PROGRAMMAZIONE
Videodrome
di David Cronenberg, Canada, 1983, 87’ - vo.sot.ita.
INGRESSO: 6€ intero/ 5€ ridotto/ 3€ con tessera Firenze al Cinema (solo spettacoli segnalati in newsletter)
BIGLIETTO + LOCANDINA FILM: 10€
Siamo nella prima metà degli anni Ottanta, e David Cronenberg confeziona un film quanto mai profetico.
La comunicazione mass-mediale entra prepotentemente a far parte delle nostre vite e, con l’avvento della televisione, ci raggiunge anche nell’intimità casalinga. Proprio la televisione diventa il punto di partenza per una riflessione pluristratificata sull’intossicazione dovuta al consumo continuo – ma soprattutto passivo – delle immagini da parte del pubblico. In che modo la diffusione della comunicazione televisiva sta influenzando la nostra percezione? Come si articola il rapporto ambivalente di fascinazione e repulsione che l’occhio umano prova di fronte alle immagini riprodotte sullo schermo?
TRUFFAUT 90
Jules e Jim
di François Truffaut, Francia, 1962, 105' - vo.sot.ita.
INGRESSO: 6€ intero / 5€ ridotto / 3€ con tessera Firenze al Cinema
Parigi, attorno al 1912. Il tedesco Jules e il francese Jim sono diventati amici inseparabili uniti dalla passione per la letteratura e le lingue e per le donne. Incontreranno Catherine, da cui Jules è immediatamente, al punto da non volerla condividere con Jim. L’amico si ritrae ma, dopo il conflitto che li impegna su fronti opposti, i due si ritrovano. Ora la coppia vive in campagna ed è nata una bambina, Sabine. Ma Catherine non ama più Jules e a questo punto Jim può ammettere anche con se stesso l’attrazione che ha sempre provato per lei. Jules è pronto ad accettare la situazione.
Proiezioni in streaming su
Rassegna
[ARCHIVIO DEL FESTIVAL DEI POPOLI – LEZIONI DI CINEMA]
Con Sergei Loznitsa - Durata: 157’ | Lingua: inglese
LEZIONE #4 – SERGEI LOZNITSA
Il metodo di indagine applicato da Sergei Loznitsa sui materiali d’archivio (siano essi storici o contemporanei) nella sua masterclass intitolata “Finzione/Documentario, Archivio/Contemporaneo, Passato/Presente – Il Cinema sulla frontiera dei generi e delle epoche” risulta esemplare non solo ai fini di una corretta collocazione del materiale audiovisivo nel più vasto contesto storiografico, ma risulta indispensabile allo spettatore contemporaneo per poter individuare – e di conseguenza neutralizzare – gli intenti propagandistici nascosti sotto la superficie, solo apparentemente “oggettiva”, di immagini realizzate nel periodo sovietico non con l’intenzione di “informare”, bensì di “conformare” l’opinione pubblica ad una visione ideologica e totalitaria. Tali tecniche manipolatorie, una volta rivelati i meccanismi, sono rintracciabili non solo nei materiali commissionati dal regime, ma anche nel flusso ininterrotto di “immagini dal mondo” proposte dai media contemporanei.
disponibile dal 23 settembre al 22 ottobre
MIDDLE EAST NOW 2022
Inaugurazione
INGRESSO: intero 6€ / ridotto 5€ (in combinazione con le proiezioni successive)
Inaugurazione della 13° edizione di Middle East Now.
MIDDLE EAST NOW 2022
Warsha
di Dania Bdeir, Libano, Francia, 2022, 16’ – vo.sot.ita/eng
INGRESSO: intero 6€ / ridotto 5€ (in combinazione con il film successivo)
Mohammad lavora come figurista a Beirut. Lontano dagli occhi di tutti, riesce finalmente ad esprimere la sua passione segreta e a trovare la libertà.
