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17-26 Aprile 2025

[Sentiero OFF 2025] Dream Now, Revolution tomorrow

Torna in sala l’appuntamento mensile con la selezione di cortometraggi a cura di Sentiero Film Factory.

Si rinnova per tutto il 2025 l’appuntamento in sala realizzato in collaborazione con Sentiero Film Factory 
Ogni mese un cortometraggio selezionato con l’intento di promuovere e valorizzare giovani autori di talento, le produzioni e le distribuzioni esordienti per contribuire a diffondere la cultura del cortometraggio.

I corti di Sentiero Film Factory si evolvono e danno vita a Sentiero Off!

L’appuntamento mensile con la selezione di cortometraggi promossi da Sentiero Film Factory e il Cinema La Compagnia si arricchisce dei contributi inediti di Sentiero Critic Lab: Alice Molari e Francesco Ricciu, studenti e critici esordienti che hanno partecipato alla prima edizione del Sentiero Critic Lab, cureranno le introduzioni in apertura alla proiezione dei corti in programma con una prospettiva critica originale. Grazie a questa nuova collaborazione, i cortometraggi non solo saranno presentati in sala, ma godranno di un’introduzione puntuale e appassionata, frutto di un accurato lavoro di preparazione e revisione condotto sotto la guida esperta di Alessandro Amato.

Le introduzioni saranno presentate in sala dai rappresentanti di Sentiero Film Factory e in anteprima sul Sentiero MAG

Un viaggio critico e creativo che culminerà con l’appuntamento conclusivo a giugno 2025, per l’occasione Birdmen Magazine pubblicherà un articolo con le impressioni dei ragazzi maturate nel corso dell’anno.


Sentiero Film Factory è il festival fiorentino dedicato principalmente al cortometraggio che si impegna a creare connessioni e partnership con enti e iniziative del territorio. Il progetto Sentiero Off nasce per dare una continuità alle attività svolte all’interno del festival per diventare un polo attrattivo di formazione, sviluppo e produzione di progetti cortometraggio nazionali e internazionali.

Sarà possibile acquistare il biglietto d’ingresso solo in combinazione con il film seguente.
Intero: 6€ / Ridotto: 5€


CORTO DEL MESE

Dream Now Revolution tomorrow | dal 17 al 26 aprile
Il corto è in programma in apertura a Cloud (presentato fuori concorso al 81°a Mostra del Cinema di Venezia)

REGIA: Francesco Manzato
ANNO: 2024
GENERE: Drammatico
PAESE: Italia
DURATA: 10’

17 aprile, ore 19.00 – Proiezione alla presenza del regista.
Un corto che vuole aprire una riflessione sul tempo che dedichiamo al lavoro invece che alla nostra salute mentale e fisica: lo spunto narrativo parte dalla realtà dei dipendenti dell’Ibis Hotel di Parigi, che hanno indetto uno sciopero durato 22 mesi a causa delle loro condizioni lavorative. Girato con una tecnica retrò, tra sgranature, camera a spalla e mascherino in 4:3, riecheggia degli esperimenti cinematografici che ci riportano al cinema politico e ruvido delle avanguardie italiane degli anni ’70. Realizzato durante la residenza artistica promossa dal Festival di Locarno in cui sei registi hanno lavorato con la regista Alice Diop

SENTIERO CRITIC LAB 
[…] Dream Non Revolution Tomorrow si avvale di inquadrature statiche, salvo poi togliere bruscamente la camera dal cavalletto, per raccontare un mondo incapace di rimanere immobile oggetto da inquadrare. Una presa di coscienza interiore sui “tempi moderni”, sulle lunghe giornate dedicate al lavoro alienante a scapito di quelle che potrebbero essere invece riservate alla cura della salute mentale. [Francesco Ricciu]


EVENTI PASSATI

SADO | dal 16 al 19 marzo
Il corto è in programma in apertura a Hokage – L’ombra di fuoco – primo appuntamento della rassegna TSUKAMOTO65

REGIA: Davide Palella
ANNO: 2024
GENERE: Drammatico
PAESE: Italia
DURATA: 9’

16 marzo, ore 21.00 – Proiezione alla presenza del regista.
Introduzione a cura di Sentiero Film Factory

Sado è stata definita l’isola dell’esilio. Qui, gli indesiderati dello shogunato vennero esiliati. I loro spiriti, intrappolati nelle profondità della terra, non vedranno mai più il cielo, i loro corpi costretti ai lavori forzati rivivono sotto forma di pupazzi meccanizzati, destinati a ripetere per l’eternità le stesse azioni e gli stessi gesti. Il lavoro è una prigione eterna e l’arte l’unica chiave per aprire la gabbia in cui siamo rinchiusi.

