A termine della 29ma edizione del New Italian Cinema Events negli Stati Uniti, il festival torna a Firenze con la consueta serata del Premio NICE Città di Firenze 2019 per festeggiare con i tre film più apprezzati durante l’avventura statunitense.
Una selezione che valorizza opere di qualità che hanno avuto una bassa circolazione nelle sale italiane ma un grande successo all’estero, raccontando di un cinema contemporaneo vitale e originale.
VENERDÌ 13 DICEMBRE
15.00 | Ingresso libero
IN VIAGGIO CON ADELE di Alessandro Capitani, Italia/Francia, 2018, 80’
Adele, una ragazza venticinquenne con la sindrome di Asperger, non ha mai conosciuto suo padre e vive da sempre sotto l’ala protettiva della mamma. Tutto cambia quando la sua esistenza viene stravolta proprio dalla morte improvvisa di quest’ultima. Abbandonata da tutti i parenti, che non hanno nessuna intenzione di prendersene cura, Adele incontrerà Aldo, un vecchio attore sessantacinquenne, arrivato in Puglia proprio per dare un ultimo saluto a Margherita. Aldo scoprirà di essere il padre di Adele e avrà il compito – oltre di accompagnarla dalla nonna materna – di dirle la verità.
17.00 | Ingresso libero
5 È IL NUMERO PERFETTO
di Igort, Italia, 2019, 100’
Diretto da Igort e tratto dalla sua omonima graphic novel di successo, è ambientato in una Napoli degli anni 70, piovosa e notturna. Il film segue le vicende di Peppino Lo Cicero, interpretato da un irriconoscibile Toni Servillo, un guappo, un sicario di seconda classe della cammorra in pensione, costretto a tornare in pista dopo l’omicidio di suo figlio. Questo avvenimento tragico innesca una serie di azioni e reazioni violente ma è anche la scintilla per cominciare una nuova vita. “Un film attentissimo al dettaglio che si spinge ‘oltre’ la storia e riserva tante gradite sorprese.” (MyMovies.it)
20.30 | Ingresso con invito ritirabile gratuitamente a La Compagnia o in Mediateca Toscana (via san gallo 25, Firenze)
IL VEGETARIANO
di Roberto Sampietro, Italia 2019, 117’
>> SARÀ PRESENTE IL REGISTA CHE RICEVERA’ IL PREMIO N.I.C.E. CITTà DI FIRENZE 2019
Krishna, il figlio di un bramino, vive in Italia mungendo mucche. Il contatto diretto con gli animali lo riporta con la mente alla sua infanzia in India, caratterizzata da un grandissimo rispetto per la natura. Quando una mucca improduttiva deve essere mandata al macello, Krishna si ritrova a dover fare una scelta: accettare la cultura in cui vive o seguire la sua coscienza?