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Ottobre 2022
  • mercoledì

    05/10/2022

  • giovedì

    06/10/2022

  • venerdì

    07/10/2022

  • sabato

    08/10/2022

  • domenica

    09/10/2022

  • lunedì

    10/10/2022

  • martedì

    11/10/2022


19:00
PROGRAMMAZIONE

Videodrome

di David Cronenberg, Canada, 1983, 87’ - vo.sot.ita.

INGRESSO: 6€ intero/ 5€ ridotto/ 3€ con tessera Firenze al Cinema (solo spettacoli segnalati in newsletter)
BIGLIETTO + LOCANDINA FILM: 10€

Siamo nella prima metà degli anni Ottanta, e David Cronenberg confeziona un film quanto mai profetico.
La comunicazione mass-mediale entra prepotentemente a far parte delle nostre vite e, con l’avvento della televisione, ci raggiunge anche nell’intimità casalinga. Proprio la televisione diventa il punto di partenza per una riflessione pluristratificata sull’intossicazione dovuta al consumo continuo – ma soprattutto passivo – delle immagini da parte del pubblico.  In che modo la diffusione della comunicazione televisiva sta influenzando la nostra percezione? Come si articola il rapporto ambivalente di fascinazione e repulsione che l’occhio umano prova di fronte alle immagini riprodotte sullo schermo?


21:00
TRUFFAUT 90

Fahrenheit 451

di François Truffaut, Francia e Gran Bretagna , 1966, 112′ - vo.sot.ita.

INGRESSO: 6€ intero / 5€ ridotto / 3€ con tessera Firenze al Cinema

In un prossimo futuro dominato dai mega-schermi televisivi che troneggiano nelle case, in una nazione imprecisata la lettura è vietata e i libri sono bruciati da individui vestiti da pompieri ma attrezzati allo scopo. Uno di costoro si ribella all’imposizione, scappa e si rifugia dagli “uomini-libro”: ciascuno di loro ha imparato a memoria un’opera e la tramanda così alla posterità.


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Rassegna

[ARCHIVIO DEL FESTIVAL DEI POPOLI – LEZIONI DI CINEMA]

Con Sergei Loznitsa - Durata: 157’ | Lingua: inglese

LEZIONE #4 – SERGEI LOZNITSA
Il metodo di indagine applicato da Sergei Loznitsa sui materiali d’archivio (siano essi storici o contemporanei) nella sua masterclass intitolata “Finzione/Documentario, Archivio/Contemporaneo, Passato/Presente – Il Cinema sulla frontiera dei generi e delle epoche” risulta esemplare non solo ai fini di una corretta collocazione del materiale audiovisivo nel più vasto contesto storiografico, ma risulta indispensabile allo spettatore contemporaneo per poter individuare – e di conseguenza neutralizzare – gli intenti propagandistici nascosti sotto la superficie, solo apparentemente “oggettiva”, di immagini realizzate nel periodo sovietico non con l’intenzione di “informare”, bensì di “conformare” l’opinione pubblica ad una visione ideologica e totalitaria. Tali tecniche manipolatorie, una volta rivelati i meccanismi, sono rintracciabili non solo nei materiali commissionati dal regime, ma anche nel flusso ininterrotto di “immagini dal mondo” proposte dai media contemporanei.

disponibile dal 23 settembre al 22 ottobre


17:00
FLORENCE QUEER FESTIVAL 2022

Elia

di Sasan Baha, Italia, 2021, 11’

INGRESSO: 5€ intero / 4€ ridotto (in combinazione con il film successivo)

Durante una serata con amici e parenti, il ventenne Elia abbandona i panni che era solito portare e rivela la sua vera natura con un’esibizione canora. Un corto che invita a mostrarsi per come si è davvero.


A seguire
FLORENCE QUEER FESTIVAL 2022

La donna pipistrello

di Francesco Belais e Matteo Tortora, Italia, 2016, 41’

INGRESSO: 5€ intero / 4€ ridotto (in combinazione con il film precedente)

La vita di Romina, nata Romano, una delle prime donne a cambiare sesso in Italia: una personalità istrionica e brillante, regina del jet set fiorentino degli anni ‘70. Il documentario la racconta attraverso una serie di interviste, senza dimenticare i retroscena più difficili come il confino in Puglia e le denunce per offesa al senso del pudore.

Alla presenza degli autori Matteo Tortora e Francesco Belais, e della protagonista Romina Cecconi.


