BEST OF
The Beatles: Eight days a week
di Ron Howard, 2016, durata: 105 min
I Beatles, punto. Tutto (o quasi) quello che avreste voluto sapere sui 250 concerti tenuti a giro per il mondo dai Fab Four dal ’63 al ’66. Ron Howard prova a far emergere le note dal muro sonoro eretto dalle migliaia di fan impazzite, arrivando fino alla rivoluzione di “Revolver”, al primo pezzo hard rock della storia, “Helter Skelter” e alla decisione di chiudere con i live e dedicarsi alla produzione in studio. L’anno successivo uscirà “Sgt. Pepper’s Lonely Heart Club Band”, ma quella è un’altra storia.
BEST OF LA COMPAGNIA 2017
I Am Not Your Negro
di Raoul Peck, 2016, Francia / USA, 93 Min
I Am Not Your Negro tocca le vite e gli assassinii di Malcom X, Martin Luther King Jr. e Medgar Evers per fare chiarezza su come l’immagine dei Neri in America venga oggi costruita e rafforzata.
Medgar Evers, Malcolm X e Martin Luther King: nell’America che piange John Kennedy questi nomi si impongono al mondo intero come rappresentanti del nascente movimento per i diritti civili degli afroamericani. Nessuno dei tre vedrà l’inizio degli anni ’70 ma, anno dopo anno, l’eco della loro lotta diventerà un grido capace di cambiare la storia. Di quella stagione rimane un manoscritto incompiuto di James Baldwin, Remember this House, ovvero il testo da cui il regista Raoul Peck è partito per raccontare come i diritti, ieri come oggi, siano tutt’altro che acquisiti per una larga parte della popolazione americana.
versione originale inglese con sottotitoli in italiano.
Ingresso: €5 intero / €4 ridotto
PROGRAMMAZIONE
Assalto al cielo
di Francesco Munzi, 2016, Italia, 72 Min
Nastro d'argento per il documentario – Cinema del reale: Menzione speciale
Costruito esclusivamente con materiale documentario di archivio – Archivio storico Istituto Luce Cinecittà, Rai Teche, Associazione Alberto Grifi, AAMOD e Cineteca di Bologna – il film racconta la parabola di quei ragazzi che animarono le lotte politiche extraparlamentari negli anni compresi tra il 1967 ed il 1977 e che tra slanci e sogni, ma anche violenze e delitti, inseguirono l’idea della rivoluzione, tentando l’”assalto al Cielo”. Diviso in tre movimenti come fosse una partitura musicale, il film esprime il sentimento che oggi conserviamo di quegli anni, mescolando nelle scelte del materiale e di montaggio, memoria personale, storia, spunti di riflessione e desiderio di trasfigurazione.
v. originale italiana
Ingresso: intero €6/ ridotto €5
BEST OF
The Beatles: Eight days a week
di Ron Howard, 2016, durata: 105 min
I Beatles, punto. Tutto (o quasi) quello che avreste voluto sapere sui 250 concerti tenuti a giro per il mondo dai Fab Four dal ’63 al ’66. Ron Howard prova a far emergere le note dal muro sonoro eretto dalle migliaia di fan impazzite, arrivando fino alla rivoluzione di “Revolver”, al primo pezzo hard rock della storia, “Helter Skelter” e alla decisione di chiudere con i live e dedicarsi alla produzione in studio. L’anno successivo uscirà “Sgt. Pepper’s Lonely Heart Club Band”, ma quella è un’altra storia.
BEST OF
The Beatles: Eight days a week
di Ron Howard, 2016, durata: 105 min
I Beatles, punto. Tutto (o quasi) quello che avreste voluto sapere sui 250 concerti tenuti a giro per il mondo dai Fab Four dal ’63 al ’66. Ron Howard prova a far emergere le note dal muro sonoro eretto dalle migliaia di fan impazzite, arrivando fino alla rivoluzione di “Revolver”, al primo pezzo hard rock della storia, “Helter Skelter” e alla decisione di chiudere con i live e dedicarsi alla produzione in studio. L’anno successivo uscirà “Sgt. Pepper’s Lonely Heart Club Band”, ma quella è un’altra storia.