MIDDLE EAST NOW 2022
Huda’s salon
di Hany Abu-Assad, Palestina, Egitto, Olanda E Qatar, 2021, 91’ – vo.sot.ita/eng
INGRESSO: intero 6€ / ridotto 5€ (in combinazione con il film precedente)
Reem, giovane madre, si reca al salone di bellezza di Huda per il solito trattamento. La consueta chiacchierata prende una piega inaspettata quando Huda la ricatta allo scopo di farla lavorare per conto dei servizi segreti degli occupanti. Per Reem questo significherebbe tradire la propria gente…
Ultimo film del famoso regista palestinese Hany Abu-Asad, candidato agli Oscar per “Omar” e “Paradise Now”, un potente thriller al femminile ispirato da eventi reali.
Alla presenza dell’attore protagonista
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Rassegna
[ARCHIVIO DEL FESTIVAL DEI POPOLI – LEZIONI DI CINEMA]
Con Sergei Loznitsa - Durata: 157’ | Lingua: inglese
LEZIONE #4 – SERGEI LOZNITSA
Il metodo di indagine applicato da Sergei Loznitsa sui materiali d’archivio (siano essi storici o contemporanei) nella sua masterclass intitolata “Finzione/Documentario, Archivio/Contemporaneo, Passato/Presente – Il Cinema sulla frontiera dei generi e delle epoche” risulta esemplare non solo ai fini di una corretta collocazione del materiale audiovisivo nel più vasto contesto storiografico, ma risulta indispensabile allo spettatore contemporaneo per poter individuare – e di conseguenza neutralizzare – gli intenti propagandistici nascosti sotto la superficie, solo apparentemente “oggettiva”, di immagini realizzate nel periodo sovietico non con l’intenzione di “informare”, bensì di “conformare” l’opinione pubblica ad una visione ideologica e totalitaria. Tali tecniche manipolatorie, una volta rivelati i meccanismi, sono rintracciabili non solo nei materiali commissionati dal regime, ma anche nel flusso ininterrotto di “immagini dal mondo” proposte dai media contemporanei.
disponibile dal 23 settembre al 22 ottobre
FESTIVAL
MIDDLE EAST NOW 2022
In programma dal 4 ottobre al 9 ottobre la 13° edizione del Middle East Now. An Abstract of home è il tema di quest’anno. Un invito a riflettere sul concetto di casa e sulla ricerca universale del senso di appartenenza e identità.
MIDDLE EAST NOW 2022
An idea of Home: Iran – Turchia
AA. VV.
INGRESSO: intero 4€
Selezione di cortometraggi
THE DOLL di Elahe Esmaili, Iran, 2021, 33′ – vo.sot.ita/eng
Dopo essersi consultato con i suoi parenti, un padre di 35 anni acconsente al matrimonio della figlia di 14, una decisione che innesca un confronto acceso in famiglia, tra prospettive e valori molto diversi tra di loro.
THE BARTER di Ziba Karamali, Emad Araad, Iran, 2021, 20′ – vo.sot.ita/eng
Parsa, un ragazzo di tredici anni, sta cercando di nascondere un segreto a suo padre.
AFOROZ di Yilmaz Ozdil, Turchia, 2022, 20′ – vo.sot.ita/eng
Ziko è un sonnambulo e viene esiliato dal suo villaggio per aver commesso un “grave peccato” nel sonno.
MIDDLE EAST NOW 2022
My Paper Life
di Vida Dena, Belgio, Francia, Siria e Iran, 2022, 80′ – vo.sot.ita/eng
INGRESSO: intero 4€
Film d’esordio della regista iraniana Vida Dena è il ritratto intimo di una famiglia siriana che vive in una casa a Bruxelles, uscendo raramente dai confini delle sue quattro pareti rosa. Il doc segue le due figlie maggiori, Hala e Rima, e la crescente collezione di disegni e sogni della famiglia.
[IL PUNTO DELLE 19.00] MIDDLE EAST NOW 2022
Una casa in Iran
INGRESSO GRATUITO
Presentazione del libro Le lezioni di papà (Ponte33) e incontro con l’autore iraniano Mohammad Toulei.
