A trent’anni dal suo debutto in sala, il capolavoro gotico di Michele Soavi torna in anteprima italiana a La Compagnia in versione restaurata in 4K.
Dellamorte Dellamore ha come protagonista Francesco Dellamorte: il becchino del cimitero della cittadina di Buffalora. Il camposanto in cui lavora Francesco a una particolarità: spesso i defunti tornano a levarsi ed escono dalle tombe; il custode li chiama “ritornanti” e si assicura di neutralizzarli distruggendogli la testa (con un attrezzo o un colpo di pistola), per poi seppellirli nuovamente, stando attento che in paese nessuno si accorga del fenomeno. La sua vita monotona viene scossa dall’incontro con una giovane e avvenente vedova, recatasi al cimitero per visitare la tomba del marito.
Tratto da un romanzo di Tiziano Sclavi, noto soprattutto per essere il creatore di Dylan Dog, Dellamorte Dellamore è considerato l’ultimo capolavoro della stagione d’oro del cinema horror italiano. Il film è di fatti una summa di tutto quello che il genere è stato in grado di produrre in Italia nei tre decenni di maggiore attività: ritroviamo le atmosfere gotiche di Mario Bava, la cura della messa in scena di Dario Argento e il gusto per l’eccesso di Lucio Fulci. La pellicola non è però un mero derivato di quello che l’ha preceduta, ma è anzi incredibilmente originale nello stile narrativo, che mette in mostra gli aspetti più grotteschi della vicenda e conferisce alla storia un ritmo sognante, quasi da fiaba.
Il restauro è stato effettuato partendo dal negativo di Cinecittà ed è stato approvato da Soavi.
Distribuito da CG Entertainment in collaborazione con Cat People.
In sala per l’anteprima italiana del 13 ottobre, ore 21.00
Marco Nucci (Sceneggiatore di Dylan Dog e curatore di diversi volumi sul personaggio) e Niccolò Testi (Sceneggiatore e insegnante presso Focus Movie Academy).
Evento in collaborazione con FiPiLi Horror Festival e Focus Movie Academy
REGIA: Michele Soavi
ANNO: 1994
PAESE: Italia, Francia e Germania
DURATA: 103 min
INGRESSO: 6€ intero / 5€ ridotto
v. in italiano