BEST OF
Dior and I
di Frédéric Tcheng, Francia, 2014, 90 min
Dietro le quinte dell’affascinante mondo della casa di moda Dior in occasione della presentazione della collezione haute couture autunno-inverno 2012, la prima firmata da Raf Simons. Le frenetiche giornate preparative fanno da sfondo all’imporsi di una visione personale, quella di Simons, assieme agli echi misteriosi che riemergono dal passato del brand.
PROGRAMMAZIONE
Revelstoke – Un bacio nel vento
di Nicola Moruzzi, 2015, Italia / Canada, 75 Min
Ricostruire una storia perduta, viaggiando alla ricerca della verità.
Il 15 ottobre 1915, tra le montagne del Canada Occidentale, un tragico incidente sul lavoro stronca la vita di Angelo Conte, giovane emigrato veneto di 28 anni. Nei trenta mesi trascorsi lontano da sua moglie Anna, Angelo non ha mai smesso di scriverle. Cent’anni dopo quelle lettere d’amore riemergono da un cassetto, dando vita ad una nuova avventura. Nicola Moruzzi, regista del documentario e pronipote di Angelo, decide di partire per il Canada con la sua compagna Irene, sulle tracce del bisnonno scomparso.
Ingresso: 6€ intero / 5€ ridotto
v.originale italiano/inglese con sottotitoli in italiano
PROGRAMMAZIONE
Porno & libertà
di Carmine Amoroso, 2016, Italia, 78 Min
Non esiste rivoluzione senza rivoluzione sessuale
Anni ’70, Italia. Sulla scia del boom economico, con il consumismo e la globalizzazione che dilagano, rischiando di ridurre la società a puro edonismo, un gruppo di giovani genera il panico nella società parlando apertamente dell’argomento più scomodo: il sesso. Dalle prime riviste hard come Frigidaire, alla militanza di registi come Lasse Braun, il virus del porno si fa strada fino alle stanze dei bottoni della politica, grazie all’onorevole Ilona Staller, eletta in Parlamento nelle fila del Partito dell’amore nel 1987.
“Porno & Libertà” ha vinto il Nastro D’Agento Miglior Film “Cinema del reale” 2017
BEST OF
Dior and I
di Frédéric Tcheng, Francia, 2014, 90 min
Dietro le quinte dell’affascinante mondo della casa di moda Dior in occasione della presentazione della collezione haute couture autunno-inverno 2012, la prima firmata da Raf Simons. Le frenetiche giornate preparative fanno da sfondo all’imporsi di una visione personale, quella di Simons, assieme agli echi misteriosi che riemergono dal passato del brand.
Evento/ Concerto
Sentiero 103
di Claudia D'Agnone, Ilaria Rastrelli e Alessio Forlani
Un progetto nato dalla collaborazione tra Claudia D'Agnone (cantautrice), Ilaria (concorrente di X-factor 2014) e Alessio Forlani Freelance Guitarist, Sound Mixer, Composer (chitarrista e produttore) che, unendo le proprie competenze e capacità, hanno realizzato e prodotto il brano -Sentiero 103-, per contribuire alla lotta contro la violenza di genere, «DANDO VOCE AL TEMA».
Per rendere ancora più efficace e d'impatto l'intero progetto, i tre artisti hanno deciso di ampliare il ventaglio delle collaborazioni, dando «un volto alla voce». E così, dopo un efficace brainstorming di team, insieme alle donne di Nosotras Onlus e Il brand Es'givien, nasce il progetto «Diamo una voce, mettiamoci la faccia» contro le discriminazioni, contro la violenza.
Il team de Il fashion bello e buono (Nosotras Onlus e Es’givien, start up innovativa che nel 2014 ha visto la creazione di un primo ‘network tra sociale e impresa’), riunitosi ancora una volta, affinché il confronto tra Sociale e designer/artisti portasse un nuovo output, ha deciso di intraprendere questo nuovo viaggio per continuare la campagna con strumenti sempre differenti, ma sempre altrettanto efficaci.
INGRESSO LIBERO
Fino ad esaurimento posti
BEST OF
Dior and I
di Frédéric Tcheng, Francia, 2014, 90 min
Dietro le quinte dell’affascinante mondo della casa di moda Dior in occasione della presentazione della collezione haute couture autunno-inverno 2012, la prima firmata da Raf Simons. Le frenetiche giornate preparative fanno da sfondo all’imporsi di una visione personale, quella di Simons, assieme agli echi misteriosi che riemergono dal passato del brand.
