In selezione commedie e film d’autore, documentari e pellicole di genere, a contendersi i premi delle giurie del festival
Sarà l’anteprima nazionale del film ‘Maestro(s)‘del regista Bruno Chiche, l’evento d’apertura annunciato della XIV edizione di France Odeon, il festival del cinema francese che torna a Firenze dal 28 ottobre al 1 Novembre al cinema La Compagnia e all’Istituto Francese di Firenze.
Il film, interpretato da Yvan Attal, Pierre Arditi e Miou-Miou, narra il conflittuale passaggio di testimone tra due direttori d’orchestra, che sono anche padre e figlio. Alla serata parteciperà Nicola Piovani, il compositore Premio Oscar per La Vita è bella di Roberto Benigni.
La serata di inaugurazione, in programma Venerdì 28 Ottobre al cinema La Compagnia (ore 18.45) vedrà la presenza del direttore Francesco Ranieri Martinotti e presidente della manifestazione Enrico Castaldi, degli ospiti istituzionali e della giuria.
Il programma: un’edizione nel segno delle donne
Il programma prevede cinque giorni di anteprime delle migliori pellicole d’Oltralpe, con registi, attori, sceneggiatori e personalità della cultura, ospiti in sala. In selezione commedie e film d’autore, documentari e pellicole di genere, a contendersi i premi delle giurie del festival.
L’edizione di quest’anno del festival è caratterizzata dalla presenza di tematiche e personaggi femminili potenti ed attuali. Laure Calamy, protagonista di Annie Colère della regista Blandine Lenoir, Marina Foïs, presente al festival con L’année du requin dei fratelli Boukherma e Stella est amoureuse di Sylvie Verheyde, Noémie Lvovsky regista e sceneggiatrice de La grande magie e Baya Kasmi,regista e sceneggiatrice di Youssef Salem a du succès. Lenoir, Verheyde, Lvovsky e Kasmi saranno presenti al festival.
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I premi e la giuria
I film in concorso saranno in lizza per il Premio Foglia d’oro – Manetti Battiloro, assegnato da una giuria di professionisti del cinema, e per il Premio Regards Méditerranéens, voluto dal presidente Enrico Castaldi, che intende valorizzare i temi legati alle culture dei paesi che si affacciano sul Mar Mediterraneo.
La giuria 2022 è composta dal regista Fabio Grassadonia, il produttore Riccardo Neri, l’attrice Antonia Truppo e il mito della canzone italiana Caterina Caselli, personalità che giudicheranno i film della 14° edizione da diverse angolazioni e in diversi ruoli. La giuria dei giovani sarà anche quest’anno coordinata dal critico Alain Bichon.
France Odeon e il festival di Angoulême
France Odeon, giunto alla sua XIV edizione, si presenta con due importanti novità: la collaborazione con il festival di Angoulême, il più importante festival del cinema francese, in patria, e il documentario Passion cinéma, firmato dal direttore del festival, Francesco Ranieri Martinotti.
Da quindici anni la città di Angoulême propone i migliori film della recente produzione francofona con il festival diretto da Marie-France Brière e Dominique Besnehard. Per France Odeon stringere un rapporto di collaborazione con questa importante rassegna è un punto di arrivo fondamentale, nell’ottica di riverberare in Italia le energie e la creatività del cinema transalpino. Brière sarà anche al festival nei panni di regista, con il film Sur les pas de celui qui a tué Trotsky: Ramón Mercader.
Passion cinéma, il film di Francesco Ranieri Martinotti
Caso raro per un festival, France Odeon si è cimentato nella produzione di Passion cinéma: ventitré testimonianze dei principali amici del festival, italiani e francesi, (tra i quali Monica Bellucci, Valeria Golino, Fanny Ardant, Louis Garrel) che raccontano come il cinema della cinematografia dell’altro Paese (francese o italiana) abbia influito nel proprio percorso artistico. Il film è stato presentato a Venezia in anteprima italiana