Proiezioni in streaming su
ENTRE DOS MUNDOS 2020
Selva tragica
di Yulene Olaizola (Messico, Colombia, Francia, 2020, 96') v.o. sub ita
1920, al confine tra Messico e Belize. Nel cuore della giungla maya, un territorio senza legge dove abbondano i miti, un gruppo di uomini addetti all’estrazione della gomma si imbatte in Agnes, una misteriosa giovane belizeana. La sua presenza scatena una serie di tensioni tra gli uomini, accendendo le loro fantasie e i loro desideri. Mossi da nuovo vigore, gli uomini affrontano il loro destino, ignari di avere risvegliato Xtabay, un essere leggendario che si cela nel cuore della giungla.
ENTRE DOS MUNDOS 2020
Canciòn sin nombre
di Melina León (Perù, 2018, 97')v.o. sub ita
Georgina, giovane indigena incinta proveniente dalle Ande e da poco trasferitasi a Lima sta aspettando il suo primo figlio. Senza risorse, risponde all’annuncio di una clinica che offre assistenza gratuita per le donne incinte. Un’offerta troppo bella perché sia vera. La loro neonata viene rapita. Decisa a trovare sua figlia, cerca l’aiuto del giornalista Pedro Campos che accetta di condurre le indagini. Il film esplora la fine degli anni ’80 in Perù, quando si era di fronte a una delle peggiori crisi finanziarie e politiche della storia.
Il film sarà disponibile on demand per tutta la durata del festival
ENTRE DOS MUNDOS 2020
Tu me manques
di Rodrigo Bellot (Bolivia/Stati Uniti, 2019, 105') v.o. sub ita
Jorge, un padre boliviano tradizionale, dopo il suicidio del figlio Gabriel, trova il suo computer portatile e scopre che aveva una relazione con Sebastian, un altro giovane connazionale che vive a New York, dove il figlio studiava. Decide di andare a New York per cercare risposte sulla morte del figlio, ma quello che troverà cambierà per sempre la sua vita. Sebastian e Jorge, si lanciano in un viaggio culturale e di conoscenza di sé, dove ognuno affronta la sua nuova realtà in modo radicalmente diverso.
Anteprima italiana
Il film sará disponibile on demand per tutta la durata del festival
ENTRE DOS MUNDOS 2020
Máxima
di Claudia Sparrow (Perù/Stati Uniti, 2019, 88') v.o. sub ita
L’incredibile storia di Máxima Acuña, contadina delle Ande peruviane, vincitrice del premio Goldman per l’ambiente 2016, che si trova ad affrontare una delle più grandi compagnie minerarie aurifere del mondo. Un progetto multimiliardario di espansione mineraria ha messo la sua vita e quella di centinaia di migliaia di persone come lei, così come splendide montagne, lagune ed ecosistemi acquatici, a rischio di essere distrutti per sempre.
Il film sará disponibile on demand per tutta la durata del festival
ENTRE DOS MUNDOS 2020
Tío Yim
di Luna Marán (Messico, 2020, 82') v.o. sub ita
Dopo 15 anni di silenzio e con la voce rotta dall’alcol, Tío Yim, cantautore, filosofo zapoteco, attivista, compone una nuova canzone sulla sua vita tumultuosa. Ma questa volta la scrive con la sua famiglia e le visioni sono contraddittorie. Un’immersione nelle viscere di una famiglia segnata dalla festa, la musica e la comunanza.
Anteprima italiana
Il film sarà disponibile on demand per tutta la durata del festival
ENTRE DOS MUNDOS 2020
Sembradoras de vida
di Álvaro e Diego Sarmiento (Perù, 2019, 74') v.o. sub ita
Sembradoras De Vida accompagna cinque donne degli altopiani andini nella loro lotta quotidiana per mantenere un modo tradizionale e organico di lavorare la terra. Nella visione del mondo andino, le donne e la terra sono fortemente correlate. Entrambi, il corpo di una donna e il suolo della terra, sono in grado di dare e nutrire la vita. Il documentario racconta come in un contesto di crescente industrializzazione agricola, uso di pesticidi chimici e semi geneticamente modificati, sono le donne ad assumere il ruolo di protettrici.
