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27 Novembre-01 Dicembre 2024

Florence Queer Festival 2024

Il Florence Queer Festival, la più importante rassegna toscana dedicata alla cultura LGBTQIA+, è pronto a tornare al Cinema La Compagnia dal 27 novembre al 1° dicembre.

Torna al Cinema La Compagnia il Florence Queer Festival con una ricca programmazione culturale che si snoda tra cinema internazionale a tematica LGBTQIA+, mostre, eventi e incontri.

Il festival, organizzato dall’associazione IREOS di Firenze, offre una ricca programmazione culturale che si snoda tra cinema internazionale a tematica LGBTQIA+, eventi, mostre e incontri in cui saranno centrali non solo le storie del movimento LGBTQIA+, ma anche l’impegno dei volontarə dell’Associazione, che vedranno nel festival una vetrina per le tematiche di cui si occupano.


La ventiduesima edizione del Florence Queer Festival quest’anno ha luogo in concomitanza con alcune delle ricorrenze più sentite dalla nostra comunità: il Trans Day of Remembrance, la Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne, la Giornata mondiale contro l’AIDS. Queste celebrazioni, quando non strumentalizzate o avvertite come fini a se stesse, ci aiutano a ricordare, a ritrovarsi nelle piazze, a dare fiato alla rabbia, alle rivendicazioni, alla memoria.

Per coloro che hanno lavorato alla programmazione di questa edizione del festival, le tematiche scelte hanno rappresentato una guida, costituendo una linea rossa sulla quale costruire una narrazione che, da un lato, punta su una produzione cinematografica di altissima qualità, e dall’altro, non può prescindere da un carattere militante. I ventitré film presentati in questa edizione attraversano diversi generi e racconti, offrendo una rappresentazione variegata della comunità queer.


BIGLIETTI

Pomeridiano: € 5
Serale: € 7; ridotto € 6
Giornaliero: € 10
Abbonamento: € 35 (tutte le proiezioni pomeridiane e serali)

Ingresso gratuito: Queer Extra

ROGRAMMA COMPLETO

MERCOLEDì 27 NOVEMBRE

ORE 21:00 | INAUGURAZIONE speech di Daphne Bohemien
L’attivista, autrice e performer Daphne Bohemien inaugura la ventiduesima edizione del Florence Queer Festival con un intervento sulla visibilità trans e HIV+. Una riflessione su autodeterminazione dei corpi, stigma sociale e attivismo transfemminista.

a seguire | GENDER REVEAL di Mo Matton
(Canada, 2024, 13’) v.o. inglese, sott. italiano.
Anteprima nazionale – Concorso cortometraggi
Rhys è invitato al Gender Reveal party del futuro bebé del suo capo, indecisə se partecipare o meno decide di presentarsi alla festa insieme ai suoi due partner. I tre si ritrovano in un contesto che li mette fortemente a disagio, circondati da festoni rosa e celesti, da padri intenti a parlare dei loro business e madri dedicate alla cura delle attività. Le pressioni sociali e familiari che si percepiscono alla festa finiscono per schiacciare tutte le persone che vi partecipano, tranne il trio queer.

a seguire | VIVERE, MORIRE, VIVERE ANCORA di Gaël Morel
(Francia, 2024, 109’) v.o. francese, sott. italiano.
Anteprima nazionale – Concorso lungometraggi
Emma e Sammy si trasferiscono con il loro bambino nel loro nuovo appartamento. Sammy finisce per innamorarsi di un fotografo che ha il suo studio nello stesso edificio. Questo romantico triangolo amoroso ambientato alla fine del secolo scorso finirà per scontrarsi con la diagnosi di sieropositività di Cyryl e il futuro dei tre protagonisti avrà una svolta inaspettata proprio quanto temono il peggio.
Alla presenza del regista. A fine proiezione seguirà Q&A con il pubblico.

GIOVEDì 28 NOVEMBRE

ORE 16:15 | QUEER ANIMATION
Al Florence Queer Festival la terza edizione di Queer Animation, dedicata al cortometraggio animato queer. Differenti approcci artistici e modalità di raccontare le identità queer attraverso il medium dell’ani- mazione. Un viaggio tra punti di vista e scorci sulle identità LGBTIQIA+ attraverso una prospettiva multiculturale e intersezionale con focus specifico su politica, storie personali, micro-labels e identità marginalizzate.
A cura di Giacomo Guccinelli.

