A 30 anni dal crollo dell’Unione Sovietica il Festival dei Popoli presenta una selezione di opere di maestri come Artavazd Pelechian e Aleksandr Sokurov, Sergej Dvortsevoj e Elem Klimov, Viktor Kossakovsky e Juris Podnieks da rivedere sul grande schermo
DIAMONDS ARE FOREVER – UTOPIA ROSSA
A 30 anni dal crollo dell’Unione Sovietica il Festival dei Popoli, festival internazionale del film documentario, nelle date della sua 62° edizione a Firenze (dal 20 al 28 novembre), propone con la sezione Diamonds Are Forever – Red Utopia una selezione di opere, a cura di Daniele Dottorini, provenienti dall’archivio dedicati a ciò che l’URSS ha rappresentato per l’immaginario mondiale lungo tutto il XX secolo.
I FILM IN PROGRAMMA: DIAMONDS ARE FOREVER – UTOPIA ROSSA
Tra i film in programma, Our Century di Artavazd Pelechian (1983), sul secolo breve in Unione Sovietica, e Elegia sovietica di Aleksandr Sokurov (1989), visione lirica e lucida su un impero in procinto di crollare; l’imperdibile Belovy di Viktor Kossakovsky (1992), uno sguardo realista e poetico sul mondo contadino, e Paradise di Sergej Dvortsevoj (1995), in cui si dedica attenzione ai gesti quotidiani di uomini e donne in lotta per la propria sopravvivenza; poi i ritratti di persone sconosciute, spesso ai margini della vita frenetica delle città in Alone di Dmitri Kabakov (1999) e l’omaggio struggente di Elem Klimov alla sua compagna Larisa Shepitko (Larisa, 1980) e all’idea di un nuovo cinema sovietico; il movimento inquieto e frenetico di una generazione che anela una vita differente raccontata da un regista straordinario come Juris Podnieks in Is It Easy to Be Young? (1986). A conclusione del percorso, la memoria del cinema che riemerge nello sguardo di uno dei registi più significativi del panorama contemporaneo, Bill Morrison con The Village Detective (2021), incentrato sulle bobine di un vecchio film sovietico recuperate da un pescatore a 20 miglia dalla costa islandese.
IL PROGETTO DI DIGITALIZZAZIONE E VALORIZZAZIONE DELL’ARCHIVIO DEL FESTIVAL DEI POPOLI
La sezione “Diamonds are Forever” fa parte integrante delle iniziative che il Festival dei Popoli ha intrapreso negli ultimi anni per la catalogazione, la digitalizzazione e la valorizzazione di un archivio audiovisivo internazionale, insieme a Mediateca Toscana (di Fondazione Sistema Toscana) Regione Toscana e Soprintendenza Archivistica e Bibliografica della Toscana per recuperare e mettere a disposizione del pubblico le opere di grande valore conservate e raccolte in oltre sei decenni di attività dell’Istituto.