Premio del pubblico al miglior lungometraggio in concorso al ‘Dobaaraa’ del regista Anurag Kashyap, ospite a Firenze
È “Dobaaraa”, il thriller soprannaturale firmato dal cineasta indiano Anurag Kashyap, ad aggiudicarsi quest’anno il River to River Audience Award, riconoscimento del pubblico al miglior lungometraggio in concorso al 22/mo River to River Florence Indian Film Festival.
Il film, sapiente mix di thriller e fantascienza, racconta la storia di una donna, interpretata dalla superstar Taapsee Pannu, a cui durante una strana tempesta si presenta la possibilità di salvare un ragazzino ucciso più di vent’anni prima in quanto scomodo testimone di un omicidio, comunicando con lui tramite un bizzarro canale tv. Ospite speciale di questa edizione del festival e presente alla serata conclusiva, Kashyap è considerato il più influente autore contemporaneo del Subcontinente, capace di ritrarre l’India più oscura, al di là dei lustrini di Bollywood.
Premio per il miglior documentario a “Let’s Talk about Dharavi” del regista Sanjay Ranade
La giuria popolare ha inoltre assegnato il premio per il miglior documentario a “Let’s Talk about Dharavi” del regista Sanjay Ranade: uno spaccato su cosa significhi oggi vivere a Dharavi, lo slum più grande di tutta l’Asia oltre che uno dei luoghi più densamente abitati al mondo, con una popolazione stimata di oltre un milione di persone nel cuore della città di Mumbai. Frammenti di quotidianità narrati da chi Dharavi la abita ogni giorno – uno studente, una calciatrice professionista, un attore, una guida turistica e un manager – per rivelare come, nonostante la povertà onnipresente, lo slum offra ai suoi abitanti anche vantaggi e opportunità.
Premio miglior cortometraggio
Il riconoscimento al miglior cortometraggio è andato a “Mein, Mehmood” di Prataya Saha: la dura vita di Mehmood, agente di viaggio emigrato che tenta di sopravvivere in un mondo di concorrenza.