L’acclamato esordio alla regia dell’attrice Charlotte Le Bon, è una storia “d’amore e di fantasmi” liberamente ispirata alla graphic novel “Una sorella” di Bastien Vivès.
Bastien e Chloé si trovano sul lago Québec per trascorrere le vacanze ciascuno con la propria famiglia. Tutti loro alloggiano presso una baita, che secondo la leggenda locale sarebbe infestata dai fantasmi. Nonostante la differenza di età, i due ragazzi legano molto fra loro. Per Bastien quell’amicizia, però, è qualcosa di più e, sebbene Chloé sia di qualche anno più grande, lui è pronto a superare ogni timore pur di arrivare al suo cuore. È così che la vacanza si trasforma per Bastien in un momento cruciale della sua vita adulta.
Ogni racconto di formazione, di fatto, è un’astrazione di luci e ombre, scoperta e paura, esposizione dei corpi nello spazio del visibile e negazione di essi. In Falcon Lake di Charlotte Le Bon c’è tutto questo e anche di più, raccontato in una bellezza perturbante, sospesa nella linea d’ombra della giovinezza e dei generi cinematografici. Un ragazzo e una ragazza. Un’estate nel Quebec. I dialoghi sono ridotti all’essenziale e i silenzi e le atmosfere contano quanto le parole. E qui emerge prepotentemente il paesaggio, a tal punto gotico da diventare un personaggio esso stesso, quasi il manovratore occulto di un’educazione sentimentale onirica ma allo stesso tempo tangibile, in ossessiva fascinazione di un contatto carnale mancante.
È innanzitutto un film di pura esperienza sensoriale questa opera prima della canadese, classe 1986, Le Bon, già attrice per Michel Gondry (Mood Indigo) e Robert Zemeckis (The Walk) che qui adatta con molta libertà la graphic novel di Bastien Vivès Une soeur per trasformarla in un opera estremamente personale. In tutto questo Charlotte Le Bon compie il miracolo di realizzare un film perfettamente sospeso tra interno ed esterno, comunicazione e silenzio, inquadratura e fuori campo, leggerezza e angoscia. Un film bellissimo e astratto. Dal fascino spettrale. Che sembra rigenerarsi continuamente in forme e ombre diverse, come se fosse stato scritto, guardato e pensato dal nostro inconscio.
REGIA: Charlotte Le Bon
PAESE: Francia, Canada
ANNO: 2022
DURATA: 100 min
LINGUA: v.o. sott. ita
INGRESSO: biglietto unico 3,50€