BEST OF LA COMPAGNIA 2017
I Am Not Your Negro
di Raoul Peck, 2016, Francia / USA, 93 Min
I Am Not Your Negro tocca le vite e gli assassinii di Malcom X, Martin Luther King Jr. e Medgar Evers per fare chiarezza su come l’immagine dei Neri in America venga oggi costruita e rafforzata.
Medgar Evers, Malcolm X e Martin Luther King: nell’America che piange John Kennedy questi nomi si impongono al mondo intero come rappresentanti del nascente movimento per i diritti civili degli afroamericani. Nessuno dei tre vedrà l’inizio degli anni ’70 ma, anno dopo anno, l’eco della loro lotta diventerà un grido capace di cambiare la storia. Di quella stagione rimane un manoscritto incompiuto di James Baldwin, Remember this House, ovvero il testo da cui il regista Raoul Peck è partito per raccontare come i diritti, ieri come oggi, siano tutt’altro che acquisiti per una larga parte della popolazione americana.
versione originale inglese con sottotitoli in italiano.
Ingresso: €5 intero / €4 ridotto
PROGRAMMAZIONE
Assalto al cielo
di Francesco Munzi, 2016, Italia, 72 Min
Nastro d'argento per il documentario – Cinema del reale: Menzione speciale
Costruito esclusivamente con materiale documentario di archivio – Archivio storico Istituto Luce Cinecittà, Rai Teche, Associazione Alberto Grifi, AAMOD e Cineteca di Bologna – il film racconta la parabola di quei ragazzi che animarono le lotte politiche extraparlamentari negli anni compresi tra il 1967 ed il 1977 e che tra slanci e sogni, ma anche violenze e delitti, inseguirono l’idea della rivoluzione, tentando l’”assalto al Cielo”. Diviso in tre movimenti come fosse una partitura musicale, il film esprime il sentimento che oggi conserviamo di quegli anni, mescolando nelle scelte del materiale e di montaggio, memoria personale, storia, spunti di riflessione e desiderio di trasfigurazione.
v. originale italiana
Ingresso: intero €6/ ridotto €5
BEST OF LA COMPAGNIA 2017
I Am Not Your Negro
di Raoul Peck, 2016, Francia / USA, 93 Min
I Am Not Your Negro tocca le vite e gli assassinii di Malcom X, Martin Luther King Jr. e Medgar Evers per fare chiarezza su come l’immagine dei Neri in America venga oggi costruita e rafforzata.
Medgar Evers, Malcolm X e Martin Luther King: nell’America che piange John Kennedy questi nomi si impongono al mondo intero come rappresentanti del nascente movimento per i diritti civili degli afroamericani. Nessuno dei tre vedrà l’inizio degli anni ’70 ma, anno dopo anno, l’eco della loro lotta diventerà un grido capace di cambiare la storia. Di quella stagione rimane un manoscritto incompiuto di James Baldwin, Remember this House, ovvero il testo da cui il regista Raoul Peck è partito per raccontare come i diritti, ieri come oggi, siano tutt’altro che acquisiti per una larga parte della popolazione americana.
versione originale inglese con sottotitoli in italiano.
Ingresso: €5 intero / €4 ridotto
BEST OF
The Beatles: Eight days a week
di Ron Howard, 2016, durata: 105 min
I Beatles, punto. Tutto (o quasi) quello che avreste voluto sapere sui 250 concerti tenuti a giro per il mondo dai Fab Four dal ’63 al ’66. Ron Howard prova a far emergere le note dal muro sonoro eretto dalle migliaia di fan impazzite, arrivando fino alla rivoluzione di “Revolver”, al primo pezzo hard rock della storia, “Helter Skelter” e alla decisione di chiudere con i live e dedicarsi alla produzione in studio. L’anno successivo uscirà “Sgt. Pepper’s Lonely Heart Club Band”, ma quella è un’altra storia.
