Florence as you have never seen it before
Destination Florence
25 min lenght, italian with english subtitles / multilingual audioguide in French, Spanish or Japanese
A short movie with an unconventional point of view of one of the most appreciated and visited cities in the world. A night tour with no crowd and spectacular images.
Close encounters with the beauty of this enchanting city. A first exciting approach to the Masterpieces of the Renaissance, and an ideal way to start your tour in Florence.
BEST OF
Sacro GRA
di Gianfranco Rosi, 2013, durata: 90 Min.
Tre anni a bordo di un mini-van per raccontare i personaggi e le storie che popolano i 70 km del Grande Raccordo Anulare, l'autostrada urbana più estesa d'Italia. Prima del successo di “Fuocammare”, Gianfranco Rosi trionfa a Venezia con questo piccolo capolavoro collettivo composto da straordinari episodi di vita. A tenere assieme le storie del “palmologo”che combatte le larve, il nobile torinese che divide un monolocale con la figlia studentessa e l'attore agé di fotoromanzi è l'appartenenza a un spazio misterioso da esplorare.
Ingresso: intero 5€ / ridotto €4 (spettacolo delle 17.00 sempre ridotto)
PROGRAMMAZIONE
La principessa e l’aquila – v.italiana
di Otto Bell, 2016, Regno Unito/Mongolia/USA, 87 Min - versione italiana
Tra le popolazioni nomadi della Mongolia l’addestramento delle aquile è una tradizione millenaria, ma è praticata esclusivamente dagli uomini. La giovane Aisholpan ha solo tredici anni, eppure ha già deciso di diventare la prima addestratrice di aquile del Paese. Sotto la guida esperta del padre, supererà ogni ostacolo che le si porrà di fronte, imparando ad accudire la sua aquila e a farla volare, fino a dimostrare tutto il suo talento al Festival annuale che mette in competizione i più grandi addestratori del Paese.
Versione doppiata con a voce di LODOVICA COMELLO
INGRESSO: 6€ / ridotto 5€
BEST OF
Sacro GRA
di Gianfranco Rosi, 2013, durata: 90 Min.
Tre anni a bordo di un mini-van per raccontare i personaggi e le storie che popolano i 70 km del Grande Raccordo Anulare, l'autostrada urbana più estesa d'Italia. Prima del successo di “Fuocammare”, Gianfranco Rosi trionfa a Venezia con questo piccolo capolavoro collettivo composto da straordinari episodi di vita. A tenere assieme le storie del “palmologo”che combatte le larve, il nobile torinese che divide un monolocale con la figlia studentessa e l'attore agé di fotoromanzi è l'appartenenza a un spazio misterioso da esplorare.
Ingresso: intero 5€ / ridotto €4 (spettacolo delle 17.00 sempre ridotto)
PROGRAMMAZIONE
La principessa e l’aquila – v.o.
di Otto Bell, 2016, Regno Unito/Mongolia/USA, 87 Min - versione originale son sot.ita.
Tra le popolazioni nomadi della Mongolia l’addestramento delle aquile è una tradizione millenaria, ma è praticata esclusivamente dagli uomini. La giovane Aisholpan ha solo tredici anni, eppure ha già deciso di diventare la prima addestratrice di aquile del Paese. Sotto la guida esperta del padre, supererà ogni ostacolo che le si porrà di fronte, imparando ad accudire la sua aquila e a farla volare, fino a dimostrare tutto il suo talento al Festival annuale che mette in competizione i più grandi addestratori del Paese.
Di grande potenza visiva e ricco di sequenze di forte impatto, girato con tecniche innovative che mettono lo spettatore a contatto con la magica natura delle montagne e dei cieli della Mongolia, “La principessa e l’aquila” racconta un’incredibile storia vera, un’avventura emozionante per tutta la famiglia sull’amicizia, la ribellione e il coraggio necessario per spiccare il volo.
Florence as you have never seen it before
Destination Florence
25 min lenght, italian with english subtitles / multilingual audioguide in French, Spanish or Japanese
A short movie with an unconventional point of view of one of the most appreciated and visited cities in the world. A night tour with no crowd and spectacular images.
Close encounters with the beauty of this enchanting city. A first exciting approach to the Masterpieces of the Renaissance, and an ideal way to start your tour in Florence.
BEST OF
Sacro GRA
di Gianfranco Rosi, 2013, durata: 90 Min.
Tre anni a bordo di un mini-van per raccontare i personaggi e le storie che popolano i 70 km del Grande Raccordo Anulare, l'autostrada urbana più estesa d'Italia. Prima del successo di “Fuocammare”, Gianfranco Rosi trionfa a Venezia con questo piccolo capolavoro collettivo composto da straordinari episodi di vita. A tenere assieme le storie del “palmologo”che combatte le larve, il nobile torinese che divide un monolocale con la figlia studentessa e l'attore agé di fotoromanzi è l'appartenenza a un spazio misterioso da esplorare.
