In anno nel quale le realtà culturali hanno sofferto a causa dell’emergenza sanitaria, una boccata d’ossigeno arriva dagli Istituti bancari
Fondazione CR Firenze e Intesa Sanpaolo hanno presentato, martedì 4 maggio, il progetto per destinare 1,32 milioni di euro a sostegno delle realtà culturali della Città Metropolitana di Firenze e delle province di Arezzo e Grosseto, quest’anno messe a dura prova dall’emergenza sanitaria. Si tratta di un vero e proprio ‘Patto per la cultura’, che garantirà il sostegno ad una serie di realtà, selezionate tra le eccellenze nel panorama culturale del territorio, per la realizzazione di altrettante programmazioni, nell’ambito dello spettacolo dal vivo, del cinema e della valorizzazione delle arti visive, ai quali andranno nello specifico 810 mila euro di risorse.
Si aggiungono inoltre due stanziamenti speciali per altrettanti soggetti istituzionali: Fondazione Palazzo Strozzi e Fondazione Teatro della Toscana, per un totale di 510mila euro. L’iniziativa è stata presentata a Villa Bardini, dal Presidente di Fondazione CR Firenze Luigi Salvadori, dal Presidente della Fondazione Parchi Monumentali Bardini e Peyron Jacopo Speranza, dall’Executive Director Arte cultura e Beni Storici di Intesa Sanpaolo Michele Coppola, dal Direttore generale di Fondazione CR Firenze Gabriele Gori, da Lucio Argano, Presidente del Consiglio Superiore dello Spettacolo del MIC.
Le risorse sono state attinte, al 50% da Fondazione CR Firenze e al 50% da Intesa Sanpaolo e questa operazione consentirà a Fondazione CR Firenze di poter destinare ulteriori risorse al mondo della cultura. Si rinnova infatti il bando ‘Emergenza Cultura’, una misura straordinaria creata lo scorso anno a sostegno delle realtà culturali del territorio in ginocchio a causa delle restrizioni dovute al Covid-19. Quest’anno le risorse salgono a 750 mila euro (erano state 500 mila nel 2020) e si estendono rispetto al Comune di Firenze, anche alle realtà operanti nella Città Metropolitana fiorentina e nei comuni e nelle province di Arezzo e Grosseto.
I 21 progetti beneficiari e 2 soggetti istituzionali
Sono 21 i progetti supportati, di spettacolo dal vivo e del mondo della cultura, realizzati da operatori che da anni lavorano sul territorio. Tra questi, anche le attività del cinema La Compagnia e di Più Compagnia, oltre ad alcuni importanti manifestazioni, come Lo Schermo dell’arte e il Festival dei Popoli. Festival internazionale del film documentario.
In arrivo anche la nuova edizione del bando Emergenza Cultura
La seconda edizione del bando ‘EMERGENZA CULTURA’ di Fondazione CR Firenze è destinata al sostegno degli organismi operanti sul territorio di intervento nel settore dello spettacolo dal vivo e delle attività artistiche e culturali che si trovano in difficoltà a causa dell’interruzione dell’attività produttiva (mancata bigliettazione, mancata erogazione di servizi culturali). Il contributo concedibile per ciascun beneficiario va da 5 a 30 mila euro e potrà coprire: costi di struttura e di gestione (affitti e utenze, manutenzione delle strutture, personale fra cui collaboratori continuativi e dipendenti, tecnici di settore, artisti); la realizzazione di attività culturali e artistiche da concludere entro il primo trimestre 2022; e interventi di digitalizzazione della produzione e dell’accesso culturale.
Per quanto riguarda il precedente bando ‘EMERGENZA CULTURA 2020’, sono pervenute 124 richieste di finanziamento per un totale di quasi 2 milioni di euro di contributi richiesti. Ne sono state finanziate 61 per un totale di 500 mila euro stanziati. Per maggiori informazioni sulla nuova edizione e per presentare domanda visita il sito. Il 10 maggio alle 15.00 inoltre si svolgerà un webinar dedicato al bando la cui scadenza è il 3 giugno.
Le dichiarazioni del presidente di Fondazione Cr Firenze, Luigi Salvadori e di Michele Coppola, Executive Director Arte cultura e Beni Storici di Intesa Sanpaolo
“È trascorso ormai più di anno dal primo provvedimento di chiusura di teatri, cinema, musei, sale di spettacolo e biblioteche – ha affermato Luigi Salvadori, Presidente di Fondazione CR Firenze – un tessuto culturale vivace, che ha sempre rappresentato una ricchezza per il nostro territorio, e che improvvisamente è stato costretto a spegnere i propri riflettori. Le necessarie misure di cautela sanitaria hanno agito purtroppo in maniera asimmetrica colpendo alcuni settori in maniera più drastica rispetto ad altri. Ringrazio Intesa Sanpaolo, che ha saputo cogliere l’eccezionalità di questo periodo storico e si è dimostrata ancora una volta vicina al nostro territorio. Questa operazione dimostra il ruolo fondamentale che la Fondazione CR Firenze ha assunto in questi anni quale motore di promozione e sviluppo delle attività culturali. Oltre agli interventi che presentiamo oggi, abbiamo destinato con il bando ordinario relativo a quest’anno una cifra di 2,5 milioni di euro a ben 203 soggetti del comparto arte e conservazione, di cui 1,6 milioni di euro sono stati impiegati a sostegno del lavoro e dei lavoratori del comparto. Nonostante lo ‘tsunami’ globale che stiamo vivendo, il comparto sta reagendo con resilienza e a raccontarlo è il valore delle iniziative previste per l’estate in arrivo. Da parte mia e della Fondazione che rappresento, l’augurio che il grande entusiasmo che anima queste iniziative possa propagarsi anche al resto della comunità”.
“In questo difficile momento storico Intesa Sanpaolo si conferma punto di riferimento per le comunità, in una chiara assunzione di responsabilità sociale, anche a supporto del settore culturale che è elemento irrinunciabile per il rilancio del Paese – ha dichiarato Michele Coppola, Executive Director Arte cultura e Beni Storici di Intesa Sanpaolo –. Insieme a Fondazione CR Firenze, siamo al fianco delle realtà del territorio per sostenerne le iniziative e contribuire alla promozione di uno dei patrimoni d’arte e di storia più ricchi e preziosi dell’Italia e del mondo”.