MIDDLE EAST NOW 2022
Cai-ber
di Ahmed Abdelsalam, Egitto e Regno Unito, 2021, 17′ – vo.sot.ita/eng
INGRESSO: intero 6€ / ridotto 5€ (in combinazione con il film successivo)
Nour, una giovane di 29 anni, organizza segretamente la fuga dal suo Paese. Poche ore prima della partenza, perde il passaporto e inizia per lei un calvario che la porterà di nuovo a lottare contro una società patriarcale e corrotta.
MIDDLE EAST NOW 2022
Queens
di Yasmine Benkiran, Marocco, 2022, 83′ – vo.sot.ita/eng
INGRESSO: intero 6€ / ridotto 5€ (in combinazione con il film precedente)
Casablanca, Marocco. Un trio di donne, con la polizia alle calcagna, intraprende una lunga fuga che le porta ad attraversare le aspre terre rosse e le valli fiorite dell’Atlante per raggiungere il mare. Un road movie, opera prima di una giovane regista marocchina, al debutto alla Settimana della Critica all’ultimo festival di Venezia.
In collegamento con la regista
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Rassegna
[ARCHIVIO DEL FESTIVAL DEI POPOLI – LEZIONI DI CINEMA]
Con Sergei Loznitsa - Durata: 157’ | Lingua: inglese
LEZIONE #4 – SERGEI LOZNITSA
Il metodo di indagine applicato da Sergei Loznitsa sui materiali d’archivio (siano essi storici o contemporanei) nella sua masterclass intitolata “Finzione/Documentario, Archivio/Contemporaneo, Passato/Presente – Il Cinema sulla frontiera dei generi e delle epoche” risulta esemplare non solo ai fini di una corretta collocazione del materiale audiovisivo nel più vasto contesto storiografico, ma risulta indispensabile allo spettatore contemporaneo per poter individuare – e di conseguenza neutralizzare – gli intenti propagandistici nascosti sotto la superficie, solo apparentemente “oggettiva”, di immagini realizzate nel periodo sovietico non con l’intenzione di “informare”, bensì di “conformare” l’opinione pubblica ad una visione ideologica e totalitaria. Tali tecniche manipolatorie, una volta rivelati i meccanismi, sono rintracciabili non solo nei materiali commissionati dal regime, ma anche nel flusso ininterrotto di “immagini dal mondo” proposte dai media contemporanei.
disponibile dal 23 settembre al 22 ottobre
FESTIVAL
MIDDLE EAST NOW 2022
In programma dal 4 ottobre al 9 ottobre la 13° edizione del Middle East Now. An Abstract of home è il tema di quest’anno. Un invito a riflettere sul concetto di casa e sulla ricerca universale del senso di appartenenza e identità.
MIDDLE EAST NOW 2022
An idea of Home: Kurdistan
AA. VV.
INGRESSO: intero 4€
Una selezione di corti che racconta il cinema curdo contemporaneo. A cura di Mehran Falsafi.
EARTHQUAKE WITHOUT RICHTER di Ferid Nikkhah, Kurdistan, 2021, 4′ – vo.sot.ita/eng
Durante la costruzione di una strada in mezzo alla natura, un formicaio si trova proprio nel bel mezzo della strada e…
SAMURAIS IN KURDISTAN di Sarkot Nikdel, Kurdistan, 2021, 27′ – vo.sot.ita/eng
Straordinario documentario sulle mitiche jeep Toyota che hanno segnato un’epoca in Kurdistan, per la loro capacità di sfidare le montagne, rivoluzionando il trasporto di cibo, energia, persone, bestiame e soprattutto la merce di contrabbando.
STARTING OVER di Evin Berazi, Kurdistan, Siria, Finlandia, 2016, 24′ – vo.sot.ita/eng
Bellissimo corto d’animazione, in cui il ritratto di un despota simboleggia quella di tutti dittatori.
WAR AND COLOR di Adnan Zandi, Kurdistan/Iran, 2021, 4′ – vo.sot.ita/eng
Dei bambini giocano in un quartiere martoriato dalla guerra, quando improvvisamente la loro palla viene lanciata contro la trincea del nemico.
SEVEN SYMPHONIES ON ZAGROS di Perwiz Rostemi (Kurdistan/Iran, 2021, 23′) – vo.sot.ita/eng
Il documentario racconta la filosofia di sette Maqam musicali (melodie) del più antico strumento a fiato, il Shamshal, nella vita della gente di Zagros.
