Il matrimonio indù viene chiamato Vivaha ed è un istituzione molto sentita, colorata e partecipata, caratterizzata da rituali e durate che variano da regione a regione. La cerimonia nuziale è di grande importanza tra gli induisti.
Le spose indiane sono bellissime e si presentano ai futuri mariti maestosamente abbigliate, indossando, solitamente, una gonna ricamata detta lehnga o un sari. L’abito da sposa è generalmente rosso o d’oro, soprattutto perchè il rosso è considerato di buon auspicio. Il velo sulla testa della sposa simboleggia verginità e modestia.
Il River to River Florence Indian Film Festival, anche quest’anno, propone due film e una webserie sui coloratissimi matrimoni indiani.
In programma:
Domenica 8 dicembre, ore 16: tratto da Gente di Dublino di James Joyce e interpretato da un cast stellare di attori bengalesi Basu Paribaar (The Bose family) di Suman Ghosh pone al centro della trama i festeggiamenti dei cinquant’anni di matrimonio di Pranabendu e Manjari, che saranno per gli invitati un’occasione unica per scoprire i misteri della famiglia
Emozioni in salsa Bollywood sono gli ingredienti principali di Kandasamys: The Wedding di Jayan Moodley, film di chiusura (martedì 10 dicembre, ore 20.30): il grosso grasso matrimonio indiano di Jodi e Prishen ha un solo ostacolo: le loro mamme. Riusciranno i due sposi a raggiungere il tanto agognato lieto fine?
Il festival River to River ama le serie web e ogni anno propone al pubblico le serie made in India più interessanti: quest’anno sarà proposta una serie tv seguitissima in India, Made In Heaven, le avventure di due wedding planners alle prese con matrimoni indiani sempre diversi.
Scopri tutto il programma del festival.
