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Febbraio 2019
  • mercoledì

    13/02/2019

  • giovedì

    14/02/2019

  • venerdì

    15/02/2019

  • sabato

    16/02/2019

  • domenica

    17/02/2019

  • lunedì

    18/02/2019

  • martedì

    19/02/2019


17:00
FESTIVAL DEL CINEMA RUSSO CONTEMPORANEO

NEVOD (La rete)

di Aleksandra Streljanaja – Russia, 2017. Durata:75‘

Un giovane arriva in un villaggio sul Mar Bianco, alla ricerca di una ragazza scappata dalla città senza salutarlo. Un anziano abitante del luogo gli mostra la strada.


19:30
FESTIVAL DEL CINEMA RUSSO CONTEMPORANEO

IL SACCO SENZA FONDO

di Rustam Khamdamo Russia, 2017. Durata:104 ‘

Si svolge in Russia, nei tempi del regno dell’Imperatore russo Aleksandr II. Una Dama di Corte racconta al granduca Aleksandr una fiaba la quale si svolge nel XIII secolo e gli racconta dell’assassinio mistico dello Zarevich (figlio dello zar) nel bosco. I partecipanti di questa storia, i testimoni di questo delitto, raccontano le varie versioni dell’incidente. Le loro versioni si distinguono da quello che avviene in realtà.


21:30
FESTIVAL DEL CINEMA RUSSO CONTEMPORANEO

IL VIAGGIO DI VITJA DETTO “AGLIO” PER ACCOMPAGNARE LEKHA DETTO “GANGHERO” ALL’OSPIZIO

di Aleksandr Chant – Russia 2017. Durata: 90’

Avvincente road-movie à la russe che racconta il classico conflitto generazionale padri/figli ma in chiave “pulp”. L’azione di svolge in un anonimo paese della provincia russa. Protagonista il ventissettenne Vitja detto ”Aglio” con alle spalle un’infanzia passata in orfanotrofio e il sogno di abbandonare moglie e figlio perchè “gli tolgono l’ossigeno”. Vitja è stato un bambino privato di affetto e a sua volta ha un cuore inaridito e conduce un’esistenza basica tra sballi e desideri di “sbancare”. La vita fa sì che incontri suo padre, un uomo dal passato malavitoso ed in più invalido. Vitja decide di portarlo all’ospizio, del tutto ignaro delle avventure e dei rischi che lo attendono lungo questo viaggio.


11:36
KIBAKA FLORENCE FESTIVAL CINEMA AFRICANO 2019

Tanger Gool

di di Juan Gautier - Marocco/Spagna 2015 83'

Fatima lavora nella piccola comunità di Bir Chifa, in Marocco, e insegna alle donne come pianificare miglioramenti sociali

e come lottare per ottenerli. A Tangeri, Fatima incontra le Strait Gazelles, una squadra di calcio femminile che conta un

esiguo numero di sostenitori. Il team sopravvive grazie alla passione e allo sforzo finanziario di tutte le ragazze. Durante

una cena alcuni amici escogitano un'idea per aiutarle: organizzare una partita di calcio contro una squadra europea con lo scopo

di dar loro visibilità, di sostenere il calcio femminile e di creare un ponte tra diverse culture.


11:36
KIBAKA FLORENCE FESTIVAL CINEMA AFRICANO 2019

NI SISI

di Nick Reding Kenya 2013 – 92 min

Ni Sisi racconta le vicende di un tipico villaggio del Kenia in periodo di elezioni. Emergono problemi endemici come la corruzione, il razzismo e le maldicenze, che potrebbero far scoppiare, come già è accaduto nel 2008, episodi di violenza estrema. Ma la gente del villaggio non ci sta e, unita, evita il peggio. Il titolo Ni Sisi significa Siamo Noi. Siamo noi che abbiamo provocato disastri, ma siamo sempre noi che possiamo fare il contrario, cambiare le cose, salvare la nostra comunità.  Il film e la trasposizione cinematografica di una brillante commedia teatrale della compagnia S.A.F.E. GHETTO. Lo spettacolo usa l’impatto forte del riso e del pianto per toccare le corde emotive della gente e diffondere messaggi di pace, di tolleranza, di responsabilità personale e rifiuto del tribalismo.


11:36
KIBAKA FLORENCE FESTIVAL CINEMA AFRICANO 2019

Indovina chi porto a cena

film di Amin nour, Italia 2018 11’

Mohamed, un giovane romano di origine somala che si prepara ad incontrare i genitori della sua ragazza, russa di origine ma italiana a tutti gli effetti, di cui teme il giudizio. Un ritratto in chiaro scuro di vita quotidiana, anche questo tratto da una storia realmente accaduta, che con la giusta dose di ironia, e un romano sfrenato, vuole raccontare il rapporto con l’altro, la complessità della diversità e il vissuto personale dei ragazzi della seconda generazione all’interno del tessuto romano contemporaneo. Nel cast insieme a Nour e altri attore romani, c’è la partecipazione straordinaria della parlamentare europea Cécile Kyenge.


