PROGRAMMA

INGRESSO: 6€ intero/ 5€ ridotto / 3€ con tessera Firenze al Cinema (per gli spettacoli indicati nella newsletter di Firenze al Cinema)

Il documentario racconta la storia di Raffaele Minichiello, un marine diciannovenne di origine italiana naturalizzato statunitense, che ha preso parte alla guerra in Vietnam ed ha ispirato il personaggio di Rambo. Una vita punteggiata da terremoti, attentati, guerre, tragedie personali e guai di ogni sorta, ma sempre all’insegna di una irriducibile voglia di vivere, o meglio, di sopravvivere, nonostante un destino che sembra proprio accanirsi contro di lui.

INGRESSO: 6€ intero/ 5€ ridotto

“Burocrati e politici sono la mia bestia nera. Mi fa orrore l’insensibilità, l’ignavia, la stupidità di questa gente. Non capiscono nemmeno quando si fa un film contro di loro, come è accaduto per Vivere“. Con queste parole Akira Kurosawa apostrofa la sua quattordicesima opera da regista.

Oltre alla feroce satira della burocrazia, Vivere contiene anche una meravigliosa riflessione sul senso della vita e della morte. Nel risultato finale di questa analisi, che niente concede alla disperazione e al cinismo, a trionfare è ancora una volta lo spirito umanista dell’autore.

INGRESSO: 6€ intero/ 5€ ridotto / 3€ con tessera Firenze al Cinema (per gli spettacoli indicati nella newsletter di Firenze al Cinema)

Il documentario racconta la storia di Raffaele Minichiello, un marine diciannovenne di origine italiana naturalizzato statunitense, che ha preso parte alla guerra in Vietnam ed ha ispirato il personaggio di Rambo. Una vita punteggiata da terremoti, attentati, guerre, tragedie personali e guai di ogni sorta, ma sempre all’insegna di una irriducibile voglia di vivere, o meglio, di sopravvivere, nonostante un destino che sembra proprio accanirsi contro di lui.

INGRESSO: 6€ intero/ 5€ ridotto / 3€ con tessera Firenze al Cinema (per gli spettacoli indicati nella newsletter di Firenze al Cinema)

Il documentario racconta la storia di Raffaele Minichiello, un marine diciannovenne di origine italiana naturalizzato statunitense, che ha preso parte alla guerra in Vietnam ed ha ispirato il personaggio di Rambo. Una vita punteggiata da terremoti, attentati, guerre, tragedie personali e guai di ogni sorta, ma sempre all’insegna di una irriducibile voglia di vivere, o meglio, di sopravvivere, nonostante un destino che sembra proprio accanirsi contro di lui.

ore 09.45 Inaugurazione di Firenze Archeofilm
ore 10.00 Inizio proiezioni

Film vincitore FAF 2022 - Il giuramento di Ciriaco
di Olivier Bourgeois, 2021, Andorra, 73’ - Lingua: arabo - Sottotitoli: italiano

Un sogno di Himera
di Gianfrancesco Iacono, 2022, Italia, 5’ - Lingua: italiano

prima nazionale - Arte rupestre in Valle d’Aosta
di Joseph Péaquin, 2022, Italia, 22' - Lingua: italiano

Il dono dei ghiacciai. Come le ere glaciali hanno plasmato l’Europa
di Heiko De Groot, 2021, Germania, 52’ - Lingua: italiano

Painting by numbers
di Radheya Jegatheva, 2021, Australia, 5’ - Lingua: senza parlato

Prima nazionale - À la recherche de la musique de l’antiquité
di Bernard George, 2021, Francia, 53’ - Lingua: francese - Sottotitoli: inglese

The Radkan Tower
di Ehsan Mollazadeh, Hojjat Heidari, 2019, Iran, 30’ - Lingua: persiano - Sottotitoli: inglese

Prima nazionale - Ecos da Cidade dos Mortos. A grande necropole de Olisipo
di Raul Losada, 2022, Portogallo, 52' - Lingua: portoghese - Sottotitoli: inglese

Prima nazionale - Stone Hills (Taş Tepeler)
di Ahmet Bikiç, 2022, Turchia, 19’ - Lingua: turco - Sottotitoli: inglese

Prima nazionale - La Grotte Cosquer, des origines à la surface
di Jean-Claude Pascal Flaccomio, 2022, Francia, 52’ - Lingua: francese

L’oro di Venezia
di Nicola Pittarello, 2022, Italia, 55’ - Lingua: italiano

Medina Azahara, la perla perduta di Al-Andalus
di Stéphane Bégoin, Thomas Marlier, 2022, Francia, 52’ - Lingua: italiano

Persepolis - Chicago
di Orod Attarpour, 2021, Iran, 40’ - Lingua: persiano - Sottotitoli: italiano

La Via Romana
di Rui Pedro Lamy, 2022, Portogallo,18’ - Lingua: italiano

Baia, la città sommersa
di Marcello Adamo, 2021, Italia, 52’ - Lingua: italiano

Prima cinematografica - L’anello di Grace
di Dario Prosperini, 2022, Italia, 66'

prima nazionale
Kadini
Nazione: Turchia – Regia: Eren Aybars Arpack – 13’ – Lingua: turco – Sottotitoli: inglese