I cinemonologhi di Enrico Zoi
Dr. Jekyll e mister(o) Totò
Spettacolo - Durata: 60'
In occasione del 50° anniversario della scomparsa di Totò, avvenuta il 15 aprile 1967, lo scrittore Enrico Zoi omaggia il celebre attore napoletano dedicandogli in prima assoluta il cinemonologo inedito 'Dr. Jekyll e Mister(o) Totò', in cui alcuni brevi micromonologhi interpretati dall'attore Massimo Blaco si alterneranno a spezzoni di film del principe della risata, componendone un ritratto mai visto prima, tra demonio e santità e tra santità e demonio. Durata: circa 60'.
Ingresso: 5€
BEST OF
The Beatles: Eight days a week
di Ron Howard, 2016, durata: 105 min
I Beatles, punto. Tutto (o quasi) quello che avreste voluto sapere sui 250 concerti tenuti a giro per il mondo dai Fab Four dal ’63 al ’66. Ron Howard prova a far emergere le note dal muro sonoro eretto dalle migliaia di fan impazzite, arrivando fino alla rivoluzione di “Revolver”, al primo pezzo hard rock della storia, “Helter Skelter” e alla decisione di chiudere con i live e dedicarsi alla produzione in studio. L’anno successivo uscirà “Sgt. Pepper’s Lonely Heart Club Band”, ma quella è un’altra storia.
BEST OF LA COMPAGNIA 2017
I Am Not Your Negro
di Raoul Peck, 2016, Francia / USA, 93 Min
I Am Not Your Negro tocca le vite e gli assassinii di Malcom X, Martin Luther King Jr. e Medgar Evers per fare chiarezza su come l’immagine dei Neri in America venga oggi costruita e rafforzata.
Medgar Evers, Malcolm X e Martin Luther King: nell’America che piange John Kennedy questi nomi si impongono al mondo intero come rappresentanti del nascente movimento per i diritti civili degli afroamericani. Nessuno dei tre vedrà l’inizio degli anni ’70 ma, anno dopo anno, l’eco della loro lotta diventerà un grido capace di cambiare la storia. Di quella stagione rimane un manoscritto incompiuto di James Baldwin, Remember this House, ovvero il testo da cui il regista Raoul Peck è partito per raccontare come i diritti, ieri come oggi, siano tutt’altro che acquisiti per una larga parte della popolazione americana.
versione originale inglese con sottotitoli in italiano.
Ingresso: €5 intero / €4 ridotto
PROGRAMMAZIONE
Assalto al cielo
di Francesco Munzi, 2016, Italia, 72 Min
Nastro d'argento per il documentario – Cinema del reale: Menzione speciale
Costruito esclusivamente con materiale documentario di archivio – Archivio storico Istituto Luce Cinecittà, Rai Teche, Associazione Alberto Grifi, AAMOD e Cineteca di Bologna – il film racconta la parabola di quei ragazzi che animarono le lotte politiche extraparlamentari negli anni compresi tra il 1967 ed il 1977 e che tra slanci e sogni, ma anche violenze e delitti, inseguirono l’idea della rivoluzione, tentando l’”assalto al Cielo”. Diviso in tre movimenti come fosse una partitura musicale, il film esprime il sentimento che oggi conserviamo di quegli anni, mescolando nelle scelte del materiale e di montaggio, memoria personale, storia, spunti di riflessione e desiderio di trasfigurazione.
v. originale italiana
Ingresso: intero €6/ ridotto €5
BEST OF LA COMPAGNIA 2017
I Am Not Your Negro
di Raoul Peck, 2016, Francia / USA, 93 Min
I Am Not Your Negro tocca le vite e gli assassinii di Malcom X, Martin Luther King Jr. e Medgar Evers per fare chiarezza su come l’immagine dei Neri in America venga oggi costruita e rafforzata.