15:00
PROGRAMMAZIONE

Santiago, Italia

Nanni Moretti, 2018 ,Italia, '80

INGRESSO: 6€int/ 5€ rid

Dal settembre 1973, dopo il colpo di stato del generale Pinochet, l’ambasciata italiana a Santiago ha ospitato centinaia e centinaia di richiedenti asilo. Attraverso interviste ai protagonisti si racconta la storia di quel periodo drammatico, durante il quale alcuni diplomatici italiani hanno reso possibile la salvezza di tante vite umane.


15:00
Flashback - Scusate il ritardo

Van Gogh – Sulla soglia dell’eternità

di Julian Schnabel, Gran Bretagna/Francia/USA, 2018, durata: 110 min.

INGRESSO: 4€ unico / 3€ ridotto solo con tessera IOinCOMPAGNIA

Julian Schnabel torna a raccontare la grande arte, questa volta portando sul grande schermo gli ultimi e tormentati anni di Vincent Van Gogh. Un ritratto dell’irrequieto pittore olandese interpretato da un sorprendente Willem Dafoe.

Versione originale con sott. ita.


17:00
Flashback - Scusate il ritardo

Van Gogh – Sulla soglia dell’eternità

di Julian Schnabel, Gran Bretagna/Francia/USA, 2018, durata: 110 min.

INGRESSO: 4€ unico / 3€ ridotto solo con tessera IOinCOMPAGNIA

Julian Schnabel torna a raccontare la grande arte, questa volta portando sul grande schermo gli ultimi e tormentati anni di Vincent Van Gogh. Un ritratto dell’irrequieto pittore olandese interpretato da un sorprendente Willem Dafoe.

Versione originale con sott. ita.


19:00
Flashback - Scusate il ritardo

Van Gogh – Sulla soglia dell’eternità

di Julian Schnabel, Gran Bretagna/Francia/USA, 2018, durata: 110 min.

INGRESSO: 4€ unico / 3€ ridotto solo con tessera IOinCOMPAGNIA

Julian Schnabel torna a raccontare la grande arte, questa volta portando sul grande schermo gli ultimi e tormentati anni di Vincent Van Gogh. Un ritratto dell’irrequieto pittore olandese interpretato da un sorprendente Willem Dafoe.

Versione originale con sott. ita.


21:00
Flashback - Scusate il ritardo

Van Gogh – Sulla soglia dell’eternità

di Julian Schnabel, Gran Bretagna/Francia/USA, 2018, durata: 110 min.

INGRESSO: 4€ unico / 3€ ridotto solo con tessera IOinCOMPAGNIA

Julian Schnabel torna a raccontare la grande arte, questa volta portando sul grande schermo gli ultimi e tormentati anni di Vincent Van Gogh. Un ritratto dell’irrequieto pittore olandese interpretato da un sorprendente Willem Dafoe.

Versione originale con sott. ita.


16:30
Programmazione

Una donna poco più di un nome

di Ornella Grassi. Italia, 2019, durata: 90 min.

INGRESSO: 5€ int/ 4€ rid/ 2€ IOinCOMPAGNIA

Enrica Calabresi è una grande scienziata ebrea. Una zoologa che si laurea giovanissima e lavora prima alla Specola e poi all’università di agraria di Pisa. Donna colta che pubblica anche in inglese e conosce francese e tedesco. Tra le sue allieve anche Margherita Hack. Ma ci sono due guerre a mettersi in mezzo. La prima dove perde il fidanzato, Giovanni De Gasperi. La seconda con le leggi razziali.

 


18:30
EVENTO SPECIALE

Le parole di Ventotene

di Marco Cavallarin, Marco Mensa, Elisa Mereghetti, Italia, 2019, 53'

Ernesto Rossi, “democratico ribelle”, oppositore del fascismo, incarcerato e confinato politico negli anni tra il 1930 e il 1943, è una figura ancora poco nota. LE PAROLE DI VENTOTENE evidenzia il fondamentale contributo di Rossi all’elaborazione del progetto di Europa unita contenuto nel Manifesto di Ventotene, redatto con Altiero Spinelli ed Eugenio Colorni nel 1941, in piena guerra mondiale. Quegli ideali di Europa federale, annullamento dei confini, superamento dei nazionalismi, difesa della pace, oggi più che mai risultano attuali e necessari, e devono essere trasmessi alle nuove generazioni, così come fanno i componenti della famiglia Sarzi. Nel loro prezioso lavoro di “burattinai educatori” girano l’Italia e l’Europa, ispirandosi alla grande passione di Ernesto Rossi per il teatro dei burattini…


21:00
Speciale San Valentino

Io e Annie (v. restaurata)

di Woody Allen, CUSA, 1977, 93 min. - v.o.sot.ita.