18:30
FLORENCE QUEER FESTIVAL 2022

Un giorno felice

di Francesco Tavoloni, Italia, 2020, 11’

INGRESSO: 5€ intero / 4€ ridotto (in combinazione con il film successivo)

La storia di Paula Lovely, attivista drag, che lotta contro lo stigma dell’HIV. Un attivismo basato sulla gioia, sulla libertà e sul potere incredibile che hanno i nostri corpi e i nostri desideri.


A seguire
FLORENCE QUEER FESTIVAL 2022

Laramie, Italia

di Martina Arrigoni, Italia, 2021, 52’

INGRESSO: 5€ intero / 4€ ridotto (in combinazione con il film precedente)

Un documentario che mostra le prove della pièce teatrale Il seme della violenza – The Laramie Project – in scena a Milano, dedicato all’assassinio a sfondo omofobico di Matthew Shepard nel 1998. Lo spettacolo è il punto di partenza per una riflessione sull’omobitransfobia in Italia, in un percorso tra passato e presente che arriva fino al DDL Zan.


21:00
FLORENCE QUEER FESTIVAL 2022

Cerimonia di apertura

INGRESSO: 7€ intero / 6€ ridotto (in combinazione con i film successivi)

con performance musicale a cura di Choreos


A seguire
FLORENCE QUEER FESTIVAL 2022

Sapphire

di Leanne Hanley, Australia, 2021, 14’ - vo.sot.ita.

INGRESSO: 7€ intero / 6€ ridotto (in combinazione con il film successivo)

Una fantasia dai colori psichedelici, in cui il protagonista trova rifugio dal dolore in un personaggio di nome Sapphire. Interpretato da Andreja Pejic, tra le più note modelle transgender al mondo.


21:10
FLORENCE QUEER FESTIVAL 2022

Finlandia

di Horacio Alcalà, Spagna e Messico 2022, 97’ - vo.sot.ita.

INGRESSO: 7€ intero / 6€ ridotto (in combinazione con il film precedente)

Un viaggio nella cultura e nella spiritualità della comunità Muxes a Oaxaca, nel Messico meridionale, nota anche come “il terzo genere”. Un film di grande ricerca visiva: un’esplosione di creatività che merita di essere vista su uno schermo il più grande possibile.

Proiezione con il sostegno di Nosotras, Associazione interculturale di donne italiane e migranti che dal 1998 si occupa dell’affermazione dei diritti di cittadinanza. Alla presenza della Presidente Isabella Mancini e della Vice Presidente Alina Flores Alvarado.


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Rassegna

[ARCHIVIO DEL FESTIVAL DEI POPOLI – LEZIONI DI CINEMA]

Con Sergei Loznitsa - Durata: 157’ | Lingua: inglese

LEZIONE #4 – SERGEI LOZNITSA
Il metodo di indagine applicato da Sergei Loznitsa sui materiali d’archivio (siano essi storici o contemporanei) nella sua masterclass intitolata “Finzione/Documentario, Archivio/Contemporaneo, Passato/Presente – Il Cinema sulla frontiera dei generi e delle epoche” risulta esemplare non solo ai fini di una corretta collocazione del materiale audiovisivo nel più vasto contesto storiografico, ma risulta indispensabile allo spettatore contemporaneo per poter individuare – e di conseguenza neutralizzare – gli intenti propagandistici nascosti sotto la superficie, solo apparentemente “oggettiva”, di immagini realizzate nel periodo sovietico non con l’intenzione di “informare”, bensì di “conformare” l’opinione pubblica ad una visione ideologica e totalitaria. Tali tecniche manipolatorie, una volta rivelati i meccanismi, sono rintracciabili non solo nei materiali commissionati dal regime, ma anche nel flusso ininterrotto di “immagini dal mondo” proposte dai media contemporanei.

disponibile dal 23 settembre al 22 ottobre


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FESTIVAL

FLORENCE QUEER FESTIVAL 2022

In programma dall’11 al 16 ottobre la 20° edizione della più importante rassegna toscana dedicata alla cultura LGBTQIA+

– Verificate sempre la disponibilità streaming dei film all’interno delle schede – 


16:30
MIDDLE EAST NOW 2022

An idea of Home: Iran – Turchia

AA. VV.

INGRESSO: intero 4€

Selezione di cortometraggi

THE DOLL di Elahe Esmaili, Iran, 2021, 33′ – vo.sot.ita/eng
Dopo essersi consultato con i suoi parenti, un padre di 35 anni acconsente al matrimonio della figlia di 14, una decisione che innesca un confronto acceso in famiglia, tra prospettive e valori molto diversi tra di loro.

