Dal 3 all’8 dicembre, a La Compagnia, arrivano i profumi, i colori e le storie dell’India, con la sedicesima edizione del River to River Florence Indian Film Festival, penultima rassegna della 50 Giorni 2016, che avrà come guest star Kabir Bedi, il primo attore indiano ad affermarsi ad Hollywood, noto in Italia per il ruolo di Sandokan nella serie TV degli anni ’70 diretta da Sergio Sollima. Le 8 puntate di Sandokan saranno proiettate nel pomeriggio di domenica 4 dicembre, mentre la sera dello stesso giorno l’attore presenterà, assieme al regista Ashutosh Gowariker, il kolossal Mohenjo Daro (anteprima italiana). Novità di quest’anno, l’apertura alle Web Series, con la proiezione di alcuni episodi di Permanent Roommates, serie web che ha registrato più di cinquanta milioni di visualizzazioni.
Sono 25 i film in cartellone, presentati in anteprima nazionale, europea e mondiale, in un’edizione che pone al centro la donna, fil rouge delle varie sezioni (lungometraggi, corti, documentari). Dieci gli ospiti internazionali; duegli eventi collaterali: la mostra fotografica Concrete Flowers, di Francesca Manolino, alla Fondazione Studio Marangoni, nella quale l’autrice ha catturato la poesia del mercato dei fiori di Ghazipur, periferia di Delhi, in contrasto coi grattaceli di Bhuapur Village, e il corso di cucina indiana A taste of India, tenuto dalla chef Angela Alessi presso Cescot Firenze.
Sabato 3 dicembre, in occasione della serata inaugurale del festival, Kabir Bedi riceverà Le chiavi della città dal Sindaco Dario Nardella. Sarà poi l’attore Rajat Kapoora presentare, in anteprima italiana, il film di apertura: la commedia campione di incassi Kapoor & Sons di Shakun Batra. Madrina della cerimonia di chiusura (8 dicembre), nella quale verrà annunciato il vincitore del River to River Audience Award, assegnato, come di consueto, dal pubblico, sarà l’attrice di Bollywood Radhika Apte, che introdurrà, in prima europea, il film al femminile Parched, di Leena Yadav.
Programma completo del festival su www.rivertoriver.it.
