PROGRAMMAZIONE
Searching Eva
di Pia Hellenthal, Germania, 2019, 85 minuti
INGRESSO: 6€ intero /5€ ridotto
v.o. in italiano
“Searching Eva” è il film-documentario d’esordio di Pia Hellenthal che analizza il meraviglioso diario pubblico della vita di Eva Collé. Eva è una giovane cresciuta nell'era di internet, simbolo di una generazione che si racconta attraverso i social. Nel lungometraggio, strutturato più come un saggio o un diario visivo, la protagonista riflette sulla sua identità e sul confine labile tra l'essere e la sua rappresentazione online. Per lei il corpo è oggetto di particolare interesse: ed è attraverso il proprio corpo, infatti, che indaga il limite delle categorie sociali.
PROGRAMMAZIONE
La scomparsa di mia madre
di Beniamino Barrese, 2019, Italia, 90 minuti
INGRESSO: 6€ int/ 5€ rid
Beniamino Barrese racconta sua madre, Benedetta Barzini, top model negli anni 60, musa di fotografi e artisti, da Irving Penn a Richard Avedon, da Andy Warhol a Salvador Dalì. Presentato nella selezione ufficiale dell'ultimo Sundance Film Festival.
France Odeon 2019
La vie scolaire
di Grand corps malade e Mehdi Idir (Francia, 2019, 111’, v.o. sub ita e eng)
Samia, una giovane al primo importante impiego, arriva come consulente in una scuola della sua regione ritenuta da tutti "difficile". Qui, scopre i ricorrenti problemi di disciplina degli allievi, la realtà sociale del quartiere e le difficoltà, ma anche la vitalità e l'umorismo degli studenti e dei colleghi. La sua complicata situazione personale la avvicina sempre più a Yanis, studente insolente a cui vuole dare un futuro migliore.
France Odeon 2019
Thalasso
di Guillaume Nicloux (Francia, 2019, 93’, v.o. sub ita e eng)
Michel Houellebecq, provocatorio scrittore francese, incontra l'attore Gérard Depardieu in un centro di terapia acquatica a Cabourg. Insieme, cercano di sopravvivere al duro regime di salute a cui sono sottoposti dallo stabilimento. Gli eventi però li faranno uscire presto dai binari...
France Odeon 2019
L’enfer dans la ville
di Renato Castellani (Francia - Italia, 1959, 98’, v.o. fra e eng)
Accusata ingiustamente di complicità in un furto, Lina, giovane domestica, viene incarcerata. Il brutale contatto con il triste ambiente e con la tragica umanità che affolla la prigione atterrisce la ragazza che, però, poco a poco, grazie alla protezione un po' bonaria, un po' canzonatoria, di Egle, una recidiva, riesce a rassegnarsi alla propria sorte.
France Odeon 2019
Une fille facile
di Rebecca Zlotowski (Francia, 2019, 92’, v.o. ita e eng)
Naima ha 16 anni, vive a Cannes e ha deciso di concedersi l’estate per scegliere cosa vuole fare nella vita. Nel frattempo arriva sua cugina Sofia, che conduce una vita molto affascinante, per passare le vacanze con lei.
France Odeon 2019
Les Misérables
di Ladj Ly (Francia, 2019, 102', v.o. sott ita e ing)
Les Misérables segue la storia di Stéphane, un agente di polizia che si trasferisce dal comune francese Cherourg a Montfermeil, nella periferia di Parigi. Capisce fin da subito quanto la situazione tra le gang del quartiere sia tesa e fragile, una bomba ad orologeria pronta ad esplodere, e si troverà costretto a sporcarsi le mani e gli occhi, invischiato in prima persona nelle miserie dei bassifondi, polveriera di violenza e criminalità, e comprenderà le difficoltà della polizia nel mantenere la pace e l'ordine seguendo il sentiero della legalità.
France Odeon 2019
Mon chien stupide
di Yvan Attal (Francia, 2019, 105’, v.o. ita e eng)
Henri è nel bel mezzo di una crisi di mezza età. Addossa la responsabilità dei suoi fallimenti alla moglie e ai quattro figli. In un momento in cui rivaluta tutta la sua esistenza, un enorme cane, minaccioso e intemperante, decide di stabilirsi nella sua abitazione. Mentre Henri non potrebbe essere più che felice, il resto della famiglia e, in particolar modo, la moglie Cecile inizieranno a mal tollerare la situazione.
