PROGRAMMAZIONE
L’uomo che vendette la sua pelle
di Kaouther Ben Hania ( Francia/Belgio/Svezia/Germania 2020 - 104') - v.o. sub ita
INGRESSO: 6€ intero / 5€ ridotto
Sam Ali, un giovane siriano sensibile e impulsivo, fugge dalla guerra lasciando il suo paese per il Libano. Per poter arrivare in Europa e vivere con l’amore della sua vita, accetta di farsi tatuare la schiena da uno degli artisti contemporanei più intriganti e sulfurei del mondo. Trasformando il proprio corpo in una prestigiosa opera d’arte, Sam finisce per rendersi conto che la sua decisione potrebbe non significare la libertà. Nel cast anche un’inedita Monica Bellucci.
PROGRAMMAZIONE
Il buco
di Michelangelo Frammartino (Italia, 2021 - 93')
INGRESSO: 6€ intero / 5€ ridotto
Durante il boom economico degli anni '60, l'edificio più alto d'Europa viene costruito nel prospero nord Italia. All’altra estremità del paese nell'agosto del 1961 un gruppo di giovani speleologi visita l’altopiano calabrese e il suo incontaminato entroterra immergendosi nel sottosuolo di un Meridione che tutti stanno abbandonando. Scoprono così coi suoi 700 metri di profondità una delle grotte più profonde del mondo, l’Abisso del Bifurto dell’altopiano del Pollino, sotto lo sguardo di un vecchio pastore, unico testimone del territorio incontaminato.
What did David Lynch do?
Millennium Actress
di Satoshi Kon, Giappone, 2001, 83’ – (v.o. con sub. ita.)
INGRESSO SINGOLO: 6€ intero / 5€ ridotto
ABBONAMENTO INTERA RASSEGNA: 20€
Gli studi cinematografici Ginei stanno per essere demoliti così il regista Genya Tachibana e il cameraman Kiyoji decidono di realizzare un documentario sull’attrice più rappresentativa degli studi: Chiyoko Fujiwara, ormai anziana e lontana dalle scene da 30 anni. La donna accetta di essere intervistata e con l’occasione Genya le restituisce una misteriosa chiave a lei molto cara, che credeva perduta da tempo, e che riaprirà le porte dei suoi ricordi.
PROGRAMMAZIONE
Il buco
di Michelangelo Frammartino (Italia, 2021 - 93')
INGRESSO: 6€ intero / 5€ ridotto
Durante il boom economico degli anni '60, l'edificio più alto d'Europa viene costruito nel prospero nord Italia. All’altra estremità del paese nell'agosto del 1961 un gruppo di giovani speleologi visita l’altopiano calabrese e il suo incontaminato entroterra immergendosi nel sottosuolo di un Meridione che tutti stanno abbandonando. Scoprono così coi suoi 700 metri di profondità una delle grotte più profonde del mondo, l’Abisso del Bifurto dell’altopiano del Pollino, sotto lo sguardo di un vecchio pastore, unico testimone del territorio incontaminato.
PROGRAMMAZIONE
L’uomo che vendette la sua pelle
di Kaouther Ben Hania ( Francia/Belgio/Svezia/Germania 2020 - 104') - v.o. sub ita
INGRESSO: 6€ intero / 5€ ridotto
Sam Ali, un giovane siriano sensibile e impulsivo, fugge dalla guerra lasciando il suo paese per il Libano. Per poter arrivare in Europa e vivere con l’amore della sua vita, accetta di farsi tatuare la schiena da uno degli artisti contemporanei più intriganti e sulfurei del mondo. Trasformando il proprio corpo in una prestigiosa opera d’arte, Sam finisce per rendersi conto che la sua decisione potrebbe non significare la libertà. Nel cast anche un’inedita Monica Bellucci.
