Dopo essere stato presentato in anteprima mondiale al 63° Festival dei Popoli, dal 10 maggio torna a La Compagnia “Stonebreakers”, il documentario che racconta la recente battaglia relativa all’abbattimento delle statue coloniali negli Stati Uniti.
Stati Uniti, 2020: nel mezzo della rivolta Black Lives Matter e dell’elezione presidenziale, scoppia la battaglia sui monumenti storici. Un conflitto culturale che travolge statue di Colombo, confederati e padri fondatori, e mette in discussione il racconto mitico americano. Esplorando un panorama memoriale in trasformazione, Stonebreakers interroga il rapporto tra storia e lotta politica in un’America che, mai come oggi, è chiamata fare i conti con il proprio passato.
Alla proiezione di mercoledì 10 maggio (ore 21.00) saranno presenti Valerio Ciriaci, regista già premiato al Festival dei Popoli (“Menzione speciale Miglior Documentario Italiano”, “Premio MyMovies.it dalla parte del Pubblico” e “Premio Imperdibili 2023”) e con il Globo d’Oro per il miglior documentario con If Only I Were That Warrior, il produttore Isaak J. Liptzin e Justin Thompson artista e co-fondatore di Black History Month Florence e di The Recovery Plan. Modera Vittorio Iervese, presidente del Festival dei Popoli.
NOTE DI REGIA:
Nel saggio del 1940 “Sul concetto di storia”, Walter Benjamin scrisse “Non c’è un solo documento di cultura che non sia anche documento di barbarie”. Nell’estate del 2020, questa duplice natura del monumento si è rivelata con forza: la contestazione ha fermato il tempo e frantumato l’aura di intoccabilità e magniloquenza che da sempre circonda i monumenti. Si sono aperte crepe nella pietra, fessure attraverso le quali si intravede una verità diversa: una storia americana fatta di brutalità e sfruttamento, ma anche di resistenza all’oppressione e al potere dominante.
(Valerio Ciriaci)
REGIA: Valerio Ciriaci
PAESE: USA, Italia
ANNO: 2022
DURATA: 70 min
LINGUA: v.o. sott. ita
INGRESSO: 6€ intero/ 5€ ridotto / 4€ con tessera Firenze al Cinema (per gli spettacoli indicati nella newsletter di Firenze al Cinema)