THE BARTER di Ziba Karamali, Emad Araad, Iran, 2021, 20′ – vo.sot.ita/eng
Parsa, un ragazzo di tredici anni, sta cercando di nascondere un segreto a suo padre.

AFOROZ di Yilmaz Ozdil, Turchia, 2022, 20′ – vo.sot.ita/eng
Ziko è un sonnambulo e viene esiliato dal suo villaggio per aver commesso un “grave peccato” nel sonno.


18:00
MIDDLE EAST NOW 2022

My Paper Life

di Vida Dena, Belgio, Francia, Siria e Iran, 2022, 80′ – vo.sot.ita/eng

INGRESSO: intero 4€

Film d’esordio della regista iraniana Vida Dena è il ritratto intimo di una famiglia siriana che vive in una casa a Bruxelles, uscendo raramente dai confini delle sue quattro pareti rosa. Il doc segue le due figlie maggiori, Hala e Rima, e la crescente collezione di disegni e sogni della famiglia.


19:00
[IL PUNTO DELLE 19.00] MIDDLE EAST NOW 2022

Una casa in Iran

INGRESSO GRATUITO

Presentazione del libro Le lezioni di papà (Ponte33) e incontro con l’autore iraniano Mohammad Toulei.


20:45
MIDDLE EAST NOW 2022

Cai-ber

di Ahmed Abdelsalam, Egitto e Regno Unito, 2021, 17′ – vo.sot.ita/eng

INGRESSO: intero 6€ / ridotto 5€ (in combinazione con il film successivo)

Nour, una giovane di 29 anni, organizza segretamente la fuga dal suo Paese. Poche ore prima della partenza, perde il passaporto e inizia per lei un calvario che la porterà di nuovo a lottare contro una società patriarcale e corrotta.


A seguire
MIDDLE EAST NOW 2022

Queens

di Yasmine Benkiran, Marocco, 2022, 83′ – vo.sot.ita/eng

INGRESSO: intero 6€ / ridotto 5€ (in combinazione con il film precedente)

Casablanca, Marocco. Un trio di donne, con la polizia alle calcagna, intraprende una lunga fuga che le porta ad attraversare le aspre terre rosse e le valli fiorite dell’Atlante per raggiungere il mare. Un road movie, opera prima di una giovane regista marocchina, al debutto alla Settimana della Critica all’ultimo festival di Venezia.

In collegamento con la regista


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Rassegna

[ARCHIVIO DEL FESTIVAL DEI POPOLI – LEZIONI DI CINEMA]

Con Sergei Loznitsa - Durata: 157’ | Lingua: inglese

LEZIONE #4 – SERGEI LOZNITSA
Il metodo di indagine applicato da Sergei Loznitsa sui materiali d’archivio (siano essi storici o contemporanei) nella sua masterclass intitolata “Finzione/Documentario, Archivio/Contemporaneo, Passato/Presente – Il Cinema sulla frontiera dei generi e delle epoche” risulta esemplare non solo ai fini di una corretta collocazione del materiale audiovisivo nel più vasto contesto storiografico, ma risulta indispensabile allo spettatore contemporaneo per poter individuare – e di conseguenza neutralizzare – gli intenti propagandistici nascosti sotto la superficie, solo apparentemente “oggettiva”, di immagini realizzate nel periodo sovietico non con l’intenzione di “informare”, bensì di “conformare” l’opinione pubblica ad una visione ideologica e totalitaria. Tali tecniche manipolatorie, una volta rivelati i meccanismi, sono rintracciabili non solo nei materiali commissionati dal regime, ma anche nel flusso ininterrotto di “immagini dal mondo” proposte dai media contemporanei.

disponibile dal 23 settembre al 22 ottobre


On Demand
FESTIVAL

MIDDLE EAST NOW 2022

In programma dal 4 ottobre al 9 ottobre la 13° edizione del Middle East Now. An Abstract of home è il tema di quest’anno. Un invito a riflettere sul concetto di casa e sulla ricerca universale del senso di appartenenza e identità.


15:30
MIDDLE EAST NOW 2022

An idea of Home: Kurdistan

AA. VV.

INGRESSO: intero 4€

Una selezione di corti che racconta il cinema curdo contemporaneo. A cura di Mehran Falsafi.

