PROGRAMMAZIONE
Quello che i social non dicono – The Cleaners
di Hans Block, Moritz Riesewieck, Ger/Bra/Ned/Ita, 2019, durata: 88 min.
INGRESSO: 10€ int / 7€ rid
The Cleaners ci porta dietro le quinte delle procedure di rimozione dei contenuti di colossi come Facebook e Google. Quando postiamo qualcosa sul web, dove va a finire? È davvero un algoritmo a decidere ciò che vediamo? Tra interviste esclusive agli addetti ai lavori e vicende umanissime legate al tema della censura online – e nell’anno in cui Facebook affronta una delle crisi più forti in seguito allo scandalo Cambridge Analytica – il documentario getta uno sguardo nuovo e denso di spunti di riflessione su un tema fondamentale e quanto mai attuale della società contemporanea.
FESTIVAL DI FILM DI MONTAGNA
Montagna in scena – Summer Edition
Evento speciale
ll festival di film di montagna sarà a Firenze lunedi 8 aprile per una serata d’eccezione al Cinema La Compagnia!
In programma, film sullo sci ripido, alpinismo, MTB e arrampicata per sognare ai quattro angoli del mondo!
Maggiori informazioni al sito www.montagnainscena.com
PROGRAMMAZIONE
Quello che i social non dicono – The Cleaners
di Hans Block, Moritz Riesewieck, Ger/Bra/Ned/Ita, 2019, durata: 88 min.
INGRESSO: 10€ int / 7€ rid
The Cleaners ci porta dietro le quinte delle procedure di rimozione dei contenuti di colossi come Facebook e Google. Quando postiamo qualcosa sul web, dove va a finire? È davvero un algoritmo a decidere ciò che vediamo? Tra interviste esclusive agli addetti ai lavori e vicende umanissime legate al tema della censura online – e nell’anno in cui Facebook affronta una delle crisi più forti in seguito allo scandalo Cambridge Analytica – il documentario getta uno sguardo nuovo e denso di spunti di riflessione su un tema fondamentale e quanto mai attuale della società contemporanea.
PROGRAMMAZIONE
Quello che i social non dicono – The Cleaners
di Hans Block, Moritz Riesewieck, Ger/Bra/Ned/Ita, 2019, durata: 88 min.
INGRESSO: 10€ int / 7€ rid
The Cleaners ci porta dietro le quinte delle procedure di rimozione dei contenuti di colossi come Facebook e Google. Quando postiamo qualcosa sul web, dove va a finire? È davvero un algoritmo a decidere ciò che vediamo? Tra interviste esclusive agli addetti ai lavori e vicende umanissime legate al tema della censura online – e nell’anno in cui Facebook affronta una delle crisi più forti in seguito allo scandalo Cambridge Analytica – il documentario getta uno sguardo nuovo e denso di spunti di riflessione su un tema fondamentale e quanto mai attuale della società contemporanea.
PROGRAMMAZIONE
Quello che i social non dicono – The Cleaners
di Hans Block, Moritz Riesewieck, Ger/Bra/Ned/Ita, 2019, durata: 88 min.
INGRESSO: 10€ int / 7€ rid
The Cleaners ci porta dietro le quinte delle procedure di rimozione dei contenuti di colossi come Facebook e Google. Quando postiamo qualcosa sul web, dove va a finire? È davvero un algoritmo a decidere ciò che vediamo? Tra interviste esclusive agli addetti ai lavori e vicende umanissime legate al tema della censura online – e nell’anno in cui Facebook affronta una delle crisi più forti in seguito allo scandalo Cambridge Analytica – il documentario getta uno sguardo nuovo e denso di spunti di riflessione su un tema fondamentale e quanto mai attuale della società contemporanea.
DARK - I SENTIERI DEL MALE
…E ora parliamo di Kevin
di Lynne Ramsay, GB/ USA 2011, 110 min (v.o. con sott. ita.)
INGRESSO: 4€ INTERO / 3€ ridotto
Eva (Tilda Swinton) ha messo da parte tutte le proprie ambizioni e desideri per diventare madre di Kevin (Ezra Miller). Mentre tra padre (John C. Reilly) e figlio tutto sembra essere nella norma, il conflitto tra Eva e Kevin va di pari passo con la crescita di quest’ultimo passando dal provocatorio mutismo infantile fino alla rabbia adolescenziale trovando poi il suo tragico epilogo nella violenza di una strage. Eva si ritrova così ad interrogarsi sulle proprie possibili colpe e responsabilità in quanto madre. Presentato in anteprima e in concorso al festival di Cannes del 2011, il film può essere considerato come un pericoloso viaggio dentro la mente umana, attraverso il deterioramento dei valori che la sorreggono.