8 MARZO E DINTORNI
Era d’estate
di Fiorella Infascelli (Italia), 2016, durata: 100 min
Della vicenda pubblica di Falcone e Borsellino sappiamo tutto. Di quella personale molto poco. Fiorella Infascelli sceglie un momento particolare delle loro vite, l’estate trascorsa all’Asinara con le famiglie sotto protezione, per avvicinarsi ai due magistra- ti-eroi civili in modo originale e non retorico.
EVENTO SPECIALE
Metti Una Sera A Cena Con Peppino
di Antonio Castaldo (Italia), 2016, durata: 65 min - ALLA PRESENZA DEL REGISTA
Il documentario si propone di raccontare Giuseppe Patroni Griffi come scrittore, commediografo, regista di teatro, cinema e televisione, ma anche come uomo, amico e maestro attraverso le testimonianze di confidenti, collaboratori, attori e i contributi di studiosi e critici. Una sinfonia visiva che asseconda l'attitudine eclettica e multiforme che ne ha caratterizzato la carriera.
INGRESSO LIBERO
Florence Korea Film Fest
Manshin
di Park Chan-kyong, Corea del Sud, 2014, 104 min
K Woman
Kim Keum-hwa, nata nel 1931 nella provincia di Hwanghae in Corea del Nord, è una delle più grandi sciamane coreane, divenuta un tesoro nazionale per il suo paese. La sua straordinaria vita si snoda attraverso la storia della nazione: dall’oppressione dello sciamanesimo nel corso del ventesimo secolo, al periodo della colonizzazione giapponese, fino alla Guerra di Corea e il New Community Movement negli anni 70.
Florence Korea Film Fest
The age of shadows
di Kim Jee-won, Corea del Sud, 2016, 140 min
Film di apertura ALLA PRESENZA DEL REGISTA
Siamo alla fine degli anni Venti, nella Corea occupata dai giapponesi. A Lee Jung-chool, un coreano che lavora come agente nella polizia nipponica, viene affidata la missione speciale di scoprire un gruppo armato di combattenti per la libertà che fa parte della Resistenza coreana. Così si mette sulle tracce del loro leader: Kim Woo-jin. Trovandosi agli estremi opposti di questa lotta, entrambi gli uomini cercheranno di ricavare segretamente informazioni l’uno sull’altro...
Florence Korea Film Fest
Thirst
di Park Chan-wook, Corea del Sud, 2009, 133 min
Retrospettiva Park Chan-wook
Liberamente ispirato a Teresa Raquin di Zola, dalla quale riprende la trama e il numero dei personaggi, Thirst racconta di Sang-hyun un prete molto amato dalla sua comunità. Sang-hyun è deciso a partire per l’Africa e sottoporsi, volontariamente, a un esperimento che ha lo scopo di trovare un vaccino per un nuovo terribile virus. L’esperimento però fallisce e San-hyun viene infettato; ma grazie a una trasfusione di sangue di ignota prove- nienza, viene riportato in vita. Il prete, tornato in Corea, subisce una serie di trasformazioni fisiche che sfociano in una voglia insaziabile di sangue.
Florence Korea Film Fest
The truth beneath
di Lee Kyoung-Mi, Corea del Sud, 2016, 102 min
K Woman
Yeon-Hong, Jong-Chan e la loro figlia adolescente Min-Jin sembrano essere la famiglia perfetta. Jong-Chan sta concorrendo all’elezione come membro dell’Assemblea Nazionale e sua moglie lo sta aiutando con la campagna elettorale. Il giorno in cui Min-Jin scompare misteriosamente Yeon-Hong inizia una disperata indagine mentre il marito, per quanto preoccupato, continua a dedicarsi al lavoro. Nella sua solitaria ricerca la donna scoprirà aspetti della vita di sua figlia che non conosceva.
Florence Korea Film Fest
Tunnel
di Kim Sung-hoon, Corea del Sud, 2016, 127 min
Orizzonti Coreani ALLA PRESENZA DEL REGISTA
Mentre è in viaggio per lavoro a bordo della sua auto, Jung-soo resta intrappolato all’interno di un tunnel le cui pareti hanno avuto un cedimento. Vivo per miracolo ma intrappolato fra le macerie diviene immediatamente un caso mediatico e, mentre le autorità si mobilitano, per i soccorritori è presto chiaro che la situazione è ad altissimo rischio. Jung-soo, con solo poche bottiglie d’acqua, un dolce e un cellulare, lotterà con tutte le sue forze per riabbracciare la moglie e la figlia.