EARTHQUAKE WITHOUT RICHTER di Ferid Nikkhah, Kurdistan, 2021, 4′ – vo.sot.ita/eng
Durante la costruzione di una strada in mezzo alla natura, un formicaio si trova proprio nel bel mezzo della strada e…

SAMURAIS IN KURDISTAN di Sarkot Nikdel, Kurdistan, 2021, 27′ – vo.sot.ita/eng
Straordinario documentario sulle mitiche jeep Toyota che hanno segnato un’epoca in Kurdistan, per la loro capacità di sfidare le montagne, rivoluzionando il trasporto di cibo, energia, persone, bestiame e soprattutto la merce di contrabbando.

STARTING OVER di Evin Berazi, Kurdistan, Siria, Finlandia, 2016, 24′ – vo.sot.ita/eng
Bellissimo corto d’animazione, in cui il ritratto di un despota simboleggia quella di tutti dittatori.

WAR AND COLOR di Adnan Zandi, Kurdistan/Iran, 2021, 4′ – vo.sot.ita/eng
Dei bambini giocano in un quartiere martoriato dalla guerra, quando improvvisamente la loro palla viene lanciata contro la trincea del nemico.

SEVEN SYMPHONIES ON ZAGROS di Perwiz Rostemi (Kurdistan/Iran, 2021, 23′) – vo.sot.ita/eng
Il documentario racconta la filosofia di sette Maqam musicali (melodie) del più antico strumento a fiato, il Shamshal, nella vita della gente di Zagros.


17:00
MIDDLE EAST NOW 2022

Honey, Rain & Dust

di Nujoom Alghanem, Emirati Arabi, 2016, 86′ – vo.sot.ita/eng

INGRESSO: intero 4€

Sguardo entografico ed ecologista unico nel suo genere su un angolo sconosciuto del Golfo. Aisha e Ghareeb sono due cercatori di miele e vagano per le montagne degli Emirati Arabi Uniti alla ricerca di api selvatiche, affrontando difficoltà e preoccupazioni quotidiane.


18:30
MIDDLE EAST NOW 2022

I am a bastard

di Ahmet Polat, Olanda, Belgio, Marocco e Francia, 2022, 55′ – vo.sot.ita/eng

INGRESSO: intero 4€

L’autore e attore Rashif El Kaoui è figlio di madre fiamminga e di padre marocchino alcolizzato, che non lo ha mai cresciuto. Assieme al fotografo turco-olandese Ahmet Polat, Rashif decide di recarsi per la prima volta in Marocco per incontrare la sua famiglia allargata e cercare le sue radici.


19:00
[IL PUNTO DELLE 19.00] MIDDLE EAST NOW 2022

Patrick Zaki. Una storia egiziana

INGRESSO GRATUITO

Presentazione della graphic novel Patrick Zaki. Una storia egiziana (Feltrinelli) Dal dramma al risveglio dell’opinione pubblica. Incontro con il disegnatore Gianluca Costantini. Modera Anna Di Giusto


20:00
[EATING MIDDLE EAST] MIDDLE EAST NOW 2022

Home food vs Street food

DEGUSTAZIONE + PROIEZIONE DEL FILM A SEGUIRE: 15€.

I piatti forti della cucina tradizionale fatta in casa incontrano il cibo di strada, per una sfida a tutto gusto.

Posti limitati, prenotazione obbligatoria con prevendita direttamente alla cassa del Cinema La Compagnia.

Per info: info@middleastnow.it


21:00
MIDDLE EAST NOW 2022

Beirut dreams in color

di Michael Collins, Egitto e Libano, 2022, 28′ – vo.sot.ita/eng

INGRESSO: intero 6€ / ridotto 5€ (in combinazione con il film successivo)

Il film racconta la storia dei Mashrou’ Leila, famosa rock band libanese con un cantante dichiaratamente gay, e Sarah Hegazy, un’attivista egiziana. Entrambi hanno subito l’oppressione a causa del loro orientamento sessuale e delle loro convinzioni.


A seguire
MIDDLE EAST NOW 2022

Take me to the cinema

di Albaqer Jafeer, Iraq e Egitto, 2021, 61′ – vo.sot.ita/eng

INGRESSO: intero 6€ / ridotto 5€ (in combinazione con il film precedente)

Il giovane regista iracheno Al Baqer Jafeer si rende conto che la storia dello scrittore Nassif Falak è molto simile alla sua storia attuale. Quando Jafeer incontra Falak, inizia un viaggio attraverso i cinema in rovina di oggi, che lascia Jafeer molto combattuto: deve rimanere a Baghdad o lasciare il paese per realizzare il suo sogno?

