Il dottor Stranamore, ovvero: come imparai a non preoccuparmi e ad amare la bomba
di Stanley Kubrick., Gran Bretagna, 1964, 93 minuti – v.restaurata dalla Cineteca di Bologna
Convinto di un attacco comunista teso a conquistare il mondo intero, il generale statunitense Jack D. Ripper trasmette ai suoi bombardieri atomici di prepararsi alla guerra contro l’Unione Sovietica: soltanto lui conosce il codice segreto per bloccare i bombardamenti e taglia ogni contatto con la base. Quando il Presidente Muffley scopre l’accaduto convoca immediatamente l’ambasciatore sovietico nella sala militare del Pentagono e ordina di catturare Ripper, ma quest’ultimo si suicida piuttosto che farsi prendere prigioniero. Il capitano Madrake riesce a scoprire il codice segreto, ma il pilota T.J. Kong prosegue la sua missione. L’ultima speranza per Muffley è chiedere consiglio al dottor. Stranamore, un ex-nazista paraplegico.
“La fine del mondo in epoca atomica: nella sala da guerra del Pentagono, o a cavalcioni d’una bomba. Doveva essere un film serio: follie individuali, errori nel sistema di comunicazione e dispositivi segreti di reazione ‘preventiva’ rendono possibile l’annientamento termonucleare dell’umanità. Ma nella strada che porta alla morte, troppa vodka, troppa Coca-Cola, troppi missili fallici, troppi fluidi vitali repressi. E troppi, troppi Peter Sellers. Kubrick ce la mette tutta per ritardare l’esplosione, ma alla fine scoppia a ridere (e pare che nel film lo si possa sentire). L’atto di nascita del cinema demenziale”. (Altiero Scicchitano)
INGRESSO: 5€ intero, 4€ ridotto