SENTIERO CRITIC LAB 
[…] Sado è un cortometraggio, ma è anche un’isola dell’esilio situata a nord di Tokyo, in Giappone.  Con un intento quasi documentaristico, l’autore ci racconta di uomini dimenticati e condannati ai lavori forzati all’interno della miniera di Sodayu. L’alternarsi di brevi sequenze scandisce la narrazione in un ritmo statico e dilatato, dove i suoni e i movimenti sinuosi si intrecciano con la meccanicità del lavoro umano, un ciclo che sembra destinato a ripetersi all’infinito. […] Il formato ristretto riduce il campo visivo, simboleggiando l’assenza di libertà imposta dallo Shogunato […] I bianchi e neri ovattati esaltano porzioni di corpi impegnati nella ripetizione continua di movimenti quasi come robotizzati […] Il colore giallo si insinua nelle pieghe dell’oscurità più recondita, portando alla luce brevi frammenti di ricordi, desideri affettivi, necessità e pensieri legati all’ipotesi irrealizzabile di un ritorno alla vita. Una leggenda, in chiusura del cortometraggio, tra immagini imprecise e l’intonazione di un canto locale, continua fino alla fine a riecheggiare nella mente di chi osserva, come il tornare continuo dei gesti tra le pareti di quelle anguste miniere-prigioni. [Alice Molari]


Il mio Fantasma | dal 14 febbraio al 19 febbraio
Il corto è in programma in apertura a La Guerra dei Roses (14 febbraio) e Una viaggiatrice a Seul (Orso d’Argento e Gran Premio della Giuria a Berlino74)

REGIA: Carlotta Maria Correra
ANNO: 2024
GENERE: Drammatico
PAESE: Italia
DURATA: 7’

14 febbraio, ore 21.00 – Introduzione a cura di Sentiero Film Factory
Una perdita può arrestare il corso della vita. Questo è quello che succede a Bruno che, a seguito dell’abbandono di Ava, conduce la sua quotidianità solitaria, assediato dai ricordi e proiettando sulle pareti di casa l’immagine della ragazza. Il corto è stato presentato in anteprima alla terza edizione di Becoming Maestre ed è valso alla regista il premio per la Miglior Regia.

SENTIERO CRITIC LAB 
Attraverso un gioco fotografico di proiezioni e una colonna sonora pulita, minimale ed eterea, l’opera ci invita a superare il trauma della perdita e dell’abbandono, ad accettare assieme a Bruno, il solitario protagonista, l’ombra di fantasmi sfumati nei propri ricordi per per aprirsi a nuove presenze e affetti. Il cortometraggio è un invito ad andare avanti, a sostituire i fantasmi del passato con le gioie del presente e i dolori del futuro, per abbracciare l’inesorabile forza con cui la vita si (e ci) rinnova, trasformandosi in ogni suo ciclo.
[Francesco Ricciu]


DARK GLOBE | dal 24 al 26 gennaio
Il corto è in programma in apertura a tutte le repliche di Nosferatu. Il principe delle tenebre – in v. restaurata in 4K

REGIA: Donato Sansone
ANNO: 2024
GENERE: Horror
PAESE: Italia/Francia
DURATA: 4’

24 gennaio, ore 19.00 – Introduzione a cura di Sentiero Film Factory
Il corto, interamente realizzato in stop-motion, è un affresco drammatico del mondo di oggi e della follia globale verso la quale stiamo sprofondando tra guerra, cambiamento climatico e sovrappopolazione. Presentato alla scorsa edizione del Festival del Cinema di Venezia,  ha aperto la 39esima edizione della SIC – Settimana Internazionale della Critica.

SENTIERO CRITIC LAB 
“Dark Globe è un cortometraggio scritto, diretto e animato da Donato Sansone che “mette su carta” una riflessione sul presente del nostro mondo. Attraverso disegni dal tratto essenziale e quasi stilizzato, Sansone esplora temi urgenti come la crudeltà dell’uomo, la guerra e il cambiamento climatico. La carta diviene anch’essa protagonista della storia e non solamente un supporto: la sua fragilità nel piegarsi e modificarsi nelle mani del regista, sembra farsi simbolo della vulnerabilità e della mutabilità dell’essere umano stesso. Il lavoro di Sansone non è molto lontano da quello di registi del secolo scorso come Erwin Piscator che, con il suo Teatro Politico, metteva in scena le tragedie della guerra per sensibilizzare il pubblico e invitarlo a prendere posizione

Dark Globe riprende un mondo contemporaneo dettato da evoluzioni tecnologiche ma incapace di esimersi dal costante ritorno e acuirsi della violenza: un cortometraggio animato che si fa veicolo di un messaggio potente, capace di toccare le corde più intime dello spettatore, spingendolo a confrontarsi con le contraddizioni del nostro tempo attraverso l’utilizzo di una mirabile tecnica che sembra mettere in dialogo il cinema delle origini con temi dolorosamente attuali” [Alice Molari]

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Spettacoli |

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GIOVEDì 17 APRILE, ORE 19.00
SABATO 19 APRILE, ORE 16.00
DOMENICA 20 APRILE, ORE 19.00
LUNEDì 21 APRILE, ORE 17.00
DOMENICA 22 APRILE, ORE 21.00
SABATO 26 APRILE, ORE 19.00