PROGRAMMAZIONE
Bosnia Express
di Massimo D’Orzì, Italia, Francia, Macedonia, 2021, 70' - v.o. ita.
BIGLIETTI: 6€ intero/ 5€ ridotto
Bosnia Express è un film documentario che affronta la storia dei Balcani, assumendo la forma di un diario intimo e alternando rappresentazione, racconto e metafora, fra tragedia, ironia e poesia legate insieme da un filo sottilissimo. Parla di una guerra vicinissima a noi, ma che rapidamente è stata relegata a fatto storico passato, mentre è anche da quei fatti e da quelle storie che nasce l’Europa che vorremmo unita e che, per le stesse ragioni che causarono la guerra, troviamo spesso divisa.
Alla proiezione di mercoledì 2 febbraio sarà presente in sala il regista Massimo D’Orzì.
PROGRAMMAZIONE
78/52 – Hitchcock e la doccia che ha cambiato il cinema
di Alexandre O. Philippe, USA, 2017, 91'- v.o. con sott. ita.
INGRESSO: 6€ intero / 5€ ridotto / 4€ con Abbonamento Hitchcock
Il titolo fa riferimento alle 78 inquadrature e ai 52 tagli che permisero al maestro del brivido di realizzare la sequenza di tre minuti nella doccia, una scena che ha squarciato per sempre la definizione di cinema dell’orrore. 78/52 , presentato in anteprima al Sundance Film Festival si sofferma sull’impatto culturale delle pellicola e sugli sviluppi dello slasher, senza scordare piccole chicche dal backstage
PROGRAMMAZIONE
Sull’isola di Bergman
di Mia Hansen-Løve (Francia, Belgio, Germania, Svezia, 2021, 112') - v.o. sub. ita
INGRESSO: 6€ intero / 5€ ridotto
Diretto dalla regista francese Mia Hansen-Løve, Sull’isola di Bergman è un film che racconta la storia di due registi, Chris (Vicky Krieps) e Tony (Tim Roth). Sono una coppia da diverso tempo e hanno una figlia, eppure, nonostante l’amore, sembra che qualcosa si sia avvizzito nel loro legame. Fiduciosi di trovare l’ispirazione in un posto speciale, la coppia si ritira per l’estate sull’isola cara al grande regista svedese Ingmar Bergman, che tante volte lo ha ispirato nel corso della sua carriera.
Alfred Hitchcock - Il regista perfetto
Sabotatori
di Alfred Hitchcock, USA, 1942, 109’ - v.o. con sott. ita.
INGRESSO: 6€/5€ ridotto
ABBONAMENTO a 10 proiezioni: 30€/25€ ridotto studenti
Ingiustamente accusato di sabotaggio in una fabbrica di aeroplani per cui lavora, il protagonista del film riesce a sfuggire alla polizia per trovare vero colpevole. Intorno a questo MacGuffin il regista inglese intesse un labirintico thriller bellico in cui il confine tra verità e finzione si fa sempre più labile.
EVENTO SPECIALE
Prospettive 2022: Concerto di apertura – Orchestra La Filharmonie
diretto da Nima Keshavarzi, ospite la violinista solista Francesca Bonaita
BIGLIETTI: Intero 15€; Ridotto 12€ (under 25 e over 65) ; Ridotto 8€ (studenti conservatorio)
Ad aprire Prospettive, la rassegna di appuntamenti dell’Orchestra la Filharmonie tra l’inverno e la primavera del 2022, sarà il concerto dell’8 febbraio alle ore 21.00 al Cinema La Compagnia. Una serata a diverse profondità con un programma che parte dal classicismo della Sinfonia Haffner di Mozart, attraversa il ‘900 musicale con il Concerto per violino di Barber e giunge ai giorni nostri con l’esecuzione in prima italiana della Kongsgaard Variations di Anders Hillborg, uno dei più acclamati compositori della scena contemporanea internazionale.
PROGRAMMAZIONE
Scompartimento n. 6 – In viaggio con il destino
di Juho Kuosmanen (Finlandia, Estonia, Germania, Russia, 2021, 107') - v.o. sub. ita.