France Odeon 2019
Dernier amour
di Benoit Jacquot (Francia, 2019, 98’, v.o. ita e eng)
Avventuriero veneziano e amante del piacere, del gioco d'azzardo e dell'avventura: questi i tratti che caratterizzano Giacomo Casanova, che - in cerca di nuove emozioni - decide di recarsi a Londra. L'unico posto che conosce è un elegante bordello gestito da un francese. Lì vicino, Casanova incontra una giovane prostituta di nome Charpillon, per cui perde la testa. Nonostante i suoi tentativi, Charpillon non cede ai suoi desideri affrontandolo con una sfida che potrebbe farlo impazzire.
France Odeon 2019
Camille
di Boris Lojkine (Francia, 2019, 90’, v.o. ita e eng)
Giovane fotografa e giornalista idealista, Camille parte per la Repubblica Centrafricana per seguire la guerra civile che sta per iniziare. Quello che vede cambierà il suo destino.
France Odeon 2019
Un divan a Tunis
di Manele Labidi (Francia, 2019, 88’, v.o. ita e eng)
Selma Derwish, giovane donna cresciuta in Francia si laurea in psicoanalisi. Decide di tornare nella sua città d'origine, Tunisi, per aprire uno studio privato, ma la Tunisia reduce dalla Primavera araba non è la Francia e forse non è ancora pronta a una donna psicoanalista. Ben presto Selma si scontra con un ambiente per nulla favorevole: è così che la donna si imbatte in pregiudizi, caos e ignoranza, che finora non aveva mai preso in considerazione.
France Odeon 2019
Chambre 212
di Christophe Honoré (Francia, 2019, 86’, v.o. ita e eng)
Maria e Richard sono sposati da vent’anni. Una sera lui scopre che lei ha un amante: un suo studente dell’università. Non valgono a nulla le motivazioni che Maria adduce. Richard è sconvolto. Lei decide di trasferirsi senza andare troppo lontano: la stanza 212 dell’hotel di fronte casa. Da lì può avre euna visione a distanza sul consorte e sul suo matrimonio. Ma non sarà sola in questa riflessione.
France Odeon 2019
Le regard de Charles
di Marc Di Domenico (Francia, 2019, 83’, v.o. ita e eng)
Edith Piaf regala la sua prima videocamera a Charles Aznavour, un oggetto da cui non si separerà mai. Fino al 1982, il cantante e attore continuò a filmare ore di pellicola che costituiscono a oggi uno straordinario diario di vita, in cui sono impressi amori, lavori, successi, sacrifici, fallimenti e persino noia. Alcuni mesi prima della sua morte, Aznavour ha deciso di lavorare al materiale con Marc di Domenico per ricavare un film dai suoi film.
60° Festival dei Popoli
Rediscovery
di Phie Ambo, Danimarca, 2019, 77 minuti (età consigliata 11+)
47 bambini vengono lasciati liberi in uno spazio alla periferia di Copenaghen, dove la natura ha preso il sopravvento. È in questo luogo che, per dieci settimane, la natura sarà la loro insegnante. I protagonisti del film sono i bambini, accompagnati dalla voce della natura – narratrice d’eccezione in questo film – che racconta e pone domande: “Cosa significa imparare? Che cosa si impara quando sentiamo il vento tra i capelli o la pioggia sulle guance? Cosa hai sentito arrampicandoti e sedendoti in cima al mio castagno più alto? Cosa rimane di questa esperienza?”.
60° Festival dei Popoli
Medium
di Laura Cini // Concorso italiano Italia, 2019, 83 minuti
Tarika ha dedicato la vita ad imparare a gestire la sua capacità innata di comunicare con l’aldilà. Nel suo mondo entra Sirio, un uomo la cui vita è stata lacerata dalla tragica morte della moglie, e Nadia, una donna vibrante che nasconde un oscuro passato di famiglia. Grazie alle capacità di Tarika di varcare la soglia tra vita terrena e ultraterrena, Sirio e Nadia superano i loro limiti, ottenendo una seconda possibilità di affrontare alcuni problemi irrisolti con i loro defunti, che diventa il veicolo per prendere coscienza della loro natura più profonda e del loro viaggio come esseri umani.
