All’interno dell”Estate Fiorentina, la serata conclusiva del “Fuori Sentiero”, dedicata a Beatrice Baldacci, con un corto e un film
Quando la rassegna i CORTI DI SENTIERO FILM FACTORY INCONTRA il FUORI FESTIVAL del 2° SENTIERO FILM FACTORY.
Domenica 12 Giugno finisce il “FUORI SENTIERO” con una serata dedicata alla regista Beatrice Baldacci che incontrerà il pubblico, dopo la proiezione del suo cortometraggio “Supereroi senza superpoteri” e il suo film opera prima “La Tana” prodotto da Lumen Film e presentato da Biennale di Venezia.
L’evento fa parte della programmazione di ESTATE FIORENTINA 2022.
Sentiero Film Factory è un festival cinematografico fiorentino che propone, all’interno della propria programmazione, concorsi internazionali di cortometraggi, incontri industry, un pitch per sceneggiature e una residenza artistica. Dedicata al cortometraggio, con l’obiettivo di valorizzare la nuova creatività e le produzioni indipendenti, la Factory mira a integrare nel circuito fiorentino e toscano un servizio di promozione e valorizzazione del territorio tramite il talento di giovani autori e l’ospitalità di realtà cinematografiche internazionali.
INGRESSO: 6€ intero/ 5€ ridotto
IL PROGRAMMA
ORE 21.00
“Supereroi senza superpoteri”
di Beatrice Baldacci, 2019, Italia, 12’50” – Prodotto da: Fondazione AAMOD, Distribuito da: Sayonara Film
Qualcuno inserisce una VHS in un videoregistratore. La cassetta va in play, sullo schermo compaiono immagini televisive di ogni tipo, consumate dal tempo, spesso irriconoscibili. Sono i ricordi d’infanzia di Beatrice. Una narrazione intima, per provare a ritrovare ciò che aveva perduto.
A seguire
“La tana”
di Beatrice Baldacci, 2021, Italia, 90′ – Prodotto da LUMEN FILMS IN COLLABORAZIONE CON RAI CINEMA E NABA-NUOVA ACCADEMIA DI BELLE ARTI
Presentato da: Biennale di Venezia – Distribuito da: P.F.A. FILMS
Nell’estate dei suoi diciotto anni, Giulio ha deciso di non partire e passerà le vacanze a casa, per aiutare i genitori con i lavori nell’orto. Nella villetta accanto, disabitata da tempo, arriva una ragazza di vent’anni. Giulio vorrebbe conoscerla, ma Lia è scontrosa e introversa. Un giorno Giulio sta facendo il bagno al lago e Lia tenta di affogarlo per gioco. Giulio è un bravo ragazzo, sensibile e fin troppo educato. Attratto da lei, inizia a pensarla giorno e notte. Lia lo inizia a degli strani giochi, sempre più pericolosi. La ragazza però non parla di sé. Ha detto di essere venuta da sola per passare le vacanze nella vecchia casa di famiglia, dove non tornava da quando era bambina. Lia però nasconde dei segreti e non permette a nessuno di mettere piede nella sua vecchia casa abbandonata. Quando incontra Nico al bancone di un bar, pensa finalmente di averlo trovato. Ma finirà per diventare una pedina di un gioco più grande di lui.