INGRESSO: 6€ intero/ 5€ ridotto/ 3€ ridotto con tessera Firenze al Cinema (per gli spettacoli comunicati in newsletter)
Mosca, anni ’90, sul leggendario treno della Transiberiana, due estranei si trovano a condividere lo scompartimento: una taciturna studentessa finlandese e un giovane minatore russo dall'inesauribile sete di vodka. Nell'intimità forzata del piccolo spazio la tensione sale, mentre attraversano l’anima di una terra pulsante, nel mosaico di identità e popoli di una Siberia in cui tutto è estremo.
PROGRAMMAZIONE
Scompartimento n. 6 – In viaggio con il destino
di Juho Kuosmanen (Finlandia, Estonia, Germania, Russia, 2021, 107') - v.o. sub. ita.
INGRESSO: 6€ intero/ 5€ ridotto/ 3€ ridotto con tessera Firenze al Cinema (per gli spettacoli comunicati in newsletter)
Mosca, anni ’90, sul leggendario treno della Transiberiana, due estranei si trovano a condividere lo scompartimento: una taciturna studentessa finlandese e un giovane minatore russo dall'inesauribile sete di vodka. Nell'intimità forzata del piccolo spazio la tensione sale, mentre attraversano l’anima di una terra pulsante, nel mosaico di identità e popoli di una Siberia in cui tutto è estremo.
XX SECOLO – L’INVENZIONE PIÙ BELLA
Il prigioniero
di Henry Hathaway, USA, 1940, 94'- v.o. con sott. ita.
INGRESSO: 5€ unico
Quando un banchiere di Wall Street finisce in prigione per frode, suo figlio, giovane promettente del bel mondo, si dà alla carriera criminale. Primo di sei film che Power girò con il grande Henry Hathaway, Il prigioniero è il solo noir nella carriera dell’attore. Il film si segnala anche per la presenza della splendida Dorothy Lamour nei panni di una cantante di nightclub e per la fotografia mozzafiato di Arthur C. Miller che in un gioco di bianchi e neri crea una perfetta atmosfera noir.
PROGRAMMAZIONE
Bosnia Express
di Massimo D’Orzì, Italia, Francia, Macedonia, 2021, 70' - v.o. ita.
BIGLIETTI: 6€ intero/ 5€ ridotto
Bosnia Express è un film documentario che affronta la storia dei Balcani, assumendo la forma di un diario intimo e alternando rappresentazione, racconto e metafora, fra tragedia, ironia e poesia legate insieme da un filo sottilissimo. Parla di una guerra vicinissima a noi, ma che rapidamente è stata relegata a fatto storico passato, mentre è anche da quei fatti e da quelle storie che nasce l’Europa che vorremmo unita e che, per le stesse ragioni che causarono la guerra, troviamo spesso divisa.
Alla proiezione di mercoledì 2 febbraio sarà presente in sala il regista Massimo D’Orzì.
PROGRAMMAZIONE
78/52 – Hitchcock e la doccia che ha cambiato il cinema
di Alexandre O. Philippe, USA, 2017, 91'- v.o. con sott. ita.
INGRESSO: 6€ intero / 5€ ridotto / 4€ con Abbonamento Hitchcock
Il titolo fa riferimento alle 78 inquadrature e ai 52 tagli che permisero al maestro del brivido di realizzare la sequenza di tre minuti nella doccia, una scena che ha squarciato per sempre la definizione di cinema dell’orrore. 78/52 , presentato in anteprima al Sundance Film Festival si sofferma sull’impatto culturale delle pellicola e sugli sviluppi dello slasher, senza scordare piccole chicche dal backstage
XX SECOLO – L’INVENZIONE PIÙ BELLA
Jess il bandito
di Henry King, USA, 1939, 108'- v.o. con sott. ita.
INGRESSO: 5€ unico
Liberamente basato sulla vita del celebre bandito americano, il film fu la quarta di undici collaborazioni tra Power e Henry King, all’epoca il regista di maggior prestigio della Fox. Girato per lo più in esterni (cosa rara nel 1939) e senza badare a spese, Jess il bandito fu il terzo incasso dell’anno (dopo Via col vento e Mr. Smith va a Washington) e uno dei rari casi in cui un criminale era raccontato come eroe nel cinema americano. È da segnalare che Jess il bandito, insieme a Ombre rosse e Gli avventurieri, portò il genere western in serie A.