Il film sará disponibile on demand per tutta la durata del festival
ENTRE DOS MUNDOS 2020
Los lobos
di Samuel Kishi Leopo (Messico, 2019, 95') v.o. sub ita
Max e Leo, otto e cinque anni, vengono portati dal Messico ad Albuquerque (Stati Uniti) dalla madre Lucia in cerca di una vita migliore. In attesa che la madre torni dal lavoro, i bambini esplorano il quartiere pericoloso attraverso la finestra del loro appartamento. Ascoltano le storie, le regole e le lezioni d’inglese che lei lascia su un vecchio registratore a cassette; costruiscono un universo immaginario con i loro disegni e desiderano che la madre mantenga la promessa di portarli a Disneyland. Il regista Samuel Kishi Leopo ricorda alcuni aspetti della sua infanzia in Los Lobos e li ricolloca in un contesto attuale molto carico: brutalmente onesto e allo stesso tempo poetico, malinconico e pieno di speranza.
Gran premio della Giuria alla 70° Berlinale, presentato nella sezione Generation Kplus.
Il film sarà disponibile on demand per tutta la durata del festival
Proiezioni in streaming su
LO SCHERMO DELL'ARTE 2020
#JR
di Serge July, Daniel Ablin, Francia, 2018, 52’ v.o. sub eng/ita
Prima italiana
Il noto artista francese JR prende voce attraverso questo documentario che ripercorre la sua carriera artistica: da New York a Shangai, dalla Palestina alla frontiera tra Stati Uniti e Messico, dove JR è intervenuto con le sue gigantesche fotografie coinvolgendo artisti e abitanti nella convinzione che l’arte può aiutare a cambiare il mondo.
Film disponibile in streaming fino al 14 novembre 2020
LO SCHERMO DELL'ARTE 2020
Sandlines
di Francis Alÿs, Iraq, 2020, 61’ v.o. sub arab/eng/ita
Prima italiana
L’artista ha lavorato in un remoto villaggio nella provincia di Nineveh, in Iraq, insieme ad un gruppo di bambini che, come in un gioco di ruolo, interpretano personaggi che hanno segnato un secolo di storia del proprio paese. Nonostante gli avvenimenti drammatici che hanno devastato la loro terra, essi sembrano conservare spensieratezza e innocenza mentre giocano tra le dune del deserto.
Film disponibile in streaming fino al 14 novembre 2020
LO SCHERMO DELL'ARTE 2020
Recoding Art
di Bruno Moreschi & Gabriel Pereira, Brasile, 2019, 15’ v.o. eng sub ita
L’artista brasiliano Bruno Moreschi e il ricercatore in media digitali Gabriel Pereira hanno chiesto a sette sistemi di intelligenza artificiale, solitamente utilizzati per il riconoscimento di immagini commerciali, di reinterpretare le opere della collezione del Van Abbemuseum di Eindhoven. Tra i risultati ottenuti gli autori hanno poi cercato glitch, errori e letture inaspettate da parte delle IA per capire se queste possano essere un nuovo modo di vedere l’arte.
Prima italiana
Film disponibile in streaming fino al 22 novembre 2020
LO SCHERMO DELL'ARTE 2020
Szeemann and Lenin Crossing the Alps
di Rudolf Herz, Germania, 2019, 18’46’’ v.o. sub ita/eng
Prima italiana
L’artista Rudolf Herz, invitato da Harald Szeemann nel 2003 a partecipare ad una sua mostra, decide di coinvolgere il curatore svizzero nel suo progetto Lenin on Tour, proponendogli un viaggio a bordo di un tir che trasporta un gigantesco mezzo busto di Lenin. Il film è una lunga intervista e ci offre, a anni di distanza dalla morte di Szeemann avvenuta nel 2005, un ritratto intenso del poliedrico e coltissimo curatore.
