Un ciclo di tre lezioni gratuite, a cura del Prof. Socci (Accademia di Belle Arti), per affrontare il rapporto fra cinema e pittura.
Il cinema è più vicino alla pittura e alla letteratura piuttosto che al teatro.
La relazione tra la settima arte – immagini in movimento – e la pittura, arte in cui immagini ferme si muovono grazie a chi guarda, è senza dubbio molto stretta. Il cinema si è avvicinato alla pittura in vario modo: citandola e prendendone spunto, talvolta per legittimare le sue ambizioni artistiche, o narrando dei pittori, la cui esistenza spesso romanzesca e tormentata è potenzialmente una buona sceneggiatura.
Le lezioni, ognuna della durata di circa 1h30, saranno tenute dal Prof. Stefano Socci: critico cinematografico, saggista e insegnante di Regia e Storia del cinema e del video all’Accademia di Belle Arti di Firenze.
INGRESSO IN SALA GRATUITO PREVIA ASSEGNAZIONE DEL POSTO PRESSO LA CASSA DEL CINEMA.
Programma
1° LEZIONE – REGISTI ITALIANI | Lunedì 12, ore 17.00
Nella prima lezione si analizzano opere di registi italiani: dal film muto Christus di Antamoro ad alcuni film di Antonioni, Bertolucci, Bolognini, Pasolini e Visconti, senza dimenticare Giannini (Carosello napoletano), Zurlini (La prima notte di quiete) e Sorrentino (La grande bellezza).
2° LEZIONE – REGISTI EUROPEI | Lunedì 19, ore 17.00
Nella seconda lezione si considerano film di altri autori europei: dall’Hitchcock di La donna che visse due volte al Godard di Passion, passando per Rohmer (La marchesa von… e Perceval le Gallois), Scott (I duellanti), Carax, Webber, Leigh e von Donnersmarck.
3° LEZIONE – REGISTI NON EUROPEI | Giovedì 22, ore 17.00
Nella terza lezione si parla di registi non europei: da Griffith (Intolerance) a Ford (Sentieri selvaggi) e Minnelli (Brama di vivere) insieme a Lewin, Kubrick, Tarkovskij, Stone e Taymor.