EVENTO SPECIALE
Sabina – la vita ci riserva percorsi inaspettati
di Rosario Liotta
INGRESSO: 15€ (con prevendita entro il 4 ottobre 10€)
INFO e PRENOTAZIONI: prenotazioni@teatroildavid.it
Il cortometraggio racconta in maniera volutamente frammentaria e attraverso l’uso di continui salti temporali, la storia di una donna che compie una scoperta traumatica su se stessa, un qualcosa che cambierà inesorabilmente la sua vita.Tutto viene raccontato, anzi “visto”, dalla protagonista femminile, in modo che lo spettatore entri emotivamente nella vicenda guardandola attraverso i suoi occhi.
PROGRAMMAZIONE
Fuga per la libertà
Emanuela Gasbarroni, Italia, 2018, 72 minuti
INGRESSO: 5€ int/ 4€ rid/ 3€ con IOinCOMPAGNIA
Quando Emanuela era piccola, la sua famiglia conobbe rifugiati politici fuggiti dall'Europa orientale, che erano ospitati per alcuni mesi nel campo profughi di Latina. A metà degli anni '60, la famiglia di Emanuela ha ospitato alcuni rifugiati, fuggiti dall'Europa orientale. Emanuela inizia una ricerca. Trova Alex che aveva 22 anni, quando nel 1982 fuggì dalla Romania. Poi Aurelia, polacca, fuggita all'età di 20 anni nel 1980. E Mihai, che ha scritto un libro sulla sua fuga negli anni Settanta dalla Romania. Cosa è diventata la loro vita, e che cosa ricordano di quel periodo di transizione da est a ovest?
PROGRAMMAZIONE
Fuga per la libertà
Emanuela Gasbarroni, Italia, 2018, 72 minuti
INGRESSO: 5€ int/ 4€ rid/ 3€ con IOinCOMPAGNIA
Quando Emanuela era piccola, la sua famiglia conobbe rifugiati politici fuggiti dall'Europa orientale, che erano ospitati per alcuni mesi nel campo profughi di Latina. A metà degli anni '60, la famiglia di Emanuela ha ospitato alcuni rifugiati, fuggiti dall'Europa orientale. Emanuela inizia una ricerca. Trova Alex che aveva 22 anni, quando nel 1982 fuggì dalla Romania. Poi Aurelia, polacca, fuggita all'età di 20 anni nel 1980. E Mihai, che ha scritto un libro sulla sua fuga negli anni Settanta dalla Romania. Cosa è diventata la loro vita, e che cosa ricordano di quel periodo di transizione da est a ovest?
Scusate il ritardo - Bimbi
Toy Story 4
di John Lasseter e Josh Cooleyo, USA, 2019, 100 min.
INGRESSO: 4€ intero / 6€ ingresso + merenda
Woody ha sempre saputo quale fosse il suo posto nel mondo e la sua priorità è sempre stata prendersi cura del suo bambino, che si trattasse di Andy o di Bonnie.
PROGRAMMAZIONE
Of Fathers and Sons – I bambini del califfato
di Talal Derki, 2017, Germania, Siria, Libano, Qatar, 98 min, Zenit Distribution
INGRESSO: 6€ intero/ 5€ ridotto / 3€ tessera IOinCOMPAGNIA
Torna a La Compagnia il doc vincitore del Gran Premio della Giuria al Sundance Film Festival 2018, e presentato lo stesso anno al Middle East Now.
Il regista siriano Talal Derki, che sconvolse il mondo con il suo Return to Homs, torna in patria stavolta fingendosi un fotoreporter filo-jihadista che realizza un documentario sull’ascesa del califfato. Il risultato è un ritratto crudo e senza filtri del generale Abu Osama – leader islamista radicale di Al-Nusra, braccio siriano di Al-Qaeda – e del branco di giovani ragazzi che lo idolatra. Il loro capo è il figlio di Osama – che si chiama come l’eroe personale di papà, Osama bin Laden – e il film segue la loro crescita in un campo di addestramento.
In collaborazione con Middle East Now.
PROGRAMMAZIONE
Of Fathers and Sons – I bambini del califfato
di Talal Derki, 2017, Germania, Siria, Libano, Qatar, 98 min, Zenit Distribution
INGRESSO: 6€ intero/ 5€ ridotto / 3€ tessera IOinCOMPAGNIA
Torna a La Compagnia il doc vincitore del Gran Premio della Giuria al Sundance Film Festival 2018, e presentato lo stesso anno al Middle East Now.
Il regista siriano Talal Derki, che sconvolse il mondo con il suo Return to Homs, torna in patria stavolta fingendosi un fotoreporter filo-jihadista che realizza un documentario sull’ascesa del califfato. Il risultato è un ritratto crudo e senza filtri del generale Abu Osama – leader islamista radicale di Al-Nusra, braccio siriano di Al-Qaeda – e del branco di giovani ragazzi che lo idolatra. Il loro capo è il figlio di Osama – che si chiama come l’eroe personale di papà, Osama bin Laden – e il film segue la loro crescita in un campo di addestramento.
In collaborazione con Middle East Now.