Terra Bruciata! Il documentario che racconta al mondo, scavalcando “le montagne dell’indifferenza”, che la Resistenza in Italia è nata in Campania
La mattina del 1 novembre 1943, a Conca della Campania, un minuscolo borgo della provincia di Caserta, una compagnia della divisione Hermann Goering, per rappresaglia, passa per le armi 19 civili. Nei tre giorni seguenti le vittime saliranno a 39 unità. Ma l’eccidio di Conca della Campania, in ordine di tempo, è solo uno degli ultimi episodi di quella scia di violenze inaudite che nell’autunno del ‘43 insanguinò tutta la Terra di Lavoro e che allo stato attuale della ricerca, attesta il numero di vittime attorno alle mille unità. La devastazione degli impianti industriali e delle abitazioni civili, le razzie dei beni di prima necessità e la deportazione di massa degli uomini abili verso i campi di lavoro in Germania sono all’origine della frattura che si determinò fra occupante e popolazione civile. La scure delle brutali leggi di guerra germaniche, che avevano come unico obiettivo quello di trasformare il territorio, letteralmente, in “terra bruciata”, innescò una spirale di violenza senza precedenti.
Una storia poco raccontata, un po’ oscurata dalle storie di Resistenza al nazifascismo in grandi città come Roma, Napoli e Milano e in generale nel Centro – Nord del paese. Il documentario che racconta al mondo, scavalcando “le montagne dell’indifferenza”, che la Resistenza in Italia è nata in Campania, precisamente nelle campagne della provincia di Caserta.
REGIA: Luca Gianfrancesco
ANNO: 2017
PAESE: Italia
DURATA: 90 Min
INGRESSO: 6€ intero /5€ ridotto / tessera IOinCOMPAGNIA 4€
v.o.ita.