1938-2018: ottant’anni dalla promulgazione delle leggi razziali fasciste. Un anniversario importante e purtroppo ancora molto attuale. Ottant’anni fa il popolo italiano, che non era tradizionalmente antisemita, fu spinto dalla propaganda fascista ad accettare la persecuzione di una minoranza che viveva pacificamente in Italia da secoli. Come fu possibile tutto questo? E quanto sappiamo ancora oggi di quel momento storico?
“1938: diversi” vuole raccontare che cosa comportò per gli ebrei italiani l’attuazione di quelle leggi e come la popolazione, ebraica e non, visse il razzismo e la persecuzione.
COMMENTO DEL REGISTA
Nel maggio 1940, sfuggendo alle leggi razziali fasciste, i miei genitori riuscirono a lasciare Torino e a imbarcarsi sull’ultima nave che andava in America. Il produttore Roberto Levi, rimasto in Italia con la famiglia, ha subìto le conseguenze delle leggi razziali fino a una provvidenziale fuga in Svizzera. Il film nasce dunque da un profondo bisogno di sapere, capire e far conoscere. Anche perché quegli eventi, seppur in modi diversi, tornano a ripetersi e a minacciare il nostro futuro.
REGIA: Giorgio Treves
ANNO: 2018
PAESE: Italia
DURATA: 62 minuti
INGRESSO: 6€ intero/ 5€ ridotto/ 3€ IOinCOMPAGNIA