Narrato da Benedetta Porcaroli e presentato in anteprima alla Festa del Cinema di Roma, Bice Lazzari – Il ritmo e l’ossessione arriva a La Compagnia per un’unica proiezione ad ingresso gratuito.
Il documentario del regista toscano Manfredi Lucibello, è un omaggio a Bice Lazzari, nata a Venezia nel 1900, una ragazza che nonostante il periodo storico si rifiutò di aderire al modello femminile di sposa e madre voluto dal fascismo, cercando per tutta la vita di esprimersi artisticamente, in un percorso solitario e fuori dalle correnti riconosciute.
Il doc inizia con Benedetta Porcaroli che si aggira cauta in uno studio privato, tra foto, pennelli, tele, vernici. Le sue immagini si alternano con altre, più antiche, della laguna veneziana, mentre ascoltiamo una voce fuori campo, quella di Bice. In dialogo con la protagonista troviamo alcuni critici d’arte e le eredi di Lazzari, custodi del suo archivio, istituito subito dopo la morte dell’artista avvenuta nel 1981.
La vita della pittrice Bice Lazzari è una storia di resistenza, emancipazione e libertà. Raccontarla è un’occasione per mostrare il ‘900 da un inedito punto di vista, quello di una donna che ha lottato contro la morale ed i costumi di un tempo per affermarsi come artista. Tra testimonianze ed archivio, il documentario è il ritratto dell’artista che ha fatto della sua vita il manifesto della sua arte.
Proiezione alla presenza del regista Manfredi Lucibello.
REGIA: Manfredi Lucibello
ANNO: 2022
PAESE: Italia
DURATA: 61 minuti
LINGUA: v.o. ita
INGRESSO GRATUITO