INGRESSO: 5€ intero / 4€ ridotto

Restaurato in 4K nel 2017 da Sony Columbia con la supervisione del regista. Un punto di svolta, una rivoluzione comica, una disintegrazione romantica. Woody Allen, come Chaplin, scopre il proprio talento nel padroneggiare il riso e il pathos.


21:00
SPETTACOLO

Il mio nome è Spadaro

di Gianmaria Vassallo

Si dice che un uomo nell’istante prima di morire rivede tutta la sua vita davanti a sè. Quella del grande fantasista Odoardo Spadaro, in quell’attimo, tira fuori molte cose che non tutti sanno. Attraverso aneddoti, ricordi e canzoni, Spadaro si racconta nei suoi aspetti più intimi e nostalgici.


16:30
FESTIVAL DEL CINEMA RUSSO CONTEMPORANEO

Corti: Progetto“Filmare l‘aterità”

Evento Universita’ degli Studi di Firenze – Dipartimento Cinema

Per chi viene da altri paesi le periferie urbane di Firenze e dei comuni limitrofi sono spazi dell’alterità con cui confrontarsi: l’altro siamo noi. Nel corso di questa sessione verranno proiettati i video realizzati dal Dipartimento SAGAS dell’Università degli Studi di Firenze, con il sostegno di SIAE e MiBAC, nell’ambito del progetto Filmare l’Alterità. Concorso di immagini migranti nel paesaggio urbano fiorentino che ha coinvolto ragazze e ragazzi stranieri under 35 che hanno espresso il proprio punto di vista sulla città di Firenze. Al termine delle proiezioni i migliori cinque video selezionati saranno premiati da una giuria di docenti e professionisti


19:30
FESTIVAL DEL CINEMA RUSSO CONTEMPORANEO

Ghiaccio

di Oleg Trofim Russia, 2018. Durata: 113‘

Sin dall’infanzia Nadia crede ai miracoli: immagina di entrare nell’arena di ghiaccio tra l’ovazione del pubblico e di ballare la sua danza più bella. Passano gli anni e grazie alla fede e perseveranza, Nadia diventa una pattinatrice famosa. Ma quando i suoi sogni di vittoria e di una dolce vita con un principe azzurro sembrano realizzarsi, il destino le propone una vera sfida. Per superla, dovrà di nuovo, come nell’infanzia, credere nei miracoli.


21:30
FESTIVAL DEL CINEMA RUSSO CONTEMPORANEO

NEVOD (La rete)

di Aleksandra Streljanaja – Russia, 2017. Durata:75‘

Un giovane arriva in un villaggio sul Mar Bianco, alla ricerca di una ragazza scappata dalla città senza salutarlo. Un anziano abitante del luogo gli mostra la strada.


10:30
DOMENICHE IN COMPAGNIA

Il popolo migratore

di Jacques Perrin, 2001, Francia, durata: 98 min.

INGRESSO: 3€

Incontro con Stefano Focardi (Istituto dei Sistemi Complessi, CNR, Firenze)
Lo splendido documentario di Perrin e l’incontro con un esperto ci consentiranno di seguire le migrazioni degli uccelli che ogni anno in autunno partono dall’emisfero australe e affrontano migliaia di chilometri per raggiungere l’emisfero boreale dove riprodursi e istruire i piccoli per il duro viaggio di ritorno.


17:30
FESTIVAL DEL CINEMA RUSSO CONTEMPORANEO

Ghiaccio

di Oleg Trofim Russia, 2018. Durata: 113‘

Sin dall’infanzia Nadia crede ai miracoli: immagina di entrare nell’arena di ghiaccio tra l’ovazione del pubblico e di ballare la sua danza più bella. Passano gli anni e grazie alla fede e perseveranza, Nadia diventa una pattinatrice famosa. Ma quando i suoi sogni di vittoria e di una dolce vita con un principe azzurro sembrano realizzarsi, il destino le propone una vera sfida. Per superla, dovrà di nuovo, come nell’infanzia, credere nei miracoli.


19:30
FESTIVAL DEL CINEMA RUSSO CONTEMPORANEO

ARITMIJA

di Boris Chlebnikov – Russia, Finlandia, Germania, 2017. Durata:116‘

Una giovane coppia di paramedici,fra interventi d’emergenza, pause lavorative ad alto tasso alcolico e un sistema sanitario in continua evoluzione, lotta per trovare la forza di rimanere assieme.


21:30
FESTIVAL DEL CINEMA RUSSO CNTEMPORANEO

BOLSHOY

di Valerij Todorovskij Russia 2017. Durata: 132‘

Julia è una giovane ballerina russa incredibilmente talentuosa. Può diventare una grande ballerina che lotta per il suo posto al Bolshoy di Mosca. Ma per perseguire questo scopo deve rinunciare a tutto: gli interessi della famiglia, il suo primo amore, l’amicizia. Più volte l’eroina dovrà affrontare una scelta complessa tra il sogno della bellezza e la vita reale.