FLASHBACK - SCUSATE IL RITARDO
La favorita
di Yorgos Lanthimos, Grecia, 2018, durata: 120 min.
INGRESSO: 4€ unico / 3€ ridotto solo con tessera IOinCOMPAGNIA
Primi anni del XVIII secolo. L’Inghilterra è in guerra contro la Francia. Una fragile regina Anna siede sul trono mentre l’amica intima Lady Sarah Churchill governa il paese in sua vece. Quando l’affascinante Abigail Masham arriva a corte, si fa benvolere da Sarah, che la prende sotto la sua ala protettiva. Per Abigail è l’occasione di tornare alle radici aristocratiche da cui discende. Oscar per la migliore attrice protagonista a Olivia Colman.
FLASHBACK - SCUSATE IL RITARDO
La favorita
di Yorgos Lanthimos, Grecia, 2018, durata: 120 min.
INGRESSO: 4€ unico / 3€ ridotto solo con tessera IOinCOMPAGNIA
Primi anni del XVIII secolo. L’Inghilterra è in guerra contro la Francia. Una fragile regina Anna siede sul trono mentre l’amica intima Lady Sarah Churchill governa il paese in sua vece. Quando l’affascinante Abigail Masham arriva a corte, si fa benvolere da Sarah, che la prende sotto la sua ala protettiva. Per Abigail è l’occasione di tornare alle radici aristocratiche da cui discende. Oscar per la migliore attrice protagonista a Olivia Colman.
FLASHBACK - SCUSATE IL RITARDO
La favorita
di Yorgos Lanthimos, Grecia, 2018, durata: 120 min.
INGRESSO: 4€ unico / 3€ ridotto solo con tessera IOinCOMPAGNIA
Primi anni del XVIII secolo. L’Inghilterra è in guerra contro la Francia. Una fragile regina Anna siede sul trono mentre l’amica intima Lady Sarah Churchill governa il paese in sua vece. Quando l’affascinante Abigail Masham arriva a corte, si fa benvolere da Sarah, che la prende sotto la sua ala protettiva. Per Abigail è l’occasione di tornare alle radici aristocratiche da cui discende. Oscar per la migliore attrice protagonista a Olivia Colman.
La cura - Rassegna di cinema e psicanalisi (Saletta Mymovies)
The Lobster
di Yorgos Lanthimos, Francia/Grecia, 2015, durata: 119 min.
Intervengono nel dibattito a seguire:
Michele Galardini – giornalista, direttore “Presente Italiano” / FST
Gloria Canaccini – psicoterapeuta Jonas Firenze
PROGRAMMAZIONE
Island of the Hungry Ghosts – Anteprima
di Gabrielle Brady, Germania/UK/Australia, 2019, durata: 98 min.
INGRESSO: 6€ int / 5€ rid
Sull’Isola di Natale, nell’Oceano Indiano, i granchi rossi di terra migrano a milioni dalla giungla fino al mare. La stessa giungla nasconde un centro di detenzione australiano ad alta sicurezza in cui migliaia di richiedenti asilo sono stati rinchiusi a tempo indefinito. La loro unica connessione con il mondo esterno è la terapeuta del trauma Poh Lin Lee. Mentre lui e la sua famiglia esplorano il bellissimo paesaggio dell’isola, gli indigeni eseguono i loro rituali dei “fantasmi affamati” per gli spiriti di coloro che sono morti senza una sepoltura. Fanno offerte per placare le anime perdute che, si dice, stiano vagando nella giungla di notte in cerca di casa.
Introduzione a cura de Lo schermo dell'arte film festival
PROGRAMMAZIONE
Quello che i social non dicono – The Cleaners
di Hans Block, Moritz Riesewieck, Ger/Bra/Ned/Ita, 2019, durata: 88 min.
INGRESSO: 10€ int / 7€ rid
The Cleaners ci porta dietro le quinte delle procedure di rimozione dei contenuti di colossi come Facebook e Google. Quando postiamo qualcosa sul web, dove va a finire? È davvero un algoritmo a decidere ciò che vediamo? Tra interviste esclusive agli addetti ai lavori e vicende umanissime legate al tema della censura online – e nell’anno in cui Facebook affronta una delle crisi più forti in seguito allo scandalo Cambridge Analytica – il documentario getta uno sguardo nuovo e denso di spunti di riflessione su un tema fondamentale e quanto mai attuale della società contemporanea.