KISSING DAY di Anonimous film crew
(2024, 8’ 07’’)
“Kissing Day” è un cortometraggio d’animazione basato su un’intervista alla famosa giornalista russa e attivista LGBTQ Elena Kostyuchenko. Racconta la storia dell’azione “Kissing Day” che Elena ha organizzato davanti alla Duma nel 2012 durante le prime udienze della legge contro la “propaganda gay” tra i minori. In totale, gli attivisti LGBTQ russi hanno organizzato quattro proteste fuori dalla Duma di Stato. Nel giugno 2013, la legge sulla “propaganda gay” è stata adottata a maggioranza.

ALTEROUS di Arwynn the Frog
(2024, 3’ 27’’)
Attrazione Altera: la sensazione di essere emotivamente attratti da qualcuno, in un modo che non è solo platonico ma nemmeno romantico.

EmbrACE di Latesha Merkel
(2023, 5’ 18’’)
In questo corto seguiamo la narrazione di una comune esperienza asessuale, dallo smarrimento iniziale, alla capacità di trovare le parole per descriversi e proiettarsi nel mondo con consapevolezza nuova.

CRUSHED di Emily Macshane
(2023, 5’ 54’’)
Il primo giorno di scuola Alyvia è nervosa e solitaria, finché una ragazza si siede accanto a lei. È solo una cotta.

BISOU CHAMPION di Alex Mouron
(2023, 4’ 15’’)
Mentre la madre è fuori, Alexis guarda dentro una cassettiera…

YOU SHOULD SEE OTHER PEOPLE di Uriel Cruz
(2024, 3’ 18’’)
Il corto è una vignetta di tre minuti a tecnica mista che segue una ventenne fuorviata mentre affronta le relazioni dolorose in cui è stata coinvolta.

WELL WISHES MY LOVE YOUR LOVE di Gabriel Gabriel Garble
(2023, 9’ 8’’)
Una delicata animazione su un ragazzo orfano che presta al suo compa- gno il proprio braccio protesico per un giorno. Il compagno espone l’arto a diverse esperienze, immagini e materiali, video registrando questo strano e particolarissimo dono.

AIKANE di Daniel Sousa – Dean Hamer
(2023, 13’ 55’’)
Aikāne è una storia d’amore queer universale che affonda le sue radici nella tradizione hawaiana. Il cortometraggio segue due amanti queer – un guerrie- ro e il suo consigliere mutaforma – mentre combattono il male coloniale.

JUSQU’AU DESSERT di Jules Duclos e Noé Simondi
(2023, 3’ 44’’)
Ninho racconta ai suoi amici dell’ultimo pasto in famiglia, un pasto che lo ha profondamente turbato.

THE NAME di Alexandre Aguilar
(2023, 1’ 37’’)
Afflitto e alienato dal nome che gli è stato dato, un giovane ragazzo lotta per vivere una doppia vita in segreto, temendo che il coming out possa incrinare il suo rapporto con la madre.

POUT EXISTER di Kelsi Phung e Fabien Corr
(2022, 8’ 00’’)
A metà tra ricerca di identità e discriminazione, Pour exister è una serie che getta una luce forte e sensibile sulla comunità LGBTI+.

PURPLE HOURS di Vaughn Oeth e Allison Jowers
(2023, 2’ 24’’)
Si sta tenendo un ballo dell’epoca della Reggenza, ma il padrone di casa, Edwin, è introvabile. Segregato nel suo studio privato al piano di sotto, balla con il suo partner, Pascal, e si crogiolano nella reciproca compagnia, finché Pascal non pone una domanda a cui Edwin non era pronto a rispondere.

ANOTHER GO di Elisa Beli Borrelli
(2024, 3’40’’) – Corto fuori concorso
Un cuore spezzato, la depressione, l’idea di non farcela. E un altro tentativo.