PROGRAMMAZIONE
Il buco
di Michelangelo Frammartino (Italia, 2021 - 93')
INGRESSO: 6€ intero / 5€ ridotto
Durante il boom economico degli anni '60, l'edificio più alto d'Europa viene costruito nel prospero nord Italia. All’altra estremità del paese nell'agosto del 1961 un gruppo di giovani speleologi visita l’altopiano calabrese e il suo incontaminato entroterra immergendosi nel sottosuolo di un Meridione che tutti stanno abbandonando. Scoprono così coi suoi 700 metri di profondità una delle grotte più profonde del mondo, l’Abisso del Bifurto dell’altopiano del Pollino, sotto lo sguardo di un vecchio pastore, unico testimone del territorio incontaminato.
PROGRAMMAZIONE
L’uomo che vendette la sua pelle
di Kaouther Ben Hania ( Francia/Belgio/Svezia/Germania 2020 - 104') - v.o. sub ita
INGRESSO: 6€ intero / 5€ ridotto
Sam Ali, un giovane siriano sensibile e impulsivo, fugge dalla guerra lasciando il suo paese per il Libano. Per poter arrivare in Europa e vivere con l’amore della sua vita, accetta di farsi tatuare la schiena da uno degli artisti contemporanei più intriganti e sulfurei del mondo. Trasformando il proprio corpo in una prestigiosa opera d’arte, Sam finisce per rendersi conto che la sua decisione potrebbe non significare la libertà. Nel cast anche un’inedita Monica Bellucci.
PROGRAMMAZIONE
Lucus a Lucendo
di Alessandra Lancellotti, Enrico Masi (Italia, 2019 - 83') - v.o. ita
INGRESSO SINGOLO: 6€ intero / 5€ ridotto
Lucus a Lucendo. A Proposito di Carlo Levi vuole raccontare l’attualità di uno degli intellettuali più influenti del XX secolo, per diffondere e trasmetterne l’universo culturale. Corpo e voce narrante del film è Stefano Levi Della Torre, pittore e nipote di Carlo, impegnato nella ricerca di un soggetto per la sua tela bianca che possa racchiudere i simboli dell’impegno politico e artistico di Levi.
MERCOLEDì 20 OTTOBRE alle ore 19.00, proiezione alla presenza dei registi Alessandra Lancellotti e Enrico Masi.
PROGRAMMAZIONE
Il buco
di Michelangelo Frammartino (Italia, 2021 - 93')
INGRESSO: 6€ intero / 5€ ridotto
Durante il boom economico degli anni '60, l'edificio più alto d'Europa viene costruito nel prospero nord Italia. All’altra estremità del paese nell'agosto del 1961 un gruppo di giovani speleologi visita l’altopiano calabrese e il suo incontaminato entroterra immergendosi nel sottosuolo di un Meridione che tutti stanno abbandonando. Scoprono così coi suoi 700 metri di profondità una delle grotte più profonde del mondo, l’Abisso del Bifurto dell’altopiano del Pollino, sotto lo sguardo di un vecchio pastore, unico testimone del territorio incontaminato.
Proiezioni in streaming su
Festival
Unicef Innocenti Film Festival
Il UIFF - Unicef Innocenti Film Festival è disponibile anche su PiùCompagnia.
Per non perdere neanche un contenuto, verifica sempre la disponibilità dei singoli film nelle schede.
Fán Huā - Chinese Film Festival
A first farewell
di Wang Lina, 2018 (86′) – v.o. sott. italiano/inglese
Il toccante debutto della regista Wang Lina racconta la storia di Isa, un bambino dello Xinjiang costretto a separarsi dai suoi cari. Un romanzo di formazione attraverso l’iniziazione all’addio premiata ai festival di Tokyo e Berlino
Il film sarà preceduto dalla cerimonia di inaugurazione del festival
Fán Huā - Chinese Film Festival
Red Flowers and Green Leaves
di Liu Miaomiao, Hu Weijie, 2018 (95′) – v.o. sott. italiano/inglese
La cronaca emozionante e realistica di un matrimonio ‘combinato’ nel nord ovest della Cina. Riusciranno Gubo e Asheeyen a comprendersi e amarsi?