Medgar Evers, Malcolm X e Martin Luther King: nell’America che piange John Kennedy questi nomi si impongono al mondo intero come rappresentanti del nascente movimento per i diritti civili degli afroamericani. Nessuno dei tre vedrà l’inizio degli anni ’70 ma, anno dopo anno, l’eco della loro lotta diventerà un grido capace di cambiare la storia. Di quella stagione rimane un manoscritto incompiuto di James Baldwin, Remember this House, ovvero il testo da cui il regista Raoul Peck è partito per raccontare come i diritti, ieri come oggi, siano tutt’altro che acquisiti per una larga parte della popolazione americana.
versione originale inglese con sottotitoli in italiano.
Ingresso: €5 intero / €4 ridotto
PROGRAMMAZIONE
Assalto al cielo
di Francesco Munzi, 2016, Italia, 72 Min
Nastro d'argento per il documentario – Cinema del reale: Menzione speciale
Costruito esclusivamente con materiale documentario di archivio – Archivio storico Istituto Luce Cinecittà, Rai Teche, Associazione Alberto Grifi, AAMOD e Cineteca di Bologna – il film racconta la parabola di quei ragazzi che animarono le lotte politiche extraparlamentari negli anni compresi tra il 1967 ed il 1977 e che tra slanci e sogni, ma anche violenze e delitti, inseguirono l’idea della rivoluzione, tentando l’”assalto al Cielo”. Diviso in tre movimenti come fosse una partitura musicale, il film esprime il sentimento che oggi conserviamo di quegli anni, mescolando nelle scelte del materiale e di montaggio, memoria personale, storia, spunti di riflessione e desiderio di trasfigurazione.
v. originale italiana
Ingresso: intero €6/ ridotto €5
PROGRAMMAZIONE
Crazy for Football
Volfango De Biasi, 2016, Italia, 75 min
Un gruppo di pazienti che arrivano dai dipartimenti di salute mentale di tutta Italia, uno psichiatra, Santo Rullo, come direttore sportivo, un ex giocatore di calcio a 5, Enrico Zanchini per allenatore e un campione del mondo di pugilato, Vincenzo Cantatore, a fare da preparatore atletico. Sono questi i protagonisti di Crazy for Football, il documentario di Volfango De Biasi sulla prima nazionale italiana di calcetto che concorre ai mondiali per pazienti psichiatrici a Osaka.
Vincitore Miglior Documentario David di Donatello 2017
Ingresso: 6€ intero/ 5€ ridotto
Middle East Now
L’IRAN CHE CONOSCO. TRE LIBRI CONSIGLIATI A DONALD TRUMP
Presentazione dei libri
Giuseppe Acconcia, Il Grande Iran (Exorma 2016)
Fabrizio Cassinelli, L’iran Svelato. Da ‘Stato canaglia’ a gande opportunità. Le verità nascoste(ci) sulla nuova Persia (Centro di documentazione giornalistica 2016)
Alberto Zanconato, L’Iran oltre L’iran (Castelvecchi 2016)
Nicola Pedde (Institute for Global Studies) presenta tre libri che, usciti prima dell’ormai tristemente famoso decreto Trump, spiegano l’assurdità di considerare l’Iran un ‘Paese canaglia’, e il popolo iraniano una pericolosa massa di “terroristi”.