Alla presenza del regista e del protagonista 


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Rassegna

[ARCHIVIO DEL FESTIVAL DEI POPOLI – LEZIONI DI CINEMA]

Con Sergei Loznitsa - Durata: 157’ | Lingua: inglese

LEZIONE #4 – SERGEI LOZNITSA
Il metodo di indagine applicato da Sergei Loznitsa sui materiali d’archivio (siano essi storici o contemporanei) nella sua masterclass intitolata “Finzione/Documentario, Archivio/Contemporaneo, Passato/Presente – Il Cinema sulla frontiera dei generi e delle epoche” risulta esemplare non solo ai fini di una corretta collocazione del materiale audiovisivo nel più vasto contesto storiografico, ma risulta indispensabile allo spettatore contemporaneo per poter individuare – e di conseguenza neutralizzare – gli intenti propagandistici nascosti sotto la superficie, solo apparentemente “oggettiva”, di immagini realizzate nel periodo sovietico non con l’intenzione di “informare”, bensì di “conformare” l’opinione pubblica ad una visione ideologica e totalitaria. Tali tecniche manipolatorie, una volta rivelati i meccanismi, sono rintracciabili non solo nei materiali commissionati dal regime, ma anche nel flusso ininterrotto di “immagini dal mondo” proposte dai media contemporanei.

disponibile dal 23 settembre al 22 ottobre


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FESTIVAL

MIDDLE EAST NOW 2022

In programma dal 4 ottobre al 9 ottobre la 13° edizione del Middle East Now. An Abstract of home è il tema di quest’anno. Un invito a riflettere sul concetto di casa e sulla ricerca universale del senso di appartenenza e identità.


16:00
MIDDLE EAST NOW 2022

La prima cosa

di Omar Al Abdul Razzak e Shira Ukrainitz, Francia, Spagna, 2021, 18′ – vo.sot.ita/eng

INGRESSO: intero 4€ (in combinazione con il film successivo)

Corto d’animazione che racconta dell’amicizia tra Kookoo Rikoo, l’unico clown arabo cristiano israeliano, e una ragazza siriana sopravvissuta alla guerra.


A seguire
MIDDLE EAST NOW 2022

Along the way

di Mijke de Jong, Iran, Turchia, 2022, 80′ – vo.sot.ita/eng

INGRESSO: intero 4€ (in combinazione con il film precedente)

Storia in gran parte basata sulle esperienze reali delle sorelle Malihe e Nahid Rezaie, separate dalla loro famiglia durante il loro viaggio da rifugiate che iniziano a lavorare per un trafficante di essere umani sperando di riuscire a guadagnare abbastanza per raggiungere la loro famiglia rifugiata in Olanda.


18:00
MIDDLE EAST NOW 2022

Imagine

di Ali Behrad, Iran, 2022, 78′ – vo.sot.ita/eng

INGRESSO: intero 4€

È notte a Teheran. Un tassista che sogna ad occhi aperti si innamora di una donna che non può avere, e questo lo porta a vivere una serie di incontri pieni di mistero e momenti giocosi.

Alla presenza del regista


20:45
MIDDLE EAST NOW 2022

Beity

di Isabelle Mecattaf, Libano, 2021, 15′ – vo.sot.ita/eng

INGRESSO: intero 6€ / ridotto 5€ (in combinazione con il film successivo)

Roula è una donna ricca che vive in una sontuosa casa a Batroun, in Libano. Oggi è il primo giorno delle vacanze invernali e attende con ansia il ritorno a casa della figlia. Quando la baby sitter torna a casa da sola, Roula diventa gelosa e imprevedibile…


A seguire
MIDDLE EAST NOW 2022

Daughters of Abdul-Rahman

di Zaid Abu Hamdan (Giordania, 2021, 112′) – vo.sot.ita/eng

INGRESSO: intero 6€ / ridotto 5€ (in combinazione con il film precedente)

Quattro sorelle sono costrette a riunirsi dopo che il padre all’improvviso scompare. Opera prima di uno dei più talentuosi registi del mondo arabo, film vincitore di numerosi premi.