MIDDLE EAST NOW 2022
Honey, Rain & Dust
di Nujoom Alghanem, Emirati Arabi, 2016, 86′ – vo.sot.ita/eng
INGRESSO: intero 4€
Sguardo entografico ed ecologista unico nel suo genere su un angolo sconosciuto del Golfo. Aisha e Ghareeb sono due cercatori di miele e vagano per le montagne degli Emirati Arabi Uniti alla ricerca di api selvatiche, affrontando difficoltà e preoccupazioni quotidiane.
MIDDLE EAST NOW 2022
I am a bastard
di Ahmet Polat, Olanda, Belgio, Marocco e Francia, 2022, 55′ – vo.sot.ita/eng
INGRESSO: intero 4€
L’autore e attore Rashif El Kaoui è figlio di madre fiamminga e di padre marocchino alcolizzato, che non lo ha mai cresciuto. Assieme al fotografo turco-olandese Ahmet Polat, Rashif decide di recarsi per la prima volta in Marocco per incontrare la sua famiglia allargata e cercare le sue radici.
[IL PUNTO DELLE 19.00] MIDDLE EAST NOW 2022
Patrick Zaki. Una storia egiziana
INGRESSO GRATUITO
Presentazione della graphic novel Patrick Zaki. Una storia egiziana (Feltrinelli) Dal dramma al risveglio dell’opinione pubblica. Incontro con il disegnatore Gianluca Costantini. Modera Anna Di Giusto
[EATING MIDDLE EAST] MIDDLE EAST NOW 2022
Home food vs Street food
DEGUSTAZIONE + PROIEZIONE DEL FILM A SEGUIRE: 15€.
I piatti forti della cucina tradizionale fatta in casa incontrano il cibo di strada, per una sfida a tutto gusto.
Posti limitati, prenotazione obbligatoria con prevendita direttamente alla cassa del Cinema La Compagnia.
Per info: info@middleastnow.it
MIDDLE EAST NOW 2022
Beirut dreams in color
di Michael Collins, Egitto e Libano, 2022, 28′ – vo.sot.ita/eng
INGRESSO: intero 6€ / ridotto 5€ (in combinazione con il film successivo)
Il film racconta la storia dei Mashrou’ Leila, famosa rock band libanese con un cantante dichiaratamente gay, e Sarah Hegazy, un’attivista egiziana. Entrambi hanno subito l’oppressione a causa del loro orientamento sessuale e delle loro convinzioni.
MIDDLE EAST NOW 2022
Take me to the cinema
di Albaqer Jafeer, Iraq e Egitto, 2021, 61′ – vo.sot.ita/eng
INGRESSO: intero 6€ / ridotto 5€ (in combinazione con il film precedente)
Il giovane regista iracheno Al Baqer Jafeer si rende conto che la storia dello scrittore Nassif Falak è molto simile alla sua storia attuale. Quando Jafeer incontra Falak, inizia un viaggio attraverso i cinema in rovina di oggi, che lascia Jafeer molto combattuto: deve rimanere a Baghdad o lasciare il paese per realizzare il suo sogno?
Alla presenza del regista e del protagonista
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[ARCHIVIO DEL FESTIVAL DEI POPOLI – LEZIONI DI CINEMA]
Con Sergei Loznitsa - Durata: 157’ | Lingua: inglese
LEZIONE #4 – SERGEI LOZNITSA
Il metodo di indagine applicato da Sergei Loznitsa sui materiali d’archivio (siano essi storici o contemporanei) nella sua masterclass intitolata “Finzione/Documentario, Archivio/Contemporaneo, Passato/Presente – Il Cinema sulla frontiera dei generi e delle epoche” risulta esemplare non solo ai fini di una corretta collocazione del materiale audiovisivo nel più vasto contesto storiografico, ma risulta indispensabile allo spettatore contemporaneo per poter individuare – e di conseguenza neutralizzare – gli intenti propagandistici nascosti sotto la superficie, solo apparentemente “oggettiva”, di immagini realizzate nel periodo sovietico non con l’intenzione di “informare”, bensì di “conformare” l’opinione pubblica ad una visione ideologica e totalitaria. Tali tecniche manipolatorie, una volta rivelati i meccanismi, sono rintracciabili non solo nei materiali commissionati dal regime, ma anche nel flusso ininterrotto di “immagini dal mondo” proposte dai media contemporanei.
