Il festival del cinema iberoamericano premia la regista di origini italiane, il cui film è un viaggio intimo e esistenziale
E’ il film di Laura Mora Los Reyes del Mundo ad aggiudicarsi il premio come Miglior Film al festival, diretto da Lorena Rojas, “Entre Dos Mundos. Festival del cinema iberoamericano” 2023, sesta edizione, che si è tenuto al cinema La Compagnia dal 19 al 21 maggio.
La Cerimonia di Premiazione si è tenuta a La Compagnia domenica 21 maggio sera, alla presenza della giuria del festival, composta da Elisa Baldini, Daniela Colamartini e Maria Saccà.
Questa la motivazione del premio: “Los Reyes del Mundo è un film potente e profondo, un road movie attraverso la natura selvaggia del Sud America fin dentro le profondità dell’animo umano. Attraverso una regia suggestiva, una fotografia che unisce la crudezza della realtà alla magia del sogno e una narrazione coinvolgente, Los Reyes del Mondo cattura l’essenza ultima del viaggio della vita, la ricerca di un posto nel mondo, la costruzione di una famiglia di anime quando la famiglia di sangue non c’è”.
Tutti i premi di “Entre Dos Mundos”
Per quanto riguarda il riconoscimento al Miglior documentario, il premio è andato a El Agente Topo, di Maite Alberdi. Questa la motivazione: “Con estrema originalità e grande ironia El agente topo regala uno sguardo inedito su una realtà spesso dimenticata dalla società, quella degli anziani che passano i loro ultimi anni nelle case di riposo. Unendo sapientemente elementi drammatici ai toni della commedia, questo film tocca temi universali come la solitudine, la memoria del tempo che passa, l’importanza delle relazioni e del sostegno reciproco, riuscendo nel compito non semplice di divertire facendo riflettere e commuovere”.
Il premio Miglior attrice se lo è aggiudicato Teresa Sánchez, interprete del film Dos Estaciones, di Juan Pablo González. “Il fuoco della tenacia, il sussulto della speranza, la morbidezza del sentimento, la decisione della lotta fino all’ultimo colpo: tutto questo vediamo negli occhi dell’attrice, nella precisione millimetrica delle sue espressioni, così misurate e insieme coinvolgenti. Dos Estaciones sembra scriversi su di lei e cammina al suo stesso passo, restituendoci, senza bisogno di tante parole, le coordinate della sua anima” – ha dichiarato la giuria.
Ospite d’onore del festival, la regista e produttrice colombiana Cristina Gallego
Sabato 19 maggio, l’ospite d’onore del festival è stata la regista e produttrice Cristina Gallego, che ha tenuto una masterclass e presentato il suo film Oro verde. C’era una volta in Colombia.
Guarda l’intervista a Cristina Gallego:
