Il regista Boris Lojkine ci guida in una contemporanea odissea, un racconto di speranza e incertezze al Cinema La Compagnia per un’unica proiezione.
Mentre pedala per le strade di Parigi per consegnare pasti, Souleymane, un rider originario della Guinea, ripete la sua storia, a pochi giorni dall’intervista che potrebbe determinare il suo futuro. L’incontro per la richiesta di asilo è decisivo, ma Souleymane non si sente pronto.
La storia di Souleymane è un intenso viaggio emotivo che segue Souleymane, un giovane migrante che lotta per trovare il suo posto in una Parigi che sembra tanto distante quanto promettente. Mentre si destreggia tra il lavoro quotidiano e l’incertezza del suo futuro, il film racconta la sua lotta interiore, la speranza e la resilienza di un uomo che cerca di costruire una nuova vita in un paese straniero. Attraverso il suo sguardo, esploriamo le sfide del diritto d’asilo, ma anche la forza di chi, nonostante tutto, non smette di lottare. Un racconto di determinazione e umanità che lascia il segno.
NOTE DI REGIA
Per me, fare film è sempre stato un modo per sfidare le aspettative su chi dovrei essere e che tipo di storie dovrei raccontare, oltre a un modo per mettermi nei panni degli altri. Da qualche anno desideravo realizzare un film sui corrieri in bicicletta che attraversano la città con le loro borse turchesi o gialle, marchiate dall’app per cui lavorano, così visibili ma completamente clandestini – la maggior parte di loro sono senza documenti. Ho resistito a questa idea, perché viaggiare è sempre stato parte del mio desiderio di fare film. Ho girato tutti i miei film in paesi lontani come il Marocco, il Vietnam e la Repubblica Centrafricana. Ma continuavo a pensare a questi messaggeri in bicicletta, così mi sono chiesto: e se filmassi Parigi come una città straniera, i cui codici non conosciamo, dove ogni poliziotto è una minaccia, dove gli abitanti sono ostili, sprezzanti, distanti? Dalle periferie agli edifici Haussmanniani del centro, dai ristoranti McDonald’s ai palazzi per uffici, dai rifugi ai treni suburbani, ho filmato la mia stessa città, a volte a pochi passi da casa mia, ma da un angolo radicalmente diverso.
PROIEZIONE UNICA MERCOLEDì 9 APRILE, ORE 18.30 – introduzione a cura di Associazione Gli Anelli Mancanti e Casa Rider
REGIA: Boris Lojkine
ANNO: 2024
PAESE: Francia
DURATA: 93 min
INGRESSO: 6€ intero / 5€ ridotto
DISTRIBUITO DA: Academy Two
v. originale con sottotitoli in italiano