PROGRAMMAZIONE
Piazza Vittorio
di Abel Ferrara, Italia, 2017,durata: 82 min
L'”IMMIGRATO” A ROMA ABEL FERRARA REGISTRA L’INTEGRAZIONE POSSIBILE E IL POTENZIALE CREATIVO DELLA DIVERSITÀ.
Nel centro di Roma, la storica piazza ottocentesca di stile umbertino, cuore pulsante del rione Esquilino, in cui già Vittorio De Sica ambientò una delle più incantevoli sequenze di Ladri di biciclette (1948), oggi si divide tra bellezza e degrado. L’occhio del regista newyorkese Abel Ferrara si posa sul fascino del suo antico splendore, che oggi ospita un microcosmo di etnie e classi sociali delle più varie, dai divi del cinema ai clochard, e sulle sue contraddizioni, sintesi amplificata di una realtà nazionale ancora irrisolta. Un videodiario d’autore che è diventato un documentario, Piazza Vittorio offre una rappresentazione viva di un’umanità sospesa tra accoglienza, paura, integrazione, difficoltà e rifiuto attraverso immagini, volti e storie del passato e del presente.
PROGRAMMAZIONE
Kedi – La città dei gatti
di Ceyda Torun, 2016, Turchia/USA, 79 min.
A Istanbul, oltre agli abitanti, ci sono delle altre creature che popolano la città: i gatti di strada, che si aggirano liberi per la metropoli. Da migliaia di anni gironzolano entrando e uscendo dalle vite degli abitanti, diventando una componente essenziale delle tante comunità. Vivono tra due mondi, quello selvaggio e quello domestico, portando gioia e voglia di vivere nelle persone che scelgono di adottare.
INGRESSO: 6€ int / 5€ rid
v.italiana
PROGRAMMAZIONE
Piazza Vittorio
di Abel Ferrara, Italia, 2017,durata: 82 min
L'”IMMIGRATO” A ROMA ABEL FERRARA REGISTRA L’INTEGRAZIONE POSSIBILE E IL POTENZIALE CREATIVO DELLA DIVERSITÀ.
Nel centro di Roma, la storica piazza ottocentesca di stile umbertino, cuore pulsante del rione Esquilino, in cui già Vittorio De Sica ambientò una delle più incantevoli sequenze di Ladri di biciclette (1948), oggi si divide tra bellezza e degrado. L’occhio del regista newyorkese Abel Ferrara si posa sul fascino del suo antico splendore, che oggi ospita un microcosmo di etnie e classi sociali delle più varie, dai divi del cinema ai clochard, e sulle sue contraddizioni, sintesi amplificata di una realtà nazionale ancora irrisolta. Un videodiario d’autore che è diventato un documentario, Piazza Vittorio offre una rappresentazione viva di un’umanità sospesa tra accoglienza, paura, integrazione, difficoltà e rifiuto attraverso immagini, volti e storie del passato e del presente.
PROGRAMMAZIONE
Kedi – La città dei gatti
di Ceyda Torun, 2016, Turchia/USA, 79 min.
A Istanbul, oltre agli abitanti, ci sono delle altre creature che popolano la città: i gatti di strada, che si aggirano liberi per la metropoli. Da migliaia di anni gironzolano entrando e uscendo dalle vite degli abitanti, diventando una componente essenziale delle tante comunità. Vivono tra due mondi, quello selvaggio e quello domestico, portando gioia e voglia di vivere nelle persone che scelgono di adottare.
INGRESSO: 6€ int / 5€ rid
v.italiana
FLORENCE QUEER FESTIVAL 2018
Rafiki
di Wanuri Kahiu (Kenya, 2018, 83’) v.o. inglese sott. italiano
"Le brave ragazze keniote diventano buone mogli keniane", ma Kena e Ziki desiderano qualcosa di più. Nonostante la rivalità politica tra le loro famiglie, le ragazze resistono e rimangono amiche intime, sostenendosi a vicenda per perseguire i propri sogni in una società conservatrice. Quando l'amore sboccia tra loro, le due ragazze saranno costrette a scegliere tra felicità e sicurezza.
In collaborazione con Festival dei Diritti 2018 del Comune di Firenze
Alla presenza dell’Ass. Sara Funaro, Comune di Firenze
Anteprima italiana
FLORENCE QUEER FESTIVAL 2018
Inaugurazione delle mostre
Viva la Libbertà mostra fotografica di Pia Ranzato
Una libertà con tre B conquistata a fatica e celebrata attraverso una grammatica, più che errata, iperbolica.