Ingresso: intero 5€ / ridotto €4 (spettacolo delle 17.00 sempre ridotto)
PROGRAMMAZIONE
La principessa e l’aquila – v.italiana
di Otto Bell, 2016, Regno Unito/Mongolia/USA, 87 Min - versione italiana
Tra le popolazioni nomadi della Mongolia l’addestramento delle aquile è una tradizione millenaria, ma è praticata esclusivamente dagli uomini. La giovane Aisholpan ha solo tredici anni, eppure ha già deciso di diventare la prima addestratrice di aquile del Paese. Sotto la guida esperta del padre, supererà ogni ostacolo che le si porrà di fronte, imparando ad accudire la sua aquila e a farla volare, fino a dimostrare tutto il suo talento al Festival annuale che mette in competizione i più grandi addestratori del Paese.
Versione doppiata con a voce di LODOVICA COMELLO
INGRESSO: 6€ / ridotto 5€
BEST OF
Sacro GRA
di Gianfranco Rosi, 2013, durata: 90 Min.
Tre anni a bordo di un mini-van per raccontare i personaggi e le storie che popolano i 70 km del Grande Raccordo Anulare, l'autostrada urbana più estesa d'Italia. Prima del successo di “Fuocammare”, Gianfranco Rosi trionfa a Venezia con questo piccolo capolavoro collettivo composto da straordinari episodi di vita. A tenere assieme le storie del “palmologo”che combatte le larve, il nobile torinese che divide un monolocale con la figlia studentessa e l'attore agé di fotoromanzi è l'appartenenza a un spazio misterioso da esplorare.
Ingresso: intero 5€ / ridotto €4 (spettacolo delle 17.00 sempre ridotto)
Nextech 2017
ALVA NOTO e GEA BROWN
Concerto
Alva Noto presenta in anteprima nazionale il nuovo progetto UNIEQAV (beta), in occasione del Nextech Festival 2017
Festival del cinema d'Indonesia
Ini Kisah Tiga Dara
(2016, 124’) di Nia Dinata. Anteprima europea
Tre sorelle si trasferiscono assieme al padre sull’isola di Flores. Caratterialmente molto diverse, vogliono gestire l’hotel di famiglia a Maumere. L’arrivo della nonna Oma crea scompiglio, in particolare quando la stessa cerca di combinare i loro matrimoni.
INGRESSO: int. 5€ / rid. €4
Giornaliero (2 film): 7€
Giornaliero (3 film): 9€
Abbonamento completo: 20€
Festival del cinema d'Indonesia
Labuan Hati
(2017, 101’) di Lola Amaria. Anteprima nazionale
Tre donne molto diverse tra loro diventano amiche grazie alla comune passione per le immersioni. Finché non arriva Mahesa, l’istruttore.
INGRESSO: int. 5€ / rid. €4
Giornaliero (2 film): 7€
Giornaliero (3 film): 9€
Abbonamento completo: 20€
IMMAGINI & SUONI DEL MONDO - FESTIVAL DEL FILM ETNOMUSICALE
Voci del sacro
di Renato Morelli (Italia / 2015 /45 min.) v.o. italiano
A Cuglieri, paese della Sardegna centro-occidentale, le cerimonie popolari religiose della Settimana Santa sono tradizionalmente accompagnate da su cuncordu (il coro), formato da quattro cantori specializzati, che eseguono il Miserere (salmo 50) e lo Stabat Mater in lingua latina. Sono canti di grande complessità e di straordinario interesse musicologico, che si sono miracolosamente conservati fino ad oggi, pur essendo esclusivamente di tradizione orale. Il film mette a confronto due generazioni di cantori, mentre sono impegnati nelle tre giornate più intense e significative del rito.
IMMAGINI & SUONI DEL MONDO - FESTIVAL DEL FILM ETNOMUSICALE
Istanbul Makami (Note di Istanbul)
di Yunus Emre Aydin, H. Ozlem Sariyildiz (Turchia / 2017 / 70 min.) v.o. turco, sott. ing. e ita
“Per decidere di lasciare il posto in cui vivi, ti deve mancare qualcosa, oppure devi averne troppo”. In Istanbul Makami si intrecciano le strade di cinque musicisti provenienti da diverse parti del mondo, che si innamorano del “Maqam” (il sistema musicale della tradizione ottomana) e si trasferiscono in Turchia. Un film sul potere conoscitivo della musica, sull’ostinazione, sul desiderio, sul lasciarsi tutto alle spalle per ritrovarsi nella dimensione del viaggio, cittadini del mondo. Cinque storie differenti accomunate dalla paura di inseguire i propri sogni e forse un tentativo di liberare i nostri.