ORE 18.00 | ALL THAT MATTERS diCoraci Bartman Ruiz
(Francia, 2024, 20’) v.o. portoghese, sott. ita
Concorso Premio Pride
Tre famiglie di persone trans raccontano il processo di comprensione che li ha portati a celebrare la scelta deə loro carə. Madri, padri, nonni e nonne raccontano le loro storie e le loro prospettive, attraversate da momenti di gioia ma anche di difficoltà, restituendo una narrazione lontana dall’idea di “accettazione”. Il loro vissuto personale diventa motivo di lotta per una società che rispetti e valorizzi la diversità.

a seguire | 5 NANOMOLI – IL SOGNO OLIMPICO DI UNA DONNA TRANS di Elisa Mereghetti, Marco Mensa
(Italia, 2023, 79’) v.o. italiano
Concorso Premio Pride
Valentina Petrillo, atleta ipovedente, si è sempre percepita come una donna, anche quando correva e vinceva gare nella categoria maschile. Nel 20!9, a 46 anni, decide di intraprendere il suo percorso di transizione verso il genere femminile. Per poter continuare a correre, e per poterlo fare nella categoria femminile, Valentina inizia una dura battaglia chiedendo alle federazioni sportive italiane di rispettare le linee guida internazionali sulla partecipazione delle persone transgender allo sport.
Alla presenza della protagonista Valentina Petrillo.
A fine proiezione seguirà Q&A con il pubblico.


ORE 21.15 | SAFARI di Leonardo Balestrieri
(Italia, 2023, 13’) v.o. italiano
Concorso Cortometraggi
Elia interpreta bene il suo ruolo di “esca” per il gruppo di “cacciatori” del quale fa parte, ma questo ruolo ha un prezzo molto alto, il suo annullamento. Elia infatti nega la propria identità per poter sedurre giovani ignari e lasciarli poi attaccare dal resto del suo branco, ma finirà per scoprire presto che questo annichilimento non potrà durare ancora a lungo. Alla presenza del regista Leonardo Balestrieri.

a seguire | POWER ALLEY – LEVANTE di Lillah Halla
(Brasile, Francia, Uruguay, 2023, 99’) v.o. portoghese,sott. italiano.
Concorso Lungometraggi
Sofía, una pallavolista di diciassette anni, sta per ricevere una borsa di studio sportiva che potrebbe cambiarle la vita, quando scopre una gravidanza indesiderata. Inizia così il suo percorso alla ricerca di un modo per abortire, nel Brasile che nega il diritto all’aborto, supportata dalla comunità LGBTQI+, di cui lei stessa fa parte e a cui appartengono la maggior parte dellə compagnə di squadra, ma attaccata dal resto della società.
Con il sostegno di Nosotras, Associazione interculturale di donne italiane e migranti.
Alla presenza della Presidente Isabella Mancini e della Vice Presidente Alina Flores Alvarado

VENERDì 29 NOVEMBRE

ORE 15.30 | SAFETY STATE di Jeanette L. Buck
(Stati Uniti, 2024, 15’) v.o. inglese, sott. italiano
Concorso Cortometraggi
In un prossimo futuro distopico, nel quale la popolazione è invitata a denunciare ogni attività considerata immorale contattando un apposito numero verde, una coppia lesbica abbandona la propria vita nel cuore del midwest americano per trovare salvezza in New England. Per poter viaggiare senza destare sospetto, sono costrette a malincuore a formare un’alleanza con un’altra coppia, Jacob e Michael e fingere di essere sposate con i due uomini. Mentre viaggiano, le due coppie stringono un’improbabile amicizia.

a seguire | SUMMER QAMP di Jen Markowitz
(Canada, 2023, 78’) v.o. inglese, sott. italiano
Anteprima nazionale
Il campeggio fYrefly, nel cuore della regione di Alberta, in Canada, rappre- senta un rifugio per gli adolescenti della comunità LGBTQIA2S+, lontano dai continui attacchi alla comunità. Il documentario Summer Qamp punta i riflettori sulla gioia queer dei giovani campeggiatori, senza dimenticare il coraggio che dimostrano nell’affrontare una società spesso votata a negare la loro esistenza.
Introduzione a cura del Queer Club della New York University


ORE 18.00 | OS FINAIS DE DOMINGO di Olavo Junior
(Brasile, 2023, 8’). v.o. portoghese, sott. italiano
Domingos, un uomo anziano e malato, segue la sua routine solitaria in una domenica pomeriggio, finché non riceve la visita di un amore del passato. Un breve e poetico ritratto della quotidianità di una persona anziana e della solitudine che spesso caratterizza l’età avanzata delle persone LGBTQ+.
Proiezione in collaborazione con Nosotras, associazione interculturale di donne italiane e migranti.

