Presentato in sala dalla co-sceneggiatrice Céline Sciamma alla scorsa edizione del Festival di Cinema e Donne di Firenze, torna in sala The Balconettes, il film sregolato e ribelle firmato da Noémie Merlant.
Durante una torrida estate a Marsiglia, tre giovani inquiline di un vivace condominio spiano dal balcone del loro appartamento la vita di un attraente vicino di casa. Quando l’uomo le invita a casa sua per un drink a tarda notte, le conseguenze saranno completamente inaspettate – quasi deliranti. Le tre amiche dovranno escogitare una soluzione rocambolesca per uscire dai guai e rivendicare la loro libertà.
Dramma, commedia, gore, ghost story, horror. The Balconettes è un cinema folle, sregolato e allo stesso tempo radicale, capace di mutare rapidamente nei toni. Noémie Merlant, che qui dirige affidandosi ad un’ottima sceneggiatura scritta in compagnia della sodale Céline Sciamma, dà vita a un cinema di istinti feroci e vitali che non può che risultare unico, sfrontato, provocatorio e coraggioso come pochi altri, o forse nessuno. La sorellanza è lampante: parole in (grande) libertà, esposizione del corpo senza giudizio, sostegno morale, sesso, confidenze. Un femminile come non lo abbiamo mai visto, o poco almeno, e la volontà dell’attrice di rappresentarlo libero dai codici imposti dall’industria del cinema.
NOTE DI REGIA
Ho iniziato a scrivere da sola circa quattro anni fa. Sono partita da uno spunto reale: in quel momento dovevo uscire di casa, fuggire da una situazione che non mi faceva sentire realizzata. Mi sono rifugiata presso le mie amiche, tra cui Sanda Codreanu, che nel film interpreta Nicole e viveva con le sorelle. Ho vissuto per diversi mesi in questa sorta di gineceo, era una dinamica di vita diversa. Non avevo mai vissuto da sola e mai con altre donne, e questo mi ha fatto molto bene. Ci sono stati molti confronti tra noi, sui nostri sogni, sui nostri traumi, sui nostri desideri e sull’oppressione patriarcale. C’era un ragazzo che viveva dall’altra parte della strada – niente a che fare con il vicino del film – lo abbiamo visto che ci guardava, era curioso della nostra libertà, della nudità consentita tra di noi, che non era una nudità di seduzione, ma piuttosto quella di una fiducia ritrovata, di corpi che si rilassavano. Ho voluto partire da questo per il film, con una forte pulsione liberatoria di addentrarmi nell’umorismo, nel cruento, nell’eccesso, nell’assurdo, nel fantastico… Insomma, in una commistione di generi che riflette la pluralità dei messaggi: la denuncia delle oppressioni, ma anche e soprattutto la valorizzazione onirica della liberazione.
(Noémie Merlant)
Un film punk e furiosamente audace che mostra un femminile con pochi precedenti.
(MyMovies.it – Marzia Gandolfi)
REGIA: Noémie Merlant
ANNO: 2024
PAESE: Francia
DURATA: 103 min
INGRESSO: 6€ intero / 5€ ridotto
v. originale con sottotitoli in italiano