Alla presenza del regista


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[ARCHIVIO DEL FESTIVAL DEI POPOLI – LEZIONI DI CINEMA]

Con Sergei Loznitsa - Durata: 157’ | Lingua: inglese

LEZIONE #4 – SERGEI LOZNITSA
Il metodo di indagine applicato da Sergei Loznitsa sui materiali d’archivio (siano essi storici o contemporanei) nella sua masterclass intitolata “Finzione/Documentario, Archivio/Contemporaneo, Passato/Presente – Il Cinema sulla frontiera dei generi e delle epoche” risulta esemplare non solo ai fini di una corretta collocazione del materiale audiovisivo nel più vasto contesto storiografico, ma risulta indispensabile allo spettatore contemporaneo per poter individuare – e di conseguenza neutralizzare – gli intenti propagandistici nascosti sotto la superficie, solo apparentemente “oggettiva”, di immagini realizzate nel periodo sovietico non con l’intenzione di “informare”, bensì di “conformare” l’opinione pubblica ad una visione ideologica e totalitaria. Tali tecniche manipolatorie, una volta rivelati i meccanismi, sono rintracciabili non solo nei materiali commissionati dal regime, ma anche nel flusso ininterrotto di “immagini dal mondo” proposte dai media contemporanei.

disponibile dal 23 settembre al 22 ottobre


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FESTIVAL

MIDDLE EAST NOW 2022

In programma dal 4 ottobre al 9 ottobre la 13° edizione del Middle East Now. An Abstract of home è il tema di quest’anno. Un invito a riflettere sul concetto di casa e sulla ricerca universale del senso di appartenenza e identità.


11:30
[EVENTO SPECIALE] MIDDLE EAST NOW 2022

Bound Narratives

INGRESSO GRATUITO

Presentazione dei libri di fotografia Picture An Arab Man (2022) di Tamara Abdul Hadi e West of Life (2018) del fotografo Ziad Ben Romdhane, e booksigning alla presenza degli autori.


15:00
MIDDLE EAST NOW 2022

Melting dreams

di Haidy Kancler, Finlandia, Austria, Slovenia, Afghanistan, 2022, 84’ – vo.sot.ita/eng

INGRESSO: intero 4€

Tre ragazze sognano di diventare sciatrici e rappresentare l’Afghanistan alle Olimpiadi. Il sogno sembra realizzarsi quando ricevono il permesso di andare in Europa ad allenarsi. All’arrivo nel Vecchio Continente, devono tuttavia fare i conti con le differenze culturali e con i diversi standard dello sport professionistico…


16:30
MIDDLE EAST NOW 2022

NEW PERSPECTIVES from the Middle East and North Africa

Palestina, Afghanistan, Iran, Yemen

INGRESSO: intero 4€

Programma di 4 documentari work in progress mai presentati al pubblico, presentato da Sigal Yehuda (managing director di Close-Up) con i registi in collegamento.

CONCRETE LAND di Asmahan Bkerat e Ban Maraqa, Palestina E Giordania, 2022, 10′ WIP – vo.sot.ita/eng
Storia intima di una famiglia beduina di tre generazioni, nella sua lotta per mantenere una vita tradizionale sotto le pressioni dell’urbanizzazione.

OUT OF PLACE di Mohammed Al-Majdalawi Palestina E Svezia 2022, 10’ WIP – vo.sot.ita/eng
Girato nel corso di 20 anni, il film esplora la transizione personale e il cambiamento dei suoi protagonisti – giovani palestinesi del campo profughi di Jabalia – dalla giovinezza all’età adulta.

ENTANGLED HOPEFUL BIRD di Dawood Hilmandi e Ezatullah Alidost Afghanistan, 2022, 10′ WIP – vo.sot.ita/eng
Questo documentario racconta le storie parallele di uomini e donne afgani che, come nonostante vivano una situazione oscura e repressa, eppure sono resilienti e pieni di speranza.

I’M AN OLIVE TREE di Yasaman Sharifmanesh Iran, 2022, 10′ WIP – vo.sot.ita/eng
Questo film parla della gente di Afrin, che dopo aver lasciato la propria città e essersi stabilita nel campo profughi, combatte quotidianamente per ricostruire le proprie vite.


18:00
MIDDLE EAST NOW 2022

The blue inmates

di Zeina Daccache, Libano, 2021, 75′ – vo.sot.ita/eng

INGRESSO: intero 4€

Un documentario potente e di denuncia, con cui la regista aspira a cambiare la drammatica situazione di questi detenuti dimenticati dietro le sbarre.