Florence Korea Film Fest
Old boy
di Park Chan-wook, Corea del Sud, 2003, 120 min
Retrospettiva Park Chan-wook
Dae-su è sequestrato proprio il giorno del quarto compleanno della figlia. Viene rinchiuso in un piccola stanza, fornita di una TV dalla quale apprende dell’omicidio della moglie a lui attribuito. Distrutto dalla notizia e sfinito dalla prigionia, di cui non conosce il motivo, tenta il suicidio. Una mattina si risveglia sul tetto di un palazzo: da qui inizierà la ricerca del suo misterioso rapitore. Il suo viaggio terminerà in un hotel: si consumerà la vendetta tanto agognata?
Florence Korea Film Fest
Masterclass con Park Chan-Wook
Il regista Park Chan-wook incontra il pubblico
Florence Korea Film Fest
Dong-Ju: The portrait of a poet
di Lee Joon-ik, Corea del sud, 2016, 110 min
Orizzonti Coreani
Corea del Sud, 1930ca. Cresciuto insieme a suo cugino Mong-gyu, Dong-ju coltiva da sempre il sogno di dedicarsi alla poesia, andando contro il volere del padre che desidererebbe diventasse medico. Quando i due cugini si recano in Giappone per completare i loro studi, Mong-gyu inizia a partecipare attivamente al movimento di indipendenza coreano contro l’occupazione giapponese, mentre Dong-ju esprime la sofferenza verso i tempi che sono costretti a vivere attraverso la poesia. Nel 1943 viene arrestato per reato d’opinione.
Florence Korea Film Fest
Mrs. B. A northern Korean woman
di Jero Yun, Corea del Sud e Francia, 2016, 72 min
K Woman
La Signora B. è una donna nordcoreana che, lasciati il marito e i figli, viene venduta da dei contrabbandieri ad un contadino cinese. Per guadagnarsi la vita in Cina e aiutare la famiglia in Corea del Nord inizia a dedicarsi al traffico di droga. Affronta un rischiosissimo viaggio insieme ad altri immigrati clandestini per riunirsi con i figli e il marito in Corea del Sud, ma malgrado la gioia di stare di nuovo con i suoi ragazzi, ormai cresciuti, la donna sente il legame con la famiglia e il compagno lasciati in Cina.
Florence Korea Film Fest
The handmaiden
di Park Chan-wook, Corea del Sud, 2016, 144 min
Retrospettiva Park Chan-wook ALLA PRESENZA DEL REGISTA
Durante la colonizzazione nipponica in Corea (1930), la giovane ragazza Sokee è assunta come cameriera nella ricca casa dell’ereditiera Hideko. Quest’ultima vive pressoché isolata dal mondo in un enorme palazzo sotto il controllo del satiriasico e tirannico ricco zio. Il vero intento di Sokee è avvalersi dell’aiuto di un truffatore, un finto conte giapponese, per impadronirsi così della dote di Hideko... ma un turbinio di passioni e impulsi primordiali scompagineranno le carte.
Florence Korea Film Fest
Misbehavior
di Kim Tae-yong, Corea del Sud, 2016, 96 min
K Woman
Hyo-joo è insegnante in una scuola superiore maschile. Per sostituire una collega andata in maternità prende in carico una nuova classe che conta tra gli allievi l’affascinante Jae-ha, un promettente ballerino di danza classica. Nella scuola prende servizio anche Hae-young, figlia del presidente del consiglio di amministrazione dell’istituto che sembra intenzionata a fare amicizia con Hyo-joo, malgrado la freddezza di quest’ultima che scopre ben presto la passione segreta che lega la giovane collega per Jae-ha.
Florence Korea Film Fest
Yourself and yours
di Hong Sang-soo, Corea del Sud, 2016, 86 min
Orizzonti Coreani
Young-soo è molto insicuro del rapporto con la sua ragazza Min-jung, teme che beva troppo e che flirti con altri uomini. Lei lo rassicura e gli chiede di avere fiducia e di concedersi reciproca libertà. La ragazza però viene vista spesso in giro e uomini diversi dicono di conoscerla benché lei continui a negare. Chi è veramente? Si tratta di una gemella o è la stessa Min-jung che si diverte a recitare il ruolo di un’altra prendendosi gioco dei suoi spasimanti?
Florence Korea Film Fest
Lucky Key
di Lee Gye-byeok, Corea del Sud, 2016, 112 min
Orizzonti Coreani ALLA PRESENZA DEL REGISTA
La fortuna sembra finalmente sorridere a Jae-Sung: mentre è in una sauna le chiavi dell’armadietto di un uomo molto ricco vittima di un incidente, scivolano proprio sotto al suo naso. Dentro ci sono dei bei vestiti, le chiavi di una bella macchina e di un lussuoso appartamento e un bel po’ di contante col quale Jae-Sung può finalmente saldare i suoi debiti e spassarsela un po’. Purtroppo ancora non sa che l’uomo della cui identità si è appropriato è uno spietato e abilissimo killer professionista...