PROGRAMMAZIONE
Quello che i social non dicono – The Cleaners
di Hans Block, Moritz Riesewieck, Ger/Bra/Ned/Ita, 2019, durata: 88 min.
INGRESSO: 10€ int / 7€ rid
The Cleaners ci porta dietro le quinte delle procedure di rimozione dei contenuti di colossi come Facebook e Google. Quando postiamo qualcosa sul web, dove va a finire? È davvero un algoritmo a decidere ciò che vediamo? Tra interviste esclusive agli addetti ai lavori e vicende umanissime legate al tema della censura online – e nell’anno in cui Facebook affronta una delle crisi più forti in seguito allo scandalo Cambridge Analytica – il documentario getta uno sguardo nuovo e denso di spunti di riflessione su un tema fondamentale e quanto mai attuale della società contemporanea.
PROGRAMMAZIONE
Island of the Hungry Ghosts
di Gabrielle Brady, Germania/UK/Australia, 2019, durata: 98 min.
INGRESSO: 6€ int / 5€ rid
Sull’Isola di Natale, nell’Oceano Indiano, i granchi rossi di terra migrano a milioni dalla giungla fino al mare. La stessa giungla nasconde un centro di detenzione australiano ad alta sicurezza in cui migliaia di richiedenti asilo sono stati rinchiusi a tempo indefinito. La loro unica connessione con il mondo esterno è la terapeuta del trauma Poh Lin Lee. Mentre lui e la sua famiglia esplorano il bellissimo paesaggio dell’isola, gli indigeni eseguono i loro rituali dei “fantasmi affamati” per gli spiriti di coloro che sono morti senza una sepoltura. Fanno offerte per placare le anime perdute che, si dice, stiano vagando nella giungla di notte in cerca di casa.
Evento speciale
L’uomo con la lanterna
di Francesca Lixi, Italia, 2017, durata: 70 min.
INGRESSO: 5€ intero / 4€ rid / gratuito con IOinCOMPAGNIA
Metà degli anni ‘20. Un bancario sardo, Mario Garau, viene distaccato in Cina dal Credito Italiano per lavorare come funzionario della Italian Bank of China, negli uffici di Tientsin e di Shanghai. Era l’epoca delle Concessioni Internazionali e dei Trattati Ineguali. Quel bancario era lo zio della regista, Francesca Lixi. Nella sua casa, quando era bambina, giunsero alcuni bauli che gli appartenevano, pieni di cimeli, filmati 8mm e foto. Questi oggetti esotici, e le poche notizie che aveva su questo parente, hanno ingombrato per decenni la sua fantasia spingendola a fare numerose ricerche intorno a questa figura misteriosa.
Alla presenza della regista
Leonardo da bimbi
Leo da Vinci – Missione Monnalisa
di Sergio Manfio (Italia/Polonia, 2018, 80 min, animazione, versione italiana) (età 6+)
INGRESSO LIBERO
Un film animato su una delle figure più enigmatiche di tutti i tempi, Leonardo da Vinci. Scoperte geniali, grandi invenzioni e un sogno: riuscire a volare. Insieme a lui in questa avventura, vecchi e nuovi amici, tra cui la forte e determinata Lisa, di cui Leo è innamorato senza ancora saperlo.
LEONARDO DA BIMBI
Laboratori di animazione (Saletta Mymovies)
a cura di Fenix Studios (età 6+)
Orario di inizio dei laboratori (durata 60‘): 11.00-12.00-14.00-15.00- 16.00-17.00
Evento su prenotazione fino a esaurimento posti.
Prenotazioni: info@cinemalacompagnia.it.
Leonardo da bimbi
Children of the Universe
di Camille Budin (Svizzera, 2017, 52’, documentario, versione originale con sottotitoli in italiano) (età 10+)
INGRESSO LIBERO
In collaborazione con INAF – Osservatorio Astrofisico di Arcetri e Associazione Astronomica Amici di Arcetri.
Una scuola elementare delle montagne svizzere si imbarca in un’avventura alla scoperta dei misteri dell’universo, guidata dall’astrofisica Stéphanie Juneau: il Big Bang, la nascita delle stelle, le supernove, i buchi neri, il pianeta Terra. Nel corso di una settimana di laboratori introduttivi all’astronomia, i bambini scoprono che tutte le cose, dall’infinitamente piccolo all’infinitamente grande, sono collegate fra loro.