disponibile dal 23 settembre al 22 ottobre
FESTIVAL
MIDDLE EAST NOW 2022
In programma dal 4 ottobre al 9 ottobre la 13° edizione del Middle East Now. An Abstract of home è il tema di quest’anno. Un invito a riflettere sul concetto di casa e sulla ricerca universale del senso di appartenenza e identità.
MIDDLE EAST NOW 2022
La prima cosa
di Omar Al Abdul Razzak e Shira Ukrainitz, Francia, Spagna, 2021, 18′ – vo.sot.ita/eng
INGRESSO: intero 4€ (in combinazione con il film successivo)
Corto d’animazione che racconta dell’amicizia tra Kookoo Rikoo, l’unico clown arabo cristiano israeliano, e una ragazza siriana sopravvissuta alla guerra.
MIDDLE EAST NOW 2022
Along the way
di Mijke de Jong, Iran, Turchia, 2022, 80′ – vo.sot.ita/eng
INGRESSO: intero 4€ (in combinazione con il film precedente)
Storia in gran parte basata sulle esperienze reali delle sorelle Malihe e Nahid Rezaie, separate dalla loro famiglia durante il loro viaggio da rifugiate che iniziano a lavorare per un trafficante di essere umani sperando di riuscire a guadagnare abbastanza per raggiungere la loro famiglia rifugiata in Olanda.
MIDDLE EAST NOW 2022
Imagine
di Ali Behrad, Iran, 2022, 78′ – vo.sot.ita/eng
INGRESSO: intero 4€
È notte a Teheran. Un tassista che sogna ad occhi aperti si innamora di una donna che non può avere, e questo lo porta a vivere una serie di incontri pieni di mistero e momenti giocosi.
Alla presenza del regista
MIDDLE EAST NOW 2022
Beity
di Isabelle Mecattaf, Libano, 2021, 15′ – vo.sot.ita/eng
INGRESSO: intero 6€ / ridotto 5€ (in combinazione con il film successivo)
Roula è una donna ricca che vive in una sontuosa casa a Batroun, in Libano. Oggi è il primo giorno delle vacanze invernali e attende con ansia il ritorno a casa della figlia. Quando la baby sitter torna a casa da sola, Roula diventa gelosa e imprevedibile…
MIDDLE EAST NOW 2022
Daughters of Abdul-Rahman
di Zaid Abu Hamdan (Giordania, 2021, 112′) – vo.sot.ita/eng
INGRESSO: intero 6€ / ridotto 5€ (in combinazione con il film precedente)
Quattro sorelle sono costrette a riunirsi dopo che il padre all’improvviso scompare. Opera prima di uno dei più talentuosi registi del mondo arabo, film vincitore di numerosi premi.
Alla presenza del regista
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Rassegna
[ARCHIVIO DEL FESTIVAL DEI POPOLI – LEZIONI DI CINEMA]
Con Sergei Loznitsa - Durata: 157’ | Lingua: inglese
LEZIONE #4 – SERGEI LOZNITSA
Il metodo di indagine applicato da Sergei Loznitsa sui materiali d’archivio (siano essi storici o contemporanei) nella sua masterclass intitolata “Finzione/Documentario, Archivio/Contemporaneo, Passato/Presente – Il Cinema sulla frontiera dei generi e delle epoche” risulta esemplare non solo ai fini di una corretta collocazione del materiale audiovisivo nel più vasto contesto storiografico, ma risulta indispensabile allo spettatore contemporaneo per poter individuare – e di conseguenza neutralizzare – gli intenti propagandistici nascosti sotto la superficie, solo apparentemente “oggettiva”, di immagini realizzate nel periodo sovietico non con l’intenzione di “informare”, bensì di “conformare” l’opinione pubblica ad una visione ideologica e totalitaria. Tali tecniche manipolatorie, una volta rivelati i meccanismi, sono rintracciabili non solo nei materiali commissionati dal regime, ma anche nel flusso ininterrotto di “immagini dal mondo” proposte dai media contemporanei.
