Florence as you have never seen it before
Destination Florence
25 min lenght, italian with english subtitles / multilingual audioguide in French, Spanish or Japanese
A short movie with an unconventional point of view of one of the most appreciated and visited cities in the world. A night tour with no crowd and spectacular images.
Close encounters with the beauty of this enchanting city. A first exciting approach to the Masterpieces of the Renaissance, and an ideal way to start your tour in Florence.
GROOVIN' IN THE MOVIES
Nowhere Boy
di Sam Taylor-Wood, 2009, durata: 98 min.
Liverpool 1955: un quindicenne ribelle e intelligente, assetato di vita, una famiglia in cui abbondano i segreti, con due donne in conflitto rispetto al futuro del ragazzo, che risponde al nome di John Lennon. Mimi, la zia severa che lo ha cresciuto, e Julia, la mamma piena di brio. Spinto dal suo desiderio di avere una famiglia normale, John si rifugia nel nuovo ed eccitante mondo del rock, dove il suo genio immaturo incontra l'anima gemella nell’adolescente Paul McCartney.
Ingresso: €5 intero / €4 ridotto
GROOVIN' IN THE MOVIES
The Art of Rap
di Ice-T, Andy Baybutt, 2012, durata: 106 min.
L’hip-hop è più che un genere musicale: non si tratta semplicemente di rap, ma di un intero movimento culturale, fatto di B-boys, B-girls, MC’s, writers, con radici profonde nella musica afroamericana e non solo.“Non è un gioco, questa è l’arte del rap,” parola di Ice-T.
Ingresso: €5 intero / €4 ridotto
GROOVIN' IN THE MOVIES
Nessuno ci può giudicare
di Steve Della Casa, Chiara Ronchini 2016, durata: 83 min.
Nell'Italia del secondo dopoguerra e del miracolo economico, il cinema continua a essere il divertimento preferito nonché lo specchio vero del cambiamento. I film musicali, che vedono per protagonisti prima gli "urlatori" (Celentano, Mina, Dallara.) e poi i cantanti beat (Morandi, Pavone, Caselli, Mal) raccontano un Paese che cambia velocemente. I giovani per la prima volta nella storia nazionale possono essere indipendenti economicamente dalla famiglia e possono coltivare i loro gusti musicali, il proprio modo di vestire.
Ingresso: €6 intero / €5 ridotto
GROOVIN' IN THE MOVIES
Temporary Road. (una) Vita di Franco Battiato
di Giuseppe Pollicelli e Mario Tani, 2013, durata: 70 min.
Franco Battiato è anzitutto uno spirito libero e “Temporary Road”, il primo progetto cinematografico a lui dedicato, lo spiega e lo racconta da una posizione privilegiata: seguendolo sui palchi del tour di Apriti Sesamo così come negli hotel e nelle stanze esclusive della sua casa di Milo, alle pendici dell’Etna. Ne esce un ritratto completo e confidenziale, intervallato da preziose immagini di repertorio e da altrettanto suggestive riprese live.
Ingresso: €5 intero / €4 ridotto
GROOVIN' IN THE MOVIES
Nessuno ci può giudicare
di Steve Della Casa, Chiara Ronchini 2016, durata: 83 min.
Nell'Italia del secondo dopoguerra e del miracolo economico, il cinema continua a essere il divertimento preferito nonché lo specchio vero del cambiamento. I film musicali, che vedono per protagonisti prima gli "urlatori" (Celentano, Mina, Dallara.) e poi i cantanti beat (Morandi, Pavone, Caselli, Mal) raccontano un Paese che cambia velocemente. I giovani per la prima volta nella storia nazionale possono essere indipendenti economicamente dalla famiglia e possono coltivare i loro gusti musicali, il proprio modo di vestire.
Ingresso: €6 intero / €5 ridotto
GROOVIN' IN THE MOVIES
The Art of Rap
di Ice-T, Andy Baybutt, 2012, durata: 106 min.
L’hip-hop è più che un genere musicale: non si tratta semplicemente di rap, ma di un intero movimento culturale, fatto di B-boys, B-girls, MC’s, writers, con radici profonde nella musica afroamericana e non solo.“Non è un gioco, questa è l’arte del rap,” parola di Ice-T.
Ingresso: €5 intero / €4 ridotto
GROOVIN' IN THE MOVIES
Io non sono qui
di Todd Haynes, 2007, durata: 135 min.
Un ragazzino che si fa chiamare Woody Guthrie, un cantante folk in odore di conversione al cristianesimo, Jude Quinn, affascinante rock star, il fuorilegge Billy the Kid. Sotto tutti o nessuno di questi personaggi si cela il genio di Bob Dylan, menestrello capace di rivoluzionare il rock e di aprire squarci di vita con testi immortali.
Ingresso: €5 intero / €4 ridotto
GROOVIN' IN THE MOVIES
Temporary Road. (una) Vita di Franco Battiato
di Giuseppe Pollicelli e Mario Tani, 2013, durata: 70 min.