Una rivoluzione da sfogliare. Pagine di editoria periodica LGBTQ+ a cura di Luca Locati Luciani
Un excursus sull’editoria periodica LGBT.
Florence Queer Festival 2018
Omaggio a Chavela Vargas
Evento speciale
FLORENCE QUEER FESTIVAL 2018
Fugaz
di Herminio Cardel (Spagna, 2017, 1’)
Florence Queer Festival 2018
Michael Joseph Jason John
di Scott T. Hinson (USA, 2017, 10’) v.o. inglese sott. italiano
Un thriller romantico che esplora le conseguenze emotive della storia di una notte con uno sconosciuto incontrato nella metropolitana di New York.
Alla presenza del regista Scott T. Hinson e del produttore Victor Mignatti
Florence Queer Festival 2018
1985
di Yen Tan (USA, 2018, 87’) v.o inglese sott. italiano
Siamo nel 1985. Adrian, gay non dichiarato che abita a New York, torna in Texas per le vacanze di natale. A New York, nel pieno della prima ondata dell’epidemia dell’AIDS, ha affrontato una dolorosa tragedia personale ma non ha il coraggio di parlarne con i genitori provinciali e credenti (Virginia Madsen e Michael Chiklis).
Anteprima italiana.
Florence Queer Festival 2018
KILLER PLASTIC-o. Tu ti faresti entrare?
di Stefano Pistolini (Italia, 2011, 50’) v.o. italiano
La storia del Plastic, che per 30 anni è stato il club più famoso di Milano e forse d’Italia, raccontata attraverso l’incontro con i suoi fondatori, animatori e noti frequentatori come Jovanotti e Elio Fiorucci e molti altri.
Alla presenza del regista
Florence Queer Festival 2018
Two Fish
di Antoine Dupont-Guerra (USA, 2017, 10’) v.o. inglese, sott. italiano
Max si è appena lasciato dalla fidanzata e trascorre l’estate in una piscina deserta dove ritrova il suo migliore amico Max, di ritorno dall’Europa. La loro amicizia prende una piega inaspettata.
Florence Queer Festival 2018
Sunken Plum (Chen Li)
di Roberto F. Canuto e Xiaoxi Xu (Cina, 2018, 20’) v.o. cinese, sott. italiano
A causa della morte della madre, una transgender, che lavora in un nightclub a Chengdu, è costretta a ritornare nel paese in cui é nata. In quanto “figlio” unico è costretta a nascondere la sua verà identità.
Florence Queer Festival 2018
Davy & Goliath
di Charles Lum e Todd Verow (USA, 2018, 7’)
Una visita pomeridiana al Sex Shop cittadino è fonte di eccitazione, sorpresa e divertimento.
Florence Queer Festival 2018
Violet and June
di Linnea Ritland (Canada, 2017, 6’) v.o. inglese, sott. Italiano
Un film sull’innamoramento, sulla paura di vivere in un mondo spietato e sui fondoschiena!
Florence Queer Festival
Skai Blue
di Guido Verelst (Belgio, 2017, 17’) v.o. inglese, sott. italiano
Tom conosce Simon, un rifugiato del Camerun su un’app di incontri. Hanno una relazione breve ma appassionata e sognano un futuro insieme. Ma Tom si trova a dover compiere una scelta difficile
Florence Queer Festival 2018
Videoclip “Cambiare idea”
di Mondo Candido
Florence Queer Festival 2018
Becks
di Daniel Powell e Elizabeth Rohrbaugh (USA, 2017, 91) v.o. inglese sott. italiano
A seguito della rottura con la fidanzata Becks, una musicista di Brooklyn si ritrova costretta a ritornare dalla madre, che abita in una cittadina del Midwest. Mentre rimette insieme i pezzi della sua vita, una nuova amicizia inizierà a prendere forma.
Florence Queer Festival 2018 - Queer Books
Sale del ricordo
di Luca Baldoni (LietoColle, 2018)
Florence Queer Festival 2018
Choreos
Ospite speciale
Florence Queer Festival 2018
Calamity
di Maxime Feyers (Francia, 2017, 20’) v.o. francese, sott. italiano
Florence Queer Festival 2018
No me Olvides (Forget-me-not)
di Ferran Navarro-Beltrán (Spagna, 2017, 7’) v.o. spagnolo, sott. italiano
Irene e Luisa si incontrano al cimitero dove sono sepolti i loro cari. Una serie di coincidenze faranno sì che i loro destini si incroceranno.