Petra, a symbol of multiculturalism in the Middle East
Nazione: Francia – Regia: Mathy Delphine, Clément Carel – 14’ – Lingua: inglese

Montaigne et le tombeau mystérieux
Nazione: Francia – Regia: Pauline Coste – 52’ – Lingua: francese – Sottotitoli: inglese

prima nazionale
L’Aurige de Delphes. À la redécouverte d’un grand bronze exceptionnel
Nazione: Francia/Grecia – Regia: Joseph Ballu – 40’ – Lingua: francese

Gordion’s Shepherds
Nazione: Turchia – Regia: Kadir Uluç – 20’ – Lingua: turco – Sottotitoli: inglese

prima nazionale
La Grotte Cosquer, de l’ombre à la lumiere
Nazione: Francia – Regia: Jean-Claude Pascal Flaccomio – 52’ – Lingua: francese

The best of FAF 2022 - Al tempo dei dinosauri
di Pascal Cuissot, in collaborazione con Yusuke Matsufune e Kazuki Ueda, 2020, Francia, Giappone, 52’ - Lingua: italiano

prima cinematografica - Le pitture dell’anfiteatro di Pompei
di Pietro Galifi, 2021, Italia, 5’ - Lingua: senza parlato

Pupus
di Miriam Cossu Sparagano Ferraye, 2021, Italia, 33’ - Lingua: italiano

prima nazionale - Morte sul Nilo II
di Manuel Pimentel Siles, Manuel Navarro Espinosa, 2022, Spagna, 29’ - Lingua: italiano

Nobody
di Mia Incantalupo, 2022, Stati Uniti, 5’ - Lingua: senza parlato

The pillar of strenght
di Regia: Ayie Ibrahim, 2021, Malesia, 8’ - Lingua: senza parlato

Il Moro
di Daphne Di Cinto, 2021, Italia, 22’ - Lingua: italiano

Terra dei Padri
di Francesco di Gioia, 2021, Italia, 12’ - Lingua: arabo libico - Sottotitoli: italiano

Prima cinematografica - Non chiudere gli occhi
Ascolta l’anima di un territorio: Valle Camonica, la Valle dei segni
di Davide Bassanesi, 2022, Italia, 3’ - Lingua - senza parlato

Prima assoluta - Neanderthal, sulle orme di un’altra Umanità
di David Geoffroy, 2022, Francia, 52’ - Lingua - italiano

I giganti del mare
di Daniele Di Domenico, Italia, 38’ - Lingua - italiano

Prima nazionale - Uzbekistan, un viaggio senza tempo in Asia Centrale
di Jivko Darakchiev, 2022, Francia, 54’ - Lingua - italiano

Prima nazionale - Looking into Helenistic Pergamon
di Serdar Yılmaz, 2022, Turchia, 5’ - Lingua: italiano

Prima nazionale - Le Pietre e le Parole. Ritratto di Raniero Gnoli
di Adriano Aymonino, Silvia Davoli, 2022, Italia, 20’ - Lingua: italiano

Prima assoluta - L’ultima bottega
di Alessio Consorte, 2023, Italia, 8’ - Lingua - senza parlato

Prima assoluta - One fine day in Troy
di Ülkü Sönmez, 2022, Turchia, 28’ - Lingua - italiano

Prima cinematografica - Arte paleolitica... La nostra storia
di Elisabetta Flor, 2022, Italia, 20’ - Lingua: italiano

I templi sulle colline
di Himawan Pratista, 2021, Indonesia, 5’ - Lingua: senza parlato

Prima cinematografica - Un luogo infinito. La Certosa di Firenze
di Luigi M. dell’Elba, 2022; Italia, 53’ - Lingua: italiano

INGRESSO: 6€ intero/ 5€ ridotto

Un film sullo storico processo alla dittatura militare argentina, vincitore del Golden Globe come “Miglior film straniero” ed in corsa agli Oscar 2023. Argentina, 1985 è ispirato alla vera storia dei procuratori Julio Strassera e Luis Moreno Ocampo, che nel 1985 hanno avuto il coraggio di indagare e perseguire la più sanguinosa dittatura militare argentina di sempre.

prima nazionale
O Lugar Antes de Mim. Episódio 3
Nazione: Brasile – Regia: Karla Nascimento – 86’ – Lingua: portoghese – Sottotitoli: inglese

prima nazionale
L’étrange histoire des coeurs des rois
Nazione: Francia – Regia: Dominique Adt – 52’ – Lingua: francese

prima nazionale
Les frères Champollion. Dans le secret des hiéroglyphes
Nazione: Francia – Regia: Jacques Plaisant – 52’ – Lingua: francese

prima nazionale
Voyage autour des Globes
Nazione: Framcia – Regia: Henri-Louis Poirier – 15’ – Lingua: francese

the best of FAF 2022
Cacciatori di tombe. Il mistero della mummia dipinta
Tomb hunters. The mystery of the painted mummy
Nazione: Regno Unito – Regia: Stephen Mizelas, James Franklin – 44’ – Lingua: italiano