19:30
[IL PUNTO DELLE 19.30] MIDDLE EAST NOW 2022

Nei luoghi e negli affetti: quando casa è in Yemen

INGRESSO GRATUITO

Incontro con Laura Silvia Battaglia e proiezione del doc in progress Let’s play Soldiers, alla presenza della regista Mariam Al-Dhubhani e del produttore Mohammed Al-Jaberi

LET’S PLAY SOLDIERS di Mariam Al-Dhubhani, Yemen, 2022, 10′ WIP – vo.sot.ita/eng
Un bambino soldato di 16 anni, Nasser, torna a casa per cercare il suo posto nel paese, ma non riesce a trovare altri lavori che quelli manuali. Una volta a casa si rende conto anche che deve proteggere i suoi due fratelli minori dal seguire lo stesso mito di diventare un soldato per essere un uomo.


20:45
MIDDLE EAST NOW 2022

Vision of basra

di Noor Gatih, Canada, 2021, 5′ – vo.sot.ita/eng

INGRESSO: intero 6€ / ridotto 5€ (in combinazione con il film successivo)

Corto  che esplora i ricordi frammentari della madre della regista rispetto alla sua terra natale, esplorando le sue fotografie, i suoi colori e le sue parole.


A seguire
MIDDLE EAST NOW 2022

The sea ahead

di Ely Dagher, Francia, Libano e Belgio, 2021, 116′ – vo.sot.ita/eng

INGRESSO: intero 6€ / ridotto 5€ (in combinazione con il film precedente)

Dopo tanto tempo, Jana, una giovane donna, torna improvvisamente a Beirut, a casa dei suoi genitori, lasciandosi alle spalle una brutta esperienza.Il mondo esterno la assale, la costrizione ad adattarsi la tormenta e lei si ritrae nel suo mondo interiore. L’unica via d’uscita è immergersi nella città da cui aveva cercato così duramente di fuggire…

Alla presenza del regista


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Rassegna

[ARCHIVIO DEL FESTIVAL DEI POPOLI – LEZIONI DI CINEMA]

Con Sergei Loznitsa - Durata: 157’ | Lingua: inglese

LEZIONE #4 – SERGEI LOZNITSA
Il metodo di indagine applicato da Sergei Loznitsa sui materiali d’archivio (siano essi storici o contemporanei) nella sua masterclass intitolata “Finzione/Documentario, Archivio/Contemporaneo, Passato/Presente – Il Cinema sulla frontiera dei generi e delle epoche” risulta esemplare non solo ai fini di una corretta collocazione del materiale audiovisivo nel più vasto contesto storiografico, ma risulta indispensabile allo spettatore contemporaneo per poter individuare – e di conseguenza neutralizzare – gli intenti propagandistici nascosti sotto la superficie, solo apparentemente “oggettiva”, di immagini realizzate nel periodo sovietico non con l’intenzione di “informare”, bensì di “conformare” l’opinione pubblica ad una visione ideologica e totalitaria. Tali tecniche manipolatorie, una volta rivelati i meccanismi, sono rintracciabili non solo nei materiali commissionati dal regime, ma anche nel flusso ininterrotto di “immagini dal mondo” proposte dai media contemporanei.

disponibile dal 23 settembre al 22 ottobre


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FESTIVAL

MIDDLE EAST NOW 2022

In programma dal 4 ottobre al 9 ottobre la 13° edizione del Middle East Now. An Abstract of home è il tema di quest’anno. Un invito a riflettere sul concetto di casa e sulla ricerca universale del senso di appartenenza e identità.


10:00
MIDDLE EAST NOW 2022

Jung nella terra dei mujaheddin

di Alberto Vendemmiati, Fabrizio Lazzaretti, Italia, Afghanistan, 2000, 120′

INGRESSO GRATUITO

Documentario girato tra il febbraio 1999 e la primavera del 2000 in Afghanistan, in occasione del viaggio che portò Gino Strada con Ettore Mo, inviato speciale de “Il Corriere della Sera”, alla costruzione del primo ospedale per i feriti di guerra ad Anabah, nel nord del Paese.

Evento in collaborazione con Emergency


12:00
[EVENTO SPECIALE] MIDDLE EAST NOW 2022

Afghanistan un anno dopo

Quale destino per gli afgani, per chi è rimasto e per chi è fuggito

IL GRANDE TALK FINALE | INGRESSO GRATUITO

L’ultimo Talk del festival vuol fare il punto sulla situazione dell’Afghanistan e della sua popolazione, a poco più di un anno di distanza dal ritorno al potere dei Talebani. In collaborazione con Emergency, con testimonianze dal vivo e a distanza. Modera la giornalista Luciana Borsatti.