XX SECOLO – L’INVENZIONE PIÙ BELLA
Il segno di Zorro
di Rouben Mamoulian, USA, 1940, 94'- v.o. con sott. ita.
INGRESSO: 5€ unico
Uno dei film più influenti nel cinema d’avventura, Il segno di Zorro deve gran parte della sua forza alla maestria di Rouben Mamoulian, il regista che inventò nel 1929 il suono registrato su più piste (Applause), nel 1931 la soggettiva (Dr. Jekyll) e il montaggio del suono (Le vie della città) e mise in scena il primo Technicolor (Becky Sharp) nel 1935. Zorro è qui orchestrato come una commedia e Tyrone Power è perfetto nel passare da damerino rammollito a grande spadaccino – senza bisogno di controfigura.
PROGRAMMAZIONE
Bosnia Express
di Massimo D’Orzì, Italia, Francia, Macedonia, 2021, 70' - v.o. ita.
BIGLIETTI: 6€ intero/ 5€ ridotto
Bosnia Express è un film documentario che affronta la storia dei Balcani, assumendo la forma di un diario intimo e alternando rappresentazione, racconto e metafora, fra tragedia, ironia e poesia legate insieme da un filo sottilissimo. Parla di una guerra vicinissima a noi, ma che rapidamente è stata relegata a fatto storico passato, mentre è anche da quei fatti e da quelle storie che nasce l’Europa che vorremmo unita e che, per le stesse ragioni che causarono la guerra, troviamo spesso divisa.
Alla proiezione di mercoledì 2 febbraio sarà presente in sala il regista Massimo D’Orzì.
XX SECOLO – L’INVENZIONE PIÙ BELLA
Il filo del rasoio
di Edmund Goulding, USA, 1946, 145'- v.o. con sott. ita.
INGRESSO: 5€ unico
Il primo film di Power dopo tre anni di servizio nei Marines durante la seconda guerra mondiale. Tratto da Somerset Maugham, Il filo del rasoio ha per protagonista un giovane che all’indomani della Grande Guerra attraversa una crisi esistenziale e parte alla ricerca di se stesso sull’Himalaya. Grande prova anche per Gene Tierney nei panni di una gelida signora dell’alta società.
PROGRAMMAZIONE
Sull’isola di Bergman
di Mia Hansen-Løve (Francia, Belgio, Germania, Svezia, 2021, 112') - v.o. sub. ita
INGRESSO: 6€ intero / 5€ ridotto
Diretto dalla regista francese Mia Hansen-Løve, Sull’isola di Bergman è un film che racconta la storia di due registi, Chris (Vicky Krieps) e Tony (Tim Roth). Sono una coppia da diverso tempo e hanno una figlia, eppure, nonostante l’amore, sembra che qualcosa si sia avvizzito nel loro legame. Fiduciosi di trovare l’ispirazione in un posto speciale, la coppia si ritira per l’estate sull’isola cara al grande regista svedese Ingmar Bergman, che tante volte lo ha ispirato nel corso della sua carriera.
PROGRAMMAZIONE
Bosnia Express
di Massimo D’Orzì, Italia, Francia, Macedonia, 2021, 70' - v.o. ita.
BIGLIETTI: 6€ intero/ 5€ ridotto
Bosnia Express è un film documentario che affronta la storia dei Balcani, assumendo la forma di un diario intimo e alternando rappresentazione, racconto e metafora, fra tragedia, ironia e poesia legate insieme da un filo sottilissimo. Parla di una guerra vicinissima a noi, ma che rapidamente è stata relegata a fatto storico passato, mentre è anche da quei fatti e da quelle storie che nasce l’Europa che vorremmo unita e che, per le stesse ragioni che causarono la guerra, troviamo spesso divisa.
Alla proiezione di mercoledì 2 febbraio sarà presente in sala il regista Massimo D’Orzì.
PROGRAMMAZIONE
78/52 – Hitchcock e la doccia che ha cambiato il cinema
di Alexandre O. Philippe, USA, 2017, 91'- v.o. con sott. ita.
