Dal 19 al 23 giugno 2017
In programma 11 film del 70° Festival di Cannes, provenienti dalla Selezione Ufficiale, dalla Quinzaine des Réalisateurs e Cannes Classic. Una rosa di film che arrivano a Firenze in anteprima, a soli ventidue giorni dalla chiusura del Festival di Cannes Cannes. è una rassegna a cura di France Odeon 2017 realizzato con la collaborazione de La Compagnia.
A corollario della rassegna, nel foyer del cinema La Compagnia, sarà allestita la mostra “Alessandro Becattini: le sue montés” , dedicata al fotografo fiorentino di spettacolo, recentemente scomparso.
Promozione CANNES AL BUIO (scaduta)
CONCORSO
HAPPY END
di Michael Haneke
con Isabelle Huppert, Toby Jones, Mathieu Kassovitz
Francia – 110’ – v.o. francese \ CINEMA
Una famiglia particolarmente benestante vive in una sorta di bolla nel nord della Francia, non preoccupandosi della povertà che aleggia nei campi di migranti situati intorno alla città portuale di Calais, luogo distante solo poche miglia dalla loro sfarzosa abitazione. Il loro isolamento borghese li ha resi insensibili alla realtà drammatica che li circonda.
LOVELESS
di Andrey Zvyagintsev
con Alexey Rozin, Maryana Spivak, Matvey Novikov
Russia – 128’- v.o. russo \ ACADEMY TWO
Premio della Giuria
Zhenya e Boris hanno deciso di divorziare. Non si tratta però di una separazione pacifica, carica com’è di rancori, risentimenti e recriminazioni. Entrambi hanno già un nuovo partner con cui iniziare una diversa fase della loro vita. C’è però un ostacolo difficile da superare: il futuro di Alyosha, il loro figlio dodicenne, che nessuno dei due ha mai veramente amato e che un giorno scompare.
FUORI CONCORSO
HOW TO TALK TO GIRLS AT PARTIES
di James Cameron Mitchell
con Elle Fanning, Nicole Kidman, Ruth Wilson
Usa – 102’ – v.o inglese \ CINEMA
Premio Speciale della 70esima edizione del Festival di Cannes a NICOLE KIDMAN
La storia del film ruota attorno a due adolescenti di Londra, Enn e Vic, che vanno alle feste solo per conoscere le ragazze, scoprendo quanto il sesso opposto sia curioso e molto più strano di quanto avessero inizialmente immaginato. Tre di queste, tanto belle quanto particolari, finiranno per rivelarsi straniere all’ennesima potenza. Per non dire “aliene”.
QUINZAINE DES RÉALISATEURS
WEST OF THE JORDAN RIVER
di Amos Gitai
Israele/Francia – 88’- v.o. ebraico/arabo
Amos Gitai torna nei territori occupati, situati a ovest del fiume Giordano per descrivere gli sforzi dei cittadini, degli israeliani e dei palestinesi, che cercano di superare le conseguenze dell’occupazione. Il film mostra i legami umani intrecciati con i militari, per il rispetto dei diritti umani, la libertà d’espressione dei giornalisti, le madri in lutto e anche i coloni ebrei. Di fronte al fallimento della politica per risolvere il problema dell’occupazione, questi uomini e donne si alzano e agiscono in nome della loro coscienza civica, mostrando un’energia umana che rappresenta una proposta concreta per il cambiamento a lungo auspicato.
ALIVE IN FRANCE
di Abel Ferrara
con Abel Ferrara, Joe Delia, Paul Hipp
Francia – 79’ – v.o. francese, inglese
Abel Ferrara porta avanti una retrospettiva cinematografica e una serie di concerti in Francia dedicati alle canzoni e alla musica dei suoi film. I preparativi con gli amici e con la famiglia forniscono materiale per un autoritratto inedito che vede il regista ritrovare il compositore Joe Delia, l’attore e cantante Paul Hipp e sua moglie Cristina Chiriac per i concerti al Metronum di Tolosa e al Salo Club di Parigi nell’ottobre 2016.
LA DEFENSA DEL DRAGÓN
di Natalia Santa
con Gonzalo de Sagarminaga, Hernan Mendez, Manuel Navarro
Colombia – 80’ – v.o. spagnolo
Un giocatore di scacchi con il vizio delle scommesse, un orologiaio che non si rassegna a chiudere la sua officina e un omeopata la cui vocazione è il poker, trascorrono la loro giornata nel centro di Bogotà. La vita è fatta di rischi e loro dovranno fare i conti con la perdita di qualcosa.
L’INTRUSA
di Leonardo di Costanzo
con Anna Patierno, Gianni Vastariello, Marcello Fonte
Italia – 95’ – v.o. italiano \ CINEMA
Giovanna è la fondatrice del centro associativo e ricreativo che si occupa d’infanzia a rischio a Napoli. Le mamme del quartiere portano lì i bambini per sottrarli al degrado e alle logiche mafiose ed immergerli nella creatività e nel gioco. In quest’oasi cerca rifugio e ospitalità Maria, giovanissima moglie di un camorrista arrestato per l’omicidio di un innocente. Maria ha due figli. Per le altre mamme è il male incarnato. Ma la scelta di Giovanna è più difficile. Chi ha più bisogno di aiuto?
MOBILE HOMES
di Vladimir de Fontenay
con Callum Keith Rennie, Callum Turner, Frank Oulton
Canada/Francia – 101’ – v.o. inglese
Nelle città dimenticate lungo il confine americano, una giovane madre cerca di rifarsi una vita insieme al figlio di 8 anni. Troverà la possibilità di una svolta grazie all’incontro con una comunità nomade.
PATTI CAKE$
di Geremy Jasper
con Bridget Everett, Cathy Moriarty, Danielle Macdonald
Usa – 108’ – v.o. inglese \ FOX ITALIA
Patricia “Killa P” Dombrowski inventa rime dietro al bancone di uno squallido bar, cercando di pagare le spese mediche e sostenere la madre alcolista con ispirazioni musicali fallite. Patricia e il suo migliore amico condividono sogni di fama, fortuna, e fuga dal “Dirty Jersey” per il proprio bene, quello che manca loro è un produttore. Intenta a combattere un esercito di nemici, Killa P non si lascia sconfiggere da insulti e sberleffi, riuscendo a mantenere la gentilezza e la determinazione tipiche della sua età.
THE RIDER
di Chloé Zhao
con Brady Jandreau, Cat Clifford, Lane Scott
Usa – 105’ – v.o. inglese
Premio Art Cinema World
Dopo aver subito un infortunio alla testa, un giovane cowboy si impegna per guadagnarsi una nuova identità scontrandosi con una realtà a lui sconosciuta che gli farà capire cosa significa essere un uomo nel cuore dell’America.
CANNES CLASSIC
UNFORGIVEN
di Clint Eastwood, con Clint Eastwood, Gene Hackman, Morgan Freeman
USA, 1992, 131′
Mentre festeggia i suoi 25 anni, GLI SPIETATI è più che mai considerato un capolavoro cinematografico. Vincitore di 4 premi Oscar nel 1992 – Miglior Film, Migliore Regista (Clint Eastwood), Miglior attore non protagonista (Gene Hackman) e Miglior Montaggio (Joel Cox), è sicuramente uno dei più bei film del regista. Clint Eastwood e Morgan Freeman incarnano dei vecchi fuorilegge decisi a riprendere in mano le armi per riscuotere una taglia. Nel frattempo, dovranno confrontarsi con ai personaggi di Richard Harris, un cacciatore di taglie infortunato e di Gene Hackman, un rappresentante della legge dal carisma e la brutalità glaciale.