Il film sarà disponibile on demand fino al 22 novembre
LO SCHERMO DELL'ARTE 2020
Spit Earth: Who Is Jordan Wolfson?
di James Crump, Stati Uniti, 2020, 55’ v.o. sub ita
Prima italiana
Jordan Wolfson è un artista controverso le cui opere, inquietanti e provocatorie, sono famose per suscitare reazioni estreme sia da parte di coloro che lo criticano che dei suoi sostenitori. Grazie all’uso di differenti tecnologie quali la realtà virtuale e l’animazione e di modelli robotici, le opere di Wolfson riescono a sollevare una serie di questioni che riguardano la nostra società contemporanea: omofobia, misoginia, razzismo, nazionalismo, antisemitismo e violenza.
Film disponibile in streaming fino al 22 novembre 2020
Proiezioni in streaming su
LO SCHERMO DELL'ARTE 2020
Keith Haring: Street art boy
di Ben Anthony, Regno Unito, 2020, 53′ v.o. sub ita
Prima italiana
In occasione del trentesimo anniversario della morte di Keith Haring il documentario mostra alcuni filmati inediti provenienti dagli archivi della Haring Foundation, accompagnati da interviste a familiari e amici artisti e curatori. Il film è un’immersione nella scena underground della New York degli anni Ottanta nella quale il mondo del rap e dei graffiti si fonde con l’estetica new wave e dove Haring si fa promotore di un’arte accessibile a tutti, composta da un vocabolario figurativo che è diventato ed è tutt’oggi un’icona globale.
Il documentario sarà trasmesso nel programma Art Night su Rai 5.
Film disponibile in streaming fino al 14 novembre 2020
LO SCHERMO DELL'ARTE 2020
Becoming Alluvium
di Thao Nguyen Phan, Spagna, Vietnam, 2019, 16’40’’ v.o. sub eng/ita
Prima italiana
Il fiume Mekong, che attraversa sei nazioni e rifornisce di acqua numerosissimi allevamenti di pesci e risaie in Asia, è il soggetto principale di questo cortometraggio. L’artista osserva i cambiamenti del fiume per ripercorrere il passato del Vietnam e allo stesso tempo interrogarsi sull’incerto futuro del Mekong, alterato nei suoi cicli dal cambiamento climatico e dai numerosi interventi dell’uomo. Il film è prodotto dalla Han Nefkens Foundation.
Film disponibile in streaming fino al 22 novembre 2020
LO SCHERMO DELL'ARTE 2020
History of a tree
di Flatform, Italia, 2020, 24’ v.o. sub eng/ita
Prima italiana
History of a Tree è la storia di una quercia nata circa 900 anni fa che si trova nel comune di Tricase, in provincia di Lecce. Questo territorio è stato attraversato da numerosi flussi migratori e l’albero, come un testimone silenzioso, ha nei secoli offerto riparo a viaggiatori e pellegrini raccogliendo idealmente le loro storie.
Film disponibile in streaming fino al 22 novembre 2020
LO SCHERMO DELL'ARTE 2020
Hans Hartung, la fureur de peindre
di Romain Goupil, Francia, 2019, 52’ v.o. sub ita
Prima italiana
Il documentario è dedicato ad Hans Hartung, uno dei principali esponenti del movimento informale europeo, narrato seguendo i testi della sua autobiografia, riunisce interviste e riprese filmate all’interno della casa-studio nelle colline di Antibes, dove ha vissuto con la moglie, la pittrice Anna-Eva Bergman, e che oggi ospita la fondazione dedicata alla loro opera.
Film disponibile in streaming fino al 22 novembre 2020
LO SCHERMO DELL'ARTE 2020
Na Sima Ya Mask Ya Pembe
di Matondo Matondo, Belgio, 2020, 9’8” v.o. sub eng/ita/bel/ned
Che cosa succederebbe se le maschere e le sculture del Congo imprigionate dietro le teche di vetro potessero parlare? Che cosa direbbero? In questo essay-film il Discours sur le colonialisme che il poeta e politico Aimé Césaire scrisse nel 1950 viene tradotto per la prima volta in lingala, la lingua franca parlata nella Repubblica del Congo.
