Nel centenario della nascita di Pier Paolo Pasolini celebriamo il poeta-regista con una selezione dei suoi capolavori in versione restaurata, grazie a Cineteca di Bologna.
Il 5 marzo 1922 nasceva a Bologna Pier Paolo Pasolini, regista, sceneggiatore, scrittore, critico e poeta italiano, oltre che pittore, drammaturgo, traduttore e docente. Un genio ribelle, controcorrente, narratore delle periferie urbane, dei ragazzi di strada, delle persone ai margini, polemico testimone del suo tempo, dell’ipocrisia della borghesia perbenista e del capitalismo imperante, e critico anche nei confronti del Sessantotto e della sinistra. Osservatore attento delle società, nelle quali indagava senza fare sconti, Pasolini metteva a nudo, nelle sue opere, le contraddizioni del suo tempo.
La sua importante produzione artistica – realizzata nonostante una vita piena di difficoltà, familiari, economiche e derivanti dalla sua omosessualità dichiarata in anni di pregiudizi, repressione e condanna – è oggi un’eredità artistica da conoscere e riscoprire, valorizzare e tramandare ai giovani, per l’originalità e la modernità dei messaggi che ancora oggi trasmette.
Fino al 9 giugno, il Gabinetto Vieusseux, Cinema Stensen, La Compagnia, con il sostegno della Cineteca di Bologna e in collaborazione con il cinema Odeon dedicheranno all’artista un grande omaggio fiorentino, con una retrospettiva di 13 titoli più una serie di incontri di approfondimenti ed eventi collaterali.
INGRESSO: Intero 6€ – ridotto under30 4€
Programma a La Compagnia
15 Marzo ● 18.30
Comizi d’amore (Italia 1964, 93’) v.o.con sottotitoli in inglese
Pasolini percorre l’Italia dal sud al nord, interrogando ogni classe e tipologia d’italiano su un argomento (all’epoca) tabù quale la sfera sessuale. Pungolati, sollecitati e provocati da un intervistatore mai neutrale, uomini e donne di tutte le età rispondono restituendo l’immagine di un’Italia intrisa di pregiudizi e repressioni, talvolta gretta e oscurantista, talvolta ansiosa di un’emancipazione ancora lontana. Come ospiti e commentatori illustri, partecipano anche Alberto Moravia, Cesare Musatti, Giuseppe Ungaretti, Oriana Fallaci, Adele Cambria e molti altri. (Roberto Chiesi)
Restaurato in 4K nel 2020 da Cineteca di Bologna in collaborazione con Compass Film e Istituto Luce Cinecittà presso il laboratorio L’Immagine Ritrovata, con il contributo del Ministero della cultura e il sostegno di “A Season of Classic Films”, iniziativa promossa da ACE – Association des Cinémathèques Européennes all’interno del programma Creative MEDIA della Commissione Europea. Grading supervisionato da Luca Bigazzi
29 Marzo ● 19.00
La ricotta (Italia 1963, 40’) v.o.con sottotitoli in inglese
Presenta Gabriele Rizza del SNCCI – Gruppo toscano
Bellissimo, paradossale episodio di RoGoPaG, La ricotta racconta il calvario realmente vissuto sul set di un film sulla Passione di Cristo (diretto da Orson Welles), da una povera comparsa, Stracci, ultimo degli ultimi, come il giovane Riccetto che percorre le strade di Roma nella Sequenza del fiore di carta (episodio di Amore e rabbia) e ignora le tragedie del presente. Quasi coevo alla Ricotta, è il celebre poemetto Una disperata vitalità, uno dei testi interpretati da Laura Betti nel suo appassionato recital dedicato a Pasolini e filmato da Martone. (Roberto Chiesi)
19 Aprile ● 19.00
Il Decameron (Italia 1971, 110’) – VM 18
Il primo film della Trilogia della vita, liberamente ispirato a nove racconti di Boccaccio, è significativamente ambientato a Napoli. “Non ho scelto personaggi del Decameron per caso ma per offrire esempi di realtà. Un personaggio del Decameron è esattamente il contrario di un personaggio che si vede nei programmi televisivi o nei cosiddetti film consolatori. Questo per restare solo sul piano dell’idea figurativa. Dal Decameron in poi è questo che conta maggiormente, questa fisicità del personaggio, che si impone”. (Pier Paolo Pasolini)
24 Maggio ● 19.00
I racconti di Canterbury (Italia 1972, 110’) – VM 18
Presenta Daniela Brogi del SNCCI – Gruppo toscano
L’Inghilterra trecentesca ricreata da Pasolini ispirandosi a otto racconti di Geoffrey Chaucer, interpretato dallo stesso regista. “I rapporti sessuali mi sono fonte di ispirazione anche proprio di per se stessi, perché in essi vedo un fascino impareggiabile […]. I critici, rimuovendo dai miei film il sesso, hanno rimosso il loro contenuto, e li hanno trovati dunque vuoti, non comprendendo che l’ideologia c’era, eccome, ed era proprio lì, nel cazzo enorme sullo schermo, sopra le loro teste che non volevano capire” (Pier Paolo Pasolini).
7 Giugno ● 19.00
Il fiore delle mille e una notte (Italia 1974, 125’) – VM 18
Presenta Elisa Baldini del SNCCI – Gruppo toscano
L’ultimo film della Trilogia della vita è anche quello dove forse si esprime più poeticamente il senso dell’utopia pasoliniana, evocando una dimensione popolare e fantastica dove il sesso è vissuto con libera spregiudicatezza in un passato magico, violento e intatto. Le scenografie di Dante Ferretti, i costumi di Danilo Donati, la fotografia di Giuseppe Ruzzolini, contribuiscono allo splendore figurativo di un film ispirato alle fiabe arabe e girato in Etiopia, Yemen, Iran e Nepal. Segue la proiezione del prologo originario, del bellissimo epilogo e di una scena inedita tagliati dalla versione definitiva del film. (Roberto Chiesi)
Programma nelle altre sale
5 Marzo: ore 16.00, Mamma Roma (Italia 1962, 102’) – CINEMA STENSEN
10 Marzo: ore 21.00, Accattone (Italia 1961, 116’) – CINEMA ODEON
21 Marzo: ore 16.00, La lezione di Pasolini a cura del prof. Stefano Socci – MEDIATECA TOSCANA
24 Marzo: ore 20.30, Edipo Re (Italia 1967, 104’) – CINEMA STENSEN
28 Marzo: ore 16.00, La lezione di Pasolini a cura del prof. Stefano Socci – MEDIATECA TOSCANA
31 Marzo: ore 21.00, La Ricotta + Mamma Roma – CINEMA ODEON
15 aprile: ore 20.30, Il Vangelo secondo Matteo (Italia 1964, 137’) – CINEMA STENSEN
26 Aprile: ore 20.30, Porcile (Italia 1969, 98’) – CINEMA STENSEN
7 Maggio: ore 16.00, Appunti per un’Orestiade africana (Italia 1970, 65’) – CINEMA STENSEN
10 Maggio: ore 20.30 Accattone (Italia 1961, 116’) – CINEMA STENSEN
30 Maggio: ore 20.30, Uccellacci e uccellini (Italia 1966, 85’) – CINEMA STENSEN
9 Giugno: ore 20.30, Salò o le 120 giornate di Sodoma (Italia 1975, 116’) – CINEMA STENSEN