Franco Battiato è anzitutto uno spirito libero e “Temporary Road”, il primo progetto cinematografico a lui dedicato, lo spiega e lo racconta da una posizione privilegiata: seguendolo sui palchi del tour di Apriti Sesamo così come negli hotel e nelle stanze esclusive della sua casa di Milo, alle pendici dell’Etna. Ne esce un ritratto completo e confidenziale, intervallato da preziose immagini di repertorio e da altrettanto suggestive riprese live.
Ingresso: €5 intero / €4 ridotto
GROOVIN' IN THE MOVIES
Nessuno ci può giudicare
di Steve Della Casa, Chiara Ronchini 2016, durata: 83 min.
Nell'Italia del secondo dopoguerra e del miracolo economico, il cinema continua a essere il divertimento preferito nonché lo specchio vero del cambiamento. I film musicali, che vedono per protagonisti prima gli "urlatori" (Celentano, Mina, Dallara.) e poi i cantanti beat (Morandi, Pavone, Caselli, Mal) raccontano un Paese che cambia velocemente. I giovani per la prima volta nella storia nazionale possono essere indipendenti economicamente dalla famiglia e possono coltivare i loro gusti musicali, il proprio modo di vestire.
Ingresso: €6 intero / €5 ridotto
PREMIO GENIO DELLE DONNE 2017
Laura Morante e Lucia Goracci
A La Compagnia una serata- evento con il “Premio Genio delle Donne”, Sezione fiorentina del Premio Montale Fuori di Casa.
A cura della Presidenza del Consiglio Regionale della Toscana e del Premio Montale Fuori di Casa,
Le premiate di quest’anno: Laura Morante e Lucia Goracci, illustri rappresentanti femminili della cultura toscana nel mondo.
Il Premio prende il nome “Genio” delle donne, da come Marianna Montale, sorella del premio Nobel, chiamava il fratello.
Prenota il tuo posto (fino ad esaurimento posti)
Info: 0552387364; 7887; 8459; cell. 3208028495
Iranian Women’s Studies Foundation
Ventunesimo Secolo, Rinascimento Femminile o Regressione?
Conferenze, concerti, proiezioni
Gli sviluppi del femminismo nel terzo millennio. La manifestazione prevede una parte dedicata a dibattiti, incontri, conferenze alla presenza di studiosi di fama internazionale e attivisti provenienti da tutto il mondo. Una seconda parte sarà invece dedicata al mondo delle arti e dello spettacolo: una mostra che raccoglierà opere di 11 artiste, mettendo insieme scultura, pittura e fotografia, oltre a installazioni di Visual Art e proiezioni di film.
Iranian Women’s Studies Foundation
Ventunesimo Secolo, Rinascimento Femminile o Regressione?
Conferenze, concerti, proiezioni
Gli sviluppi del femminismo nel terzo millennio. La manifestazione prevede una parte dedicata a dibattiti, incontri, conferenze alla presenza di studiosi di fama internazionale e attivisti provenienti da tutto il mondo. Una seconda parte sarà invece dedicata al mondo delle arti e dello spettacolo: una mostra che raccoglierà opere di 11 artiste, mettendo insieme scultura, pittura e fotografia, oltre a installazioni di Visual Art e proiezioni di film.
Iranian Women’s Studies Foundation
Ventunesimo Secolo, Rinascimento Femminile o Regressione?
Conferenze, concerti, proiezioni
Gli sviluppi del femminismo nel terzo millennio. La manifestazione prevede una parte dedicata a dibattiti, incontri, conferenze alla presenza di studiosi di fama internazionale e attivisti provenienti da tutto il mondo. Una seconda parte sarà invece dedicata al mondo delle arti e dello spettacolo: una mostra che raccoglierà opere di 11 artiste, mettendo insieme scultura, pittura e fotografia, oltre a installazioni di Visual Art e proiezioni di film.
Festival del Viaggio presenta
Triberka Live
di Julia Varenzova, 2017, Russia, 41 min
Saranno presenti Julia Varentzova (regista) e Olga Kameneva (giornalista)
Il grande pubblico viene a sapere di Teriberka grazie al film“Leviathan” del regista Andrej Zvjaghintsev, quando questo minuscolo paesino sulla costa del Mare di Barents è diventato il simbolo dell’abbandono e della disperazione della vita in Russia. Ma l’imprenditore Boris Akimov, dopo aver visto il film, ha avuto delle idee assai stravaganti. Decise di occuparsi di Teriberka, di sfruttare il suo grande potenziale, cioè la sua improvvisa popolarità.
Di darle una nuova vita, costruendo nuovi impianti di acquacultura, bar con cucina locale (a base di ricci di mare, merluzzo, cozze), alberghi, mulini a vento e, soprattutto, organizzando un festival d’arte moderna. Insomma, trasformare Teriberka in un posto paradisiaco. “Se ci riusciremo, il nostro sarà un ottimo esempio di come si può invertire la tendenza, come rilanciare la vita nei paesini più sperduti e morenti della Russia”, dice l’imprenditore. Riuscirà assieme al suo team a portare a termine questa ambiziosa impresa?
Ingresso: 5€ int/ 4€ rid.