In occasione della giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne, unA programmazione dedicata alla lotta contro ogni tipo di discriminazione di genere.
La lotta di Valérie, studentessa dell’École Polytechnique, che non si lascia intimidire dalla dittatura culturale che gli uomini hanno imposto alle donne e sopravvissuta al femminicidio che sconvolse l’ateneo nel 1989. La storia di un gruppo di donne iraniane che cercano di sopravvivere ai loro destini tragici e determinati da padri, fratelli, ma soprattutto alla sanguinosa rivoluzione in atto nel loro paese. Lo spettacolo “Le Voci di Eva”, che restituisce voce alle eroine di oggi, uccise dalla violenza di genere: Alfonsina Storni, Yosano Akiko, Eladia Blazquez, Mercedes Sosa, Hevrin Khalaf sono solo alcune tra queste.
PROGRAMMA 25 novembre
ore 15.00
POLYTECHNIQUE di Denis Villeneuve, Canada, 2009, 77 min.
Dal regista di Arrival e Blade Runner 2049, il racconto della strage avvenuta il 6 dicembre 1989 all’École Polytechnique di Montréal, quando il venticinquenne Marc Lépine uccise a colpi di arma da fuoco quattordici studentesse prima di togliersi la vita. Una strage figlia di un odio insensato e farneticante verso l’altro sesso ed il movimento femminista in particolare.
INGRESSO: 5€/4€
ore 19.00
LE VOCI DI EVA di e con Donatella Alamprese.
L’evento vuole essere un omaggio all’Arte femminile, un no ad ogni forma di violenza ed ingiustizia, contro le discriminazioni e le diseguaglianze di genere. Un concerto spettacolo poliglotta che si snoda attraverso un intreccio di lingue e culture. Un viaggio attraverso i luoghi dell’anima, oltre spazio, tempo e confini geografici, passando per Mare Nostrum all’Europa, dal Giappone all’Armenia, fino alle Americhe per cantare e raccontare la voce delle donne.
Artista con all’attivo un percorso professionale di tutto rilievo, Donatella Alamprese è una cantante eclettica di formazione classica ma con esperienze in vari ambiti musicali. Canta in otto lingue proponendo un repertorio intensamente emotivo ed avvolgente, colto e raffinato. Insieme al chitarrista Marco Giacomini ha calcato palcoscenici e teatri in tutta Europa ed ha effettuato tourneè di successo in Argentina, Cile, Giappone dove, tra gli altri, ha rappresentato l’Italia con dei concerti presso le prestigiose sale degli Istituti di Cultura di Tokyo, Osaka, Kyoto, Buenos Aires, Santiago del Cile.
INGRESSO LIBERO
ore 21.00
DONNE SENZA UOMINI di Shirin Neshat, Germania/Austria/Francia, 2009, 95 min.
Teheran 1953. Sullo sfondo tumultuoso del colpo di stato appoggiato dalla CIA, i destini di quattro donne confluiscono in uno splendido giardino di campagna dove trovano indipendenza conforto e amicizia. L’acclamata video artista Shirin Neshat esordisce alla regia cinematografica filmando in modo elegante ed incisivo una penetrante riflessione su un momento cruciale della storia del suo paese che ha condotto direttamente alla rivoluzione islamica e all’Iran che conosciamo oggi.
INGRESSO LIBERO