Attivista politico, autore di rapine a mano armata, icona letteraria, figlio dell’Olocausto… Il processo a Pierre Goldman è un universo a sé, un caso molto più grande dell’aula di un tribunale. Lo splendido film di Cédric Kahn arriva a La Compagnia dal 7 giugno.
Nel novembre del 1975 inizia il secondo processo a Pierre Goldman, attivista di estrema sinistra condannato in primo grado all’ergastolo per quattro rapine a mano armata, una delle quali ha causato la morte di due farmacisti. In secondo appello, Goldman sostiene la sua innocenza e, in poche settimane, diventa un’icona della sinistra intellettuale. Alla difesa c’è il giovane avvocato Georges Kiejman, ma il rapporto con il suo assistito presto si fa teso. Goldman, sfuggente e provocatorio, rischia la pena di morte e rende incerto l’esito del processo.
Un film processuale splendidamente classico, serratissimo e politico. Presentato in anteprima alla Quinzaine des Cinéastes del 76º Festival di Cannes e vincitore di un premio Cèsar e del premio Lumière per l’interpretazione di Arieh Worthalter.
REGIA: Cédric Kahn
ANNO: 2023
PAESE: Francia
DURATA: 114 min
INGRESSO: 6€ intero / 5€ ridotto / 3€ con tessera Firenze al Cinema (sugli spettacoli segnalati nella newsletter di Firenze al Cinema) – 3,50€ unico dal 9 giugno [Cinema in Festa]
v. originale francese con sottotitoli in italiano
