Un marziano che aveva sbagliato pianeta.
Vita e cinema sono nella parabola umana di Claudio Caligari due elementi indissolubili. Il film li racconta attraverso le tappe della lavorazione di Non essere cattivo, con le immagini e i ricordi di attori e tecnici di quella troupe/famiglia che si è stretta attorno a lui consentendogli di portare a termine il suo terzo e ultimo film.
NOTE DI REGIA
A distanza di qualche anno dall’uscita di Non essere cattivo, è possibile accostarsi a un personaggio così complesso e al tempo stesso affascinante con il dovuto distacco e con la necessaria lucidità. Pochi incontri non possono bastare a carpire l’essenza di un uomo di sessantasette anni, con un intenso vissuto alle spalle. Le impressioni che si traggono non possono che essere parziali, magari lontane dalla realtà.
Non è dunque nostro obiettivo rispondere ai soliti quesiti, al perché Claudio Caligari si sia ritrovato più o meno coscientemente ai margini del sistema cinematografico né indagare sui torti subiti e sui mancati riconoscimenti. Ora più che mai sono i film a parlare di lui e a farcelo conoscere. Vogliamo semplicemente riflettere sul percorso di un autore coerente con le proprie idee di cinema e di vita, geloso delle sue convinzioni, intransigente anche con sé stesso, che ha riversato la sua personalità nelle poche opere che è riuscito a realizzare con quella libertà espressiva che riteneva inderogabile.
DOMENICA 2 FEBBRAIO, ORE 19.00
I REGISTI INTERVERRANNO IN DIRETTA SKYPE PRIMA DELLA PROIEZIONE
REGIA: Simone Isola, Fausto Trombetta
ANNO: 2019
PAESE: Italia
DURATA: 104 minuti
INGRESSO: 6€ int/ 5€ rid
v.o. ita
Retrospettiva
DOMENICA 2 FEBBRAIO, ORE 21.00
Non essere cattivo, Italia, 2015, 103 minuti
1995, Ostia. Vittorio e Cesare hanno poco più di vent’anni e non sono solo amici da sempre: sono “fratelli di vita”. Una vita di eccessi: notti in discoteca, macchine potenti, alcool, droghe sintetiche e spaccio di cocaina. Vivono in simbiosi ma hanno anime diverse, entrambi alla ricerca di una loro affermazione.L’iniziazione all’esistenza per loro ha un costo altissimo e Vittorio col tempo inizia a desiderare una vita diversa.
LUNEDì 3 FEBBRAIO, ORE 19.00
L’odore della notte, Italia, 1998, 101 minuti
Roma. Alla fine degli anni Settanta, una banda si dedica a colpi di stampo domestico aventi come obiettivi le classi sociali più abbienti. Il capo è Remo Guerra (Valerio Mastandrea), un poliziotto entrato nel circolo vizioso delle rapine, collezionandone più di un centinaio.
MARTEDì 4 FEBBRAIO, ORE 19.00
Amore tossico, Italia, 1983, 90 minuti
A Ostia un gruppo di tossicodipendenti trascorre tutta la giornata nel cercare di procurarsi la droga con tutti i mezzi possibili. Due ragazzi, Cesare e Michela, decidono di uscire dal giro, ma non è così semplice.