disponibile dal 23 settembre al 22 ottobre
FESTIVAL
MIDDLE EAST NOW 2022
In programma dal 4 ottobre al 9 ottobre la 13° edizione del Middle East Now. An Abstract of home è il tema di quest’anno. Un invito a riflettere sul concetto di casa e sulla ricerca universale del senso di appartenenza e identità.
[EVENTO SPECIALE] MIDDLE EAST NOW 2022
Bound Narratives
INGRESSO GRATUITO
Presentazione dei libri di fotografia Picture An Arab Man (2022) di Tamara Abdul Hadi e West of Life (2018) del fotografo Ziad Ben Romdhane, e booksigning alla presenza degli autori.
MIDDLE EAST NOW 2022
Melting dreams
di Haidy Kancler, Finlandia, Austria, Slovenia, Afghanistan, 2022, 84’ – vo.sot.ita/eng
INGRESSO: intero 4€
Tre ragazze sognano di diventare sciatrici e rappresentare l’Afghanistan alle Olimpiadi. Il sogno sembra realizzarsi quando ricevono il permesso di andare in Europa ad allenarsi. All’arrivo nel Vecchio Continente, devono tuttavia fare i conti con le differenze culturali e con i diversi standard dello sport professionistico…
MIDDLE EAST NOW 2022
NEW PERSPECTIVES from the Middle East and North Africa
Palestina, Afghanistan, Iran, Yemen
INGRESSO: intero 4€
Programma di 4 documentari work in progress mai presentati al pubblico, presentato da Sigal Yehuda (managing director di Close-Up) con i registi in collegamento.
CONCRETE LAND di Asmahan Bkerat e Ban Maraqa, Palestina E Giordania, 2022, 10′ WIP – vo.sot.ita/eng
Storia intima di una famiglia beduina di tre generazioni, nella sua lotta per mantenere una vita tradizionale sotto le pressioni dell’urbanizzazione.
OUT OF PLACE di Mohammed Al-Majdalawi Palestina E Svezia 2022, 10’ WIP – vo.sot.ita/eng
Girato nel corso di 20 anni, il film esplora la transizione personale e il cambiamento dei suoi protagonisti – giovani palestinesi del campo profughi di Jabalia – dalla giovinezza all’età adulta.
ENTANGLED HOPEFUL BIRD di Dawood Hilmandi e Ezatullah Alidost Afghanistan, 2022, 10′ WIP – vo.sot.ita/eng
Questo documentario racconta le storie parallele di uomini e donne afgani che, come nonostante vivano una situazione oscura e repressa, eppure sono resilienti e pieni di speranza.
I’M AN OLIVE TREE di Yasaman Sharifmanesh Iran, 2022, 10′ WIP – vo.sot.ita/eng
Questo film parla della gente di Afrin, che dopo aver lasciato la propria città e essersi stabilita nel campo profughi, combatte quotidianamente per ricostruire le proprie vite.
MIDDLE EAST NOW 2022
The blue inmates
di Zeina Daccache, Libano, 2021, 75′ – vo.sot.ita/eng
INGRESSO: intero 4€
Un documentario potente e di denuncia, con cui la regista aspira a cambiare la drammatica situazione di questi detenuti dimenticati dietro le sbarre.
[IL PUNTO DELLE 19.30] MIDDLE EAST NOW 2022
Nei luoghi e negli affetti: quando casa è in Yemen
INGRESSO GRATUITO
Incontro con Laura Silvia Battaglia e proiezione del doc in progress Let’s play Soldiers, alla presenza della regista Mariam Al-Dhubhani e del produttore Mohammed Al-Jaberi
LET’S PLAY SOLDIERS di Mariam Al-Dhubhani, Yemen, 2022, 10′ WIP – vo.sot.ita/eng
Un bambino soldato di 16 anni, Nasser, torna a casa per cercare il suo posto nel paese, ma non riesce a trovare altri lavori che quelli manuali. Una volta a casa si rende conto anche che deve proteggere i suoi due fratelli minori dal seguire lo stesso mito di diventare un soldato per essere un uomo.
