Immagina un mondo in cui l’11 settembre 2001 è una data qualsiasi.
L’attentato alle Torri Gemelle poteva essere non solo fermato ma addirittura previsto con settimane di anticipo. Almeno secondo Bill Binney ex direttore tecnico della NSA che, a partire dagli anni ’90, partecipa allo sviluppo di ThinTread: un programma in grado di incrociare miliardi di metadati e capace, per esempio, di scoprire il numero satellitare di Bin Laden. Un sistema perfetto, un’arma devastante contro il terrorismo con un unico problema che ne bloccò l’utilizzo: costava troppo poco.
Gli albori di una possibile Guerra Fredda digitale, gli Stati Uniti che cadono, colpiti al cuore, i dubbi sempre più forti nei confronti di un governo e di un’intelligence che potevano e dovevano prevedere il disastro. Dopo Citizenfour e Zero Days continua l’autopsia sul corpo della nazione
Despite the controversy over Edward Snowden’s revelations of US surveillance of its citizens, it’s easy to imagine the country’s security services privately not being that embarrassed: there might be professional pride in overzealous snooping.
But such bodies’ role in 9/11 is another matter entirely. What if it could be shown that the NSA could have – should have – prevented the attacks on the World Trade Center; that its failure to do so wasn’t due to bad luck, but a lethal cocktail of incompetence, arrogance and greed; and that they then sought to cover up their mistakes
REGIA/DIRECTOR: Friedrich Moser
ANNO/YEAR: 2015
PAESE/COUNTRY: Austria
DURATA/LENGHT: 100 Min
INGRESSO/TICKET: 6€ intero/full price ticket |5€ ridotto/reduced-price ticket
lo spettacolo di lunedì 27, alle 21.00, sarà alla presenza del protagonista Bill Binne. Introduce Domenico Laforenza, direttore dell’Istituto di Informatica e Telematica del CNR di Pisa
Versione in lingua originale (inglese) con sottotitoli in italiano/Original sound (english) with Italian Subtitles