In collaborazione con il Festival dei Popoli e il KinderDocs Festival
Leonardo da bimbi
Leo da Vinci – Missione Monnalisa
di Sergio Manfio (Italia/Polonia, 2018, 80 min, animazione, versione italiana) (età 6+)
INGRESSO LIBERO
Un film animato su una delle figure più enigmatiche di tutti i tempi, Leonardo da Vinci. Scoperte geniali, grandi invenzioni e un sogno: riuscire a volare. Insieme a lui in questa avventura, vecchi e nuovi amici, tra cui la forte e determinata Lisa, di cui Leo è innamorato senza ancora saperlo.
PROGRAMMAZIONE
Chaco
di Daniele Incalcaterra, Fausta Quattrini, Argentina/Italia/Svizzera, 2018, durata: 106 min.
INGRESSO: 6€int/ 5€ rid/ 3€ tessera IOinCOMPAGNIA
Dopo El Impenetrable (2012) il regista Daniele Incalcaterra, con la co-regista Fausta Quattrini, espone ancora una volta la posta in gioco e i problemi relativi ai 5.000 ettari di foresta vergine del Chaco, ereditata dal padre. Incalcaterra cerca ostinatamente di restituire questa terra ai Guarani-Ñandeva, i legittimi proprietari della foresta, e impedire un progetto di deforestazione per la produzione industriale di soia transgenica e carne. Ma certuni non apprezzano la sua azione. Inizia una lotta aspra e intransigente contro interessi finanziari e burocrati. Film vincitore del 59/mo Festival dei Popoli.
PROGRAMMAZIONE
Island of the Hungry Ghosts
di Gabrielle Brady, Germania/UK/Australia, 2019, durata: 98 min.
INGRESSO: 6€ int / 5€ rid
Sull’Isola di Natale, nell’Oceano Indiano, i granchi rossi di terra migrano a milioni dalla giungla fino al mare. La stessa giungla nasconde un centro di detenzione australiano ad alta sicurezza in cui migliaia di richiedenti asilo sono stati rinchiusi a tempo indefinito. La loro unica connessione con il mondo esterno è la terapeuta del trauma Poh Lin Lee. Mentre lui e la sua famiglia esplorano il bellissimo paesaggio dell’isola, gli indigeni eseguono i loro rituali dei “fantasmi affamati” per gli spiriti di coloro che sono morti senza una sepoltura. Fanno offerte per placare le anime perdute che, si dice, stiano vagando nella giungla di notte in cerca di casa.
MIDDLE EAST NOW 2019
1979. Rivoluzione in Iran. Dal crepuscolo dello scià all’alba della Repubblica islamica
Presentazione del libro di Nicola Pedde
A distanza di 40 anni, un’approfondita analisi storica ricostruisce la genesi e l’esplodere di uno degli eventi più significativi del Novecento.
MIDDLE EAST NOW 2019
40 anni all’ombra di una rivoluzione: cos’è successo, cosa succede?
Evento speciale
La lunga crisi avviata dalla rivoluzione iraniana del 1979 sembrava avviarsi dopo anni di tensioni, caos e tragedie a una soluzione che avrebbe dovuto coinvolgere tutto il Medio Oriente, dando speranza a chi ormai non intravede più la fine del tunnel. Ma il tavolo sembra essere saltato e si impone la ricerca di nuovi compromessi. Ne discutono Alberto Zanconato (giornalista Ansa), Alberto Bradanini (già Ambasciatore in Iran), Vanna Vannuccini (giornalista Repubblica), Viviana Mazza (Corriere della Sera) modera Nicola Pedde (Institute for Global Studies).
MIDDLE EAST NOW 2019
Eyebrows
di Tamer Ashry, Egitto 2018, 22’, v.o. arabo, sottotitoli: inglese, italiano
Qual è l'unica cosa che vorresti non fosse proibita?", scrive Aiesha in un gruppo vicino a Facebook per i suoi coetanei che indossano il burqa. Aiesha, soprannominata dai suoi coetanei come la fata eyed haori, incontra la sua amica Sally al centro commerciale poco dopo il post. Sotto il suo burka, nasconde più del suo corpo e del suo viso, e durante l'apparentemente ordinario shopping, scopre che quello che odia di più della sua vita è proprio quello che sta sopra i suoi occhi.