MIDDLE EAST NOW 2022
Vision of basra
di Noor Gatih, Canada, 2021, 5′ – vo.sot.ita/eng
INGRESSO: intero 6€ / ridotto 5€ (in combinazione con il film successivo)
Corto che esplora i ricordi frammentari della madre della regista rispetto alla sua terra natale, esplorando le sue fotografie, i suoi colori e le sue parole.
MIDDLE EAST NOW 2022
The sea ahead
di Ely Dagher, Francia, Libano e Belgio, 2021, 116′ – vo.sot.ita/eng
INGRESSO: intero 6€ / ridotto 5€ (in combinazione con il film precedente)
Dopo tanto tempo, Jana, una giovane donna, torna improvvisamente a Beirut, a casa dei suoi genitori, lasciandosi alle spalle una brutta esperienza.Il mondo esterno la assale, la costrizione ad adattarsi la tormenta e lei si ritrae nel suo mondo interiore. L’unica via d’uscita è immergersi nella città da cui aveva cercato così duramente di fuggire…
Alla presenza del regista
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Rassegna
[ARCHIVIO DEL FESTIVAL DEI POPOLI – LEZIONI DI CINEMA]
Con Sergei Loznitsa - Durata: 157’ | Lingua: inglese
LEZIONE #4 – SERGEI LOZNITSA
Il metodo di indagine applicato da Sergei Loznitsa sui materiali d’archivio (siano essi storici o contemporanei) nella sua masterclass intitolata “Finzione/Documentario, Archivio/Contemporaneo, Passato/Presente – Il Cinema sulla frontiera dei generi e delle epoche” risulta esemplare non solo ai fini di una corretta collocazione del materiale audiovisivo nel più vasto contesto storiografico, ma risulta indispensabile allo spettatore contemporaneo per poter individuare – e di conseguenza neutralizzare – gli intenti propagandistici nascosti sotto la superficie, solo apparentemente “oggettiva”, di immagini realizzate nel periodo sovietico non con l’intenzione di “informare”, bensì di “conformare” l’opinione pubblica ad una visione ideologica e totalitaria. Tali tecniche manipolatorie, una volta rivelati i meccanismi, sono rintracciabili non solo nei materiali commissionati dal regime, ma anche nel flusso ininterrotto di “immagini dal mondo” proposte dai media contemporanei.
disponibile dal 23 settembre al 22 ottobre
FESTIVAL
MIDDLE EAST NOW 2022
In programma dal 4 ottobre al 9 ottobre la 13° edizione del Middle East Now. An Abstract of home è il tema di quest’anno. Un invito a riflettere sul concetto di casa e sulla ricerca universale del senso di appartenenza e identità.
FESTIVAL DI CINEMA IBEROAMERICANO – ENTRE DOS MUNDOS 2022
1⁄4 Anti meridien
di Alex Noppel, Messico, 2022, 19' – vo.sot.ita.
INGRESSO: intero 5€ / ridotto 4€ (in combinazione con il film successivo)
ANTEPRIMA EUROPEA
Mabel ha 13 anni ed è attratta da Ambroz che ne ha 10, la cui madre gli proibisce di giocare con lei perché più grande di lui.
FESTIVAL DI CINEMA IBEROAMERICANO – ENTRE DOS MUNDOS 2022
El círculo
di Iván Roiz, Álvaro Priante, Spagna, 2021, 72' – vo.sot.ita.
INGRESSO: intero 5€ / ridotto 4€ (in combinazione con il film precedente)
ANTEPRIMA EUROPEA
Un ritratto crudo e a volte scomodo del processo di decostruzione ed esplorazione della mascolinità. Un riflettore critico su cosa significhi essere un uomo, una questione che gli individui di questo documentario cercano di incanalare attraverso “i circoli”: terapie collettive che servono sia come processo catartico che come luogo di incontro.
