In occasione del Giorno della Memoria 2023, due giornate di programmazione, giovedì 26 e domenica 29, con 7 titoli per raccontare sul grande schermo uno dei momenti più bui della storia contemporanea.
Una rassegna che fa parte del cartellone di eventi proposti da Regione Toscana in occasione del Giorno della Memoria 2023. 7 titoli che torneranno in sala, a La Compagnia, in due giornate ad ingresso libero. In programma: il capolavoro Il figlio di Saul, due proposte per i più piccoli (La stella di Andra e Tati, Anna Frank e il diario segreto) e quattro preziosi documentari (Notte e nebbia, Marcia su Roma, Baci rubati, 1938 – Diversi).
Proiezioni ad ingresso libero e gratuito fino ad esaurimento posti.
Programma
Giovedì 26 Gennaio
ORE 16.30
La stella di Andra e Tati di Rosalba Vitellaro e Alessandro Belli (2018, Italia, 30 minuti, v.o. ita)
Alla presenza di Tatiana Bucci
La stella di Andra e Tati è un film d‘animazione italiano che prende ispirazione dalla storia delle sorelle Alessandra e Tatiana Bucci per raccontare il dramma della Shoah ai più piccoli, è un racconto delicato e toccante dei nove mesi di prigionia nel campo di concentramento di Auschwitz-Birkenau di due bambine di quattro e sei anni. Le bambine si salvarono solo perché vennero erroneamente scambiate per gemelle…
ORE 18.30
1938 – Diversi di Giorgio Treves (2018, Italia, 62 minuti, v.o. ita)
Con la promulgazione delle leggi razziali il popolo italiano, che non era tradizionalmente antisemita, fu spinto dalla propaganda fascista ad accettare la persecuzione di una minoranza che viveva pacificamente in Italia da secoli. Come fu possibile tutto questo? Attraverso interventi e testimonianze, letture e documenti, Giorgio Treves ricostruisce il contesto, la genesi e la natura della legislazione antiebraica dalla sua fase di avvio, alla confluenza tra razzismo coloniale e antisemita, fino ai tardivi risarcimenti da parte della Repubblica.
ORE 20.30
Baci rubati – Amori omosessuali nell’Italia fascista di Fabrizio Laurenti e Gabriella Romano (2020, Italia, 50 minuti, v.o. ita)
Documentario sulla condizione della comunità lgbtqia+ durante il fascismo, al termine del quale seguirà un dibattito promosso dal Tavolo regionale permanente di confronto con le associazioni impegnate nel contrasto alle discriminazioni per orientamento sessuale e identità di genere, a cui interverrà anche l’assessora alla cultura della Memoria e alle Pari Opportunità Alessandra Nardini.
Documentario che racconta la condizione degli omosessuali durante il fascismo, usando principalmente la voce di chi ha vissuto in quegli anni. Il film offre un mosaico sfaccettato e complesso che mette in evidenza la persecuzione che i gay e le lesbiche italiani hanno subito, ma allo stesso tempo smonta gli stereotipi e ricostruisce la molteplicità delle loro esperienze, gli svaghi, le amicizie, gli affetti, gli amori e le consuetudini. Pur sottolineando la persecuzione e le numerose restrizioni e sanzioni imposte dal regime agli omosessuali, l’intento di Laurenti e Romano è quello di riportare in luce per la prima volta alcune storie di chi, nonostante tutto, ha “resistito” ed è riuscito a vivere seguendo le proprie scelte.
Domenica 29 Gennaio
ORE 16.00
Notte e nebbia di Alain Resnais (1955, Francia, 32 minuti, v.o. sott. ita)
Commisionato dal Comitato storico della seconda guerra mondiale per il decennale della Liberazione è una ricostruzione dei crimini nazisti nei campi di sterminio. Le sequenze a colori girate sui luoghi sono alternate ai documentari in b/n degli archivi delle Forze Alleate. Tutti i protagonisti si dichiarano innocenti: di chi è allora la colpa di questi crimini? Resnais compie un viaggio oltre i limiti dell’orrore per tenere desta la nostra attenzione e il nostro sdegno, con un rigore insuperato.
ORE 17.00
Anna Frank e il diario segreto di Ari Folman (2021, Belgio/Francia/Olanda/Lussemburgo/Israele, 99 minuti, v.o. ita)
Anna Frank e il diario segreto porta in vita Kitty, l’amica immaginaria di Anne, alla riscoperta di uno dei massimi simboli dell’Olocausto e del suo fondamentale lascito. Quando Kitty si risveglia, nella casa dove è nata e ha vissuto con Anne, si rende immediatamente conto chequalcosa è cambiato. Tante persone si avvicendano all’interno dell’appartamento, ma nessuno sembra vederla, nè sentirla. Assiste al viavai continuo, domandandosi che fine abbiano fatto la sua amica e il resto della famiglia. I disegni di Lena Guberman possiedono una dolcezza e un tale livello di dettagli da sembrare vivi.
ORE 19.00
Marcia su Roma di Mark Cousins (2022, Italia, 97 minuti, v.o. ita)
Un emozionante racconto sul cinema, l’Italia fascista, la sua propaganda e le atrocità, orchestrato come una sinfonia. La Marcia su Roma di Mussolini del 1922 ha influenzato molti dei despoti del XXI secolo e non solo. Il film prende spunto dalla rilettura filologica di A Noi di Umberto Paradisi, prodotto nel 1923 come documento ufficiale del Partito Fascista sulle giornate che portarono Benito Mussolini alla guida del primo governo dell’era fascista. Il film vede la partecipazione di Alba Rohrwacher nel ruolo di Anna, una donna della classe operaia che incarna il sentimento della gente comune, dapprima esaltata sostenitrice del regime e poi disillusa e critica. Il film vive delle immagini del grande Archivio Luce.
ORE 21.00
Il figlio di Saul di László Nemes (2015, Ungheria, 107 minuti, v.o. sott. ita)
1944. Nel campo di concentramento di Auschwitz, Saul Ausländer, prigioniero è costretto ad assistere i nazisti nei loro piani di sterminio. Sente inevitabilmente il peso delle azioni che deve compiere, ma trova un modo per sopravvivere. Un giorno salva dalle fiamme il corpo di un giovane ragazzo che crede essere suo figlio e decide di cercare in tutto il campo un rabbino, che possa aiutarlo nel dargli una degna sepoltura. Il film ha vinto un Oscar, un Golden Globe e un BAFA come “Miglior film straniero”. Ed il Grand Prix Speciale della Giuria a Cannes nel 2015.