a seguire | I’M NOT A NOBODY di Geraldine Ottier
(Italia, 2024, 123’) v.o inglese italiano
Anteprima nazionaleConcorso Premio Pride
Un ritratto lucido e doloroso del coraggio di Mariasilvia Spolato, prima donna in Italia a dichiarare apertamente la propria omosessualità. Fondatrice della storica rivista Fuori! e del Fronte di Liberazione Omosessuale, la sua lotta per i diritti della comunità LGBT la porterà a perdere tutto, dalla sua carriera di insegnante di matematica alla sua famiglia. Dando vita al suo ricordo I’m Not A Nobody rappresenta il riscatto che le è stato negato in vita.
Q&A con la regista Geraldine Ottier


ORE 21.15 | ENCADENADO A MI CUERPO di Lucifer Benedetti
(2023, 10’). v.o. spagnolo, sott. italiano
Anteprima nazionale alla presenza del regista Lucifer Benedetti.
Andrea ci porta nel suo viaggio verso la liberazione del proprio corpo. Esploreremo la sensazione di essere intrappolato in una pelle che limitava la sua anima e ora libera da mille catene. Proprio come la sua energia sessuale. La sua voce ci conduce a una masturbazione in solitaria, confessando il suo desiderio di paternità.

a seguire | HOUSEKEEPING FOR BEGINNERS di Goran Stolevski
(Macedonia del Nord/Polonia/Croazia/Serbia/ Kosovo, 2023, 107’). vo. macedone, sott. italiano.
Concorso Lungometraggi
Dita vive a Skopje con la sua compagna Suada e le loro due figlie, più un trio di amici, che a volte vanno a letto tra loro, e Toni, che ha appena portato a casa un altro ragazzo. È una casa affollata e rumorosa, dove ogni momento ci sono tre conversazioni e almeno un litigio in corso. Finché le cose non cambiano. Dita, che non è mai stata troppo materna, deve occuparsi delle ragazze, compresa l’adolescente Vanessa, e Toni deve dare una mano. Una storia che esplora le verità universali della famiglia, sia quella in cui nasciamo che quella che costruiamo da soli.
Vincitore del Queer Lion di Venezia 2023.
Proiezione in collaborazione con COSPE, alla presenza di Amarildo Fecanji, Project Coordinator di OMSA, associazione Albanese che oraganizza il Queer Film Marathon Festival di Tirana

SABATO 30 NOVEMBRE

ORE 15.30 | SISTER WIVES di Louisa Connolly-Burnham
(USA, 2024, 29’). v.o inglese, sott. ita
Anteprima nazionale – Concorso Cortometraggi
Le regole si rompono e gli equilibri si alterano quando, nel mondo immobile e arcaico dello Utah mormone, il desiderio si insinua tra due donne, nella stessa famiglia, che condividono le stesse regole imposte dalla società e dal contesto in cui vivono. Un corto di 29 minuti che racconta tutta la forza di cambiare le regole e il desiderio di evasione e scoperta di sé e dell’altro si irradia come musica sintetica, finalmente libera, verso nuove possibilità.

a seguire | LESVIA di Tzeli Hadjidimitriou
(Grecia, 2024, 77’). v.o. greca, sott. ita
Fin dagli anni Settanta, lesbiche da tutto il mondo si sono avventurate sull’isola di Lesbo in cerca della poetessa Saffo. Da allora il piccolo villaggio di Eressos si è trasformato nella meta di indimenticabili estati di amore e separatismo radicale. La regista, originaria del paesino, racconta questa storia attraverso foto e video d’archivio, mostrandone anche i conflitti con la popolazione locale. Una lettera d’amore alla comunità lesbica e ad una stagione fondamentale della sua storia.


ORE 17.30 | ULI di Mariana Gil Ríos
(Colombia, 2023, 17’). v.o. spagnolo, sott. ita
Anteprima nazionale – Concorso Cortometraggi
Rafaela, una bambina di otto anni, è costretta a seguire sua sorella quindicenne che va a trovare il ragazzo con cui si sta frequentando. Mentre la sorella e il ragazzo si chiudono in camera, Rafaela aspetta in salotto. Per combattere la noia inizia a esplorare la casa e ha un incontro unico con Uli, una giovane donna queer, e il suo animale domestico. Un film sul senso di estraneità e sulla possibilità di trovare la libertà in un luogo sconosciuto.

a seguire | QUIR di Nicola Bellucci
(Svizzera, 2024, 105’). v.o. italiano
Concorso Premio Pride
QUIR è un negozio di pelletteria nel centro di Palermo, gestito da Massimo e Gino una coppia queer che è insieme da quarantadue anni. Il negozio è un importante punto di incontro per la comunità LGBTQI+ palermitana, un luogo dove si accoglie, si confessa e si cura. Tramite le voci delle persone che attraversano il negozio, il film racconta uno spaccato della storia della comunità queer siciliana e della lotta per i propri diritti, in una Sicilia ancora pervasa dalla cultura patriarcale.
Alla presenza del regista Nicola Bellucci e de* protagonist* Vivian Bellina e Massimo Milani.
A fine proiezione seguirà Q&A con il pubblico.