Gilgamesh
Nazione: Iran – Regia: Hossein Moradizadeh – 10’ – Lingua: senza parlato

prima nazionale
Il Cavallo di Maiuri
Nazione: Italia – Regia: Marco Flaminio – 20’ – Lingua: italiano

Il tesoro
Treasure
Nazione: Regno Unito – Regia: Samantha Moore – 8’ – Lingua: senza parlato

Paglicci. La grotta delle meraviglie
Nazione: Italia – Regia: Vito Cea per RVM Broadcast srl – 4’ – Lingua: italiano

prima nazionale
Ateius e la Terra Sigillata Italica
Nazione: Italia – Regia: Pietro Galifi – 5’ – Lingua: italiano

Dino Marinelli. Il custode della memoria
Nazione: Italia – Regia: Elena Giogli – 67’ – Lingua: italiano

Memorie di un mondo sommerso
Nazione: Svizzera – Regia: Philippe Nicolet – 58’ – Lingua: italiano

Il Signore delle Nevi
Nazione: Italia – Regia: Nello Correale – 52’ – Lingua: italiano

La terracotta preistorica
Nazione: Italia – Regia: Saverio Caracciolo – 28’ – Lingua: italiano

prima nazionale
Bloody Skin
Nazione: Iran – Regia: Ebad Adibpour – 16’ – Lingua: persiano – Sottotitoli: italiano

Spina e i destini di una laguna. Italia viaggio nella bellezza
Nazione: Italia – Regia: Eugenio Farioli Vecchioli, Amalda Ciani Cuka, Graziano Conversano – 52’ – Lingua: italiano

prima assoluta
蓝皮卡，黄土地
Blue Truck, Yellow Earth
Nazione: Cina – Regia: Im Sungha, William Y Liu, Ziwei Xu – 27’ – Lingua: cinese – Sottotitoli: italiano

Storie Sepolte. Riti, culti e vita quotidiana all’alba del IV millennio a.C.
Nazione: Italia – Regia: Nicolangelo De Bellis / HGV Italia srl – 10’ – Lingua: italiano

prima nazionale
Investigatori del passato. Momenti di archeologia in Ticino
Nazione: Svizzera – Regia: Erik Bernasconi, Giorgio De Falco – 26’ – Lingua: italiano

INGRESSO: 6€ intero/ 5€ ridotto / 4€ con tessera Firenze al Cinema (per gli spettacoli indicati nella newsletter di Firenze al Cinema)

Il patto del silenzio ha come protagonista la piccola Nora, che si appresta a cominciare il suo primo anno scolastico. La piccola ha difficoltà a separarsi dal padre per frequentare l’istituto ed è turbata dal fatto che suo fratello maggiore Abel, che frequenta una classe superiore, si rifiuta di avere a che fare con lei durante le ore di scuola. Il motivo dell’atteggiamento distaccato del fratello viene presto a galla: il bimbo è sottoposto a numerose vessazioni da un gruppo di suoi coetanei. Quando Abel scopre che sua sorella è a conoscenza della sua situazione, insiste perché lei non si intrometta e perché non ne faccia parola in famiglia.

INGRESSO: 6€ intero/ 5€ ridotto

Holy Spider, diretto dal regista iraniano naturalizzato danese Ali Abbasi, è un film basato su una storia vera, ovvero l’ascesa e la caduta di uno dei più noti serial killer dell’Iran: Saeed Hanaei, colpevole dell’uccisione di 16 donne tra il 2000 e il 2001. In senso più ampio, il film è una critica alla società iraniana perché il killer è un uomo molto religioso e un cittadino molto rispettato.

INGRESSO: 6€ intero/ 5€ ridotto/ 3€ ridottissimo presentando il biglietto Testo 2023 in cassa

Ricostruzione della vicenda di Edward Snowden e dello scandalo sulle sorveglianze illegali della NSA americana raccontato dallo stesso protagonista, che ha contattato l’autrice del documentario offrendogli di diffondere ulteriormente la sua storia. Il doc è stato prodotto da Steven Soderbergh ed ha vinto l’Oscar come Miglior Documentario nel 2015.

Introduzione delle autrici di Snowden’s Box, Jessica Bruder e Dale Maharidge (Edizioni Clichy)
Coordina Ferruccio Mazzanti

INGRESSO: 6€ intero/ 5€ ridotto (in combinazione con il film successivo)

Verrà mai un giorno in cui non esisteranno più idee da inventare? Frances ha 48 ore per scoprire la sua identità in un mondo dove le persone iniziano a diventare una la copia dell’altra.

INGRESSO: 6€ intero/ 5€ ridotto

Holy Spider, diretto dal regista iraniano naturalizzato danese Ali Abbasi, è un film basato su una storia vera, ovvero l’ascesa e la caduta di uno dei più noti serial killer dell’Iran: Saeed Hanaei, colpevole dell’uccisione di 16 donne tra il 2000 e il 2001. In senso più ampio, il film è una critica alla società iraniana perché il killer è un uomo molto religioso e un cittadino molto rispettato.