Film disponibile in streaming fino al 22 novembre 2020
LO SCHERMO DELL'ARTE 2020
The sculpture
di Musquiqui Chihying, Taiwan, 2020, 28’ v.o. sub eng/ita
Prima italiana
In questo film l’artista taiwanese Musquiqui Chihying indaga le relazioni geopolitiche tra Asia, Africa ed Europa. In un susseguirsi di immagini in bianco e nero, il film racconta la figura di Xie Yanshen, collezionista e filantropo cinese, nonché direttore del Museo internazionale privato di arte africana a Lomé, Togo, che recentemente ha donato parte della sua collezione di più di 5000 artefatti africani al Museo nazionale della Cina di Pechino.
Film disponibile in streaming fino al 22 novembre 2020
LO SCHERMO DELL'ARTE 2020
Festival talk
Flatform in conversazione con Silvia Lucchesi
Flatform, autori del film in programma History of a Tree in conversazione con Silvia Lucchesi, direttrice Lo schermo dell’arte.
Disponibile in live streaming
Proiezioni in streaming su
PROGRAMMAZIONE
#Unfit – La psicologia di Donald Trump
di Dan Partland (USA, 2020, 83')
All'approssimarsi delle elezioni di novembre 2020, il regista e produttore Dan Partland interpella diversi psichiatri, psicologi, storici e comunicatori politici per individuare e contestualizzare i motivi che rendono il quarantacinquesimo presidente americano inadatto ("unfit") al proprio ruolo istituzionale. Partland incardina il suo lavoro monografico quasi totalmente su interviste ad un mosaico di esperti. In particolare, parla lo psicologo e psicoterapeuta John Gartner, che attribuisce a Donald Trump la sindrome di "narcisismo maligno", che ha la conseguenza di renderlo, nel suo ruolo, un pericolo per la nazione, e quindi per il pianeta.
EVENTO SPECIALE
Nicola Lagioia racconta “La città dei vivi”
monologo di Nicola Lagioia, con Gianluigi Tosto
Il monologo dell’autore Nicola Lagioia (Premio Strega 2015) ci porterà dentro uno dei casi di cronaca più efferati degli ultimi anni, il delitto Varani. Un viaggio per le strade buie della città eterna, un’indagine sulla natura umana, sulla responsabilità e la colpa, sull’istinto di sopraffazione e il libero arbitrio. Su chi siamo, o chi potevamo diventare.
L’autore sarà in scena con l’attore Gianluigi Tosto, che leggerà alcuni brani del romanzo "La città dei vivi" (Einaudi).
Streaming gratuito
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PROGRAMMAZIONE
#Unfit – La psicologia di Donald Trump
di Dan Partland (USA, 2020, 83')
All'approssimarsi delle elezioni di novembre 2020, il regista e produttore Dan Partland interpella diversi psichiatri, psicologi, storici e comunicatori politici per individuare e contestualizzare i motivi che rendono il quarantacinquesimo presidente americano inadatto ("unfit") al proprio ruolo istituzionale. Partland incardina il suo lavoro monografico quasi totalmente su interviste ad un mosaico di esperti. In particolare, parla lo psicologo e psicoterapeuta John Gartner, che attribuisce a Donald Trump la sindrome di "narcisismo maligno", che ha la conseguenza di renderlo, nel suo ruolo, un pericolo per la nazione, e quindi per il pianeta.
FOCUS SU LUCIO FULCI
Fulci for fake + intervista al regista
di Simone Scafidi (Italia, 2019, 92')
Un approfondimento sulla vita e sulla carriera di Lucio Fulci, i cui successi cinematografici hanno iniziato ad emergere in tutta la loro potenza solo dopo la sua morte.