Middle East Now
‘Can I jump?’ Palestinian artist at Mexico/US border
di Matteo Lonardi, João Inada (Gran Bretagna, 2016, 5’) v.o. inglese, sottotitoli: italiano
The Guardian - City Series
Il candidato repubblicano Donald Trump ha promesso di costruire un muro al confine tra Stati Uniti e Messico. L’artista palestinese Khaled Jarrar è uno dei dieci artisti del progetto Culturunners, che esplora i confini ideologici tra Stati Uniti e Medio Oriente. Presenta Jess Gormley (Guardian News & Media)
Middle East Now
Nazareth Cinema Lady
di Nurit Jacobs Yinon, (Israele, 2015, 52') v.o. arabo, ebraico, sottotitoli: italiano, inglese
FOCUS GREENHOUSE
La storia di Safaa Dabour, musulmana osservante di Nazareth, nella lotta quotidiana per realizzare un sogno ambizioso: fondare la prima e unica Cinemateca araba in Israele. Donna single, in un mondo fatto di uomini, Safaa si batte per promuovere i film arabi e creare un’isola di cultura nella società in cui vive. Ritratto cinematografico di una donna coraggiosa, il cui percorso verso la libertà s’intreccia con la battaglia per il successo della sua cinemateca. Anteprima italiana
Middle East Now
Prison Sisters
di Nima Sarvestani (Svezia, 2016, 90') v.o. svedese, dar, farsi, sottotitoli: italiano, inglese
Due giovani donne vengono rilasciate dal carcere in Afghanistan: temendo per la sua vita, Sara fugge in Svezia, mentre Najibeh è costretta a rimanere nel paese. Mentre Sara lotta con la sua libertà ritrovata e con i fantasmi del passato, la sua compagna di prigione Najibeh scompare. Poco dopo Sara viene a sapere che è stata lapidata, e assieme al regista si mette alla ricerca della verità dietro la sua morte, solo per trovare un labirinto di mezze verità per le strade dell'Afghanistan. Anteprima Italiana, alla presenza della produttrice Maryam Ebrahimi.
Middle East Now
Stronger than a Bullet
di Maryiam Ebrahimi (Qatar, Svezia, 2017, 10’ - work in progress)
FOCUS GREENHOUSE
Saeid Sadeghi ha fotografato la guerra Iran-Iraq (1980-1988), e molte delle sue immagini furono utilizzate per creare la propaganda di guerra sul martirio. Oggi si ritiene responsabile dell’'invio di migliaia di ragazzi nelle loro tombe. Anteprima Italiana, alla presenza della regista.
Middle East Now
Forever Pure
di Maya Zinshtein (Gran Bretagna, Israele, Irlanda, Norvegia, 2016, 85') v.o. ebraico, russo, ceceno, sottotitoli: italiano, inglese
Il Beitar Jerusalem Football Club è la squadra di calcio più popolare e controversa in Israele, l'unico club a non aver mai avuto calciatori arabi. A metà della stagione 2013, con un accordo segreto il proprietario del club - l’oligarca russo-israeliano Arcadi Gaydamak – porta in squadra due giocatori musulmani dalla Cecenia. L'accordo rende furiosi i tifosi, e dà il via alla campagna più razzista mai vissuta dallo sport israeliano. Il film documenta questa stagione nella storia del Beitar, e come il razzismo stia rischiando di distruggere una squadra e la società israeliana dal di dentro.
Middle East Now
IL PINTO DELLE 19.30 – Il musulmano erante. Storia degli alauti e dei misteri del Medio Oriente.
Presentazione del libro di Alberto Negri
Partendo dalla ricerca della tomba di un imam alauita del X secolo tra le rovine di Aleppo, Alberto Negri, grande inviato de “Il Sole 24 ore”, ricostruisce il percorso di una setta esoterica balzata agli onori delle cronache internazionali con l’ascesa al potere del clan degli al-Assad in Siria, e la tragedia dell’odierna guerra civile. Insieme a lui il giornalista Fulvio Scaglione, esperto di Islam e questioni mediorientali, e Ferial Mouhanna, docente di sociologia presso l’Università di Damasco. In collaborazione con Istituto Sangalli
Middle East Now
Popcorn
di Maitham Al Musawi (Oman, 2012, 10’) v.o. arabo, sottotitoli: italiano, inglese
Con colori e immagini vivide, “Popcorn” racconta la storia di un bambino che compie un viaggio misterioso, durante i tradizionali festeggiamenti con la famiglia il giorno del suo primo compleanno. Anteprima italiana, alla presenza del regista.