Florence Queer Festival 2018
Who’s gonna love me now
di Tomer & Barak Heyman (Israele, 2017, 91) v.o. inglese e israeliano sott. italiano
Saar Maoz, vive a Londra da 17 anni. E' ebreo, gay e sieropositivo. La sua famiglia vive in un kibbutz e non ha mai accettato la sua omosessualità. A Londra ha trovato una sua dimensione e canta in un coro maschile gay. Ma vorrebbe tornare in Israele per trovare le sue radici.
Florence Queer Festival 2018
Dear Fredy
di Rubi Gatt (Israele-Germania, 2017, 74’) v.o. tedesco, ceco e inglese sott. inglese, italiano
Interviste, materiale d’archivio e animazione per raccontare la storia di Fredy Hirsch, atleta e insegnante gay noto per aver salvato la vita a migliaia di bambini ebrei in Germania e Cecoslovacchia.
Florence Queer Festival 2018
Birds of Paradise
di Rahul M M (India, 2018, 10’) v.o. malayalam, sott. inglese e italiano
Florence Queer Festival 2018
Satyagraha
di Nuanda Sheridan (Italia, 2017, 28’) v.o. italiano
Una storia d’amore e reincarnazione raccontata attraverso il viaggio di un’anziana donna tra le sue vite precedenti. Atmosfere oniriche e visioni che svelano sessualità, segreti e tormenti di un amore senza tempo.
Alla presenza della regista
Florence Queer Festival 2018
Tarde para el recreo (Late for break time)
di Pablo Malo (Spagna, 2018, 20’) v.o. spagnolo sott. italiano
Unai e Sergio si divertono a sedurre Andrea dopo le loro partite a calcio pomeridiane fino a quando uno scherzo scatena la rabbia di uno di loro. La loro amicizia non sarà più la stessa.
Florence Queer Festival 2018
The Sermon
di Dean Puckett (Uk, 2017, 11’) v.o. inglese sott. italiano
Il pastore di una comunità religiosa isolata scopre che sua figlia nasconde un segreto che potrebbe minacciare la vita dei suoi fedeli.
Florence Queer Festival 2018
He Loves me
di Konstantinos Menelaou (Grecia, 2017, 72’) v.o. inglese sott. italiano
Un’esplorazione della natura non convenzionale dell’amore fisico e della sua capacità di sopravvivere alla paura della solitudine, a traumi psicologici e allo stile di vita delle grandi città.
Anteprima italiana
Alla presenza di Dimitri Milopulos
Florence Queer Festival 2018
The Littlest Trampette
di Adele Bertei (USA, 2017, 13’) v.o. inglese sott. italiano
Una musicista squattrinata realizza che la musica è la soluzione a tutte le asperità che la vita le mette davanti.
Anteprima italiana alla presenza della regista e della produttrice Natalie Hill
Florence Queer Festival 2018
Snapshots
di Melanie Mayron (USA, 2017, 95’) v.o. inglese, sott. italiano
Una storia d’amore in cui presente e passato si intrecciano in modo sorprendente. Un cast di attrici strepitoso capitanato dalla bravissima Piper Laurie.
Anteprima italiana
Florence Queer Festival 2018
QUEER FOCUS
Giacomo Aloigi in Un decennio postmoderno: Tondelli, Firenze e gli anni ottanta. Letture di Stefano Mascalchi.
Florence Queer Festival 2018
1985
di Yen Tan, USA, 2018, 87’
Siamo nel 1985. Adrian, gay non dichiarato che abita a New York, torna in Texas per le vacanze di Natale. A New York, nel pieno della prima ondata dell’epidemia dell’AIDS, ha affrontato una dolorosa tragedia personale ma non ha il coraggio di parlarne con i genitori provinciali e credenti
Florence Queer Festival 2018
Je suis different.e
di Benjamin Lemaire, Francia, 2017, 2’
Il diario intimo di un ragazzo che racconta la sua difficoltà ad essere transgender. È un lui o una lei? Non lo sappiamo ma non è importante
Florence Queer Festival 2018
Sova över (Sleepover)
di Jimi Vall Peterson, Svezia, 2018, 8’
Dopo una serata al cinema, due amici esplorano i loro sentimenti quando si trovano a condividere
lo stesso letto
Florence Queer Festival 2018
Female Connection
di Adrienne Levy, USA, 2017, 4’
Liz è lesbica, Kylie è eterosessuale ma in crisi. Le due donne si innamorano ma Kylie ha paura di deludere la sua famiglia e lascia Liz.
