Mostruoso femminile è la rassegna dedicata all’autorialità femminile nel cinema horror contemporaneo
Non è possibile raccontare la storia del cinema Horror senza fare riferimento al contributo di numerose scrittrici, che hanno preceduto l’approdo sul grande schermo del genere. Alcuni degli archetipi della moderna narrativa del terrore nascono dal genio di autrici del calibro di Agatha Christie e Mary Shelley. La rassegna Mostruoso femminile, per questa sua seconda edizione, si è riproposta di intercettare delle opere in cui non solo fosse presente l’ispirazione di queste autrici, ma che proponessero al loro interno una lettura contemporanea dei loro lavori.
La selezione è composta da opere prime e seconde. Oggi più di ieri, per le giovani registe l’Horror rappresenta sempre di più una possibilità di esprimere liberamente la propria idea di cinema. Il cinema genere è da sempre una fervida palestra aperta a nuove voci e a nuove idee arrivando a ritagliarsi anche una spazio importante all’interno dei principali festival internazionali. Rifiutando l’etichetta di elevated horror, che vorrebbe dividere le produzioni a seconda del loro presunto valore artistico, ci siamo proposti di portare sul grande schermo alcune delle opere a nostro avviso più rappresentativa di queste nuove tendenze.
Tutte le proiezioni sono in lingua originale con sottotitoli in italiano
INGRESSO
Biglietto intero: 6€ | Biglietto ridotto: 5€
PROGRAMMA

MERCOLEDÌ 02 APRILE, ORE 21.00
HUMANIST VAMPIRE SEEKING CONSENTING SUICIDAL PERSON
di Ariane Louis-Seize, Canada, 2023, 90′ – v.o. francese sott. italiano
La giovane vampira Sasha è afflitta da un problema etico: anche se ne va della sua sopravvivenza, non si decide a uccidere. Convinti di poter sbloccare la situazione, i suoi genitori le tagliano i rifornimenti di sangue. A cambiare ancora le carte intavola c’è l’incontro con Paul, un adolescente con tendenze suicide e disposto a sacrificarsi per lei.
Piacevolmente in bilico tra la commedia, l’horror e il coming-of-age, il film d’esordio di Ariane Louis-Seize è un’originale rilettura del mito del vampiro. La creatura del folklore è reimmaginata per aderire alla sensibilità e ai costumi della contemporaneità.
Il film è disponibile anche su IWONDERFULL Prime Video Channel

GIOVEDÌ 17 APRILE, ORE 21.30
BIRTH/REBIRTH
di Laura Moss, Stati Uniti d’America, 2023, 98’ – v.o. inglese sott. italiano
Celie è costretta a fare i conti con l’improvvisa e prematura dipartita dell’amata figlioletta Lila. Presso l’ospedale dove lavora come ostetrica esercita anche la patologa Rose, che sta portando avanti in gran segreto degli esperimenti di rianimazione di animali e persone morte.
Nel suo esordio alla regia Laura Moss si propone di portare sul grande schermo una nuova versione del Frankenstein di Mary Shelly. Ammantata da un’estetica da gotico moderno, la sua personale rilettura pone al centro il confronto tra etica e scienza. In particolare, espone la facilità con cui l’essere umano mette da parte i propri principi nel momento in cui questi entrano in contraddizione con la cura dei propri cari.

GIOVEDÌ 8 MAGGIO, ORE 21.00
SAINT MAUD
di Rose Glass, Regno Unito, 2019, 84’ – v.o. inglese sott. italiano
Maud è una giovane infermiera dalla forte fede in Dio, che si prende cura a domicilio di Amanda, una anziana malata di cancro con un passato da ballerina professionista. Amanda appare a Maud come una miscredente nichilista, e la ragazza decide quindi di doverla salvare dalla dannazione eterna. Alla cura del corpo si affianca quella dell’anima, mentre le idee salvifiche dell’infermiera prendono la forma di un’ossessione profonda.
Rose Glass, al suo debutto come regista di un lungometraggio, racconta il dualismo tra speranza e disperazione utilizzando controllati movimenti della macchina da presa e un ritmo lento, in cui l’orrore è sussurrato. Sottile e tagliente, Saint Maud si propone di riposizionare l’origine dell’orrore, adattandola all’epoca in cui stiamo vivendo: i demoni non sono più quelli descritti dalla religione, ma sono invece frutto della mente dei credenti.

MERCOLEDÌ 28 MAGGIO, ORE 21.00
BODIES BODIES BODIES
di Halina Reijn, Stati Uniti d’America e Francia, 2022, 94’- v.o. inglese sott. italiano
𝐈𝐧𝐭𝐫𝐨𝐝𝐮𝐳𝐢𝐨𝐧𝐞 𝐚 𝐜𝐮𝐫𝐚 𝐝𝐞𝐥 FiPiLi Horror Festival
La neo-coppia formata dall’immigrata dell’Est Bee e dalla ricca Sophie, fresca di rehab, si reca senza preavviso al raduno indetto dall’amico d’infanzia David nella sontuosa residenza del genitore in occasione del passaggio di un uragano. Il suo arrivo, mentre gli altri si divertono a bordo piscina, è accolto con nervosismo e fastidio da alcuni e con entusiasmo da altri.
In bilico tra l’horror e il thriller, Bodies Bodies Bodies è una satira feroce della superficialità e dell’ipocrisia di una certa “alta” società. Grazie all’ottima regia della Reijn, l’opera è ammantata di tensione, alimentata anche dalla sceneggiatura imprevedibile e dall’ottimo lavoro del cast.