Middle East Now
In The Last Days of the City
di Tamer El Said (Egitto, 2016, 112') v.o. arabo, sottotitoli: italiano, inglese
FOCUS EGITTO
Il Cairo, anno 2009, al tramonto dell’era Mubarak e prima di Piazza Tahrir. Khalid, un regista di 35 anni sta cercando con fatica di fare un film che catturi l'anima della sua città, mentre sta affrontando una grave perdita nella sua vita. Con l'aiuto dei suoi amici registi, che gli mandano filmati della loro vita a Beirut, Baghdad e Berlino, trova la forza per andare oltre le difficoltà, e vivere la bellezza degli “ultimi giorni della città”. Tra documentario e fiction, l’opera prima di un giovane autore egiziano, un capolavoro che è anche la sinfonia di una grande città. Alla presenza del regista.
Middle East Now
Tramontane
di Vatche Boulghourjian (Libano, Francia, Qatar, Emirati Arabi, 2016, 105') v.o. arabo, sottotitoli: italiano, inglese
Rabih, un giovane ragazzo cieco, vive in un piccolo villaggio del Libano. Canta in un coro, e la sua vita si sconvolge drammaticamente quando fa richiesta del passaporto per partecipare a un concerto in Europa, e scopre che la sua carta d'identità è falsa. Comincia a viaggiare per tutta la campagna alla ricerca di dati sulla sua nascita, e incontra persone ai margini della società, che gli raccontano le loro storie e aprono nuovi scenari, senza dare a Rabih indizi sulla sua vera identità. Precipitando in un vuoto al centro della sua esistenza, Rabih incontra un paese incapace di raccontare la sua stessa storia. Anteprima italiana
Middle East Now
Kedi: Cats in Istanbul
di Ceyda Torun (Turchi, 2016, 79’) v.o. turco, sottotitoli: italiano, inglese
Sono centinaia di migliaia i gatti che vagano liberamente nella metropoli di Istanbul. Per migliaia di anni hanno gironzolato dentro e fuori alla vita delle persone, diventando una componente essenziale delle tante comunità che rendono così ricca la città. Vivono tra due mondi – il selvaggio e l’addomesticato - e portano gioia e voglia di vivere alle persone che scelgono di adottare. A Istanbul i gatti sono lo specchio delle persone, e questo incredibile documentario racconta le anime della città attraverso i suoi gatti.
Hundreds of thousands of cats roam the metropolis of Istanbul freely. For thousands of years they’ve wandered in and out of people’s lives, becoming an essential part of the communities that make the city so rich. In Istanbul, cats are the mirrors to the people, allowing them to reflect on their lives in ways nothing else could. Anteprima italiana
Middle East Now
Foreign Body
di Raja Amari (Francia, Tunisia, 2016, 92’) v.o.francese, arabo, sottotitoli: italiano, inglese
Per proteggersi da suo fratello, un fondamentalista radicale, Samia fugge dalla Tunisia e si trasferisce in Francia dal suo amico Imed. Qui ricomincia a sognare la sua indipendenza. La troverà grazie alla signora Bertaud (Hiam Abbas), una ricca vedova per la quale inizia a lavorare. Il loro rapporto professionale si trasforma ben presto in una serie di sensuali connessioni, che turbano Imed, diviso tra le sue credenze religiose e i suoi desideri sessuali. Il film è il ritratto di una giovane donna determinata a vivere in libertà
Seeking refuge from her Islamist radical brother, Samia stays at her friend Imed's, but longs for her independence and freedom. She will find it in the form of Mrs Bertaud, a rich widow she starts working for. Their professional relationship soon turns into a sensual connection which troubles Imed, torn between his religious beliefs and his sexual desires. Anteprima italiana
Middle East Now
Dall’Acqua ai mercati – sostegno al settore agricolo Palestinese
Video prodotto da Oxfam con il sostegno della Cooperazione Italiana allo Sviluppo. (4')
Middle East Now
The Parrot
di Amjad Al-Rasheed, Darin J.Sallam (Giordania, Germania, 2016, 15’) v.o. arabo, ebraico, yiddish, sottotitoli: italiano, inglese
Poco dopo la dichiarazione dello Stato di Israele, nel maggio 1948, una famiglia di ebrei Mizrahi emigra dalla Tunisia ad Haifa, in Palestina. Mousa, il timido capo famiglia, la moglie Rachel e la loro figlia di sette anni Aziza cercano di ricominciare una vita nella nuova città, ma si trovano in casa un ospite speciale: Saeed, il pappagallo lasciato dai precedenti padroni di casa palestinesi.