La visione sarà anticipata da un breve video introduttivo nel quale il regista, Simone Scafidi, parlerà del suo lavoro e presenterà il doc.
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ENTRE DOS MUNDOS 2020
Selva tragica
di Yulene Olaizola (Messico, Colombia, Francia, 2020, 96') v.o. sub ita
1920, al confine tra Messico e Belize. Nel cuore della giungla maya, un territorio senza legge dove abbondano i miti, un gruppo di uomini addetti all’estrazione della gomma si imbatte in Agnes, una misteriosa giovane belizeana. La sua presenza scatena una serie di tensioni tra gli uomini, accendendo le loro fantasie e i loro desideri. Mossi da nuovo vigore, gli uomini affrontano il loro destino, ignari di avere risvegliato Xtabay, un essere leggendario che si cela nel cuore della giungla.
ENTRE DOS MUNDOS 2020
Canciòn sin nombre
di Melina León (Perù, 2018, 97')v.o. sub ita
Georgina, giovane indigena incinta proveniente dalle Ande e da poco trasferitasi a Lima sta aspettando il suo primo figlio. Senza risorse, risponde all’annuncio di una clinica che offre assistenza gratuita per le donne incinte. Un’offerta troppo bella perché sia vera. La loro neonata viene rapita. Decisa a trovare sua figlia, cerca l’aiuto del giornalista Pedro Campos che accetta di condurre le indagini. Il film esplora la fine degli anni ’80 in Perù, quando si era di fronte a una delle peggiori crisi finanziarie e politiche della storia.
Il film sarà disponibile on demand per tutta la durata del festival
ENTRE DOS MUNDOS 2020
Tu me manques
di Rodrigo Bellot (Bolivia/Stati Uniti, 2019, 105') v.o. sub ita
Jorge, un padre boliviano tradizionale, dopo il suicidio del figlio Gabriel, trova il suo computer portatile e scopre che aveva una relazione con Sebastian, un altro giovane connazionale che vive a New York, dove il figlio studiava. Decide di andare a New York per cercare risposte sulla morte del figlio, ma quello che troverà cambierà per sempre la sua vita. Sebastian e Jorge, si lanciano in un viaggio culturale e di conoscenza di sé, dove ognuno affronta la sua nuova realtà in modo radicalmente diverso.
Anteprima italiana
Il film sará disponibile on demand per tutta la durata del festival
ENTRE DOS MUNDOS 2020
Máxima
di Claudia Sparrow (Perù/Stati Uniti, 2019, 88') v.o. sub ita
L’incredibile storia di Máxima Acuña, contadina delle Ande peruviane, vincitrice del premio Goldman per l’ambiente 2016, che si trova ad affrontare una delle più grandi compagnie minerarie aurifere del mondo. Un progetto multimiliardario di espansione mineraria ha messo la sua vita e quella di centinaia di migliaia di persone come lei, così come splendide montagne, lagune ed ecosistemi acquatici, a rischio di essere distrutti per sempre.
Il film sará disponibile on demand per tutta la durata del festival
ENTRE DOS MUNDOS 2020
Tío Yim
di Luna Marán (Messico, 2020, 82') v.o. sub ita
Dopo 15 anni di silenzio e con la voce rotta dall’alcol, Tío Yim, cantautore, filosofo zapoteco, attivista, compone una nuova canzone sulla sua vita tumultuosa. Ma questa volta la scrive con la sua famiglia e le visioni sono contraddittorie. Un’immersione nelle viscere di una famiglia segnata dalla festa, la musica e la comunanza.
Anteprima italiana
Il film sarà disponibile on demand per tutta la durata del festival
ENTRE DOS MUNDOS 2020
Sembradoras de vida
di Álvaro e Diego Sarmiento (Perù, 2019, 74') v.o. sub ita
Sembradoras De Vida accompagna cinque donne degli altopiani andini nella loro lotta quotidiana per mantenere un modo tradizionale e organico di lavorare la terra. Nella visione del mondo andino, le donne e la terra sono fortemente correlate. Entrambi, il corpo di una donna e il suolo della terra, sono in grado di dare e nutrire la vita. Il documentario racconta come in un contesto di crescente industrializzazione agricola, uso di pesticidi chimici e semi geneticamente modificati, sono le donne ad assumere il ruolo di protettrici.
