Acqua e zucchero – Carlo Di Palma: i colori della vita
La luce di Roma tramonta a New York
Con Visconti, Antonioni, Monicelli, Lizzani contribuisce da protagonista alla grande stagione del cinema italiano e nel 1983, dopo un lungo corteggiamento, cede a Woody Allen scegliendo di portare il tramonto di Roma oltreoceano. Carlo Di Palma, nei suoi 100 e più film, ha giocato con i chiaroscuri e con i colori da esperto pittore nel luogo in cui vita e arte si confondono, divenendo parti complementari della finzione: il set cinematografico.
Se poco più che ventenne sei assistente operatore di Rossellini per “Roma città aperta” la tua vita non può che puntare alla grandezza. La strada di Carlo Di Palma è un destino che si lega all’imporsi di un gusto, quello del cinema d’autore europeo, che già dagli anni ’60 contamina il resto del mondo e in particolare Hollywood, con risultati dirompenti.
Il film sarà presentato Giovedì 18 Maggio al Cinema Stensen e dal 19 maggio sarà in programma a La Compagnia.
Nomination Miglior Documentario David di Donatello 2017
REGIA: Fariborz Kamkari
ANNO: 2016
PAESE: Italia
DURATA: 90 Min
Ingresso: 6€ intero / 5€ ridotto
Ingresso a prezzo ridotto esibendo in cassa il biglietto di “Manhattan” di Woody Allen (presentato in versione restaurata al Cinema Stensen dall’11 maggio)
IN PROGRAMMA
VENERDì 19 MAGGIO, ORE 21.00
SABATO 20 MAGGIO ORE 19.00
DOMENICA 21 MAGGIO, ORE 17.00 E 21.00
OMAGGIO A CARLO DI PALMA
Contestualmente al documentario Acqua e zucchero – Carlo Di Palma: i colori della vita, sabato 20 e domenica 21, potrete anche recuperare (o rivedere) sul grande schermo tre pietre miliari nella filmografia di Carlo Di Palma.
SABATO 20 maggio, ore 17.00
La ragazza con la pistola di Mario Monicelli, 1968, durata: 102 min
Una ragazza siciliana, molto legata alle tradizioni, accetta tacitamente di farsi rapire da un compaesano perché spera in un matrimonio riparatore. Il seduttore, però, fugge spaventato in Inghilterra e lei lo segue armata di pistola per vendicare il suo onore. A poco a poco le idee più libere della società britannica conquistano la giovane meridionale che, quando ritrova il seduttore, non pensa minimamente di usare l’arma e gli preferisce un medico inglese. Seconda collaborazione fra Carlo di Palma e Monicelli dopo lo stracult L’armata Brancaleone.
SABATO 20 maggio, ore 21.00
Blow up di Michelangelo Antonioni, 1966, durata: 108 min
Londra: un fotografo di moda crede di aver visto (e fotografato) un omicidio. Cerca di arrivare alla soluzione del mistero, ma non ci riesce. La realtà ha molte facce, persino l’evidenza, persino un’immagine impressionata su lastra possono essere negate. Di Palma cattura lo spirito del tempo britannico, fra Beatles e nascita della controcultura hippie, plasmando i colori con saturazioni espressive.
domenica 21 maggio, ore 19.00
L’assassino di Elio Petri, 1961, durata: 105 min
Un antiquario viene condotto a un posto di polizia per essere interrogato. Nessuno però gli spiega la ragione del fermo e l’uomo cerca di immaginare quale può essere la sua colpa. Dai ricordi emerge una sorta di esame di coscienza che comunque non lo porta vicino alla verità, che è ben più grave. È infatti sospettato di aver ucciso una donna. Quando il vero colpevole viene arrestato, l’esperienza sarà stata così intensa che la vita dell’antiquario cambierà. Il primo grande film da direttore della fotografia per Di Palma e il primo lungometraggio, in assoluto, per Elio Petri.
INGRESSO: intero: 5€/ ridotto 4€