15:00
MIDDLE EAST NOW 2022

Our river… Our sky

di Maysoon Pachachi, Iraq, Regno Unito, Francia, Germania, Kuwait e Emirati Arabi, 2021, 117′ – vo.sot.ita/eng

INGRESSO: intero 4€
Sara è una scrittrice e una madre single, scioccata fino al silenzio, in un momento di estrema violenza settaria e coprifuoco notturno a Baghdad. Lei e i suoi vicini ci fanno entrare nella loro vita quotidiana, mentre lottano per resistere alla frammentazione del loro mondo e rinnovano un senso di speranza in un futuro migliore.


17:00
MIDDLE EAST NOW 2022

Son of the streets

di Mohammed al Mughanni, Palestina, 2022, 28′ – vo.sot.ita/eng

INGRESSO: intero 4€ (in combinazione con il film successivo)

Khodor, 13 anni, è un bambino la cui famiglia cerca di rilasciargli un documento d’identità che dimostri la sua esistenza e gli dia il diritto all’istruzione, all’assistenza sanitaria e al movimento al di fuori del campo profughi palestinese di Shatila a Beirut, in Libano.


A seguire
MIDDLE EAST NOW 2022

Innocence

di Guy Davidi, Danimarca, Israele, Finlandia e Islanda, 2022, 100′ – vo.sot.ita/eng

INGRESSO: intero 4€ (in combinazione con il film precedente)

Documentario incredibilmente potente, firmato dal regista di “5 Broken Cameras”, che affronta la questione della militarizzazione e dell’impatto sulla vita dei giovani israeliani costretti a diventare militari contro i propri valori.


21:00
MIDDLE EAST NOW 2022

Cerimonia di chiusura

INGRESSO: intero 6€ / ridotto 5€ (in combinazione con i film successivo)

Premiazioni: “Middle East Now Audience Award” al miglior film votato dal pubblico, “Premio Cinema Iran – Afghanistan 2022” al miglior lungometraggio / documentario dall’Iran, “Middle East Now Staff Award 2022” al miglior corto o mediometraggio, “Best OFF” al miglior cortometraggio d’autore assegnato da OFF Cinema


A seguire
MIDDLE EAST NOW 2022

World war III

di Houman Seyedi (Iran, 2022, 107') - vo.sot.ita/eng

INGRESSO: intero 6€ / ridotto 5€ (in combinazione con la cerimonia di chiusura)

Shakib è un lavoratore a giornata senza fissa dimora che non si è mai ripreso dalla perdita della moglie e del figlio in un terremoto avvenuto anni prima. Il cantiere in cui lavora oggi si rivela essere il set di un film sulle atrocità commesse da Hitler durante la Seconda guerra mondiale. Contro ogni previsione gli viene dato un ruolo nel film, una casa e la possibilità di diventare qualcuno. Vincitore del premio Miglior Film e Miglior Attore Protagonista della sezione Orizzonti all’ultimo festival di Venezia.


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Rassegna

[ARCHIVIO DEL FESTIVAL DEI POPOLI – LEZIONI DI CINEMA]

Con Sergei Loznitsa - Durata: 157’ | Lingua: inglese

LEZIONE #4 – SERGEI LOZNITSA
Il metodo di indagine applicato da Sergei Loznitsa sui materiali d’archivio (siano essi storici o contemporanei) nella sua masterclass intitolata “Finzione/Documentario, Archivio/Contemporaneo, Passato/Presente – Il Cinema sulla frontiera dei generi e delle epoche” risulta esemplare non solo ai fini di una corretta collocazione del materiale audiovisivo nel più vasto contesto storiografico, ma risulta indispensabile allo spettatore contemporaneo per poter individuare – e di conseguenza neutralizzare – gli intenti propagandistici nascosti sotto la superficie, solo apparentemente “oggettiva”, di immagini realizzate nel periodo sovietico non con l’intenzione di “informare”, bensì di “conformare” l’opinione pubblica ad una visione ideologica e totalitaria. Tali tecniche manipolatorie, una volta rivelati i meccanismi, sono rintracciabili non solo nei materiali commissionati dal regime, ma anche nel flusso ininterrotto di “immagini dal mondo” proposte dai media contemporanei.

disponibile dal 23 settembre al 22 ottobre


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FESTIVAL

MIDDLE EAST NOW 2022

In programma dal 4 ottobre al 9 ottobre la 13° edizione del Middle East Now. An Abstract of home è il tema di quest’anno. Un invito a riflettere sul concetto di casa e sulla ricerca universale del senso di appartenenza e identità.