Il film sarà preceduto da un'introduzione critica a cura di Paolo Bertolin (critico cinematografico)
Fán Huā - Chinese Film Festival
The Soul of Himalaya
di Zeng Yunhui, 2017 (109′) – v.o. sott. cinese/italiano
Dramma epico sullo sfondo dell’altopiano tibetano. Per salvare la sua tribù dall’estinzione, il guerriero Lendon s’avventura alla ricerca della Fonte della vita.
Il film sarà preceduto da un'introduzione critica a cura di Paolo Bertolin (critico cinematografico)
Fán Huā - Chinese Film Festival
Ala Changso
di Sonthar Gyal, 2018 (115') - v.o. sott. italiano/cinese/inglese
Una giovane donna tibetana si scopre malata e decide di intraprendere il pellegrinaggio verso Lhasa. Un percorso iniziatico e spirituale intriso di umanità.
Il film sarà preceduto da un'introduzione critica a cura di Paolo Bertolin (critico cinematografico)
Fán Huā - Chinese Film Festival
Balloon
di Pema Tseden, 2019 (102') - v.o. sott. italiano
Attraverso le vicissitudini di una famiglia tibetana di oggi, il regista mette in scena con splendide immagini e fine lirismo il conflitto tra modernità e tradizione.
Il film sarà preceduto da un'introduzione critica a cura di Paolo Bertolin (critico cinematografico)
Fán Huā - Chinese Film Festival
Suburban Birds
di Qiu Sheng, 2018 (118') - v.o. sott. italiano/inglese
In un mosaico tra passato e presente, tra documentazione di spazi e le memorie che li abitano, la suadente rivelazione del talento dell'esordiente Qiu Sheng.
Il film sarà preceduto da un'introduzione critica a cura di Paolo Bertolin (critico cinematografico)
Fán Huā - Chinese Film Festival
Wisdom Tooth
di Liang Ming, 2019 (104') - v.o. sott. italiano/inglese
Nel gelido inverno del nord est cinese, si consuma il dolente passaggio all'età adulta di Gu Xi e Gu Liang, sorella e fratello nel debutto alla regia dell'attore Liang Ming.
Il film sarà preceduto da un'introduzione critica a cura di Paolo Bertolin (critico cinematografico)
Fán Huā - Chinese Film Festival
Back to the wharf
di Li Xiaofeng, 2020 (118') - v.o. sott. italiano/inglese
Di ritorno alla città natale per i funerali della madre, Song Hao si ritrova invischiato nei ricatti di un passato che credeva d'aver lasciato alle spalle. Un crudo noir contemporaneo a suon di jazz.
Il film sarà preceduto da un'introduzione critica a cura di Paolo Bertolin (critico cinematografico)
Fán Huā - Chinese Film Festival
Legend of deification
di Cheng Teng, Li Wei, 2020 (110') - v.o. sott. italiano/inglese
Imaginifica animazione concepita in 3D che racconta il mito dell'eroe Jiang Ziya. Uno dei grandi trionfi del botteghino cinese del 2020.
Il film sarà preceduto da un'introduzione critica a cura di Paolo Bertolin (critico cinematografico)
Fán Huā - Chinese Film Festival
The final master
di Xu Haofeng, 2019 (109') - v.o. sott. italiano/inglese
Dal raffinato maestro del cinema di arti marziali Xu Haofeng, un vorticoso intrigo kung fu ambientato negli anni Trenta. Per gli amanti dell'azione e non solo!
Il film sarà preceduto da un'introduzione critica a cura di Paolo Bertolin (critico cinematografico)
Fán Huā - Chinese Film Festival
The eight hundred
di Guan Hu, 2020 (149') - v.o. sott. italiano/inglese
Il kolossal bellico che ha sbancato al botteghino cinese del 2020. Nel 1937, nel pieno della guerra sino-giapponese, la cronaca della missione disperata di un battaglione incaricato di difendere i depositi militari presso il fiume Suzhou. L'impresa si estende su quattro tesissime giornate che il regista Guan Hu racconta in maniera spettacolare e appassionante.
Il film sarà preceduto da un'introduzione critica a cura di Paolo Bertolin (critico cinematografico)