Florence Queer Festival 2018
Dylan, Dylan
di Sylvain Coisne, Francia, 2017, 16’
Dylan, il figlio di Yanis and Hugo, è morto da pochi mesi. I due uomini dovranno fare i conti con le loro emozioni e il dolore per la perdita di Yanis
Florence Queer Festival 2018
Alma Mater
di Nathan Brewer, USA, 2017, 28’
Autunno, 1993. Le Riot Grrrls e le Women of Substance si contendono il palcoscenico per la festa del diploma al Beecher College.
Florence Queer Festival 2018
Mrs. McCutcheon
di John Sheedy, Australia, 2017, 17’
Tom ha dieci anni ed è nato nel corpo sbagliato. I compagni di scuola non lo accettano ma un nuovo amico e il ballo scolastico rivoluzioneranno tutto.
FLORENCE QUEER FESTIVAL 2018
Alifu, the Pince/ss
di Yu Lin Wang (Taiwan, 2017), 91’, v.o. cinese, sott. Italiano e inglese
Alifu è il figlio unico del capo di una tribù. Lavora come parrucchiere a Taipei e sogna di diventare una donna. Ma l’intervento chirurgico tanto desiderato potrebbe influire sul suo status all’interno della sua famiglia tribale Paiwan e impedirgli di succedere al padre.
Peizhan, una lesbica collega e coinquilina di Alifu, la sostiene sempre. Ben presto si accorge che è per lei Alifu non è solo un amico…
Anteprima italiana
Florence Queer Festival 2018
QUEER BOOKS
Lesbismo & Meccanica quantistica di Vanessa West (StreetLib, 2018). Sarà presente l’autrice con Nerina Milletti.
ingresso gratuito
Florence Queer Festival 2018
Goldfish
di Yorgos Angelopoulos, Grecia, 2017, 14’
Un bambino pensa di possedere un pesciolino gay provocando la reazioni ostile del padre bigotto.
Florence Queer Festival 2018
Edmund The Magnificent
di Ben Ockrent, UK, 2017, 13’
Quando si diffonde la notizia che la fiera del maiale della contea sta per essere rilanciata, un allevatore, un tempo leggendario, investe i suoi risparmi in un maialino di razza, con la speranza di vincere la competizione.
Florence Queer Festival 2018
Il calciatore invisibile
di Matteo Tortora (Italia, 2017, 63’)
Anteprima assoluta alla presenza degli Assessori Sara Funaro e Andrea Vannucci, Comune di Firenze e del regista, dei produttori e dei giocatori della squadra “Revolution team”. In collaborazione con Festival dei Diritti 2018 del Comune di Firenze
Florence Queer Festival 2018
QUEER FOCUS
Riccardo Ventrella in La zebra che fa le bolle (blù) telefonando: Mina come icona della cultura di massa.
ingresso libero
Florence Queer Festival 2018
Fernanda’s Spring
di Débora Zanatta e Estevan de la Fuente, Portogallo, 2018, 19’
La storia di Fernanda, una transessuale che vive una cittadina di periferia nel sud del Brasile e .lotta per ottenere il lavoro dei suoi sogni.
Florence Queer Festival 2018
The world… Part II: The Kiss”
di Leandro Goddinho, Spagna, 2017, 5’
Un rifugiato africano gay visita il Gay Holocaust Memorial in Berlin. Una performance che esplora il romanticismo e la paura nascosti dietro un semplice bacio.
Florence Queer Festival 2018
Una semplice verità
di Maria Cinzia Mirabella, Italia, 2017, 14’
Alla presenza della regista.
Un uomo è invitato a presentarsi al Distretto di polizia per una denuncia a suo carico. A denunciarlo è la figlia. Un commissario donna svolge interrogatorio, prima con lui e poi con la donna stessa, ma a sorpresa, una verità nascosta, esplode, come atto liberatorio.
Florence Queer Festival 2018
Non è amore questo
di Teresa Sala, Italia 2017, 33’
Alla presenza della regista e della protagonista Barbara Apuzzo.
