Un anno al fronte, la vita in trincea, le storie di un conflitto permanente, di soldati in attesa, di un’amicizia interrotta. Arriva a La Compagnia “La guerrà che verrà” in collaborazione con il Festival dei Popoli.
Attraverso l’osservazione di prossimità di Baraq e de i suoi compagni, il film mostra la quotidianità di un avamposto di prima linea all’interno d ell’esercito regolare siriano.
In Siria si combatte ancora una guerra atroce e molti aspetti del conflitto sono stati raccontati in questi anni, soprattutto quelli che riguardano l’enorme prezzo pagato dalla popolazione civile.
Ak stories, attraverso un accesso straordinario all’area più pericolosa del fronte, descrive una realtà che al contrario è stata affrontata in modo marginale: la routine quotidiana dei soldati regolari in guerra.
I giorni del soldato Barak e dei suoi camerati trascorrono lenti, la realtà è diversa da quella disegnata nell’immaginario collettivo; è fatta di faticosa preparazione delle trincee, di appostamenti, pulizia delle armi, racconti tra commilitoni e, raramente, di improvvise accelerazioni e drammi. Su tutto regna l’attesa della fine della guerra, di un possibile ritorno alla vita civile, o anche solo la speranza di tornare in licenza presso la propria famiglia.
La guerra che verrà non è un film sul conflitto in Siria. È un film su chi la guerra la combatte.
“Cosa passa nella mente di questi soldati? Cosa succede a un ragazzo dopo anni che vive a distanza ravvicinata da un nemico che si pronti ad uccidere e per cui si viene addestrati per farlo? Come ci si sente improvvisamente lontani dal fronte, quando si torna a casa dalla famiglia e dagli amici per i giorni di licenza? Che relazione c’è con il proprio fucile, che non si abbandona mai? Sono queste e molte altre le domande che mi hanno spinto a indagare territori nei quali si scavano ancora trincee per il combattimento.” Nota del regista.
Alla proiezione di martedì 22 (ore 21.00) sarà presente il produttore Federico Schiavi. Introduce Vittorio Iervese, presidente del Festival dei Popoli.
REGIA: Marco Pasquini
ANNO: 2021
PAESE: Italia
DURATA: 78 minuti
INGRESSO: 6€ intero/ 5€ ridotto
v.originale con sot.ita.