Il film sará disponibile on demand per tutta la durata del festival
ENTRE DOS MUNDOS 2020
Los lobos
di Samuel Kishi Leopo (Messico, 2019, 95') v.o. sub ita
Max e Leo, otto e cinque anni, vengono portati dal Messico ad Albuquerque (Stati Uniti) dalla madre Lucia in cerca di una vita migliore. In attesa che la madre torni dal lavoro, i bambini esplorano il quartiere pericoloso attraverso la finestra del loro appartamento. Ascoltano le storie, le regole e le lezioni d’inglese che lei lascia su un vecchio registratore a cassette; costruiscono un universo immaginario con i loro disegni e desiderano che la madre mantenga la promessa di portarli a Disneyland. Il regista Samuel Kishi Leopo ricorda alcuni aspetti della sua infanzia in Los Lobos e li ricolloca in un contesto attuale molto carico: brutalmente onesto e allo stesso tempo poetico, malinconico e pieno di speranza.
Gran premio della Giuria alla 70° Berlinale, presentato nella sezione Generation Kplus.
Il film sarà disponibile on demand per tutta la durata del festival
Le Parole del Vieusseux
Le parole del Vieusseux: “Comunicazione” con Michela Murgia
Conferenza con Michela Murgia
ll ciclo Le Parole del Vieusseux, cominciato l’ 8 febbraio scorso con la lezione di Ferruccio De Bortoli sulla parola EUROPA, prosegue online con la messa in onda gratuita dei restanti incontri che approfondiranno le “Parole” più emblematiche della storia del Gabinetto Vieusseux. Ogni conferenza è infatti dedicata a un’indagine sul significato attivo di queste parole nella società contemporanea, con lo scopo di mostrare il percorso compiuto a partire proprio dalla modernità della visione culturale di Giovan Pietro Vieusseux.
Gli incontri sono gratuiti e fruibili esclusivamente in orari specifici, esattamente come per un’attività in presenza. Gli appuntamenti sono previsti per le ore 11.00 del sabato mattina su Più Compagnia, per poi rimanere disponibili per le 24 ore successive.
Il programma del 2020 riparte il 7 novembre con Michela Murgia sulla parola COMUNICAZIONE, si proseguirà il 28 novembre con Stefano Mancuso sulla parola TERRA, il 12 dicembre con Francesca Mannocchi su MIGRAZIONE.
Proiezioni in streaming su
ENTRE DOS MUNDOS 2020
Selva tragica
di Yulene Olaizola (Messico, Colombia, Francia, 2020, 96') v.o. sub ita
1920, al confine tra Messico e Belize. Nel cuore della giungla maya, un territorio senza legge dove abbondano i miti, un gruppo di uomini addetti all’estrazione della gomma si imbatte in Agnes, una misteriosa giovane belizeana. La sua presenza scatena una serie di tensioni tra gli uomini, accendendo le loro fantasie e i loro desideri. Mossi da nuovo vigore, gli uomini affrontano il loro destino, ignari di avere risvegliato Xtabay, un essere leggendario che si cela nel cuore della giungla.
ENTRE DOS MUNDOS 2020
Canciòn sin nombre
di Melina León (Perù, 2018, 97')v.o. sub ita
Georgina, giovane indigena incinta proveniente dalle Ande e da poco trasferitasi a Lima sta aspettando il suo primo figlio. Senza risorse, risponde all’annuncio di una clinica che offre assistenza gratuita per le donne incinte. Un’offerta troppo bella perché sia vera. La loro neonata viene rapita. Decisa a trovare sua figlia, cerca l’aiuto del giornalista Pedro Campos che accetta di condurre le indagini. Il film esplora la fine degli anni ’80 in Perù, quando si era di fronte a una delle peggiori crisi finanziarie e politiche della storia.