Alla presenza della regista
60° Festival dei Popoli
John & Yoko: above us only sky
di Michael Epstein, UK, 2018, 90 minuti
Above Us Only Sky rivela la profonda collaborazione creativa fra John Lennon e Yoko Ono nella produzione dell’album Imagine, rievocando quell’epoca ma anche mettendo in risalto quanto quella musica e quel messaggio parlino ancora al pubblico di oggi. Grazie alla piena cooperazione della John Lennon Estate e alla piena disponibilità di Yoko Ono, il film esamina come l’attivismo, la vita politica, la musica della coppia fossero intrinsecamente collegati. Grazie a filmati inediti di John e Yoko, interviste nuove e materiali d’archivio, il film illustra come il messaggio dell’album invitasse a una forma di impegno radicale e come quest’opera si rivela più attuale che mai.
60° Festival dei Popoli
Sea-Watch 3
di Jonas Schreijäg, Nadia Kailouli, Germania, 2019, 112 minuti
Arrestata dopo aver portato un gruppo di rifugiati sulla costa italiana, la capitana tedesca Carola Rackete ha fatto notizia a livello internazionale lo scorso giugno, quando ha attraccato la nave privata di salvataggio “Sea-Watch 3”, senza permesso, nel porto di Lampedusa. Ma che cosa era successo prima che si accendessero i riflettori dei media, durante le quasi tre settimane di stand-off in mezzo al Mediterraneo? Il documentario Sea-Watch3 porta lo spettatore il più vicino possibile agli eventi. I due registi erano a bordo fin dal primo giorno. Hanno girato quando l’equipaggio di Sea-Watch ha salvato 53 persone da un gommone, in mezzo al mare, quando la polizia italiana è salita a bordo alle 2 del mattino per consegnare un avvertimento personale di Matteo Salvini e – cosa più importante – hanno ascoltato i rifugiati raccontare da cosa erano fuggiti: gli
orrori raccapriccianti della Libia.
Alla presenza dei registi
UNICEF INNOCENTI FILM FESTIVAL 2019
Early Programme
Programma mattutino
- OUR REALITY IS HAPPY, short documentary, Directed by Aniyah Faisal, Pakistan (5 minuti)
- CLEATS, short drama, Abdullah Şahin, Turkey (11 minuti)
- BUDDHA IN AFRICA, feature documentary, Nicole Schafer, South Africa (90 minuti)
UNICEF INNOCENTI FILM FESTIVAL 2019
Around the World
Programma pomeridiano 1
- SOPHIA RISING, Directed by Sophia Lesiapadei, Kenya (5 minuti)
- CROSSFIRE, Directed by Andrea Curbelo, Columbia (15 minuti)
- MINOR’S HOPE, Directed by Mohamed Kenawi, Italy (47 minuti)
- SISTER, Directed by Nguyen Nhat Duy, Vietnam (22 minuti)
UNICEF INNOCENTI FILM FESTIVAL 2019
Prime-time shorts
Programma pomeridiano 2
- RISE FROM THE TIDE, Directed by Yang Liu and XU Mingsheng, China (40 minuti)
- MIST OF THE PAST, Directed by Christian Banisreal, Indonesia (14 minuti)
- HAPPY BIRTHDAY, Directed by Layth Daham, Iraq (11 minuti)
UNICEF INNOCENTI FILM FESTIVAL 2019
Feature Presentation
Programma serale 1
- LOLO, short drama, Directed by Leandro Goddinho and Paolo Menezes, Brazil/Germany (13 minuti)
- ANBESSA, documentary, Directed by Mo Scarpelli, Ethiopia (86 minuti)
UNICEF INNOCENTI FILM FESTIVAL 2019
Parting shots
Proiezioni finali
- ØDELAGT, Directed by Eduarda Duarte, Portugal (2 minuti)
- KRESALA, Directed by June Laka, Spain (15 minuti)
- MESSAGE IN A BOTTLE, Directed by Sammy Hossenny and Alexandre Brecher, Cameroon (64 minuti)