uno spettacolo teatrale di e con maria cassi
Da sempre il cinema è profondamente debitore nelle storie e nelle forme della narrazione al teatro. Nella teatralità prorompente di Maria Cassi i capolavori della cinematografia diventano luogo di fantasia sfrenata in cui sogno e realtà, desiderio e curiosità si confondono per ridere insieme poeticamente e a crepapelle. Così, i grandi protagonisti del cinema che ricordiamo di aver spesso contemplato in solitudine in una sala buia, prendono vita nel mondo comico e lirico di Maria Cassi.
Maria Cassi
Ha iniziato ad esibirsi da piccola quando faceva il verso ai parenti e metteva su numeri comici per i compagni delle elementari. Tutti ridevano come matti, come succede oggi ogni volta che sale sul palcoscenico.
Più che fiorentina di nascita è fiesolana e nomade di spirito. Ha fatto divertire il pubblico di Los Angeles, New York, Praga, Amsterdam, Bucarest, Tokyo e Parigi che è un po’ la sua seconda casa.
Francesi sono alcuni dei suoi maestri e fonti d’ispirazione: l’attore Jacques Lecoq, il clown Pierre Byland e Jacques Tati. Quello francese è anche uno dei pubblici più ammaliati e incantati da Maria: nel 2009 lo spettacolo “Crepapelle” al Théâtre du Rond Point di Parigi diventa un caso, Le Monde gli dedica due approfondimenti speciali e Le Figaro lo inserisce fra i primi due maggiori successi della stagione teatrale a Parigi. “Crepapelle”, scritto e interpretato da Maria, arriva fino al Carrie Hamilton Theatre – Pasadena Playhouse di Los Angeles, dopo che Peter Schneider, produttore della Disney, lo vede per la prima volta al Teatro del Sale. L’incontro tra lui e Maria dà poi vita a una nuova creazione, una sorta di antologia di tutti i personaggi, maschere e clown interpretati dall’attrice fino a quel momento. “My life with men and other animals”, diretto dallo stesso Schneider e di cui Maria Cassi è interprete e co-autrice, insieme a Patrick Pacheco, va in scena nel marzo del 2012 a New York e sancisce definitivamente il successo internazionale dell’artista fiorentina.
Arrangiamenti musicali Antonino Siringo con Marco Poggiolesi alla chitarra
Direzione musica: e e ensemble Antonino Siringo con Ensemble Jazz della Scuola di Musica di Fiesole
Luci e suono: Diego Costanzo
Prodotto da: Teatro del Sale e Fondazione Sistema Toscana
Con la collaborazione di: Scuola di Musica di Fiesole
Progetto realizzato nell’ambito del Programma Sensi Contemporanei Toscana per il Cinema
INGRESSO: 18€ intero / 15€ ridotto / 12€ ridotto UNDER 25