FESTIVAL DI CINEMA IBEROAMERICANO – ENTRE DOS MUNDOS 2022
Al oriente
di José María Avilés, Ecuador e Argentina, 2021, 100' – vo.sot.ita.
INGRESSO: intero 5€ / ridotto 4€
Atahualpa lavora alla costruzione di una strada che porta verso Oriente. Nella regione si dffonde la voce su un immenso tesoro nascosto ai tempi della fondazione della colonia…
[SALETTA] FESTIVAL DI CINEMA IBEROAMERICANO – ENTRE DOS MUNDOS 2022
Borom taxi
Andrés Guerbero, Argentina, 2021, 61' – vo.sot.ita.
INGRESSO GRATUITO
ANTEPRIMA NAZIONALE
Mountakha è un migrante senegalese e un nuovo arrivato a Buenos Aires. Mentre lavora come venditore ambulante, si chiede se il suo destino possa essere legato alla recitazione.
FESTIVAL DI CINEMA IBEROAMERICANO – ENTRE DOS MUNDOS 2022
Bestia
di Hugo Covarrubias, Cile, 2021, 15' – vo.sot.ita.
INGRESSO: intero 6€ (in combinazione con il film successivo)
Bestia esplora la vita di un’agente della polizia segreta durante la dittatura militare in Cile.
FESTIVAL DI CINEMA IBEROAMERICANO – ENTRE DOS MUNDOS 2022
Tengo miedo torero
di Rodrigo Sepúlveda, Argentina e Messico, 2020, 93' – vo.sot.ita.
INGRESSO: intero 6€ (in combinazione con il film precedente)
Tratto dal romanzo di Pedro Lemebel Ambientato alla ne degli anni ‘80 a Santiago del Cile, racconta l’incontro tra La Loca del Frente, un vecchio travestito, e Carlos, un guerrigliero messicano.
FESTIVAL DI CINEMA IBEROAMERICANO – ENTRE DOS MUNDOS 2022
Cerimonia di chiusura
FESTIVAL DI CINEMA IBEROAMERICANO – ENTRE DOS MUNDOS 2022
Deserto particular
di Aly Muritiba, Brasile e Portogallo, 2021, 120' – vo.sot.ita.
INGRESSO: intero 6€ (in combinazione con l'ingresso alla cerimonia di chiusura)
Daniel è stato sospeso dall’attività di polizia ed è sotto inchiesta interna per violenza. Quando Sara, la sua storia d’amore su Internet, smette di rispondere ai suoi messaggi, decide di partire per una missione folle.
Proiezioni in streaming su
Rassegna
[ARCHIVIO DEL FESTIVAL DEI POPOLI – LEZIONI DI CINEMA]
Con Sergei Loznitsa - Durata: 157’ | Lingua: inglese
LEZIONE #4 – SERGEI LOZNITSA
Il metodo di indagine applicato da Sergei Loznitsa sui materiali d’archivio (siano essi storici o contemporanei) nella sua masterclass intitolata “Finzione/Documentario, Archivio/Contemporaneo, Passato/Presente – Il Cinema sulla frontiera dei generi e delle epoche” risulta esemplare non solo ai fini di una corretta collocazione del materiale audiovisivo nel più vasto contesto storiografico, ma risulta indispensabile allo spettatore contemporaneo per poter individuare – e di conseguenza neutralizzare – gli intenti propagandistici nascosti sotto la superficie, solo apparentemente “oggettiva”, di immagini realizzate nel periodo sovietico non con l’intenzione di “informare”, bensì di “conformare” l’opinione pubblica ad una visione ideologica e totalitaria. Tali tecniche manipolatorie, una volta rivelati i meccanismi, sono rintracciabili non solo nei materiali commissionati dal regime, ma anche nel flusso ininterrotto di “immagini dal mondo” proposte dai media contemporanei.
disponibile dal 23 settembre al 22 ottobre
FESTIVAL DI CINEMA IBEROAMERICANO
Entre Dos Mundos 2022
27 proiezioni fra cui 10 anteprime italiane e 7 europee, per un appassionante viaggio nel mondo della cinematografia iberoamericana contemporanea.