La psicoanalisi considera “lo straniero” come qualcosa che ci riguarda tutti, non solo come esteriorità, come qualcosa che si trova fuori di noi e con cui dobbiamo confrontarci, ma come un’entità ontologicamente fondatrice del soggetto. Abbiamo scelto tre film diversi per poter mettere in parola la difficoltà e lo sforzo che richiede l’incontro con la diversità, ma allo stesso tempo l’effetto liberatorio e creativo che può avere il “saperci fare” con lo straniero. Le proiezioni si terranno presso la saletta Mymovies del cinema La Compagnia.
INGRESSO
Singolo film: 4€
Abbonamneto intera rassegna: 10€
Un progetto di Jonas Firenze in collaborazione con La Compagnia.
PROGRAMMA
26 Ottobre 2017, ore 20,30
COSA PIOVE DAL CIELO di Sebastián Borensztein
Roberto, introverso proprietario di un negozio di ferramenta, vive da vent’anni quasi senza contatti col mondo dopo un dramma che l’ha profondamente segnato. Per caso conosce Jun, un cinese appena arrivato in Argentina senza conoscere una parola di spagnolo, in cerca dell’unico parente ancora vivo, uno zio. Incapace di abbandonarlo, Roberto lo accoglie in casa: attraverso la loro singolare convivenza, troverà la strada per risolvere la sua grande solitudine, non senza aver svelato all’impassibile, eppure tenerissimo Jun, che le strade del destino hanno tali e tanti incroci in grado di svelare anche la surreale sequenza d’apertura: la mucca pezzata che piomba dal cielo.
Intervengono nel dibattito a seguire
SARA FUNARO – Assessore al Welfare e Sanità del Comune di Firenze
MICHELE GALARDINI – Giornalista, Direttore “Presente Italiano” / FST
GLORIA CANACCINI – Psicologa, Jonas Firenze
23 Novembre 2017 – ore 20,30
LARS E UNA RAGAZZA TUTTA SUA di Craig Gillespie
Lars è un giovane timido e lunatico ben voluto da tutti nella piccola cittadina del Midwest dove vive. Solitario e disilluso dalla vita un giorno Lars incontra su Internet la donna della sua vita e la porta a casa. Inizia tra loro un rapporto molto particolare, per il semplice fatto che la donna in questione non è altro che una bambola di plastica…
Intervengono nel dibattito a seguire
FILIPPO BUCCARELLI – Sociologo, Università di Firenze
MARTINA PAIOLETTI – Psicoterapeuta, Jonas Firenze
25 gennaio 2018 – ore 20,30
STA PER PIOVERE di Haider Rashid
Said, un giovane sicuro e ambizioso, nato e cresciuto in Italia da genitori algerini, studia e lavora come panettiere part-time. A seguito del suicidio del direttore della fabbrica in cui lavora suo padre Hamid, la famiglia si trova di fronte alla lacerante realtà di non poter rinnovare il permesso di soggiorno, come fa da trent’anni, e riceve un decreto di espulsione. L’Italia, il paese che Said ha sempre considerato suo, appare ora come un muro di gomma che lo spinge a “tornare a casa”, in Algeria, luogo che lui non ha neanche mai visitato. Nel tentativo di trovare una soluzione, Said si appella agli avvocati, ai sindacati e alla stampa, cercando di portare attenzione su un problema concreto e sempre più presente nella società italiana; questo percorso lo porterà attraverso i meandri di una burocrazia legislativa retrograda e alla riconsiderazione della sua identità, riflettendo su un dilemma profondo: rimanere in Italia clandestinamente o partire per l’Algeria con la sua famiglia, aiutandola a ricostruirsi una vita nel paese che ha lasciato trent’anni fa?
Intervengono nel dibattito a seguire
SARA FUNARO – Assessore al Welfare e Sanità del Comune di Firenze
HAIDER RASHID – Regista
ILARIA INNOCENTI – Psicoterapeuta, Jonas Firenze