INGRESSO: 6€ intero / 5€ ridotto / 4€ con Abbonamento Hitchcock
Il titolo fa riferimento alle 78 inquadrature e ai 52 tagli che permisero al maestro del brivido di realizzare la sequenza di tre minuti nella doccia, una scena che ha squarciato per sempre la definizione di cinema dell’orrore. 78/52 , presentato in anteprima al Sundance Film Festival si sofferma sull’impatto culturale delle pellicola e sugli sviluppi dello slasher, senza scordare piccole chicche dal backstage
PROGRAMMAZIONE
Sull’isola di Bergman
di Mia Hansen-Løve (Francia, Belgio, Germania, Svezia, 2021, 112') - v.o. sub. ita
INGRESSO: 6€ intero / 5€ ridotto
Diretto dalla regista francese Mia Hansen-Løve, Sull’isola di Bergman è un film che racconta la storia di due registi, Chris (Vicky Krieps) e Tony (Tim Roth). Sono una coppia da diverso tempo e hanno una figlia, eppure, nonostante l’amore, sembra che qualcosa si sia avvizzito nel loro legame. Fiduciosi di trovare l’ispirazione in un posto speciale, la coppia si ritira per l’estate sull’isola cara al grande regista svedese Ingmar Bergman, che tante volte lo ha ispirato nel corso della sua carriera.
XX SECOLO – L’INVENZIONE PIÙ BELLA
Sangue e arena
di Rouben Mamoulian, USA, 1941, 125'- v.o. con sott. ita.
INGRESSO: 5€ unico
Vita e morte del torero Juan Gallardo per la regia di Mamoulian che qui portò alla perfezione l’uso del colore da lui introdotto cinque anni prima con Becky Sharp. Traendo ispirazione dalla pittura spagnola (Velazquez, El Greco, Goya), Mamoulian creò effetti visivi facendo uso di pistole spray colorate per dipingere i set oltre che il normale ricorso all’illuminazione. A aggiungere bellezza, la perfezione fisica di Power e delle protagoniste, Linda Darnell e Rita Hayworth. Una festa per gli occhi.
PROGRAMMAZIONE
Ernest & Celestine
di Stéphane Aubier, Vincent Patar e Benjamin Renner, 2012, Francia, 80 min
BIGLIETTI: 5€ intero / 4€ ridotto / 6€ film+merenda
Nel sottosuolo della città degli orsi si sviluppa il mondo dei topi: le due civiltà, pur simili e consapevoli delle rispettive esistenze, si osteggiano a vicenda. Celestine è una topina orfanella che è certa che un’amicizia con gli orsi sia possibile. Quando per caso conosce Ernest, un orso suonatore, decide quindi di diventare sua amica.
PROGRAMMAZIONE
Bosnia Express
di Massimo D’Orzì, Italia, Francia, Macedonia, 2021, 70' - v.o. ita.
BIGLIETTI: 6€ intero/ 5€ ridotto
Bosnia Express è un film documentario che affronta la storia dei Balcani, assumendo la forma di un diario intimo e alternando rappresentazione, racconto e metafora, fra tragedia, ironia e poesia legate insieme da un filo sottilissimo. Parla di una guerra vicinissima a noi, ma che rapidamente è stata relegata a fatto storico passato, mentre è anche da quei fatti e da quelle storie che nasce l’Europa che vorremmo unita e che, per le stesse ragioni che causarono la guerra, troviamo spesso divisa.
Alla proiezione di mercoledì 2 febbraio sarà presente in sala il regista Massimo D’Orzì.
PROGRAMMAZIONE
78/52 – Hitchcock e la doccia che ha cambiato il cinema
di Alexandre O. Philippe, USA, 2017, 91'- v.o. con sott. ita.
INGRESSO: 6€ intero / 5€ ridotto / 4€ con Abbonamento Hitchcock
Il titolo fa riferimento alle 78 inquadrature e ai 52 tagli che permisero al maestro del brivido di realizzare la sequenza di tre minuti nella doccia, una scena che ha squarciato per sempre la definizione di cinema dell’orrore. 78/52 , presentato in anteprima al Sundance Film Festival si sofferma sull’impatto culturale delle pellicola e sugli sviluppi dello slasher, senza scordare piccole chicche dal backstage