Il film sarà disponibile on demand per tutta la durata del festival
ENTRE DOS MUNDOS 2020
Tu me manques
di Rodrigo Bellot (Bolivia/Stati Uniti, 2019, 105') v.o. sub ita
Jorge, un padre boliviano tradizionale, dopo il suicidio del figlio Gabriel, trova il suo computer portatile e scopre che aveva una relazione con Sebastian, un altro giovane connazionale che vive a New York, dove il figlio studiava. Decide di andare a New York per cercare risposte sulla morte del figlio, ma quello che troverà cambierà per sempre la sua vita. Sebastian e Jorge, si lanciano in un viaggio culturale e di conoscenza di sé, dove ognuno affronta la sua nuova realtà in modo radicalmente diverso.
Anteprima italiana
Il film sará disponibile on demand per tutta la durata del festival
ENTRE DOS MUNDOS 2020
Máxima
di Claudia Sparrow (Perù/Stati Uniti, 2019, 88') v.o. sub ita
L’incredibile storia di Máxima Acuña, contadina delle Ande peruviane, vincitrice del premio Goldman per l’ambiente 2016, che si trova ad affrontare una delle più grandi compagnie minerarie aurifere del mondo. Un progetto multimiliardario di espansione mineraria ha messo la sua vita e quella di centinaia di migliaia di persone come lei, così come splendide montagne, lagune ed ecosistemi acquatici, a rischio di essere distrutti per sempre.
Il film sará disponibile on demand per tutta la durata del festival
ENTRE DOS MUNDOS 2020
Tío Yim
di Luna Marán (Messico, 2020, 82') v.o. sub ita
Dopo 15 anni di silenzio e con la voce rotta dall’alcol, Tío Yim, cantautore, filosofo zapoteco, attivista, compone una nuova canzone sulla sua vita tumultuosa. Ma questa volta la scrive con la sua famiglia e le visioni sono contraddittorie. Un’immersione nelle viscere di una famiglia segnata dalla festa, la musica e la comunanza.
Anteprima italiana
Il film sarà disponibile on demand per tutta la durata del festival
ENTRE DOS MUNDOS 2020
Sembradoras de vida
di Álvaro e Diego Sarmiento (Perù, 2019, 74') v.o. sub ita
Sembradoras De Vida accompagna cinque donne degli altopiani andini nella loro lotta quotidiana per mantenere un modo tradizionale e organico di lavorare la terra. Nella visione del mondo andino, le donne e la terra sono fortemente correlate. Entrambi, il corpo di una donna e il suolo della terra, sono in grado di dare e nutrire la vita. Il documentario racconta come in un contesto di crescente industrializzazione agricola, uso di pesticidi chimici e semi geneticamente modificati, sono le donne ad assumere il ruolo di protettrici.
Il film sará disponibile on demand per tutta la durata del festival
ENTRE DOS MUNDOS 2020
Los lobos
di Samuel Kishi Leopo (Messico, 2019, 95') v.o. sub ita
Max e Leo, otto e cinque anni, vengono portati dal Messico ad Albuquerque (Stati Uniti) dalla madre Lucia in cerca di una vita migliore. In attesa che la madre torni dal lavoro, i bambini esplorano il quartiere pericoloso attraverso la finestra del loro appartamento. Ascoltano le storie, le regole e le lezioni d’inglese che lei lascia su un vecchio registratore a cassette; costruiscono un universo immaginario con i loro disegni e desiderano che la madre mantenga la promessa di portarli a Disneyland. Il regista Samuel Kishi Leopo ricorda alcuni aspetti della sua infanzia in Los Lobos e li ricolloca in un contesto attuale molto carico: brutalmente onesto e allo stesso tempo poetico, malinconico e pieno di speranza.
Gran premio della Giuria alla 70° Berlinale, presentato nella sezione Generation Kplus.
Il film sarà disponibile on demand per tutta la durata del festival