Il mitico campione di tennis John McEnroe, ex ragazzo prodigio e successivamente noto alle cronache non solo per il talento ma anche per il caratteraccio e una vita privata movimentata, è già stato protagonista di film e documentari, ma mai in modo così avvincente come in questo documentario di Julien Faraut, presentato al Festival dei Popoli, alla Berlinale e in competizione al Cinéma du Réel, che vanta materiali di repertorio ed elementi di psicologia e di teoria del cinema, accompagnati dalla voce di Mathieu Amalric, con la premessa godardiana «Les films mentent, pas le sport».
“Non è il classico documentario ma un “oggetto filmico” ardito e quasi “sperimentale” che alterna parallelismi e convergenze fra l’essenza dello sport e quella del cinema con la regia di Julien Faraut e un nume tutelare d’eccezione come Godard […] Il risultato è sorprendente: con una capacità creativa e immaginifica di rara pertinenza, Faraut riesce a dimostrarci quanto “la messa in scena” di John McEnroe sia coesa al “fare cinema” e quanto egli di fatto possa risultare sceneggiatore, regista e protagonista del suo film. In tal senso verità & falsità arrivano a suonare insieme, in un’armonia che scioglie le opposizioni e che ci riporta al cuore del cinema, laddove anche ciò che è falso appare – magicamente – vero agli occhi dello spettatore. John McEnroe – L’impero della perfezione esplode di significati, rimandando – anche – alle nozioni di generi cinematografici e alle classificazioni dei documentari, al punto da divenire una (vera!), purissima e straordinaria lezione di cinema, un esempio concreto di riflessione (specie in chiusura con la narrazione psicodrammatica della finale di Roland Garros 1984 fra McEnroe e Ivan Lendl) sul dispositivo audiovisivo e sulle sue incredibili potenzialità. Tennis e cinema non si sono mai “parlati” così bene come nella perfezione di questa sceneggiatura.” (Il fatto quotidiano)
REGIA: Julien Faraut
PAESE: Francia
ANNO: 2018
DURATA: 95 minuti
DISTRIBUZIONE: Wanted Cinema
INGRESSO: Intero 6€ / ridotto 5€
v.o francese sot.ita.