ORE 21.15 | DAPHNE di Nicola Bianchi
(Italia, 2024, 20’). v.o. italiano.
Daphne, performer, autrice ed educatrice LGBTQ con sede a Milano, naviga in due mondi: di giorno si destreggia tra lavoro, amicizie e app di incontri; di notte esplora la scena underground sperimentale di feste e droghe. Il film offre uno sguardo intimo sul suo viaggio alla scoperta di sé.

a seguire | BABY di Marcelo Caetano
(Brasile, Francia, Paesi Bassi, 2024, 107’) v.o. portoghese, sott. ita
Anteprima nazionale – Concorso Lungometraggi
Wellington – soprannominato Baby – è un giovane appena uscito da due anni di detenzione in un centro minorile. Abbandonato dalla famiglia per il suo orientamento sessuale, si ritrova da solo per le strade di San Paolo e costretto ad inventarsi un modo per vivere. In un cinema porno per uomini gay incontra Ronaldo, che gli fa da mentore nella vita di strada e con il quale inizierà una relazione tormentata.
Selezionato per la Settimana della critica di Cannes

DOMENICA 1 DICEMBRE

ORE 15.30 | SE TRANS FOR MAR di Cibele Appes
(Brasile, 202!, 25’). v.o portoghese, sott. ita
La storia di Iara – attrice e insegnante trans- riflette sul pregiudizio e sulla possibilità di incontrare affetto, amore e amicizia all’interno delle vite quotidiane di persone che spesso sono emarginate dalla società. Quando i genitori la cacciano di casa, Iara si trasferisce dalla famiglia della sua amica Nina, un rifugio dove aprirsi all’amore romantico, alla comunità e alla poesia.
Proiezione in collaborazione con Nosotras., associazione interculturale di donne italiane e migranti

a seguire | DESIRE LINES di Jules Rosskam
(Stati Uniti, 2024, 88’) v.o inglese, sott. italiano
Concorso Lungometraggi
Ahmad, un uomo trans iraniano-americano, si reca negli archivi LGBTQ per esplorare la sua identità e la sua omosessualità che ha tenuto nascoste per decenni. Riscoprire la storia della comunità significa ripensare il suo passato, immaginando una vita da uomo trans gay dichiarato. Desire Lines è un documentario ibrido che mescola interviste, materiali d’archivio e finzione per esplorare la storia complicata e spesso non scritta della sessualità trans maschile.
Vincitore del NEXT Special Jury Award al Sundance Film Festival 2024. Proiezione in collaborazione con Baker Hughes (Nuovo Pignone Firenze)


ORE 18.00 |UNLESS WE DANCE di Fernanda Pineda / Hanz Rippe Gabriele
(Colombia, 2023, 14’). v.o. spagnolo, sott. italiano
Concorso Premio Pride
A Quibdó, la città con il più alto tasso di omicidi della Colombia, Bonays, insegnante di danza afro, dà vita a Black Boys Chocó, una compagnia in cui centinaia di giovani si uniscono e attraverso la danza affrontano la brutale realtà che li circonda. Unless We Dance racconta la coesione e la danza come massime espressioni della popolazione afro, un tributo a questo atto di resilienza e a tutte le vite che sono state perse lungo il cammino.

a seguire | BALDIGA – HUNLOCKED HEART di Markus Stein
(Germania. 2024, 92’) v.o. tedesca, sott. italiano
Un diario aperto e nudo quello raccontato da Markus Stein, regista del documentario dedicato a Jürgen Baldiga. Uno dei volti più interessanti della scena queer di Berlino, in cui talenti, spietatezza e verità si raccontano tra le pagine di diari, fotografie, versi poetici. Ma Baldiga è anche attivismo e realtà dirompente: fuoco, lotta, libertà.
Presentato in anteprima nella sezione Panorama della 74a Berlinale