Anteprima Europea
MIDDLE EAST NOW 2019
Fork and Knife
di Adam Abd Elghaffar, Egypt, 2018, 16’, v.o: arabo, sottotitoli: inglese, italiano
Sembra una conversazione casuale tra due sconosciuti, un uomo e duna donna, che si sono appena incontrati. Si rivelano i loro segreti affrontando temi d'amore, matrimonio e infedeltà. Esplorano le loro ragioni in un dialogo molto intenso, accettano la crudeltà, il sarcasmo e i consigli matrimoniali l'uno dell'altro. Fino ad arrivare alla scelta inaspettata di rivelare tutta la verità e andarsene proprio come si sono incontrati… da perfetti estranei.
Anteprima europea
MIDDLE EAST NOW 2019
Dream Away
di Marouan Omara, Johanna Domke, Germania/Egitto/Qatar, 2018, 85’ v.o: Arabo, Inglese, Russo, sottotitoli: italiano, inglese
Un tempo paradiso per turisti ricchi da tutto il mondo, oggi Sharm El Sheikh è desolata, svuotata di turisti. La primavera araba e la confusione del periodo post-rivoluzionario hanno rapidamente privato questa località della penisola del Sinai del suo fascino di luogo di villeggiatura. Ricco di elementi di finzione surreale, questo originalissimo documentario di un giovane regista egiziano e di un’artista visiva tedesca ci porta in una scintillante città di fantasmi per incontrare i suoi ultimi abitanti - i dipendenti dei resort che sognano febbrilmente tra le suite abbandonate degli hotel.
Anteprima italiana
MIDDLE EAST NOW 2019
Siren’s Call
di Ramin Matin, Turchia, 2018, 93’, v.o: turco, sottotitoli: italiano, inglese
Benvenuti nella nuova Istanbul, una massiccia giungla di cemento che si nutre di caos e ipocrisia. Il protagonista Tahsin è un architetto soffocato proprio dalla sua quotidianità in questa città. Una notte incontra una vecchia amica, Siren, una donna trasformata che ora vive sulla costa meridionale incontaminata della Turchia, dove si dedica all'agricoltura biologica. Ne rimane incantato e decide di lasciare la sua città e seguire il "richiamo della sirena". Prepara la valigia, saluta arrabbiato al lavoro e si dirige verso l'aeroporto. Eppure non sa che lo aspetta un'odissea tragicomica.
Anteprima Italiana alla presenza del regista e dell’attrice protagonista
MIDDLE EAST NOW 2019
The Tower
di Mats Grorud, Norvegia/Svezia/Francia, 2018, 74’, v.o: arabo, sottotitoli: inglese, italiano
Beirut, oggi. Wardi, una ragazzina palestinese di undici anni, vive con tutta la sua famiglia nel campo profughi dove è nata. Il suo amato bisnonno Sidi è stato uno dei primi a stabilirsi nel campo dopo essere stato cacciato dalla sua casa nel 1948. Il giorno in cui Sidi le dà la chiave della sua vecchia casa in Galilea, Wardi teme che possa aver perso la speranza di tornare un giorno a casa. Esplorando il campo alla ricerca della speranza perduta di Sidi, raccoglie le testimonianze delle diverse generazioni della sua famiglia. Film d’animazione intenso e toccante basato su interviste ai rifugiati palestinesi in Libano.
Anteprima italiana
MIDDLE EAST NOW 2019
Cerimonia di chiusura
Evento di chiusura
Una giuria di esperti assegnerà il premio principale:
Premiazioni:
“Middle East Now 10th Award 2019” al miglior film
“Middle East Now Staff Award 2019” al miglio corto o mediometraggio
“Middle East Now Award” per il miglior film votato dal pubblico
Premiazione cortometraggi “Best OFF”
IRANIAN DELIGHTS: dolcezze dall’Iran servite in sala
(incluse nel prezzo del biglietto)
MIDDLE EAST NOW 2019
Teheran, City of Love
di Ali Jaberansari, Iran/UK/Paesi Bassi, 2018, 102’, v.o: persiano, sottotitoli: inglese, italiano
Tre personaggi disincantati: un ex-campione di bodybuilding, una segretaria sovrappeso di una clinica di bellezza e un cantante religioso frustrato, sono alla ricerca dell'amore e di contatti umani a Teheran. Qualcosa di abbastanza difficile in qualsiasi grande città – non da meno a Teheran, dove anche le libertà individuali non possono essere date per scontate. La ricerca dei protagonisti è delicatamente disegnata in questa commedia dolceamara. Tutti e tre stanno cercando calore umano e affetto in una società che non vuole darglieli in cambio.
Anteprima italiana, alla presenza del regista e del produttore Babak Jalali