Tra storie di famiglie segnate dalla violenza e ritratti di uomini in evoluzione, il ciclo di film di quest’anno esplora la difficile ma possibile trasformazione delle relazioni, cercando di costruire un dialogo profondo su una cultura patriarcale che ancora condiziona e limita.
Una rassegna cinematografica, a cura del Comitato civico “Impariamo a dire Noi – Circolo Arci 25 Aprile contro la violenza maschile sulle donne”, per parlare di relazioni tossiche all’interno della famiglia. Due titoli italiani – Familia e Io e il Secco – affrontano il tema della violenza cui assistono i figli, con sguardi differenti: più drammatico e cupo il primo, in bilico fra commedia e dramma il secondo.
Ma l’intenzione non è solo denunciare il lato nero della maschilità tossica. Fra i film di questo ciclo alcune storie raccontano anche di una possibile evoluzione maschile, legata al diventare padri, alla scoperta della fragilità e dei sentimenti Un sapore di ruggine e ossa. O giocano con la complessità dei rapporti con donne nuove che si inventano e sfidano tutte le forme di pensiero tradizionali, come in Povere Creature. E vedremo anche storie lievi di amore, del tutto prive dell’ansia del possesso o di pretese di proprietà e controllo, sia degli innamorati sia dei mariti, come in Past Lives.
Alla fine di ogni proiezione è previsto un confronto con il pubblico. L’intenzione è di provare a costruire un dialogo fra uomini e fra uomini e donne, intorno a una cultura patriarcale che ancora esiste e pesa. Pesa sulle donne, che ne sono le vittime privilegiate, ma pesa anche su ragazzi e uomini che rischiano di essere schiacciati da modelli di comportamento che soffocano la libertà di essere sè stessi, per non apparire deboli, di vivere le proprie emozioni senza censurarle, di soffrire e amare accettando tutti i rischi del gioco della vita.
Tutti i film sono in versione originale con sottotitoli in italiano.
Biglietti
Biglietto intero 5€
Biglietto ridotto 4€
Programma
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12 FEBBRAIO, ORE 20.30
Familia
di Francesco Costabile (2024, 120′)
Introducono la riflessione Chiara Brilli e Stefano Ciccone
Un dramma che racconta la storia di una famiglia segnata dalla violenza domestica. Il protagonista, Gabriele, è un giovane che cerca di proteggere sua madre e i suoi fratelli da un padre violento, mentre si confronta con le difficoltà di crescere in un ambiente di violenza e paura. Il film esplora le dinamiche familiari, il trauma emotivo e l’impatto della violenza sulle generazioni più giovani, offrendo uno spunto di riflessione sulla necessità di rompere il ciclo
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12 MARZO, ORE 20.30
Un sapore di ruggine e ossa
di Jacques Audiard (2012, 120′)
Introducono la riflessione Isabella Mancini, Vittorio Iervese e Pippo Russo
Il film racconta la storia di due persone segnate dalla vita: Ali (Matthias Schoenaerts), un uomo senza fissa dimora e con un passato complicato, e Stéphanie (Marion Cotillard), una donna che, dopo un tragico incidente, perde le gambe. I due si incontrano in un momento di grande difficoltà e, nonostante le cicatrici fisiche e psicologiche, formano un legame profondo. Il film esplora temi come la sofferenza, la resilienza, il desiderio e la redenzione, mettendo in luce la complessità dei legami umani.
9 APRILE, ORE 20.30
Povere creature!
di Yorgos Lanthimos (2023, 141′)
Introducono la riflessione Carlo Pellegrini e Benedetto Ferrara
Una storia fantastica e surreale che segue Bella Baxter, una giovane donna riportata in vita dal brillante e disturbato dottor Godwin Baxter. Dopo essere stata resuscitata, Bella esplora il mondo con una curiosità sconfinata e una libertà assoluta, sfidando le convenzioni sociali dell’epoca. Il film esplora temi di identità, indipendenza e potere, con un tono tra il grottesco e il comico. La storia si muove tra il dark humor e l’assurdo, in un viaggio di riscatto e scoperta di sé.
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14 MAGGIO, ORE 20.30
Past Lives
di Celine Song (2023, 106′)
Introducono la riflessione Daniela Morozzi e Rossano Bisciglia
Un film delicato e riflessivo che racconta la storia di Nora e Hae Sung, due amici d’infanzia cresciuti a Seoul, che si separano quando Nora e la sua famiglia si trasferiscono negli Stati Uniti. Anni dopo, si rincontrano grazie ai social media, e tra loro riaffiora una connessione profonda. Il film esplora il concetto di “strade non percorse”, i legami che segnano la nostra vita, e le scelte che facciamo, il tutto intrecciato con temi di identità culturale e il rimpianto. Past Lives è un film che indaga il tempo, le relazioni e le possibilità non realizzate, con un tono malinconico e universale.
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GIUGNO – Apriti Cinema 2025
Io e il Secco
di Gianluca Santoni (2023, 100′)
Introducono la riflessione Gianluca Santoni, Michela della Porta e Neri Pollastri
Denni ha dieci anni e una missione da compiere: salvare sua madre dalla violenza di suo padre. Piccolo com’è, da solo non ce la può fare. Perciò decide di chiedere aiuto a uno che la gente la uccide di mestiere: un super-killer. La persona scelta è il Secco che non è un criminale, ma un innocuo sbandato con un disperato bisogno di soldi, che finge di accettare l’incarico ma solo per derubare il padre del bambino. L’incontro tra Denni e Secco dà vita a un’avventura che oscilla tra dramma e commedia, un buddy movie ad altezza bambino, in bilico tra la fantasia e una realtà anche troppo cruda. Denni e Secco vivranno un’esperienza che li porterà a interrogarsi sul senso dell’essere uomini, e sulla paura e il mistero che unisce e separa padri e figli.