Anteprima italiana
Middle East Now
Waiting for Giraffes
di Marco De Stefanis (Olanda, Belgio, 2016, 70') v.o. arabo, inglese, sottotitoli: italiano, inglese
Nello zoo del villaggio palestinese di Qalqilya, circondato dal muro costruito da Israele, molti degli animali sono stati uccisi durante l'Intifada, e la situazione è estremamente difficile. Ma il dottor Sami, il veterinario dello zoo, è determinato a risollevarne le sorti, e vuole a tutti i costi portare due nuove giraffe. Riusciranno le circostanze politiche del paese, e gli altissimi standard imposti dagli zoo europei, a fermare il più intraprendente dei veterinari?
Anteprima italiana, alla presenza del regista e del Direttore dello Zoo, il Dr Sami
Middle East Now
Eating Middle East
Middle East Urban Delights
Degustazione per le strade di Beirut, Istanbul e Il Cairo
Profumi di spezie, legumi e cous cous, si fondono tra le specialità preparate da Ditta Artigianale e La Valle dei Cedri, in collaborazione con Pop Palestine
Degustazione + proiezione del film a seguire: 15 euro
Posti limitati - Prenotazione con prevendita online o direttamente alla cassa del Cinema / info@middleastnow.it
Middle East Now
Mare Nostrum
(Francia, Siria, 2016, 12’) v.o. inglese, sottotitoli: italiano
Cerimonia di chiusura di Middle East Now 2017
Premiazione “Middle East Now Award” per il miglior film votato dal pubblico
Premiazione cortometraggi “Best Short Film by NYU”, “Best OFF” e “Best ISF”
Mare Nostrum di Rana Kazkaz, Anas Khalaf
Sulla riva del Mar Mediterraneo, un padre siriano disperato, prende una decisione che mette a rischio la vita della sua piccola figlia… Anteprima italiana
Middle East Now
Ali, the Goat and Ibrahim
di Sherif El Bendary (Egitto, Emirati Arabi, Francia, Qatar, 2016, 90') v.o. arabo, sottotitoli: italiano, inglese
Cerimonia di chiusura | I Closing Ceremony di Middle East Now 2017
Premiazione “Middle East Now Award” per il miglior film votato dal pubblico
Premiazione cortometraggi “Best Short Film by NYU”, “Best OFF” e “Best ISF”
Ali, the Goat and Ibrahim di Sherif El Bendary FOCUS EGITTO
Ali s’innamora di una capra che si chiama Nada. Ibrahim lavora come tecnico del suono, e inizia a sentire strane voci che lo tormentano. In due s’incontrano nella clinica di un guaritore, che per tornare sani gli consiglia di gettare una pietra nelle tre acque che bagnano l’Egitto. Assieme alla Capra iniziano un viaggio avventuroso, tra Mediterraneo, Mar Rosso e fiume Nilo, un incredibile viaggio alla scoperta dell’amicizia e di se stessi, una riflessione sulla vita di oggi nel loro paese. Anteprima italiana, alla presenza dell’attore protagonista Aly Sobhy