Barbara ci assomiglia più di quanto vorremmo ammettere. Barbara è una persona come le altre. Barbara è unica. Barbara è disabile. Vieni a conoscere Barbara, avvicinati. Riesci a vedere Barbara? La vedi davvero? Allora vieni più vicino.
Florence Queer Festival 2018
Dykes, Camera, Action!
di Caroline Berler, USA 2017, 59’
Alla presenza della regista.
In collaborazione con New York University Florence.
Caroline Berler ci racconta del lavoro fatto, nel corso dei decenni, da registe come Barbara Hammer, Su Friedrich, Rose Troche, Cheryl Dunye, Yoruba Richen, Desiree Akhavan, Vicky Du: una storia del cinema queer e sue protagoniste. Una riflessione sull’identità queer.
Florence Queer Festival 2018
QUEER BOOKS
L'eroe negato. Omosessualità e letteratura nel Novecento italiano di Francesco Gnerre, Rogas
Edizioni, Roma 2018.
Alla presenza dell’autore con Andrea Pini
Florence Queer Festival 2018
Ospite speciale Alia
Ospite speciale Alia che presenta in anteprima il videoclip L’attraverso e un assaggio dal vivo con Martina Agnoletti (voce) e Erika Giansanti (viola) del suo nuovo album Giraffe.
Florence Queer Festival 2018
Mark’s Diary
di Giovanni Coda, Italia, 2018, 75’
Anteprima assoluta alla presenza del regista.
Mark e Giacomo sono due ragazzi colpiti da una grave disabilità che ne limita i movimenti in modo quasi totale. Quando si incontrano esplode tra loro un’attrazione tanto profonda quanto impossibile da realizzare perché non hanno alcuna possibilità di poter entrare in una qualsiasi forma di intimità. Affideranno così le proprie emozioni e i propri sentimenti a due personaggi di
fantasia.
Florence Queer Festival 2018
A Moment in the Reeds
di Mikko Makela, Finlandia/UK, 2017, 107’
In collaborazione con Firenzen Suomi-Seura (Associazione Culturale Italo-finlandese di Firenze)
Leevi è tornato in Finlandia da Parigi, dove studia per aiutare il padre a ristrutturare la casa di campagna della famiglia. Qui incontra Tareq, siriano richiedente asilo ingaggiato dal padre per aiutarli nella ristrutturazione. Tra i due esploderà una forte attrazione reciproca...
Domeniche in Compagnia
La giovinezza è sopravvalutata
Evento speciale
Incontro / Confronto fra e con Paolo Hendel, Maria Chiara Cavallini e Marco Vicari.
In collaborazione con Associazione Anémic.
Domeniche in Compagnia
Non è mai troppo tardi
di Rob Reiner con Jack Nicholson e Morgan Freeman, USA, 2007, 97 min.
Un industriale multimilionario ed un umile meccanico si ritrovano a condividere il medesimo drammatico destino: entrambi malati terminali di cancro, condividono la stessa stanza d’ospedale. I due, inizialmente, si sopportano mal volentieri, poi decidono di voler trascorrre al meglio il poco tempo rimasto e si dedicano a fare tutto ciò che nella vita non avevano mai fatto, o per motivi economici o per pigrizia.
EVENTO SPECIALE
Teatro dei burattini presenta: Lady Bug
Per la prima volta arriva l'antico teatro dei burattini che racconta la fantastica avventura di LADY BUG!
Una giornata indimenticabile per la famiglia
biglietti €8,00
per INFO: 3805105799
EVENTO SPECIALE
Teatro dei burattini presenta: Lady Bug
Per la prima volta arriva l'antico teatro dei burattini che racconta la fantastica avventura di LADY BUG!
Una giornata indimenticabile per la famiglia
biglietti €8,00
per INFO: 3805105799
PROGRAMMAZIONE
Kedi – La città dei gatti
di Ceyda Torun, 2016, Turchia/USA, 79 min.
A Istanbul, oltre agli abitanti, ci sono delle altre creature che popolano la città: i gatti di strada, che si aggirano liberi per la metropoli. Da migliaia di anni gironzolano entrando e uscendo dalle vite degli abitanti, diventando una componente essenziale delle tante comunità. Vivono tra due mondi, quello selvaggio e quello domestico, portando gioia e voglia di vivere nelle persone che scelgono di adottare.
INGRESSO: 6€ int / 5€ rid
v.italiana