ORE 21:15 | SERATA DI CHIUSURA
Cerimonia di premiazione della 22° edizione.

a seguire | PHOTO BOOTH di John Greyson
(Canada, 2022, 113’) v.o. inglese, sott. italiano
Gli attivisti queer palestinesi Hamza e Walid chiedono aiuto all’autore queer Jean Genet per sabotare la nuova edizione di Eurovision organizzata da Israele a Jericho, in territorio palestinese. Per fare ciò devono ottenere la collaborazione di Buddy e Pedro, i famosi pinguini gay di Toronto. Un film delirante che unisce elementi sci-fi, onirici e documentaristici, Photo Booth mette in contrapposizione il movimento queer BDS e il queer washing di Israele.

QUEER EXTRA
INCONTRI GRATUITI DAL 28 NOVEMBRE AL 1 DICEMBRE

GIOVEDỈ 28 NOVEMBRE

ORE 14:30 | Animazione e rappresentazioni queer. Masterclass a cura di Giacomo Guccinelli
Breve storia della visibilità delle identità LGBTQIA+ nella produzione animata autoriale e mainstream. Il cinema d’animazione, i cortometraggi e le serie tv animate sono alcuni dei mezzi con cui oggi sono veicolate le forme di rappresentazione delle identità queer. Questa masterclass propone una retrospettiva sull’evoluzione della visibilità delle persone LGBTQIA+ nel prodotto animato autoriale e mainstream.


VENERDÌ 29 NOVEMBRE

ORE 9:30 | Siamo come luce che passa dentro un prisma! Matinée per le scuole
Un incontro per l3 student3 a cura di Ireos Scuola e Lanterne Magiche. L’iniziativa è pensata per aprire un confronto con ragazzi e ragazze su identità sessuale, consenso, coming out, comunità LGBTQ+ e omonega- ti- vità, ragionando sui personaggi di Sex Education e altre rappresenta- zioni nel cinema e nella serialità. Durante l’evento sarà favorita una discussione con l3 student3, guidata dai responsabili dei progetti educativi dell’Associazione Ireos e Lanterne Magiche.

ORE 23:30 | No FQF no party ! In-foyerat3
Il party della 22esima edizione del Florence Queer Festival direttamente nel foyer del Cinema La Compagnia! A farci ballare a ritmi di sinth e cassa dritta un queer trio made in Florence : Leblond +SARABAMBA !!! Vi aspettiamo rispettos3 dello spazio e dei corpi della dancefloor, per un free electronic foyer party.


SABATO 30 NOVEMBRE

ORE 19:45 | Presentazione di Dolore Minimo di Giovanna Cristina Vivinetto. A cura del club del libro BookQlub e della biblioteca e centro di documentazione di Ireos
Giovanna Cristina Vivinetto è una poetessa e insegnante. La sua prima raccolta di poesie Dolore Minimo (Interlinea, 2018) è stata fonte d’ispirazione per la creazione di Prisma (2022-2024) serie italiana in esclusiva Amazon Prime. La serie è stata scelta dal gruppo Ireos scuola come focus per la matinée del Florence Queer Festival 2024. Le poesie di Dolore Minimo sono un crescendo di intensità emotiva, lungo il quale lə lettorə viene accompagnatə dalla Vivinetto nel suo per- corso di autodeterminazione trans-umana. Le sue poesie, dalla lettura scorrevole, fanno scaturire profonde riflessioni, anche su temi che si potrebbero considerare quotidiani ma che per una persona trans* non sono affatto banali.


DOMENICA 1 DICEMBRE

ORE 19:45 | Pratiche intersoggettive: esplorare storie e costruire memorie dell’AIDS
A seguito della proiezione di Baldiga, una discussione con il regista Mar- kus Stein in collaborazione con il Queer and Feminist Studies Working Group dell’EUI. Il film di Marcus Stein Baldiga – Unlocked Heart attinge ai vasti archivi personali dell’artista Jürgen Baldiga che morì per le conseguenze dell’AIDS nel 1993. L’archivio e le fotografie di Baldiga sono probabil- mente il più vasto corpus di lavori sull’HIV, l’AIDS, l’omosessualità e la sottocultura nella Berlino Ovest degli anni Ottanta e Novanta. Assieme al regista la conversazione si concentrerà sulla costruzione di memorie collettive e rappresentazioni artistiche e politiche delle esperienze di HIV, tra passato e presente.

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