IMMAGINI & SUONI DEL MONDO - FESTIVAL DEL FILM ETNOMUSICALE
Mali Blues
di Lutz Gregor (Mali / 2016 / 93 min.) v.o. francese, sott. ita
Straordinario viaggio sonoro alla scoperta di una delle più interessanti scene musicali contemporanee, tra radici tradizionali e chitarre elettriche, in compagnia di musicisti che combattono per la libertà d’espressione, oggi minacciata dai fondamentalisti islamici. Il Mali, situato nel cuore dell’Africa occidentale, è considerato la culla del Blues e del Jazz. Per secoli la musica ha contribuito a rafforzare l’identità culturale nazionale. Tra i protagonisti: Fatoumata Diawara, compositrice e cantante di fama mondiale, il musicista e cantante “griot” Bassekou Kouyaté, lo street rapper Master Soumy e il leader della band Tuareg Ahmed Ag Kaedi.
IMMAGINI & SUONI DEL MONDO - FESTIVAL DEL FILM ETNOMUSICALE
Taranta on the road
di Salvatore Allocca (Italia / 2017 / 80 min.) v.o. ita
All'indomani della primavera Araba del 2011, Amira e Tarek, due migranti tunisini senza niente in comune, raggiungono la costa italiana. Per caso, si ritrovano entrambi a chiedere aiuto ad una band salentina, alla ricerca del successo tra sagre e matrimoni, che li scambia per una coppia in attesa di un figlio, decidendo così di aiutarli a raggiungere la Francia. Il viaggio, la paura, l'amore, l'incertezza del futuro e il desiderio di trovare la propria strada, uniranno tutti in un'esperienza unica che, forse, cambierà per sempre le loro vite.
IMMAGINI & SUONI DEL MONDO - FESTIVAL DEL FILM ETNOMUSICALE
Shu-De!
di Michael R Faulkner (Russia, 2016, 85 min.) v.o. inglese, sott. ita
“Shu-De!” in lingua tuvana significa “Andiamo!”. Shodekeh, un beatboxer di Baltimora ha passato la vita alla ricerca di nuovi suoni. Quando viene invitato ad un festival di musica a Kyzyl, nella Repubblica Tuva (Russia siberiana), dove assiste ad una competizione di canto gutturale in onore del leggendario cantante Tuvano Kongar-ol Ondar, inizia un viaggio in cui capisce che il ponte tra le due culture si costruisce sullo strumento che le accomuna: il corpo umano. Con la partecipazione di Kongar-ol Ondar, Shodekeh, l’Alash Ensemble, la Tuvan National Orchestra e molti altri.
IMMAGINI & SUONI DEL MONDO - FESTIVAL DEL FILM ETNOMUSICALE
Chasing Trane: The John Coltrane Documentary
di John Scheinfeld (Stati Uniti / 2016 / 99’) v.o. ing., sott. ita
Denzel Washington dà voce alle parole di John Coltrane, con brani tratti dalle tante interviste della sua carriera, in questo film di John Scheinfeld (U.S.A. contro John Lennon). Rivoluzionario nel jazz, artista di grande sensibilità e spiritualità, la vita di Coltrane è un’avventura americana, dalle origini modeste ai problemi con la droga, fino alle vette di A Love Supreme “inviata dall’Alto” durante la meditazione yoga, compendio di tutta la sua ricerca. Materiale raro e inedito viene riportato alla luce, per offrire un ritratto a 360 gradi della complessa personalità di “Trane”, assieme a testimonianze di famigliari e di musicisti del calibro di Kamasi Washington, Wayne Shorter, Carlos Santana, Sonny Rollins.
IMMAGINI & SUONI DEL MONDO - FESTIVAL DEL FILM ETNOMUSICALE
Alain Danielou – Il labirinto di una vita
di Riccardo Biadene (India / 2017 / 1h. 18’) v.o. ita
In arrivo dalla World Premiere a Vision du Reel di Nyon e la prima italiana al Biografilm Festival di Bologna, il film documentario di Riccardo Biadene racconta la straordinaria vita del celebre indianista, scrittore e musicologo Alain Danielou (1907-1994) attraverso un viaggio musicale che parte dalla Bretagna e Parigi per esplorare l'India (Shantiniketan, Varanasi, Khajuraho, Pondicherry e Chennai) e infine tornare in Europa a Losanna, Berlino, Venezia e Roma, dove risiedono gli Istituti per la Musica e la Fondazione India-Europa, da lui fondati tra gli anni 60 e 70 dopo aver diretto la prima collana UNESCO World Music della storia.
A seguire, le danzatrici Marianna Biadene e Atmananda presentano lo spettacolo “NATARAJA, Omaggio al Dio danzante” una selezione di coreografie originali ispirate al repertorio tradizionale delle danze classiche dell'India meridionale bharatanatyam e kuchipudi. Attraverso la danza, la musica e la narrazione (e in relazione alla biografia di Alain Danielou), lo spettacolo esplora i molteplici aspetti della divinità Shiva Nataraja, Signore della danza